Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 123 del 22 dicembre 2017


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2128 del 19 dicembre 2017

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.3.1 "Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all'attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente". Approvazione del bando per il sostegno a progetti di investimento per il riposizionamento competitivo dei Distretti Industriali, delle Reti Innovative Regionali e delle Aggregazioni di Imprese e del modello descrittivo del progetto.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando che attua il POR FESR 2014-2020 per quanto riguarda l’Azione 3.3.1 “Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all’attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente” dell’Asse 3 “Competitività dei sistemi produttivi”. Il sostegno avviene sotto forma di contributo in conto capitale. Il bando concorre altresì a perseguire le finalità previste dalla legge regionale 30 maggio 2014, n. 13, per quanto riguarda i distretti industriali, le reti innovative regionali e le aggregazioni di imprese. Il bando è attuato da AVEPA secondo quanto previsto dalla DGR n. 226/2017.

L'Assessore Federico Caner di concerto con Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010, la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Successivamente, il 17 dicembre 2013, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020. In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE, mentre il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta regionale, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con provvedimento n. 77/CR del 17 giugno 2014, la proposta di POR FESR 2014-2020, trasmessa, in conformità a quanto stabilito dall’articolo  9 della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26, al Consiglio regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta il 10 luglio 2014, con deliberazione n. 42.

L’Autorità di Gestione del POR FESR, il 21 luglio 2014, ha quindi inviato la proposta alla Commissione Europea.Con nota C(2014) 7854 final del 21 ottobre 2014, ai sensi dell’articolo 29 del Regolamento n. 1303/2013, la Commissione Europea ha formulato osservazioni che hanno dato avvio alla fase riservata alla negoziazione che si è conclusa con l’approvazione del POR FESR Veneto, Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015.

Con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015, la Giunta regionale ha preso atto dell’intervenuta approvazione.

Con provvedimento n. 1500 del 29 ottobre 2015, la Giunta regionale ha istituito, quindi, il Comitato di Sorveglianza, che, riunitosi in data 3 febbraio 2016, in applicazione dell’articolo 110, comma 2, del Regolamento n. 1303/2013, ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni con i quali sono stati fissati i parametri che saranno seguiti nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno riferiti alle singole azioni previste dal documento.

Nel POR FESR 2014-2020 è prevista l’azione 3.3.1 “Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all’attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente”. Per l’azione citata, i beneficiari vengono in questo bandi declinati nelle imprese di piccola e media dimensione (PMI) dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese, già oggetto di disciplina con legge regionale 30 maggio 2014, n. 13 e regolamentati, rispettivamente per i distretti industriali e le reti innovative regionali, con DDGR nn. 582 e 583 del 21 aprile 2015.

La Giunta regionale, attraverso questo bando, intende sostenere il riposizionamento competitivo delle micro, piccole e medie imprese (PMI) venete che operano nei sistemi produttivi dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese, con l’obiettivo di incentivare i nuovi investimenti tecnologici in tecnologie abilitanti (KETs), di cui al “Documento di Strategia Regionale della Ricerca e l’Innovazione” in ambito di Specializzazione Intelligente - RIS3 Veneto, applicate secondo il modello “Industria 4.0” e in relazione ai 4 ambiti regionali di specializzazione Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing e Creative Industries.  Il bando intende quindi incentivare gli investimenti utili al transito verso la cosiddetta “quarta rivoluzione industriale” che è resa dunque possibile dalla dotazione di tecnologie abilitanti negli ambiti della micro e nano elettronica, dei materiali avanzati, delle biotecnologie industriali, della fotonica, delle nanotecnologie e dei sistemi avanzati di produzione e con l’utilizzo delle ICT per la connessione tra sistemi fisici e digitali, le analisi complesse attraverso big data e adattamenti real-time, l’utilizzo di macchine intelligenti, interconnesse e collegate ad internet. L’impiego di queste tecnologie è condizione necessaria per attuare una rivoluzione dei processi produttivi e dell’organizzazione volti a una maggiore capacità di interconnettere e far cooperare tutte le risorse produttive (asset fisici e persone, sia all’interno che all’esterno delle unità produttive locali), e una profonda rivisitazione dei modelli di business e degli approcci al mercato finalizzati ad incrementare le capacità di risposta e di adattamento dei sistemi produttivi.

Alla luce di quanto sopra, si propone l’approvazione di questo specifico bando per la selezione di progetti di innovazione di processo e/o dell’organizzazione che prevedano l’attuazione di investimenti in attivi materiali e immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.

Per l’azione 3.3.1 i progetti dovranno riguardare lo sviluppo di percorsi di innovazione di processo e/o dell’organizzazione, quindi finalizzati al «riposizionamento competitivo» delle imprese operanti nelle filiere dei distretti industriali, nei settori delle reti innovative regionali e negli ambiti delle aggregazioni di imprese, da conseguire tramite l’attuazione di un piano di investimenti in attivi materiali e immateriali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese beneficiarie in linea con il modello «Industria 4.0».

Con DGR n. 226 del 28/02/2017, la Giunta regionale ha individuato l'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA) quale Organismo Intermedio (O.I.), ai sensi dell’art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, a cui affidare la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, ed ha approvato lo schema di convenzione di delega, successivamente sottoscritta digitalmente tra le parti in data 12/05/2017.

In adempimento della citata convenzione, relativamente all’attuazione dei bandi, le fasi delegate ad AVEPA sono le seguenti: gestione moduli in SIU; istruttoria delle domande di sostegno; nomina della Commissione di Valutazione; ammissibilità del soggetto al finanziamento e impegno di spesa; verifiche amministrative e rendicontali; verifiche sul posto; liquidazione; pagamento al beneficiario.

Con il presente provvedimento, si propone, l’approvazione del bando per il sostegno a progetti di investimento per il riposizionamento competitivo dei Distretti Industriali, delle Reti Innovative Regionali e delle Aggregazioni di Imprese, Allegato A, nonché il modello descrittivo di progetto di cui all’Allegato B, la modulistica di cui all’Allegato C e le modalità operative di rendicontazione di cui all’Allegato D, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento. Peraltro, nel citato Allegato A sono indicati, altresì, i requisiti da possedere per poter presentare la domanda, i criteri di priorità degli stessi nonché le tempistiche di presentazione.

Lo stanziamento complessivo ammonta ad euro 11.500.000,00, relativi all’azione 3.3.1, e sarà finanziato mediante l’utilizzo dei fondi stanziati nell’ambito dell’Asse 3 del POR FESR 2014-2020 sui capitoli di spesa 102562 (Fondi UE), 102563 (Fondi FDR), 102564 (Fondi regionali) che presentano sufficiente disponibilità sul bilancio di previsione 2017-2019.

Tale spesa verrà impegnata ed erogata con successivi provvedimenti dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria a favore di AVEPA che, a propria volta, provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari, a seguito delle ammissioni a finanziamento e delle verifiche di gestione (di cui all’art. 125 commi 4,5,6 del Reg. UE 1303/2013).

Per la realizzazione delle attività delegate ad AVEPA in corrispondenza dell’attuazione del bando, con il presente provvedimento si individua, quale Responsabile del trattamento dei dati ai sensi del D.Lgs. n.196/2003, il Direttore di AVEPA.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;

VISTO i Regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;

VISTA la Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2011, n. 26 e la legge regionale 30 maggio 2014, n. 13;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32 con cui è stato approvato il bilancio regionale di previsione 2017-2019;

VISTA la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;

VISTA la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;

VISTE le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015, n. 1500 del 29 ottobre 2015, n. 2276 del 30 dicembre 2016, n. 216, n. 226 del 28 febbraio 2017, n. 581 del 28 aprile 2017, n. 825 del 6 giugno 2017 della Giunta regionale;

VISTO il decreto n. 59 del 5 ottobre 2016 del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia che attribuisce al Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti la responsabilità del presente procedimento, ivi compresa la predisposizione e redazione del relativo testo deliberativo;

VISTO  il decreto n. 24 del 26 settembre 2017 del Direttore dell'Area Sviluppo Economico che assegna in via temporanea alcune funzioni e compiti al Direttore della Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti al fine di accentrare l'organizzazione operativa della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;

VISTO il decreto n. 35 del 18 maggio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva il contenuto dei format del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario, giusta DGR n. 581/2017; 

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare il bando pubblico per il sostegno a progetti di investimento per il riposizionamento competitivo dei Distretti Industriali, delle Reti Innovative Regionali e delle Aggregazioni di Imprese a valere sull’azione 3.3.1. “Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all’attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente” del POR FESR  2014-2020, Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di approvare il modello descrittivo di progetto, Allegato B, per la partecipazione ai benefici di cui al bando in questione, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4. di approvare la modulistica correlata al bando, Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

5. di approvare le modalità operative di rendicontazione, Allegato D, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

6. di incaricare dell’esecuzione del presente atto, ad esclusione delle funzioni delegate ad AVEPA di cui alla DGR n. 226/2017, il Direttore della Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti;

7. di individuare per la realizzazione delle attività delegate ad AVEPA in corrispondenza dell’attuazione del bando il Direttore di AVEPA quale Responsabile del trattamento dei dati ai sensi del D.Lgs. n.196/2003;

8. di dare atto che l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa relative all’azione 3.3.1 di cui al presente bando è determinata in euro 11.500.000,00 e che tale spesa verrà impegnata ed erogata con successivi provvedimenti dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria a favore di AVEPA che, a propria volta, provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari, a seguito delle ammissioni a finanziamento e delle verifiche di gestione;

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2128_AllegatoA_359891.pdf
2128_AllegatoB_359891.pdf
2128_AllegatoC_359891.pdf
2128_AllegatoD_359891.pdf

Torna indietro