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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 112 del 20 novembre 2017


Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1722 del 07 novembre 2017

Variazione al bilancio di previsione 2017-2019 e al Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019 per l'utilizzo della quota vincolata e accantonata del risultato di amministrazione risultante dall'ultimo consuntivo approvato, ai sensi dell'articolo 1, comma 468-bis, L. 232/2016. (provvedimento di variazione n. BIL081).

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva l’iscrizione nel bilancio di previsione e nel Documento tecnico di accompagnamento dell’utilizzo degli accantonamenti finanziati dall’avanzo di amministrazione per la reiscrizione di somme vincolate ed accantonate mediante prelievo di poste allocate alle Missione 20 “Fondi e accantonamenti”.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

La L.R. 20/2017, al Volume 1 nell’Allegato 2 “Elenco analitico delle risorse vincolate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione” e nell’allegato 3 “Elenco analitico delle quote accantonate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione ” ha individuato analiticamente le risorse vincolate e quelle accantonate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione.

L’art. 1, comma 468-bis, L. 232/2016 prevede che “…..Le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano possono utilizzare le quote del risultato di amministrazione accantonato risultanti dall'ultimo consuntivo approvato o dall'attuazione dell'articolo 42, comma 10, del decreto legislativo n. 118 del 2011, e le quote del risultato di amministrazione vincolato, iscrivendole nella missione 20 in appositi accantonamenti di bilancio che, nel bilancio gestionale sono distinti dagli accantonamenti finanziati dalle entrate di competenza dell'esercizio. Gli utilizzi degli accantonamenti finanziati dall'avanzo sono disposti con delibere della giunta cui è allegato il prospetto di cui al comma 468. La giunta è autorizzata ad effettuare le correlate variazioni, anche in deroga all'articolo 51 del decreto legislativo n. 118 del 2011”.

Le schede di lettura dell’art. 26,  D.L. 50/2017, che ha introdotto il comma 468-bis dell’art. 1, L. 232/2016, recitano:

“…risponde all'esigenza di rendere più flessibile, da parte delle regioni e province autonome, la gestione degli stanziamenti di bilancio finanziati dall'avanzo di amministrazione, salvaguardando il rispetto dei vincoli di finanza pubblica. A tal fine nell’articolo 1 della legge n. 232/2016 sopra citata viene introdotto, dopo il comma 468, il comma 468-bis, mediante cui si dispone che i suddetti enti possono utilizzare le quote dell'avanzo di amministrazione accantonato risultanti dall’ultimo consuntivo e le quote dell’avanzo di amministrazione vincolato iscrivendole nella missione 20 (Fondi ed accantonamenti) al bilancio di previsione, accantonandolo in appositi fondi che nel bilancio gestionale non rilevano ( in quanto, precisa la norma in esame, “distinti dagli accantonamenti finanziati dalle entrate di competenza dell’esercizio”) ai fini delle verifiche del rispetto del pareggio di bilancio. L'utilizzo effettivo di tali risorse è disposto con successive variazioni di bilancio di competenza della Giunta regionale, previa verifica del rispetto del vincolo del pareggio: ciò dovrebbe comportare, secondo quanto precisato nella relazione tecnica, che l’utilizzo dei fondi in questione avverrebbe in quota parte solo nel momento in cui nel bilancio regionale si liberassero spazi finanziari coerenti con i vincoli (saldo di equilibrio) di finanza pubblica. La norma precisa infine che gli utilizzi degli accantonamenti finanziati dall’avanzo di amministrazione siano effettuati con delibera della  Giunta cui è allegato il prospetto dimostrativo del pareggio di bilancio previsto dal comma 468, di cui si è sopra detto; precisa altresì che la Giunta è autorizzata ad effettuare le correlate variazioni di bilancio, anche in deroga alla disciplina sulle variazioni medesime prevista dall’articolo 51 del D.Lgs. n.118/2011...”

La DGR 1508/2017 ha provveduto ad applicare quanto previsto dal citato art. 1, comma 468-bis, L. 232/2016, iscrivendo nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti" - Programma 3 "Altri fondi", in appositi accantonamenti di bilancio, una quota del risultato di amministrazione accantonato e vincolato, risultante dall'ultimo consuntivo approvato e non ancora utilizzato, per l'importo di euro 200.000.000,00 riservandosi, con successivo provvedimento, di adeguarlo agli effettivi utilizzi.

La L.R. 32/2016 ha approvato il documento contabile secondo gli schemi previsti dal D.Lgs. 118/2011, allocando le risorse finanziare delle entrate in Titoli e Tipologie e delle spese in Missioni, Programmi e Titoli, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale.

La DGR 1/2017 ripartisce le unità di voto del bilancio in Categorie per l’entrata e in Macroaggregati per la spesa.

Il Decreto n. 1/2017, del Segretario Generale della Programmazione, ha approvato il bilancio finanziario gestionale 2017-2019 che provvede per ciascun esercizio, a ripartire le categorie in capitoli e i macroaggregati in capitoli e in articoli ai fini della gestione e rendicontazione ed ad assegnare ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità di cui all’art. 30, L.R. 39/2001, i capitoli e le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi individuati. Lo stesso Decreto, ha approvato altresì il “Bilancio finanziario gestionale 2017-2019. Capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario di cui all’art. 20, c.1 D.Lgs. 118/2011 (art. 39, c. 13, D.Lgs. 118/2011)”, ai sensi dell’art. 39, comma 13, D.Lgs. 118/2011.

Ritenuto opportuno soddisfare la richiesta di utilizzo del risultato di amministrazione da impiegare per la reiscrizione di somme vincolate ed accantonate mediante prelievo di poste allocate alla Missione 20 “Fondi e accantonamenti”, per complessivi € 6.039.265,17 pervenuta con note:

25.10.2017 mail dell’Assessorato all'Ambiente e Protezione Civile;

19.10.2017 prot. 436519, della Direzione Ricerca e Innovazione ed Energia;

26.10.2017 prot. 448042, della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica;

26.10.2017 prot. 447912, della UO Flussi Migratori.

Si tratta ora di iscrivere le relative risorse, apportando:

  • le opportune variazioni al bilancio di previsione 2017-2019, come risulta dall’Allegato A alla presente deliberazione;
  • le opportune variazioni al Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019, come risulta dall’Allegato B alla presente deliberazione;

mediante l’utilizzo della quota vincolata e accantonata del risultato di amministrazione per garantire lo stanziamento delle risorse necessarie per l’erogazione delle quote residue di contributi statali assegnati e per assicurare il finanziamento nei confronti di beneficiari di impegni ora radiati.

L’art. 10, comma 4, D.Lgs. 118/2011, prevede che alle variazioni al bilancio di previsione, siano allegati i prospetti di cui all’allegato 8 del citato D.Lgs. da trasmettere al Tesoriere, come risulta dall’Allegato C alla presente deliberazione. 

Il punto 11.8 dell’Allegato 4/2, D.Lgs 118/2011 “Principio contabile applicato concernente l’attività finanziaria” prevede che “Nei casi in cui sono predisposte più delibere di variazione di bilancio senza che sia possibile prevederne i tempi di approvazione, la compilazione della prima e dell’ultima colonna dello schema per il tesoriere, riguardanti lo stanziamento aggiornato, prima e dopo la variazione, può dare luogo a incertezze, non essendo possibile prevedere lo stanziamento aggiornato alla data di approvazione della variazione. Di conseguenza, la prima e l’ultima colonna dello schema della variazione di bilancio per il tesoriere, possono essere compilate dopo l’approvazione della delibera di variazione, a cura del responsabile finanziario.”

Alla luce di tale principio, si procede ad allegare i citati prospetti alle variazioni al bilancio senza la compilazione della prima e dell’ultima colonna, che sarà completata a cura del Responsabile finanziario che provvederà al successivo inoltro al Tesoriere dopo l’approvazione della delibera di variazione.

L’art. 1, comma 468, L. 232/2016 prevede che alle variazioni di bilancio sia allegato il prospetto aggiornato, dimostrativo del rispetto del saldo di cui al comma 466 previsto nell’allegato 9 del D.Lgs. 118/2011 “Prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica”, Allegato D, alla presente deliberazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n.118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42”;

VISTA la L. 11.12.2016 n. 232 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”;

VISTO IL D.L. 24.04.2017 n. 50 “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”;

VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la L.R. 27.12.2011, n. 29 “Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto in versione telematica”;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. b), L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’”;

VISTA la L.R. 30.12.2016, n. 32 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTA la L.R. 03.08.2017, n. 20 “Rendiconto Generale della Regione per l’esercizio finanziario 2016”;

VISTA la DGR 802 del 27.05.2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Direzioni in attuazione dell’art. 12, L.R. 54/2012, come modificato dalla L.R. 17.05.2016, n. 14”;

VISTA la DGR 1 del 10.01.2017 “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTA la DGR 1508 del 25.09.2017 “Variazione al Bilancio di previsione 2017-2019 e al Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019 per l’utilizzo delle quote del risultato di amministrazione accantonato risultanti dall'ultimo consuntivo approvato e le quote del risultato di amministrazione vincolato ai sensi dell’articolo 1, comma 468-bis della legge n. 232/2016”; 

VISTO il Decreto n. 1 del 13.01.2017 del Segretario Generale della Programmazione.

delibera

  1. di dare atto che le premesse, compresi gli Allegati A, B, C, D, formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di apportare al bilancio di previsione 2017-2019 le variazioni secondo quanto riportato dall’Allegato A;
  3. di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019 le variazioni secondo quanto riportato dall’Allegato B;
  4. di allegare al presente provvedimento di variazione i prospetti di cui all’allegato 8, D.Lgs. 118/2011, da trasmettere al Tesoriere, secondo le modalità e il contenuto indicato in premessa, come risulta dall' Allegato C;
  5. di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto aggiornato, dimostrativo del rispetto del saldo di cui all’art. 1, comma 466, L. 232/2016, previsto nell’allegato 9 del D.Lgs. 118/2011 “Prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica”, come risulta dall’Allegato D;
  6. di dare atto che presso la Direzione Bilancio e Ragioneria sono archiviate tutte le documentazioni e gli atti che fanno riferimento alla presente deliberazione;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione;
  9. di incaricare la Segreteria delle Giunta di comunicare al Consiglio regionale la variazione suddetta ai sensi dell’art. 58, comma 5, L.R. 39/2001.

(seguono allegati)

1722_AllegatoA_356607.pdf
1722_AllegatoB_356607.pdf
1722_AllegatoC_356607.pdf
1722_AllegatoD_356607.pdf

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