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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 28 del 20 marzo 2018


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 229 del 06 marzo 2018

Approvazione della prosecuzione del "Progetto di Change Management" per l'anno 2018 quale strumento a supporto del processo di trasformazione del Servizio Socio-Sanitario del Veneto. L.R. n. 19 del 25/10/2016. DGR n. 114 del 7/2/2017.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva la prosecuzione del “Progetto di Change Management” per l’anno 2018 predisposto dalla Fondazione S.S.P., a supporto del processo di trasformazione del Servizio Socio-Sanitario del Veneto a seguito delle previsioni in materia recate dalla L.R. n. 19 del 25/10/2016.

Il Progetto ha il fine di supportare i soggetti coinvolti nel rinnovamento fornendo gli strumenti teorico metodologici per governare l’avvio delle nuove Aziende sanitarie e supportare la messa a regime della nuova organizzazione della sanità veneta.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con L.R. del 25 ottobre 2016 n.19 recante “Istituzione dell'ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero". Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS” è stata approvata la riforma del sistema sanitario del Veneto, la quale ha previsto quali elementi innovativi fondamentali l’istituzione dell'Azienda Zero e l'accorpamento delle Aziende Ulss, ed ha provveduto alla regolamentazione dei principi guida, delle funzioni e degli aspetti organizzativi.

Al fine di supportare il complesso processo di razionalizzazione, avviato a decorrere dal 1° gennaio 2017, è stato predisposto un “Progetto di Change Management” (PCM o Progetto) a cura della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica (Fondazione SSP), delineato con il provvedimento di Giunta regionale n. 114 del 7/2/2017.

Nello specifico il PCM si pone l’obiettivo generale di affiancare le direzioni strategiche delle Aziende sanitarie del Veneto che sono state oggetto di fusione/scorporo nella fase di avvio e di sviluppo del piano di cambiamento, fornendo gli strumenti teorico metodologici per governare la trasformazione della sanità veneta.

Il Progetto avrà una durata complessiva biennale (2017-2019) e prevede quattro fasi: le prime due, lo start up e la progettazione esecutiva, mirano a definire nel dettaglio il piano delle azioni da attuare nelle diverse tipologie di Aziende coinvolte (Aziende territoriali, Aziende ospedaliere, Azienda Zero); la terza fase prevede l’intervento vero e proprio per la definizione delle strategie delle nuove Aziende sanitarie, nonché per la razionalizzazione dei servizi, al fine di assicurarne una gestione unitaria, un’equa distribuzione delle risorse e la progressiva integrazione di processi e attività; la quarta fase, che accompagnerà e sosterrà il progetto per tutto il suo ciclo di vita, consiste nel monitoraggio e nella valutazione dei risultati di progetto e, attraverso questo, anche del processo di razionalizzazione stesso.

Il PCM è stato immaginato come un intervento di formazione sul campo, dove è prevista la massima valorizzazione delle risorse professionali e delle competenze interne al sistema socio sanitario veneto, sotto la supervisione di figure esterne di riferimento regionale e nazionale nel campo del management e della formazione. Tale percorso rappresenta anche un'evidente occasione di ricerca nei campi organizzativi, manageriali, finanziari e contabili, applicati alla Sanità con un livello di innovazione unico in Italia. Per tale motivo si è ritenuto opportuno affiancare al management della sanità regionale, le migliori competenze professionali presenti sul territorio sui temi gestionali organizzativi e di ricerca, offrendo un solido supporto metodologico.

Come risultante dall’apposita documentazione predisposta dalla Fondazione SSP agli atti del competente ufficio, l’attività formativa ha avuto inizio nel mese di marzo 2017 con il coinvolgimento dapprima dei Direttori e Dirigenti regionali dell’Area Sanità e Sociale e poi dei Direttori generali delle aziende sanitarie. Successivamente si sono tenuti incontri con le Direzioni strategiche di ciascuna azienda nonchè con i Referenti aziendali per la presentazione del PCM, che nel corso dei mesi successivi si è via via definito con la predisposizione ed elaborazione dei contenuti del progetto stesso, tra i quali, ad esempio, si annovera il supporto alle aziende per la predisposizione dei nuovi atti aziendali previsti dal D.lgs 502/92 s.m.. In parallelo si è dato seguito alla progettazione dell’iniziativa formativa per il Middle management sulle competenze necessarie per accompagnare il cambiamento organizzativo, nonché alla elaborazione del Piano della comunicazione istituzionale interna ed esterna. Infine, in chiusura del primo anno di avvio dell’iniziativa, sono stati definiti gli indicatori per il monitoraggio e la valutazione dei risultati del progetto.

Conclusasi la prima parte delle attività illustrate, con riferimento all’anno 2018 è necessario dar seguito agli step successivi, procedendo con la formazione dei Referenti aziendali, con la definizione dei regolamenti attuativi degli atti aziendali e la correlata definizione delle mappe strategiche aziendali, con la realizzazione di laboratori di benchmarking sui processi selezionali.

Sulla base pertanto del piano delle attività per il 2018 predisposto dalla Fondazione S.S.P con il presente atto si approva la prosecuzione del “Progetto di Change Management”., secondo quanto definito dalla DGR 114/2017 e dal presente provvedimento, demandando al Direttore della Direzione Risorse Strumentali SSR-CRAV l’adozione degli atti necessari alla materiale esecuzione del Progetto stesso.

Per quanto attiene il finanziamento del PCM lo stesso viene ricompreso nel contributo annuale per le attività ordinarie della Fondazione SSP determinato dalla Regione del Veneto in base a quanto stabilito nella deliberazione di Giunta regionale n. 2058/2016 che ne ha approvato il Piano Formativo relativo al triennio 2017 – 2019.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Piano Socio-sanitario regionale approvato con L.R. n. 23/2012;

VISTA la L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016 recante: “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero”. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS”;

VISTA la DGR n. 114 del 7/2/2017 recante “Approvazione delle linee generali del “Progetto di Change Management” a supporto del processo di trasformazione del Servizio Socio Sanitario del Veneto. LR n. 19 del 25/10/2016”;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 recante “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto”;

VISTO il D.lgs n. 33 del 14/03/2013;

VISTO il D.Lgs. 118/2011, Titolo II, articolo 20 e ss.mm.ii. ed in particolare il D.lgs n. 126 del 10/08/2014;

VISTA la L.R. n. 1 del 7 gennaio 2011;

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione”;

delibera

  1. di approvare le premesse come parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  1. di approvare la prosecuzione del “Progetto di Change Management” per l’anno 2018 predisposto dalla Fondazione S.S.P., secondo quanto definito dalla DGR 114/2017 e dal presente provvedimento;
  1. di demandare al Direttore della Direzione Risorse Strumentali SSR-CRAV l’adozione degli atti necessari alla materiale esecuzione del Progetto di cui ai precedenti punti 1. e 2.;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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