Bur n. 4 del 09 gennaio 2018

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2049 del 14 dicembre 2017

Approvazione del bilancio consolidato del Servizio Socio Sanitario regionale per l'esercizio 2016 e determinazioni conseguenti.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

L'art. 32 del D.Lgs. n. 118/2011 prevede che "La gestione sanitaria accentrata presso la regione predispone e sottopone all'approvazione della giunta regionale il bilancio d'esercizio consolidato del Servizio Sanitario Regionale, di cui al comma 7". Il comma 7 prevede che "La giunta regionale approva i bilanci d'esercizio degli enti di cui alle lettere b) , punto i) , e c) del comma 2 dell'articolo 19 entro il termine del 31 maggio dell'anno successivo a quello di riferimento e il bilancio consolidato nel termine del 30 giugno dell'anno successivo a quello di riferimento."

Una prima verifica dell'equilibrio economico dell'esercizio 2016 è stata operata dal "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali" ai fini di quanto previsto all'articolo 1, comma 174, della legge n. 311/2004 e s.m.i. , in data 15 marzo 2017.

Il verbale della riunione del 15 marzo conclude attestando che "La Regione Veneto presenta a IV trimestre 2016 un avanzo di 2,606 mln di euro. Essendo presente un avanzo non si sono verificate le condizioni di cui all'articolo 2, comma 77, della legge n. 191/2009.". La DGR 613/2017 prende atto del verbale citato.

Nel frattempo, i Direttori Generali delle Aziende del SSR ed il Commissario di Azienda Zero (in forza delle funzioni affidate al nuovo ente sulla base della L.R. n. 19/2016), hanno adottato rispettivamente i bilanci di esercizio delle Aziende del SSR e della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) come previsto dall'art. 31 del D. Lgs. 118/11.

Con DGR n. 1114/2017 la Giunta Regionale ha provveduto ad approvare i bilanci consuntivi delle Aziende del SSR e della GSA attestando, al contempo, il raggiungimento dell'equilibrio economico complessivo a livello di bilancio consolidato del SSR.

A seguito della conclusione delle operazioni di consolidamento, con Decreto del Commissario di Azienda Zero n. 133 del 01/07/2017 si è provveduto ad adottare il bilancio di esercizio 2016 consuntivo consolidato del SSR corredato di tutta la documentazione prevista dal D.Lgs n. 118/2011 art. 32 comma 6.

I bilanci delle Aziende del SSR del 2016 evidenziano un risultato d'esercizio aggregato complessivo negativo per Euro 216.170.557,89. Le Aziende Sanitarie in utile presentano risultati positivi per Euro 3.680.746,60 mentre le Aziende Sanitarie con risultati d'esercizio negativi registrano perdite per Euro 219.851.304,49.

La gestione sanitaria accentrata (GSA) chiude con un risultato d'esercizio 2016 positivo pari a Euro 233.581.112,02.

Il risultato d'esercizio consolidato regionale 2016 risulta pari a Euro 17.410.554,13 corrispondente alla somma algebrica dei risultati d'esercizio delle Aziende Sanitarie e del risultato d'esercizio della GSA.

Ai fini della verifica del raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario del servizio sanitario regionale, secondo la configurazione assunta del "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali" ai sensi dell'articolo 30 del D.Lgs. 118/2011, rilevano solo le perdite registrate nei bilanci delle Aziende Sanitarie, che vanno coperte con risorse regionali disponibili, nello specifico rappresentate dagli utili della gestione sanitaria accentrata.

L'equilibriodi gestione del SSR dell'anno 2016 è stato raggiunto anche grazie: alle politiche di contenimento dei costi, attraverso la fissazione di limiti massimi (DGR 28/2016, DDR Area Sanità e Sociale 107/2016 e 151/2016); alla redazione dei piani di rientro (DGR 1428/2013; DGR 910/2014; DGR 649/2016; DDR Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR 39/2016); alla previsione di misure volte alla razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse impiegate e alla riduzione della costosità del SSR, mediante l'assegnazione di obiettivi e di indicatori di performance ai Direttori Generali (DGR 2072/2015); e, infine, grazie al costante monitoraggio dell'andamento dei conti economici in corso di formazione durante l'anno (DGR 1315/2016; DGR 1632/2016; DGR 2294/2016).

I dati definitivi dei Bilanci d'Esercizio delle Aziende del SSR 2016 e del consolidato SSR (Conti Economici e Stati Patrimoniali) sono riassunti rispettivamente nell'Allegato A e nell'Allegato B del presente provvedimento.

Per ogni ulteriore approfondimento sull'andamento della gestione, si rinvia alla Relazione al bilancio d'esercizio consolidato in allegato al Decreto del Commissario di Azienda Zero n. 133 del 01/07/2017.

La regione è stata convocata dal Tavolo Adempimenti ministeriale per l'istruttoria del bilancio consuntivo 2016 in data 19/07/2017 e in data 26/07/2017. Durante tali incontri è stata analizzata la documentazione di bilancio relativa al bilancio consuntivo 2016 consolidato del SSR. Il verbale delle riunioni del 19 e 26 luglio 2017 conclude attestando che "La Regione Veneto presenta a Conto consuntivo 2016 un avanzo di 13,729 mln di euro". Viene pertanto attestato l'ulteriore miglioramento del risultato complessivo rispetto al dato rilevato in fase di preconsuntivo (IV trimestre 2016).

Sulla documentazione di bilancio consuntivo inviata agli uffici dell'Area Sanità e Sociale di cui ai Decreti del Commissario di Azienda Zero nn. 110 (bilancio consuntivo 2016 GSA) e 133 (bilancio consuntivo consolidato 2016 SSR) del 2017 è stato apposto il visto di congruità ex art. 2 c.1 lett. d) ed e) Legge Regionale n. 19/2016.

Si specifica che in attuazione dell'articolo 20, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 118/2011, si è provveduto ad accertare ed attribuire con competenza 2016 l'intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti e le quote del finanziamento sanitario vincolato o finalizzato. In carenza di provvedimenti definitivi di assegnazione ci si riserva di effettuare i dovuti riallineamenti contabili qualora gli importi definitivi di spettanza riconosciuti con deliberazioni CIPE risultassero differenti rispetto ai valori contabilizzati. A salvaguardia degli equilibri di bilancio eventuali minori assegnazioni, definitive rispetto a quelle destinate con il presente atto al ripiano delle perdite, dovranno trovare copertura con altre entrate proprie del SSR.

La destinazione dei risultati positivi d'esercizio delle aziende sanitarie è disciplinata dall'articolo 30 del D.Lgs. 118/2011, il quale testualmente dispone: "L'eventuale risultato positivo di esercizio degli enti di cui alle lettere b), punto i), c) e d) del comma 2 dell'articolo 19 è portato a ripiano delle eventuali perdite di esercizi precedenti. L'eventuale eccedenza è accantonata a riserva ovvero, limitatamente agli enti di cui alle lettere b) punto i), e c) del comma 2 dell'articolo 19, è reso disponibile per il ripiano delle perdite del servizio sanitario regionale."

Gli utili di esercizio conseguiti dalle Aziende del SSR nel 2016 sono di seguito riassunti:

Considerata la situazione di equilibrio raggiunta nel 2016 e le riserve complessivamente accantonate nei fondi patrimoniali del bilancio consolidato, si propone che tali importi, registrati nella voce utili portati a nuovo di Patrimonio Netto, vengano riclassificati nella voce di Patrimonio Netto PAA150 A.IV.4) Riserve da utili di esercizio destinati ad investimenti. L'utilizzo di tali risorse è comunque vincolato a specifica autorizzazione CRITE con destinazione prioritaria ad investimenti in edilizia sanitaria.

Nella seguente tabella vengono riepilogati i provvedimenti di impegno della Direzione Programmazione Economico Finanziaria SSR che compongono le risorse finanziarie riconducibili a vario titolo al risultato economico 2016 registrato dalla Gestione Sanitaria Accentrata.

Le perdite aziendali 2016 pari ad Euro 219.851.304,49 verranno ripianate in parte con gli utili GSA 2016 succitati per una quota pari ad euro 170.109.431,55 già impegnata a titolo di acconto per ripiano perdite e per la parte restante pari a complessivi euro 49.741.872,94 con fondi patrimoniali già contabilizzati nel bilancio GSA 2016. Ci si riferisce in particolare:

• alla quota parte del Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze 2015 pari a Euro 20.368.629,73 (impegnati con DDR Sezione servizi sociali n. 24 e successivo n. 110 del 2016 a titolo di acconto per ripiano perdite);
• ad accantonamenti effettuati dalla GSA nel 2015 per Euro 24.600.000,00 (impegnati con DDR della Sezione Programmazione Risorse Finanziarie n. 76 del 2015 e successivo DDR della Direzione Programmazione Economico Finanziaria SSR n. 17 del 2016 a titolo acconto per ripiano perdite);
• il saldo da attribuire a titolo di ripiano perdite per euro 4.773.243,21 trova copertura nelle risorse finanziarie accantonate nel bilancio GSA 2016 con quota parte del DDR della Direzione Programmazione Economico Finanziaria SSR n. 46 del 2016.

L'Allegato C evidenzia le perdite aziendali 2016 da ripianare con il presente provvedimento e con le risorse di cui sopra.

La copertura delle perdite aziendali 2016 tramite i fondi patrimoniali succitati per un importo di Euro 49.741.872,94, esclude la necessità di ricorrere agli utili 2016 per l'importo corrispondente. Pertanto, all'utile consolidato 2016 attestato dal Tavolo Adempimenti pari ad Euro 13.729.807,53 vanno sommati ulteriori 49.741.872,94 euro portando a 63.471.680,47 l'utile consolidato 2016.

A tale riguardo si precisa che il suddetto utile, finanziato con risorse di cui al DDR della Direzione Programmazione Economico Finanziaria SSR n. 54/2016, risulta già trasferito ad Azienda Zero, con successivo DDR n. 6 del 10.03.2017, secondo quanto previsto dalla DGR n. 242 del 7.03.2017, punti 2 e 3 del deliberato.

In ottemperanza a quanto disposto al punto 4 del deliberato della predetta DGR 242/2017, si propone quindi di destinare il suddetto utile consolidato residuo 2016 del SSR, secondo la seguente finalizzazione:

• l'importo di euro 30.000.000,00 è destinato al rimborso dei prestiti interaziendali previsti con DGR n. 1374/2014 per i quali lo stesso provvedimento prevede che le restituzioni dei prestiti in questione debbano "essere operate in massimo 10 anni e vengono garantite dalla Regione del Veneto attraverso la gestione sanitaria accentrata". La ripartizione delle restituzioni in questione è dettagliata nell'Allegato D. Le regolazioni di tali partite prevedranno per le aziende creditrici la chiusura del credito a fronte di un'entrata di cassa erogata da Azienda Zero, per le aziende debitrici la chiusura del debito a fronte di una ricapitalizzazione assegnata da Azienda Zero da registrare a fondo di dotazione.
• l'importo di euro 33.471.680,47 è destinato ad essere riclassificato nella voce di Patrimonio Netto di Azienda Zero "PAA071 (A.II.3.a) Finanziamenti da Regione - trasferimenti in c/capitale (GSA)" e verrà impiegato per euro 20.000.000,00 come investimento per la ristrutturazione del padiglione Codivilla sito in comune di Cortina d'Ampezzo e di proprietà dell'Azienda Ulss 1 Dolomiti mentre per la parte restante pari ad euro 13.471.680,47 rimarrà disposizione per il finanziamento degli investimenti del SSR secondo le priorità individuate dalla Commissione Regionale per gli Investimenti in Tecnologia ed Edilizia (CRITE).

Pertanto ad Azienda Zero è demandata la responsabilità di trasferire dette risorse, riepilogate nell'Allegato D allegato alla presente, per le finalità di cui sopra.

I contenuti contabili del presente provvedimento, tenuto conto della loro particolarità, sono stati preventivamente e informalmente condivisi con il Tavolo per la Verifica degli Adempimenti Regionali. Resta inteso che eventuali osservazioni o richieste di integrazione che dovessero pervenire da quest'ultimo, verranno recepite con  successivo provvedimento di giunta.

Si rende necessario demandare al Direttore della Direzione Programmazione Economico Finanziaria SSR e al Commissario di Azienda Zero l'attuazione del presente provvedimento, compresi l'impegno delle somme e gli adempimenti tecnico contabili connessi all'esecuzione dello stesso, il conguaglio delle somme rese disponibili ex articolo 30 del D.Lgs. 118/2011, il conguaglio delle somme già erogate a titolo di anticipazione di cassa nonché la definizione delle priorità nei pagamenti da effettuarsi con le assegnazioni del presente provvedimento.

Tutto ciò premesso, con il presente atto, si propone quindi di approvare, ai sensi dell'articolo 32, comma 7, del D.Lgs. 118/2011, i bilanci d'esercizio 2016 delle Aziende Sanitarie, della Gestione Sanitaria Accentrata e del Consolidato del SSR Veneto (Allegato A e Allegato B), nonché si propone l'assegnazione alle Aziende Sanitarie delle somme indicate nell'Allegato C a titolo di ripiano perdite anno 2016 (da erogarsi in relazione alle effettive disponibilità di cassa del bilancio regionale.) e delle somme indicate nell'Allegato D a titolo di restituzione dei prestiti intra-aziendali ex DGR 1374/2014 e a copertura degli investimenti del SSR.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs n. 118/2011;

VISTE le DGR n. 28/2016, n. 613/2017, n. 1114/2017, n. 1428/2013, n. 910/2014, n. 649/2016, n. 2072/2015, n. 1315/2016, n. 1632/2016 e n. 2294/2016;

VISTI i DDR dell'area Sanità e Sociale n. 107/2016 e n. 151/2016;

VISTO il DDR della Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR n. 26/2016;

VISTI i DDR della Direzione Programmazione Economico Finanziaria SSR nn. 17, 24, 26, 28, 31, 32, 34, 39, 44, 46, 48, 54 del 2016 e n. 1 del 2017;

VISTO il DDR della Sezione Servizi Sociali n. 24 del 2017 e successivo n. 110 del 2017;

VISTI i Conti Economici e gli Stati Patrimoniali delle Aziende Sanitarie (DGR n. 1114/2017), della Gestione Sanitaria Accentrata (Decreto Azero n. 110/2017) e del Consolidato del SSR Veneto dell'esercizio 2016 (Decreto Azero n. 133/2017);

delibera

(seguono allegati)

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