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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 20 del 27 febbraio 2018


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 150 del 16 febbraio 2018

Individuazione definitiva dei territori colpiti dagli eventi eccezionali di rilevanza regionale riconosciuti con il DDR n. 132 del 20 settembre 2017 e con la dichiarazione dello "Stato di crisi" di cui al DPGR n. 183 dell'8 novembre 2017, ai sensi dell'art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell'art. 106 c.1 lett. b) della L.R. n. 11/2001.

Note per la trasparenza

Atto con il quale si procede all’identificazione definitiva dei territori interessati da eccezionali eventi atmosferici che hanno determinato il riconoscimento da parte della Regione dello “stato di crisi”, in quanto di rilevanza regionale, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997 “Interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali” e dell’art. 106 c.1 lett. b) della L.R. n. 11/2001 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112”.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il Veneto è una Regione frequentemente colpita da eventi atmosferici calamitosi di particolare intensità e tali da causare ingenti danni al patrimonio pubblico e privato, determinando, in alcuni casi, gravi situazioni di pericolo per l’assetto territoriale e per l’incolumità dei cittadini.

Le conseguenze anche gravi che vengono normalmente riscontrate a seguito di tali eventi vengono riconosciute, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997, con decreto del Direttore della struttura regionale di Protezione Civile, ovvero, ai sensi del’art. 106 c.1 lett. a) della L.R. n. 11/2001, attraverso la “dichiarazione dello Stato di Crisi” da parte del Presidente della Regione con proprio decreto, qualora “la rilevanza dell’evento coinvolga in modo significativo opere pubbliche interessanti più provincie o la gravità sia tale da rendere necessario l’intervento della Regione”, così come indicato nelle direttive di cui alla Circolare del Presidente della Giunta Regionale n. 14 del 18 novembre 2002.

In particolare, l’art. 106 della L.R. n. 11/2001 dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, “il Presidente della Giunta Regionale o l’Assessore delegato, anche su richiesta dei sindaci dei comuni colpiti e informate le province interessate dichiara l'esistenza di stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica allo scopo di attivare tutte le componenti utili per interventi di protezione civile. Tale provvedimento sostituisce, nei casi citati, il provvedimento previsto all’articolo 2 della L.R. n. 4/1997 - “Interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali” - e costituisce declaratoria di evento eccezionale”.

La L.R. n. 4/1997 prevede, altresì, che la Giunta regionale adotti il provvedimento di definitiva delimitazione dell’estensione geografica degli eventi calamitosi accertati, principio confermato anche dall’art. 106 c. 1 lett. b) della L.R. n. 11/2001 e recepito dalla Circolare del Presidente della Giunta Regionale n. 14 del 18 novembre 2002, individuando con lo stesso provvedimento, nei limiti delle disponibilità di bilancio, l’ammontare complessivo dei fondi destinati ai contributi necessari per il ripristino dei beni danneggiati.

In ordine a quanto più sopra esposto, si evidenzia che, nella giornata del 2 settembre 2017, rilevanti avversità atmosferiche consistite in pioggia, grandine e forti raffiche di vento hanno interessato parte del Comune di San Giovanni Lupatoto (VR), e che la rilevanza dell’evento atmosferico è stata accertata, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997, con Decreto del Direttore della Direzione Protezione Civile e Polizia Locale n. 132 del 20 settembre 2017, pubblicato sul BUR n. 95 del 6 ottobre 2017.

Nella giornata di domenica 5 novembre 2017 un intenso evento sciroccale ha interessato il territorio regionale, con precipitazioni estese, specie sulle zone centro settentrionali, più diffuse e persistenti nel tardo pomeriggio-sera e con una intensificazione dei fenomeni, con forti rovesci e locali temporali, sulle zone montane e pedemontane e sulla pianura nord-orientale. La fase più intensa delle precipitazioni si è verificata in concomitanza all’intensificazione dei venti di scirocco presenti sia in quota che, a tratti, sulle zone costiere. Nelle prime ore del mattino di lunedì 6 novembre 2017, precipitazioni a tratti ancora diffuse, hanno interessato il bellunese, sparse sulle restanti zone montane, sulla pedemontana e sulla pianura nord-orientale.

Per effetto delle avversità atmosferiche, si sono verificate situazioni di criticità idrogeologica per sofferenza della rete idraulica secondaria, in particolare nei territori comunali di San Fior (TV), San Vendemiano (TV), Codognè (TV), Fontanelle (TV) e Vazzola (TV), Comuni che hanno riscontrato danni al patrimonio pubblico, privato e alle imprese, e per i quali è stato riconosciuto lo “stato di crisi” con decreto del Presidente della Regione n. 183 dell’8 novembre 2017, pubblicato sul BUR 111 del 20 novembre 2017, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell’art. 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001.

Conclusosi il censimento definitivo dei danni subiti al patrimonio pubblico e al patrimonio privato e alle imprese, le Amministrazioni comunali che hanno comunicato la quantificazione dei danni subiti sono state: Codognè (TV), Fontanelle (TV) San Fior (TV), San Vendemiano (TV), e Vazzola (TV).

Scaduto il termine di 30 giorni dalla pubblicazione sul BUR del DPGR n. 183/17, per poter presentare, ai sensi del comma 3, art. 2 della L.R. n. 4/1997, ulteriori richieste di ampliamento della provvisoria delimitazione dell'estensione geografica dell'evento, si propone di individuare, in via definitiva, i territori colpiti dagli eventi atmosferici eccezionali occorsi nelle giornate del 5 e 6 novembre 2017 come specificato nell’Allegato A al presente provvedimento, sulla base del fatto che gli Enti interessati hanno presentato, nei termini convenuti, la quantificazione economica dei danni subìti dai territori di competenza, in base al censimento opportunamente avviato dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale.

Si sottolinea infine che, ai sensi della L.R. n. 11/2001 e della circolare n. 14 in data 18 novembre 2002 del Presidente della Giunta Regionale, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 118 del 6 dicembre 2002 in attuazione del Decreto Legislativo n. 112/1998 che dispone il trasferimento di compiti e funzioni amministrative, le funzioni relative all’istruttoria delle istanze, presentate dai privati e imprese, di richiesta di contributi necessari a ripristinare i beni danneggiati a seguito di eventi calamitosi, sono affidate al Comune.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTA la Legge n. 225/1992;
  • VISTO il D.Lgs n. 112/1998;
  • VISTA la legge regionale n. 58/1984 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • VISTA la legge regionale n. 4/1997;
  • VISTA la legge regionale n. 11/2001;
  • VISTA la circolare n. 14 del 18 novembre 2002, del Presidente della Giunta regionale;
  • VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. Di considerare le premesse quali motivazione, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  2. di individuare, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell’art. 106 c.1 lett. b) della L.R. n. 11/2001, il comune di San Giovanni Lupatoto (VR) quale territorio colpito dagli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nella giornata del 2 settembre 2017;
  3. di individuare, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell’art. 106 della L.R. n. 11/2001, la delimitazione definitiva dei territori colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nelle giornate del 5 e 6 novembre 2017 sul territorio regionale, così come indicato nell’Allegato A del presente provvedimento;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di rinviare a successivo provvedimento l’eventuale assegnazione di risorse, in relazione alle disponibilità di bilancio;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

150_AllegatoA_364307.pdf

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