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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 109 del 17 novembre 2017


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1848 del 14 novembre 2017

POR FESR 2014-2020. Asse 1. Azione 1.1.2 "Sostegno per l'acquisto di servizi per l'innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese". Approvazione del bando per il sostegno all'acquisto di servizi per l'innovazione da parte delle PMI e del modello descrittivo del progetto.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’innovazione da parte delle PMI che attua l’Azione 1.1.2 “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” prevista dal POR FESR 2014-2020, Asse 1. L’agevolazione avviene sotto forma di contributo in conto capitale mediante lo strumento dei voucher.

L'Assessore Elisa De Berti per l'Assessore Federico Caner di concerto con l'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010, la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Successivamente, il 17 dicembre 2013, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020. In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE, mentre il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta regionale, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con provvedimento n. 77/CR del 17 giugno 2014, la proposta di POR FESR 2014-2020, trasmessa, in conformità a quanto stabilito dall’articolo  9 della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26, al Consiglio regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta il 10 luglio 2014, con deliberazione n. 42.

L’Autorità di Gestione del POR FESR, il 21 luglio 2014, ha quindi inviato la proposta alla Commissione Europea.

Con nota C(2014) 7854 final del 21 ottobre 2014, ai sensi dell’articolo 29 del Regolamento n. 1303/2013, la Commissione Europea ha formulato osservazioni che hanno dato avvio alla fase riservata alla negoziazione che si è conclusa con l’approvazione del POR FESR Veneto, Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015.

Con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015, la Giunta regionale ha preso atto dell’intervenuta approvazione.

Con provvedimento n. 1500 del 29 ottobre 2015, la Giunta regionale ha istituito, quindi, il Comitato di Sorveglianza, che, riunitosi in data 3 febbraio 2016, in applicazione dell’articolo 110, comma 2, del Regolamento n. 1303/2013, ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni con i quali sono stati fissati i parametri che saranno seguiti nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno riferiti alle singole azioni previste dal documento.

Pertanto, richiamata la citata deliberazione n. 1148/2015 e dato atto che nel Programma Operativo Regionale, al punto 2.A.6.1, l’azione corrispondente all’obiettivo specifico “Incremento dell’attività di innovazione delle imprese” è la 1.1.2 “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”, con il presente provvedimento, si propone l’approvazione di uno specifico bando per la selezione dei progetti da finanziare con l’obiettivo di favorire l’innovazione e il trasferimento delle conoscenze, nonché di facilitare i processi di brevettazione e il trasferimento alle imprese dei risultati della ricerca, assicurando, nel contempo, una maggiore tutela degli asset immateriali e una ricaduta positiva nell’ambito del processo di integrazione tra imprese, università, centri di ricerca e centri di trasferimento tecnologico e di conoscenza presenti sul territorio. Con la presente azione si intende incrementare l’attività di ricerca e di innovazione delle imprese che operano negli ambiti definiti dal documento RIS3 Veneto e dal Programma Operativo Regionale, dalla RIS3 Veneto e dal Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica, lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione.

Sono ammissibili, pertanto, i progetti coerenti con quanto definito dal documento RIS3 Veneto orientati verso le traiettorie di sviluppo previste dai quattro ambiti di specializzazione - Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing e Creative Industries - capaci di sfruttare le tecnologie abilitanti - micro e nano elettronica,  materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione - e i driver dell’innovazione, intesi come fattori catalizzatori o di stimolo per l’innovazione. In sintesi, quindi, i progetti che prevedono lo sviluppo di attività imprenditoriali e di incubazione, negli ambiti di specializzazione a forte contenuto innovativo, in particolare ICT, high tech, nonché a forte contenuto creativo, proponendo progettualità basate sulla ricerca e innovazione in grado di indirizzare la trasformazione del settore manifatturiero verso nuovi sistemi di prodotto, processi/tecnologie, sistemi produttivi o lo sviluppo di nuovi modelli di business, organizzativi, di gestione finanziaria e di processi di commercializzazione dei risultati della R&S.

Ne consegue che il bando di selezione dei beneficiari è rivolto alle PMI che intendono accrescere l’attività di R&I mediante la tutela degli asset immateriali dell’impresa, il supporto del trasferimento tecnologico e il supporto dell’innovazione organizzativa, strategica, di prodotto, di design, di processo e il modello di business dell’impresa.

Con il presente provvedimento si propone, pertanto, l’approvazione del relativo bando, Allegato A, nonché lo schema di domanda di cui all’Allegati B e la modulistica di cui all’Allegato C. Peraltro, nel citato Allegato A sono indicati, altresì, i requisiti da possedere per poter presentare la domanda, i criteri di priorità degli stessi nonché le tempistiche di presentazione.

L’importo di euro 4.000.000,00 messo a bando sarà finanziato mediante l’utilizzo dei fondi stanziati nell’ambito dell’Asse 1 del POR FESR 2014-2020 sui capitoli di spesa 102546 (Fondi UE), 102547 (Fondi FDR), 102548 (Fondi regionali) che presentano sufficiente disponibilità sul bilancio di previsione 2017-2019. La spesa verrà impegnata, con successivi atti, dal Direttore della struttura regionale competente; la stessa è altresì incaricata dello svolgimento dell’attività connessa con l’istruttoria di selezione dei progetti con le modalità contenute nel bando di cui all’Allegato A.

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;

VISTI i Regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;

VISTA la decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2011, n. 26;

VISTA la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;

VISTA la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;

VISTE le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015 e  n. 1500 del 29 ottobre 2015 della Giunta regionale;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTO il decreto n. 59 del 5 ottobre 2016 del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia che attribuisce al Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti la responsabilità del presente procedimento, ivi compresa la predisposizione e redazione del relativo testo deliberativo;

VISTO il decreto n. 24 del 26 settembre 2017 e la nota n. 443653 del 24 ottobre 2017 del Segretario dell’Area Sviluppo Economico che assegnano, rispettivamente, funzioni di coordinamento e di controllo ed altri compiti e funzioni vicariali al Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti;

VISTO il decreto n. 35 del 18 maggio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva il contenuto dei format del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario, giusta DGR n. 581/2017;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;

2. di approvare il bando pubblico per il sostegno all’acquisto di servizi per l’innovazione rivolto alle PMI che intendono favorire l’innovazione e il trasferimento delle conoscenze, nonché facilitare i processi di brevettazione e il trasferimento alle imprese dei risultati della ricerca, assicurando, nel contempo, una maggiore tutela degli asset immateriali e una ricaduta positiva nell’ambito del processo di integrazione tra imprese, università, centri di ricerca e centri di trasferimento tecnologico e di conoscenza presenti sul territorio,  Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR. Asse 1, Azione 1.1.2 “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”, Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di approvare il modello descrittivo del progetto, Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4. di approvare la modulistica correlata al bando, Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

5. di incaricare dell’esecuzione del presente atto, ad esclusione delle funzioni delegate ad AVEPA di cui alla DGR n. 226/2017, il Direttore della Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti;

6. di individuare per la realizzazione delle attività delegate ad AVEPA in corrispondenza dell’attuazione del bando il Direttore di AVEPA quale Responsabile del trattamento dei dati ai sensi del d.lgs. n.196/2003;

7. di dare atto che l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa relative all’azione 1.1.2 di cui al presente bando è determinata in euro 4.000.000,00 e che tale spesa verrà impegnata ed erogata con successivi provvedimenti dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria a favore di AVEPA che, a propria volta, provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari, a seguito delle verifiche di gestione effettuate;

8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1848_AllegatoA_357279.pdf
1848_AllegatoB_357279.pdf
1848_AllegatoC_357279.pdf

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