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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 123 del 22 dicembre 2017


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2081 del 14 dicembre 2017

POR FESR 2014-2020. Asse 1. Azione 1.1.4 "Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi". Asse 3. Azione 3.3.1 "Sostegno al riposizionamento competitivo di sistemi imprenditoriali di tipo distrettuale o di filiera". DGR n. 889 del 13 giugno 2017 - Bando per il sostegno a progetti sviluppati da aggregazioni di imprese. Proroga dei termini concessi all'Organismo Intermedio AVEPA per la formazione delle graduatorie e la concessione del sostegno e proroga dei termini relativi allo svolgimento delle attività progettuali.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, su richiesta dell’Organismo Intermedio AVEPA, condivisa dall’Autorità di Gestione con nota n. 480605 del 16 novembre 2017, si concede una proroga dei termini definiti all’Allegato A (bando) alla DGR n. 889 del 13 giungo 2017, articolo 11 “Formazione della graduatoria e concessione del sostegno”, comma 2, in relazione all’approvazione delle graduatorie dei progetti ammessi al sostegno e gli elenchi dei progetti non ammessi. Parimenti sono disposte le proroghe dei termini relativi allo svolgimento delle attività progettuali da parte dei beneficiari.

L'Assessore Elena Donazzan per l'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010, la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Successivamente, il 17 dicembre 2013, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020. In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE, mentre il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta regionale, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con provvedimento n. 77/CR del 17 giugno 2014, la proposta di POR FESR 2014-2020, trasmessa, in conformità a quanto stabilito dall’articolo  9 della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26, al Consiglio regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta il 10 luglio 2014, con deliberazione n. 42.

L’Autorità di Gestione del POR FESR, il 21 luglio 2014, ha quindi inviato la proposta alla Commissione Europea.

Con nota C(2014) 7854 final del 21 ottobre 2014, ai sensi dell’articolo 29 del Regolamento n. 1303/2013, la Commissione Europea ha formulato osservazioni che hanno dato avvio alla fase riservata alla negoziazione che si è conclusa con l’approvazione del POR FESR Veneto, Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015.
Con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015, la Giunta regionale ha preso atto dell’intervenuta approvazione.

Con provvedimento n. 1500 del 29 ottobre 2015, la Giunta regionale ha istituito, quindi, il Comitato di Sorveglianza, che, riunitosi in data 3 febbraio 2016, in applicazione dell’articolo 110, comma 2, del Regolamento n. 1303/2013, ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni con i quali sono stati fissati i parametri che saranno seguiti nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno riferiti alle singole azioni previste dal documento.

Pertanto, con DGR n. 889 del 13 giugno 2017, è stato approvato il Bando per il sostegno a progetti sviluppati da aggregazioni di imprese che dà attuazione al POR – FESR 2014-2020 del Veneto in relazione all’Asse 1, azione 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi [realizzate dalle imprese in collegamento con altri soggetti dell’industria, della ricerca e dell’università, e dalle aggregazioni pubblico-private già esistenti, come i Distretti Tecnologici, i Laboratori Pubblico-Privati e i Poli di Innovazione]” e all’Asse 3, azione 3.3.1 “Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all’attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente” per le quali il beneficiario è l’“aggregazione di imprese”, già oggetto di disciplina con normativa regionale, giusta legge regionale 30 maggio 2014, n. 13.

Il bando di cui trattasi seleziona progetti realizzati con la partecipazione collaborativa di imprese e, per l’azione 1.1.4, anche dei soggetti della ricerca, al fine di promuovere, mediante forme aggregative, la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e tecnologie innovative, nonché sostenere processi di riposizionamento competitivo delle imprese. Il bando concorre, inoltre, a dare attuazione alla Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione della Regione Veneto (RIS3 Veneto) e recepisce gli indirizzi definiti dal Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione.

Per l’azione 1.1.4 sono ammissibili i progetti coerenti con quanto definito dal Programma Operativo Regionale, dalla RIS3 Veneto e dal Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica, lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione, orientati verso le traiettorie di sviluppo e tecnologiche previste dai quattro ambiti di specializzazione - Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing e Creative Industries - capaci di sfruttare le tecnologie abilitanti - micro e nano elettronica, materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione - e i driver dell’innovazione, intesi come fattori catalizzatori o di stimolo per l’innovazione. Tali progetti devono riguardare attività rientranti negli ambiti della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale in relazione allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi e lo sviluppo di tecnologie innovative sostenibili, efficienti ed inclusive per introdurre nei sistemi produttivi prodotti e impianti “intelligenti”, dispositivi avanzati, di virtual prototyping e servizi ad alta intensità di conoscenza (KIBS).

Per l’azione 3.3.1, invece, la coerenza con la documentazione strategica sopra citata costituisce carattere di priorità anziché di condizionalità ex ante. I progetti insistenti su tale azione devono riguardare l’ambito dell’innovazione di processo in relazione all’incremento degli investimenti nei processi di innovazione al fine di elevare il contenuto tecnologico dei prodotti e dei cicli di produzione, distribuzione e gestione (riposizionamento competitivo).

Per questo bando, in coerenza con quanto stabilito con DGR n. 226 del 28 febbraio 2017, la Regione si avvale del supporto dell'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura, di seguito “AVEPA”, nell'attività di assistenza tecnica all'Autorità di Gestione e alle Strutture regionali interessate all'attuazione del POR-FESR 2014-2020. AVEPA agisce quale Organismo Intermedio per la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, ai sensi dell'articolo 123 paragrafo 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013. Le attività delegate ad AVEPA sono meglio specificate nello schema di convenzione e nel relativo Allegato “Articolazione delle funzioni del POR FESR 2014-2020” allo schema di convenzione stesso, rispettivamente Allegati A e A1 alla DGR n. 226/2017.

In tale contesto, con particolare riferimento al prospetto di cui all’Allegato A1 “Articolazione delle funzioni del POR FESR 2014-2020”, e alle azioni del POR – FESR 1.1.4 e 3.3.1, attuate con il presente bando, AVEPA è stata incaricata alla gestione delle seguenti fasi:

- “Ricevibilità”;
- “Istruttoria delle domande di sostegno”;
- “Ammissibilità del soggetto al finanziamento e impegno di spesa”.

In particolare, per la fase “Istruttoria delle domande di sostegno” AVEPA si avvale, laddove previste, di Commissioni tecniche di valutazione dei progetti a cui partecipano anche esperti esterni.

Nel bando di cui trattasi tali fasi sono disciplinate all’Allegato A alla DGR n. 889 del 13 giugno 2017, articoli 9 “Termini e modalità di presentazione della domanda”, 10 “Valutazione delle domande”, 11 “Formazione della graduatoria e concessione del sostegno”. L’articolo 10 istituisce la Commissione di valutazione denominata “Nucleo di Valutazione” composto di 5 valutatori esperti nelle discipline tecniche ed economiche a cui si aggiungono fino a 4 uditori relativi a funzionari di AVEPA e della Regione del Veneto. La Commissione effettua la valutazione limitatamente alle domande che hanno superato l’istruttoria amministrativa, svolta dagli uffici della struttura Area Gestione FESR di AVEPA, e attribuisce i punteggi ai fini della composizione delle graduatorie di ammissione.

Quindi all’articolo 11, comma 2, in coerenza con quanto già oggetto di regolamentazione con DGR n. 825 del 6 giugno 2017, Allegato A “Manuale procedurale programma operativo regionale”, paragrafo 3.2.1 “Raccolta delle domande di sostegno, fase istruttoria e formazione della graduatoria” sono concessi ad AVEPA 120 giorni per l’espletamento dell’iter che si conclude con l’approvazione delle graduatorie dei progetti ammessi al sostegno e gli elenchi di quelli non ammessi e l’assunzione degli impegni di spesa.

Tale termine corrisponde al giorno 17 novembre 2017, centoventesimo giorno decorrente dal 20 luglio 2017, data ultima stabilita per la presentazione delle domande da parte delle imprese.

La Commissione tecnica (“Nucleo di Valutazione”) è stata nominata in data 4 ottobre 2017 con decreto n. 160 del Direttore di AVEPA.

70 sono state le domande protocollate sull’azione 1.1.4 del bando, cui si aggiungono le 12 domande protocollate sull’azione 3.3.1, per un totale di 82 domande per le quali AVEPA ha avviato l’istruttoria amministrativa.

Sull’azione 1.1.4 l’esito dell’istruttoria amministrativa ha determinato 20 esclusioni dalla successiva fase di valutazione tecnica compiuta dalla Commissione di Valutazione, per cui 50 sono le domande oggetto di esame da parte della commissione stessa.

Sull’azione 3.3.1,  5 sono state le domande escluse dalla fase di valutazione tecnica per cui la Commissione provvederà ad esaminare 7 domande.

Con nota registrata al protocollo regionale al n. 471242 il 10 novembre 2017, AVEPA ha formulato richiesta di proroga di giorni 30 rispetto al predetto termine del 17 novembre 2017. In particolare, con successiva nota di AVEPA registrata al protocollo regionale al n. 471782 il 13 novembre 2017 è stata trasmessa copia della nota del Presidente della Commissione di valutazione con la quale si informa che il tempo concesso alla Commissione non è sufficiente al compimento delle attività di valutazione dei progetti.

Ciò premesso, rilevato che per quanto in precedenza esposto non è possibile adempiere al citato termine di 120 giorni di cui all’Allegato A alla DGR n. 889/2017, articolo 11, comma 2, e considerato che con nota del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria – Autorità di Gestione (AdG) del POR FESR del Veneto  n. 480605 del 16 novembre 2017 sono state impartite alla Struttura regionale responsabile (SRA) delle azioni 1.1.4 e 3.3.1 le indicazioni di seguito riepilogate in relazione all’atto da sottoporre all’approvazione della Giunta regionale:

- concessione della proroga richiesta dall’Organismo Intermedio AVEPA stabilendo nel giorno 15 dicembre 2017 il termine ultimo per la conclusione della fase disciplinata all’articolo 11 dell’Allegato A (bando) alla DGR n. 889/2017;

- inoltre, al fine di non arrecare pregiudizio ai potenziali beneficiari nella realizzazione delle attività dei progetti e con ciò tenuto conto dell’obbligo impartito all’articolo 13, comma 2, del bando di sostenimento di un ammontare di spesa di almeno il 50% dell’intero ammontare entro il 30 aprile 2018, è data indicazione di concessione di 30 giorni di proroga in relazione alle date di conclusione del 1° e del 2° periodo di attività e, conseguentemente, di presentazione del rendiconto intermedio (1° periodo) e del rendiconto finale (2° periodo).

In conclusione, con il presente provvedimento sono disposte le seguenti modifiche all’Allegato A (bando) alla DGR n. 889/2017:

- articolo 11 “Formazione della graduatoria e concessione del sostegno”, comma 2:

  • le parole “120 giorni decorrenti dalla data ultima stabilita per la presentazione della domanda” sono sostituite con le parole “il 15 dicembre 2017”;

- articolo 12 “Avvio e svolgimento delle attività, variazioni, proroghe e relativi obblighi”, comma 4:

  • la data “22 settembre 2018” è sostituita con la data “22 ottobre 2018”;

- articolo 13 “Rendicontazione della spesa”, comma 2:

  • la data “30 aprile 2018” è sempre sostituita con la data “30 maggio 2018”;
  • la data “1° maggio 2018” è sostituita con la data “31 maggio 2018”;
  • la data “22 settembre 2018” è sempre sostituita con la data “22 ottobre 2018”;

- articolo 14 “Modalità di pagamento del sostegno”, comma 1, lettera c):

  • la data “22 settembre 2018” è sostituita con la data “22 ottobre 2018”;

- articolo 17 “Rinuncia, revoca o decadenza del sostegno”, comma 2, lettera d):

  • la data “22 settembre 2018” è sostituita con la data “22 ottobre 2018”.

Quale conseguenza delle predette modifiche, tutte le date indicate all’Allegato D (Modalità operative di rendicontazione) alla DGR n. 889/2017 sono, parimenti, aggiornate con le date in precedenza indicate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;

VISTI i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

VISTO il regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;

VISTA la decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea;

VISTA le leggi regionali 25 novembre 2011, n. 26 e 30 maggio 2014, n. 13;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32 con cui è stato approvato il bilancio regionale di previsione 2017-2019;

VISTA la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;

VISTA la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;

VISTE le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015, n. 1500 del 29 ottobre 2015, n. 2276 del 30 dicembre 2016, n. 216 e n. 226 del 28 febbraio 2017, n. 581 del 28 aprile 2017, n. 825 del 6 giugno 2017 della Giunta regionale;

VISTO il decreto n. 59 del 5 ottobre 2016 del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia che attribuisce al Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti la responsabilità del presente procedimento, ivi compresa la predisposizione e redazione del relativo testo deliberativo;

VISTO il decreto n. 24 del 26 settembre 2017 del Direttore dell’Area Sviluppo Economico che assegna in via temporanea alcune funzioni e compiti al Direttore della Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti al fine di accentrare l’organizzazione operativa della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;

VISTO il decreto n. 35 del 18 maggio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva il contenuto dei format del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario, giusta DGR n. 581/2017;

VISTO le nota di AVEPA registrate al protocollo regionale al n. 471242 il 10 novembre 2017 e al n. 471782 il 13 novembre 2017;

VISTO la nota del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria n. 480605 del 16 novembre 2017 ad oggetto “Parere di proroga dei termini dell’attività istruttoria di valutazione”;

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare le modifiche sotto indicate all’Allegato A alla DGR n. 889 del 13 giugno 2017:

  • articolo 11 “Formazione della graduatoria e concessione del sostegno”, comma 2: le parole “120 giorni decorrenti dalla data ultima stabilita per la presentazione della domanda” sono sostituite con le parole “il 15 dicembre 2017”;
  • articolo 12 “Avvio e svolgimento delle attività, variazioni, proroghe e relativi obblighi”, comma 4: la data “22 settembre 2018” è sostituita con la data “22 ottobre 2018”;
  • articolo 13 “Rendicontazione della spesa”, comma 2: la data “30 aprile 2018” è sempre sostituita con la data “30 maggio 2018”, la data “1° maggio 2018” è sostituita con la data “31 maggio 2018”, la data “22 settembre 2018” è sempre sostituita con la data “22 ottobre 2018”;
  • articolo 14 “Modalità di pagamento del sostegno”, comma 1, lettera c): la data “22 settembre 2018” è sostituita con la data “22 ottobre 2018”;
  • articolo 17 “Rinuncia, revoca o decadenza del sostegno”, comma 2, lettera d): la data “22 settembre 2018” è sostituita con la data “22 ottobre 2018”;

3. di disporre, sulla base delle modifiche di cui al precedente punto 2, l’aggiornamento delle “Modalità operative di rendicontazione” di cui all’Allegato D alla DGR n. 889 del 13 giugno 2017;

4. di incaricare il Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti alla redazione e pubblicazione sul sito istituzionale della Regione, alla sezione “Bandi, avvisi e concorsi”, della versione consolidata degli Allegati A e D alla DGR n. 889/2017 risultanti dalle modifiche approvate con il presente atto;

5. di incaricare l’Organismo Intermedio AVEPA dell’esecuzione del presente atto in conformità alle disposizioni di cui alla DGR n. 226/2017;

6. di trasmettere il presente atto al Direttore di AVEPA per il seguito di competenza;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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