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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 6 del 12 gennaio 2018


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2110 del 19 dicembre 2017

Integrazione dell'accreditamento istituzionale della struttura privata accreditata Blue Medical Center s.r.l. con sede operativa in Godega di San'Urbano (TV) via Nazionale 44 per prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale a valere dall'anno 2018. Legge regionale 16 agosto 2002, n. 22.

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento si intende integrare l’accreditamento istituzionale nella branca cod. 69 Radiologia diagnostica alla struttura privata accreditata Blue Medical Center s.r.l. con sede operativa in Godega di San’Urbano (TV) via Nazionale 44, a valere dall’anno 2018.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con nota prot. reg. 243991 del 21 giugno 2017 l’Azienda U.l.s.s. n. 2 Marca Trevigiana ha richiesto alla Regione Veneto che alla struttura privata accreditata Blue Medical Center s.r.l. con sede operativa in Godega di San’Urbano (TV) via Nazionale 44 venisse rimossa la limitazione presente nella branca cod. 69 radiologia diagnostica relativamente all’effettuazione delle sole ecografie, così come riportato nel provvedimento di accreditamento rilasciato con DGR n. 2139 del 23 dicembre 2016.

Successivamente l’U.O. Accreditamento strutture sanitarie richiedeva una valutazione della citata richiesta alla competente U.O. Assistenza specialistica, liste d’attesa, termale con nota prot. reg. 302526 del 24 luglio 2017.

Con nota prot. reg. 332030 del 3 agosto 2017, U.O. Assistenza specialistica, liste d’attesa, termale trasmetteva l’esito dell’analisi tecnica condotta anche sulla base dei dati relativi ai tempi di attesa forniti dal Coordinamento regionale per i controlli sanitari, non avanzando motivi ostativi all’accoglimento della richiesta dell’Azienda U.l.s.s. n. 2 Marca Trevigiana.

L’U.O. Accreditamento strutture sanitarie disponeva la visita di verifica della struttura al fine di accertare il possesso dei requisiti di accreditamento richiesti dalla normativa vigente delegando l’Azienda U.l.s.s. n. 2 con nota prot. reg. 362340 del 29 agosto 2017.

La commissione regionale CRITE nella seduta del 19 settembre 2017, ha preso atto degli esiti dell’istruttoria ed ha espresso parere positivo “all’estensione dell’accreditamento all’intera branca cod. 69” (prot. reg. 396069 del 22 settembre 2017).

L’Azienda U.l.s.s. n. 2 trasmetteva in data 16 ottobre 2017 prot. reg. 430535, il rapporto della verifica effettuata in data 2 ottobre 2017 presso la sede operativa della struttura conclusa con esito positivo e punteggio 100, annotando, tuttavia, quanto segue in merito all’autorizzazione all’esercizio: “in attesa di provvedimento autorizzativo unico del Comune di Godega di Sant’Urbano che definisca con puntualità tutte le prestazioni svolte all’interno del Blue Medical Center”.

Successivamente, in data 3 novembre 2017, l’Azienda U.l.s.s. ad integrazione del rapporto di verifica, ha trasmesso il citato provvedimento unico di autorizzazione all’esercizio n. 19 rilasciato dal Comune di Godega di Sant’Urbano in data 24 ottobre 2017 con cui si circoscrivono le attività autorizzate nell’ambito della branca cod. 69 radiologia diagnostica alle prestazioni di “ecografia, mammografia e densitometria”.

Conclusa l’istruttoria condotta dagli uffici regionali competenti, all’esito del procedimento descritto comprensivo della verifica in loco del possesso dei requisiti di accreditamento, preso atto dell’autorizzazione all’esercizio n. 19 rilasciata dal Comune di Godega di Sant’Urbano in data 24 ottobre 2017, è stata predisposta la scheda di sintesi delle funzioni accreditate in capo alla struttura di cui all’Allegato A.

Alla luce di quanto esposto, si propone di estendere l’accreditamento istituzionale, a valere dall’anno 2018, alla struttura privata accreditata Blue Medical Center s.r.l. con sede operativa in Godega di San’Urbano (TV) via Nazionale 44 come da Allegato A, parte integrante e costitutiva del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale 16 agosto 2002, n. 22 e ss. mm. ii.;

VISTA la DGR n. 2501 del 6 agosto 2004 “Attuazione della L.R 16/08/2002 n. 22 in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali  e adozione del Manuale delle procedure”;

VISTA la DGR n. 2266 del 30 dicembre 2016 “Recepimento e applicazione dell'allegato sub A dell'Intesa Stato-Regioni del 19.2.2015 (rep. n.32/CSR) in parziale sostituzione della DGR n. 2501 del 6 agosto 2004. Legge Regionale n. 22 del 16 agosto 2002”;

VISTO il verbale delle seduta della Commissione CRITE del 19 settembre 2017;

VISTO l’esito dell’analisi tecnica dell’U.O. Assistenza specialistica, lista d’attesa, termale: prot. reg. 332030 del 3 agosto 2017;

VISTA l’Autorizzazione all’esercizio n. 19 del 24 ottobre 2017 rilasciata dal Comune di Godega di Sant’Urbano (TV);

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente atto;
  2. di integrare l’accreditamento istituzionale a valere dall’anno 2018 per le funzioni ambulatoriali relative alla branca cod. 69 ritenute coerenti con la programmazione regionale e attuativa locale ex art. 16 L.R. n. 22/2002 in capo a Blue Medical Center s.r.l. con sede operativa in Godega di San’Urbano (TV) via Nazionale 44 come specificato nell’Allegato A;
  3. di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato alla Regione del Veneto; 
  4. di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all’art. 20 della L.R. n.22/02, l’accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti; 
  5. di dare atto che il presente provvedimento di accreditamento istituzionale non costituisce vincolo per le aziende e per gli enti del servizio sanitario nazionale e regionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate al di fuori degli accordi contrattuali di cui art. 8 quinquies del D.Lgs. 502/92, alla cui stipulazione i Direttori Generali potranno procedere solo nel quadro delle regole programmatorie e procedimentali già stabilite dalla Regione; 
  6. di consentire l’utilizzo del ricettario SSN nell’ambito di percorsi diagnostico terapeutici regionali o concordati con l’Azienda U.LS.S. all’erogatore di cui all’Allegato A;
  7. di dare atto che il principio di unicità del rapporto di lavoro con il SSR, ai sensi della normativa vigente, comporta tra l’altro, il divieto di assumere incarichi retribuiti anche di natura occasionale in qualità di titolare, legale rappresentante, socio o altra carica comunque conferita nell’ambito del soggetto giuridico accreditato ovvero di soggetto giuridico non accreditato ma che sia soggetto al controllo di soggetto giuridico accreditato, secondo le linee guida definite con le organizzazioni sindacali della dirigenza medica e trasfuse nella DGR n.1314/16, ciò al fine di evitare situazioni di conflitto di interesse non solo reale ed accertato, ma anche potenziale, con il SSR; 
  8. di dare atto che l’Azienda U.l.s.s. di riferimento dovrà accertare prima dell’eventuale stipula dell’accordo contrattuale l’insussistenza di cause di incompatibilità in capo alla struttura accreditata; 
  9. di disporre in caso di accertate situazioni di incompatibilità originaria e/o sopravvenuta l’adozione di provvedimenti di autotutela o sanzionatori, ai sensi della L.n. 241/90 e della normativa nazionale e regionale vigente in materia; 
  10. di notificare il presente atto alle struttura in oggetto e di darne comunicazione alla Azienda U.l.s.s. competente per territorio;
  11. di incaricare, l’U.O. Accreditamento area sanitaria, struttura afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria, dell’attuazione ed esecuzione del presente atto; 
  12. di incaricare l’U.O. Accreditamento area sanitaria, in caso di errori materiali del presente atto, all’adozione del conseguente provvedimento di rettifica, da comunicare alla struttura interessata e all’Azienda U.l.s.s. di riferimento; 
  13. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni; 
  14. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale; 
  15. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

2110_AllegatoA_359937.pdf

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