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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 26 del 13 marzo 2018


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 201 del 20 febbraio 2018

Approvazione dello schema di Protocollo d'Intesa, da sottoscriversi tra Regione del Veneto e ANAS S.p.A., per la gestione della rete stradale prioritaria ricadente nel territorio regionale.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva uno schema di Protocollo d'Intesa, da sottoscriversi con ANAS S.p.A., per perseguire forme di gestione unitaria della rete stradale prioritaria ricadente nel territorio regionale, nella ricerca di maggiore efficienza, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa, anche attraverso la ridefinizione della composizione societaria della Società Veneto Strade S.p.A., nelle more della definizione del più generale percorso di autonomia regionale avviato ai sensi dell'art. 116 della Costituzione e dell'esito del Progetto di Legge Statale n. 43/2017, approvato dal Consiglio regionale in data 15.11.2017.
 

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Come noto, con il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in attuazione della legge 15 marzo 1997, n. 59 "Bassanini", sono state conferite funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali e, in particolare, ai sensi degli artt. 98, 99 e 101 in materia di viabilità, sono state conferite le funzioni di programmazione, progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione delle strade non rientranti nella rete autostradale e stradale nazionale.

Nell'ambito di tale processo di trasferimento di competenze in materia di viabilità dallo Stato alle Regioni, con D.Lgs. n. 461/1999, a fronte di una rete stradale statale nel territorio regionale pari a circa 2.470 km, erano stati classificati di interesse nazionale strade o tronchi di strade per circa 690 km.

Successivamente, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21.02.2000, recante "Individua-zione e trasferimento, ai sensi dell'art. 101, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n 112, delle strade non comprese nella rete stradale e autostradale nazionale", era stata individuata la rete stradale di interesse regionale per un totale di 1.780 km di strade già statali.

Con D.P.C.M. del 21.09.2001, poi, la rete stradale di interesse nazionale di cui al D.Lgs. n. 461/1999 è stata portata a circa 700 km, inserendo un ulteriore tratto della direttrice della strada "dei Vivai" per completare il collegamento fra Padova e la S.S. 309 "Romea".

Per quanto riguarda le norme di programmazione regionale, il Consiglio Regionale, in attuazione del D.Lgs. n. 112/98, ha approvato la L.R. 13.04.2001, n. 11, che al Capo VI disciplina le norme in materia di viabilità trasferita.

Con la L.R. n. 29/2001 la Giunta Regionale è stata autorizzata a costituire una società di capitali, a prevalente partecipazione pubblica, avente ad oggetto la progettazione, l'esecuzione, la manutenzione, la gestione e la vigilanza di reti stradali; ai sensi di tale legge regionale possono far parte della Società le province del Veneto e società di gestione delle autostrade operanti nel territorio regionale.

In data 21.12.2001 è stata quindi costituita, ai fini di cui sopra, la società Veneto Strade S.p.A. e con provvedimento n. 59 del 24.07.2002 il Consiglio Regionale ha individuato la rete viaria di interesse regionale.

In merito alla questione relativa alla definizione della rete stradale statale, dallo scorso anno è in atto, da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), un generale processo di riordino della rete stessa e di semplificazione amministrativa, che prevede il rientro nel patrimonio stradale nazionale di una parte della rete a suo tempo trasferita a Regioni ed Enti Locali, in attuazione del disposto di cui agli artt. 99 e 100 del D.Lgs. n. 112/1998.

Con riferimento al territorio della regione Veneto, l'ANAS ha espresso la disponibilità a riacquisire compe-tenze su circa 467 km di strade, ora classificate regionali, e su circa 204 km di strade ora classificate provinciali, queste ultime in gran parte ex statali, con una proposta di riclassificazione a strade di interesse nazionale per complessivi 671 km circa, proposta già sottoposta dal MIT all'esame del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

La rete stradale regionale, classificata con provvedimento del Consiglio Regionale n. 59/2002 e successive modifiche ed integrazioni, si compone attualmente di circa 1.169 km di strade ed è attualmente in gestione alla Società Veneto Strade S.p.A., in forza della citata L. R. n. 29/2001, e della conseguente Convenzione fra Regione e Veneto Strade S.p.A. in data 20.12.2002, integrata successivamente con gli atti aggiuntivi in data 12.11.2003 e 30.12.2011.

La Regione del Veneto è socia di maggioranza relativa di detta Società con il 30%, ed intende perseguirne il controllo, acquisendo le quote attualmente possedute dalle sei Province del Veneto, dalla Città Metropolitana di Venezia e dalle quattro Società di gestione di tratte autostradali, così come fra l'altro previsto dal Bilancio regionale di previsione 2018-2020 e dal relativo "Collegato"; in tal senso con delibera n. 109 del 07.02.2018 la Giunta Regionale ha dato avvio alle procedure di acquisto delle azioni della Società Veneto Strade S.p.A.

I tratti di rete oggetto di proposta di riclassificazione, da regionali/provinciali a statali, risultano direttrici caratterizzate da importanti flussi di traffico, in alcuni casi con carreggiate separate, su cui sono in attuazione o programmati importanti interventi di ammodernamento e che rivestono una funzione rilevante di collegamento di livello regionale e nazionale.

Nelle more della definizione del più generale percorso di autonomia regionale avviato ai sensi dell'art. 116 della Costituzione e dell'esito del Progetto di Legge Statale n. 43/2017 approvato dal Consiglio regionale in data 15.11.2017, si intendono perseguire forme di gestione unitaria della rete stradale, nella ricerca di maggiore efficienza, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa regionale, anche attraverso la ridefinizione della composizione societaria della Società Veneto Strade S.p.A. che gestisce la rete stradale di propria competenza.

E' quindi intendimento gestire, attraverso un unico soggetto, compartecipato da Regione ed ANAS S.p.A., detta rete stradale prioritaria, costituita sia dalla rete stradale regionale e provinciale oggetto di possibile riclassificazione a strade di interesse nazionale, ai sensi del D.Lgs. n. 461/1999 (Nuova Rete Statale), che da quella che rimane, ovvero che potrà essere classificata quale strada regionale ai sensi degli artt. 95 e 96 della L.R. n. 11/2001 (Rete Regionale).

A tale scopo, si intende attivare ogni utile sinergia tra Regione ed ANAS per accrescere l'efficienza della gestione della rete stradale e per definire insieme le priorità e le fonti di finanziamento degli interventi da attuare, nel rispetto dei rapporti Concedente - Concessionario tra MIT e ANAS, con riferimento alle strade di interesse nazionale.

Si propone quindi di sottoscrivere con ANAS S.p.A. un Protocollo d'Intesa (Allegato A), per perseguire forme di gestione unitaria della rete stradale prioritaria ricadente nel territorio regionale.

Oggetto e finalità di tale Protocollo sono la garanzia della fruibilità della rete stradale, che costituisce elemento basilare dell'offerta infrastrutturale a servizio dei cittadini, delle imprese e, più in generale, del territorio veneto, assicurando la costante manutenzione di detta rete stradale prioritaria e coordinando gli investimenti statali e regionali sulla rete stessa.

A questo fine, nell'ambito dei rispettivi interessi istituzionali, Regione Veneto e ANAS S.p.A. convengono di gestire la rete stradale indicata nel Protocollo d'Intesa allegato, tramite un soggetto unico, individuato nella società Veneto Strade S.p.A., avendo quale necessario presupposto l'acquisizione da parte della Regione Veneto del controllo della società stessa e la conseguente ridefinizione dell'assetto societario per consentire l'ingresso di ANAS nell'azionariato.

La rete stradale in argomento è composta dalle strade attualmente non statali, regionali e provinciali, ed oggetto di riclassificazione ai sensi del D.Lgs. n. 461/1999, per le quali la Regione, fatte salve ulteriori puntuali verifiche, si impegna a richiedere al competente MIT l'emanazione del relativo decreto di riclassificazione, e che saranno quindi riclassificate come Nuova Rete Statale.

Con il Protocollo in argomento le Parti, ferma restando la comune volontà di addivenire alla gestione unitaria della rete stradale prioritaria ricadente nel territorio della Regione Veneto, concordano che l'efficacia del presente Protocollo rimane subordinata al verificarsi entro il 30 giugno 2018 delle seguente necessarie preliminari condizioni:

  • emanazione da parte del MIT del decreto di riclassificazione della rete stradale nazionale, ai sensi del D.Lgs n. 461/99, nei termini rappresentati nel testo del presente Protocollo;
  • acquisizione da parte della Regione del Veneto di partecipazioni azionarie in Veneto Strade, tali da consentirne il controllo societario, ai fini della successiva ridefinizione dei rapporti fra i soci di Veneto Strade e consentire il successivo ingresso di ANAS nella stessa o in un'altra società;
  • rilascio del nulla osta da parte del MIT, in qualità di Concedente, nei confronti di ANAS per dar corso a quanto previsto dal presente Protocollo;
  • emanazione di idoneo provvedimento del Consiglio Regionale in relazione alla ridefinizione della rete stradale di competenza regionale;
  • in relazione in particolare all'ingresso di ANAS nel Gruppo FS S.p.A., positiva verifica che ANAS, Regione Veneto e Provincia di Belluno possano effettuare affidamenti secondo la disciplina dell'in-house providing a beneficio dell'Entità Societaria Unica, esercitando sulla medesima il controllo analogo in forma congiunta e nel rispetto delle rispettive partecipazioni al capitale sociale, nonché dei contratti affidati alla Società. Tale condizione comporterà la successiva iscrizione dell'Entità Societaria Unica nell'elenco delle Società in house istituito presso l'ANAC ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. n. 50/2016, la cui domanda sarà presentata da ANAS quale socio maggioritario, come stabilito al successivo art. 3, e ai sensi dell'art. 4.3 delle Linee Guida n. 7 dell'ANAC.

Si conviene inoltre di istituire un apposito Gruppo di lavoro con il compito di valutare le iniziative congiunte più opportune da intraprendere per perseguire le finalità del presente Protocollo.

Si propone, pertanto, di procedere all'approvazione dello schema di Protocollo d'Intesa con l'ANAS S.p.A. per la gestione della rete stradale prioritaria ricadente nel territorio regionale, così come riportato nell'Allegato A.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. 15 marzo 1997, n. 59;

VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n 112;

VISTO il D.Lgs. 29 ottobre 1999, n. 461;

VISTO il D.P.C.M. del 21.02.2000;

VISTO il D.P.C.M. del 21.09.2001;

VISTA la L.R. 13.04.2001, n. 11;

VISTA la L.R. 25.10.2001, n. 29;

VISTA la delibera del Consiglio Regionale n. 59 del 24.07.2002 e s.m.i.;

VISTA la Convenzione fra Regione e Veneto Strade S.p.A. in data 20.12.2002, integrata successivamente con gli atti aggiuntivi in data 12.11.2003 e 30.12.2011;

VISTO il Progetto di Legge Statale n. 43/2017 approvato dal Consiglio regionale in data 15.11.2017;

VISTA la L.R. n. 45 del 29.12.2017;

VISTA la D.G.R. n. 109 del 07.02.2018;

VISTO l'art. 2, comma 2, della L.R. 31.12.2012, n. 54, come modificata dalla L.R. 17.05.2016, n. 14;

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con D.G.R. n. 1404 del 29.08.2017, ha espresso, in relazione al presente atto, il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;

delibera

1. le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;

2. di approvare il testo dello schema di Protocollo d'Intesa, di cui all'Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, da sottoscriversi con ANAS S.p.A., per la gestione della rete stradale prioritaria ricadente nel territorio regionale;

3. di incaricare il Presidente della Giunta Regionale, o suo delegato, alla sottoscrizione del predetto Protocollo d'Intesa;

4. di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale, o suo delegato, ad apportare, prima della sottoscrizione, le eventuali modifiche non sostanziali al predetto schema di Protocollo di Intesa;

5. di demandare l'esecuzione degli atti successivi all'approvazione del Protocollo alla Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

201_AllegatoA_364788.pdf

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