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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 14 del 09 febbraio 2018


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 126 del 07 febbraio 2018

DGR 1785 del 07/11/2017 "Garanzia Giovani 2018 - Interventi a sostegno dell'occupazione giovanile in Veneto" - modalità a sportello - Programma Operativo Nazionale per l'attuazione dell'Iniziativa Europea per l'Occupazione Giovanile - Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani (Regolamento Ue n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17.12.2013. Piano di attuazione della Garanzia Giovani, nota Ce n. Ares EMPL/E3/MB/gc (2014) - DGR n. 551 del 15/04/2014). Semplificazione delle modalità di presentazione dei progetti, aggiornamento dei costi ammissibili e apertura di ulteriori sportelli.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende modificare quanto previsto dall’iniziativa “Garanzia Giovani 2018 - Interventi a sostegno dell’occupazione giovanile in Veneto” che si inserisce nel Piano Nazionale della Garanzia Giovani, rispetto alle modalità di presentazione dei progetti, ai costi ammissibili e all’apertura di ulteriori sportelli.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Con la DGR 1785 del 07/11/2017 “Garanzia Giovani 2018 - Interventi a sostegno dell’occupazione giovanile in Veneto” è stato approvato l’Avviso per la presentazione di progetti multi-misura - nell’ambito del Programma Operativo Nazionale per l’attuazione dell’Iniziativa Europea per l’Occupazione Giovanile.

I progetti sono rivolti ai giovani NEET (Not in education, employment or training) iscritti al Programma Garanzia Giovani Veneto, per offrire loro percorsi che ne favoriscano l’occupabilità, coinvolgendoli in attività di orientamento, formazione mirata all’inserimento lavorativo, tirocinio extra-curriculare anche in mobilità geografica.

Per la realizzazione delle attività nell’ambito dei progetti finanziati con la DGR 1785/2017, sono state stanziate risorse pari ad € 9.500.000,00.

L’iniziativa “Garanzia Giovani 2018 - Interventi a sostegno dell’occupazione giovanile in Veneto” ha  previsto l’apertura di n. 3 sportelli per la presentazione dei progetti: le scadenze stabilite per i primi due sportelli si sono già chiuse e con il primo, scaduto lo scorso 15 dicembre 2017 sono stati approvati n. 44 progetti per un importo finanziato pari ad Euro 1.463.545,22; per il secondo, scaduto lo scorso 15 gennaio 2018, è in corso la fase di ammissibilità e valutazione da parte della commissione di valutazione per i 60 progetti presentati ed un finanziamento richiesto pari ad € 1.981.511,32.

Considerato l’importo stanziato nell’ambito della DGR n. 1785/2017, per dare continuità e risposta alle richieste dei giovani Neet e alle aziende del territorio, si ritiene opportuno prevedere l’apertura di ulteriori 2 sportelli che avranno le seguenti scadenze:

Sportello

Periodo
di apertura

Esiti
dell’istruttoria

Termini di avvio
dei progetti

Termini per la
conclusione
dei progetti

4

16/02/2018 – 15/03/2018

02/04/2018

30/04/2018

02/10/2018

5

16/03/2018 – 16/04/2018

30/04/2018

30/05/2018

02/10/2018

 

Con il Regolamento 2017/90 della Commissione europea sono state definite tabelle standard di costi unitari e importi forfettari per le attività del Programma. In base ai costi proposti dall’Italia, ed approvati dalla Commissione (Template for submitting data for the consideration of the Commission - Article 14(1) ESF), è consentito il riconoscimento del 100% del costo a processo della misura 2A “Formazione mirata all’inserimento lavorativo”. Si propone, pertanto, di applicarlo ai progetti già approvati, in fase di approvazione e a quelli che si approveranno con gli sportelli 4 e 5.

Per consentire la presentazione di un maggior numero di progetti al fine di garantire una gamma più ampia di opportunità per i giovani NEET, per i percorsi degli sportelli 4 e 5 si ritiene di introdurre le seguenti nuove  modalità:

  1. non prevedere la distinzione tra interventi formativi professionalizzanti e di specializzazione;
     
  2. ampliare la modalità di attuazione della Misura 2A, prevedendo che l’attività formativa possa essere svolta anche da docenti di FASCIA A (UCS ora/corso € 146,25 + UCS ora/allievo: €0,80);
     
  3. non prevedere il limite massimo di 200 ore per la Misura 2A “Formazione mirata all’inserimento lavorativo” - mantenendo il minimo di 16 ore - fermo restando il costo massimo per ciascun destinatario a carico del progetto, pari ad Euro 4.000,00;
     
  4. non prevedere l’obbligo del partenariato aziendale per i tirocini in mobilità in fase di presentazione dei progetti.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di procedere alla parziale modifica di quanto stabilito dalla DGR 1785 del 07/11/2017, secondo quanto sopra esposto, fermo restando quanto già disposto e non modifica dal presente provvedimento.

La Direzione Lavoro è incaricata dell’esecuzione del presente atto. Con specifico e successivo Decreto del Direttore della Direzione Lavoro sarà approvato ogni ulteriore provvedimento necessario per l’attuazione del presente deliberato, ivi compresa l’assunzione degli impegni di spesa. La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata dalla Commissione già nominata con Decreto del Direttore della Direzione Lavoro.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio sostiene, all’art. 16, l’“Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile”;

Visto il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;

Visto il Regolamento CE n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che precisa le categorie di aiuti compatibili con il mercato comune di applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;

Vista la Comunicazione della Commissione COM (2013) 144, per l’attuazione dell’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile;

Vista la Raccomandazione del Consiglio del 22 aprile 2013 pubblicata sulla GUE Serie C 120/2013 del 26 aprile 2013 che invita gli Stati Membri a garantire ai giovani con meno di 25 anni un’offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o di tirocinio entro quattro mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema di istruzione formale (“garanzia per i giovani”);

Vista la Decisione CE n. 2247/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 2004, relativa ad un quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europass);

Vista la Raccomandazione CE n. 961/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa alla mobilità transnazionale nella Comunità a fini di istruzione e formazione professionale: Carta europea di qualità per la mobilità;

Vista la Raccomandazione CE n. 962/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente;

Vista la Comunicazione della Commissione COM(2010) 2020 definitivo, EUROPA 2020 Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva;

Vista la Decisione di esecuzione della Commissione, n. 733/2012, che attua il regolamento (UE) n. 492/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la compensazione delle domande e delle offerte di lavoro e la ricostituzione della rete EURES;

Visto il Regolamento delegato (UE) 2017/90 della commissione del 31 ottobre 2016 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

Visto l’Accordo Stato-Regioni e Province autonome del 25 maggio 2017 “Linee guida in materia di tirocini”;

Visto il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell'amministrazione digitale”;

Vista la Proposta di Accordo di Partenariato, trasmessa in data 10 dicembre 2013, che individua il Programma Operativo Nazionale per l’attuazione della Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani” tra i Programmi Operativi Nazionali finanziati dal FSE;

Vista la Decisione della Commissione C(2014), 8021 final del 29/10/2014 di approvazione dell’Accordo di Partenariato con l’Italia;

Vista la Nota n. ARES EMPL/E3/MB/gc (2014) della Commissione europea con la quale è stato preso atto del Piano di attuazione della Garanzia Giovani, inviato alla Commissione Europea il 23 dicembre 2013;

Vista la Decisione di esecuzione della Commissione, n. 4969/2014 che adotta alcuni elementi del programma operativo “Programma operativo Iniziativa Occupazione Giovani” per l’attuazione dell’iniziativa per l’occupazione giovanile in Italia;

Visto il Decreto Direttoriale n. D.D. 237/Segr D.G.\ 2014 del 04/04/2014, con cui sono state ripartite le risorse del “Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani” tra le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento;

Visto il Decreto Direttoriale n. DD 10/Segr D.G.\ 2015 del 23/01/2015 con cui si adotta una metodologia di definizione del sistema per la profilazione degli iscritti al portale www.garanziagiovani.gov.it o ai portali regionali, e successivamente presi in carico dai servizi competenti, quale strumento idoneo ad assicurare la costruzione di un percorso individuale coerente con le caratteristiche personali, formative e professionali dell’utenti;

Viste le schede di Misura del Programma Garanzia Giovani trasmesse con comunicazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 08 gennaio 2016;

Visti gli Artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze esclusive in materia di istruzione e formazione professionale e concorrenti in materia di istruzione;

Visto il D. Lgs. N. 150 del 14 settembre 2015, “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 10 dicembre 2014, n. 183.” e s.m.i.;

Vista la Legge Regionale n. 19/2002, come modificata dalla L.R. n. 23/2010;

Vista la Legge Regionale del 13 marzo 2009 n. 3, “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”, così come modificata dalla Legge Regionale n. 21 del 08/06/2012;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2120 del 30 dicembre 2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 4198 del 29 dicembre 2009 “D.G.R. n. 359 del 13 febbraio 2004: “Accreditamento degli organismi di formazione - Approvazione bando per la presentazione delle richieste di iscrizione nell’elenco regionale - Nuove modalità di presentazione delle richieste”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2238 del 20/12/2011, Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n. 3);

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1324 del 23 luglio 2013 “Disposizioni in materia di tirocini, ai sensi dell’accordo Conferenza Stato Regioni e Province autonome del 24 gennaio 2013 – Deliberazione/CR n. 44 del 14.05.2013”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 551 del 15 aprile 2014, Approvazione dello Schema di Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) e Regione del Veneto e approvazione del Piano esecutivo regionale di attuazione della Garanzia Giovani. Reg. (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013. Piano di attuazione della Garanzia Giovani, nota CE n. ARES EMPL/E3/ MB/gc (2014);

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 555 del 15 aprile 2014, Raccomandazione del 22 aprile 2013 sull'istituzione di una garanzia per i giovani. (2013/C 120/01). Piano di attuazione regionale della Garanzia Giovani - Avviso pubblico per la partecipazione alla rete degli Youth Corner degli Organismi Accreditati per i Servizi al Lavoro ai sensi dell’art. 25 della legge regionale 13 marzo 2009 n. 3 e DGR n. 2283 del 20/12/2011;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1064 del 24/06/2014, Approvazione Avviso per la realizzazione di progetti – Modalità a sportello. Mettiti in moto! Neet vs Yeet – Le opportunità per i giovani in Veneto - Programma Operativo Nazionale per l’attuazione dell’Iniziativa Europea per l’Occupazione Giovanile – Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani (Regolamento Ue n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17.12.2013. Piano di attuazione della Garanzia Giovani, nota CE n. Ares EMPL/E3/MB/gc (2014)-DGR n. 551 del 16/05/2014);

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2125 del 10/11/2014, Modifiche al Piano Esecutivo Regionale per l’Attuazione della Garanzia Giovani (DGR 551/2014 e DDR 13/2014) e modifiche e aggiornamenti alla DGR 1064/2014 “Mettiti in moto! Neet vs Yeet – Le opportunità per i giovani in Veneto - Programma Operativo Nazionale per l’attuazione dell’Iniziativa Europea per l’Occupazione Giovanile – Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani – Modalità a sportello”.

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2747 del 29/12/2014, Approvazione Avviso “UNA RETE PER I GIOVANI” - Progetti per l’incremento dell’impatto delle policy del Piano regionale di Garanzia Giovani e il potenziamento dell’azione della rete dei servizi per la formazione e il lavoro - Modalità a sportello, modifiche al Piano Esecutivo Regionale per l’Attuazione della Garanzia Giovani (DGR 551/2014, DGR 2125/2014);

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 670 del 28/04/2015, Approvazione documento "Testo Unico dei Beneficiari" Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1030 del 4 agosto 2015 “Modifiche al Piano esecutivo regionale per l’Attuazione della Garanzia Giovani”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2019 del 23 dicembre 2015 “Approvazione dello schema di Convenzione per l’attuazione del Programma FIxO YEI – Azioni in favore dei giovani NEET in transizione istruzione lavoro e del Piano Regionale FIxO YEI Regione del Veneto tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale per le politiche attive, i servizi al lavoro e la formazione, Regione del Veneto e Italia Lavoro spa”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2023 del 23/12/2015, Modifiche al Piano Esecutivo Regionale per l'Attuazione della Garanzia Giovani;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2120 del 30 dicembre 2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 311 del 15/03/2016, Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani ("Garanzia Giovani") - Approvazione Disciplina di attuazione;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 677 del 17/05/2016, Modifiche al Piano di Attuazione Regionale per il Programma Garanzia Giovani (DGR 551/2014 recentemente novellata con DGR 2023/2015) e redistribuzione delle risorse tra le misure relative all'iniziativa ''Una rete per i giovani DGR 2747/2014''. Approvazione Avviso ''T.A.L.E.N.T for Neet. Tirocinio e/o Accompagnamento al Lavoro anche in Europa. Nuove opportunità per Neet'';

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 837 del 06/06/2016, Approvazione Avviso per la realizzazione di progetti – Modalità a sportello. “I Giovani sono una Garanzia – Nuove opportunità per i giovani in Veneto”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1785 del 17/11/2017, Approvazione Avviso per la realizzazione di progetti – Modalità a sportello. “Garanzia Giovani 2018 - Interventi a sostegno dell’occupazione giovanile in Veneto”;

Visto l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i..

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente atto siano parte integrante del provvedimento;
     
  2. di prevedere l’apertura di due ulteriori sportelli, il quarto e il quinto - per la realizzazione di percorsi formativi che favoriscano l’occupabilità e l’inserimento lavorativo dei giovani – con le seguenti tempistiche:

 

Sportello

Periodo
di apertura

Esiti
dell’istruttoria

Termini
di avvio
dei progetti

Termini
per la conclusione
dei progetti

4

16/02/2018 – 15/03/2018

02/04/2018

30/04/2018

02/10/2018

5

16/03/2018 – 16/04/2018

30/04/2018

30/05/2018

02/10/2018

 
  1. di approvare, per i motivi indicati in premessa, l’applicazione ai progetti già approvati, in fase di approvazione e a quelli che si approveranno con gli sportelli 4 e 5 dell’ammissibilità del 100% dei costi delle attività formative (Misura 2A) a processo;
     
  2. di applicare le seguenti condizioni per gli sportelli 4 e 5:
  1. non prevedere la distinzione tra interventi formativi professionalizzanti e di specializzazione;
  2. ampliare la modalità di attuazione della Misura 2A, prevedendo che l’attività formativa possa essere svolta anche da docenti di FASCIA A (UCS ora/corso € 146,25 + UCS ora/allievo: €0,80);
  3. non prevedere il limite massimo di 200 ore per la Misura 2A “Formazione mirata all’inserimento lavorativo” - mantenendo il minimo di 16 ore - fermo restando il costo massimo per ciascun destinatario a carico del progetto, pari ad Euro 4.000,00;
  4. non prevedere l’obbligo del partenariato aziendale per i tirocini in mobilità in fase di presentazione dei progetti.
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
     
  2. di incaricare il Direttore della Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi, ivi compresa la tempistica di avvio e termine delle attività, il budget delle diverse misure e quanto necessario al fine della migliore attuazione della Direttiva;
     
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione Veneto.        

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