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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 108 del 14 novembre 2017


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1689 del 24 ottobre 2017

Assemblea ordinaria dei Soci della Autovie Venete S.p.A. del 27 ottobre 2017 alle ore 10.00.

Note per la trasparenza

Partecipazione all'assemblea ordinaria della Autovie Venete S.p.A. del 27 ottobre 2017 alle ore 10.00 avente all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio al 30/06/2017 e le determinazioni conseguenti, e l'autorizzazione all'acquisto di n. 5.623.518 azioni ordinarie proprie.

Il Vice Presidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con nota protocollo n. U/0033000 del 02/10/2017, è stata comunicata la convocazione dell'Assemblea ordinaria della Autovie Venete S.p.A., che si terrà il giorno 27 ottobre 2017 alle ore 10.00 presso la "Sala Convegni Friulia" sita in via Locchi 21/B a Trieste, per deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

  1. Esame del bilancio dell'esercizio chiuso al 30 giugno 2017, della relazione degli Amministratori sulla gestione, della relazione del Collegio Sindacale e della relazione della Società di Revisione e determinazioni conseguenti;
  2. Autorizzazione acquisto n. 5.623.518 azioni ordinarie proprie;

In relazione al primo punto all'ordine del giorno, dalla documentazione trasmessa dalla Società, che si compone del bilancio al 30/06/2017 e relativa nota integrativa, della relazione degli Amministratori sulla gestione, della relazione del Collegio Sindacale e della relazione della Società di revisione (Allegato A), si evince che Autovie Venete S.p.A. ha chiuso l'esercizio con un "Utile" di € 8.773.688,00, registrando un decremento del 50,28 % rispetto all'esercizio precedente (utile d'esercizio 2016 pari a € 17.646.529,00).

Il "Valore della produzione" ha raggiunto nell'anno 2017 la somma di € 228.391.323,00, in aumento rispetto al 2016 del 6,43 %, quando era pari a € 214.589.369,00; l'aumento è stato pari a € 13.801.954,00 ed è dovuto principalmente ai proventi da transiti (Euro 7.449.830,00), ai ricavi diversi (Euro 6.960.489,00) e agli incrementi per lavori interni (Euro 969.641,00), compensati in parte dalla variazione in diminuzione dei corrispettivi lavori in corso su ordinazione (Euro - 1.803.539,00).

In particolare, i ricavi da pedaggio conseguiti nel corso dell'esercizio sociale 2016/2017, risultano pari a € 185.788.842,00 con un incremento del 4,18% rispetto al corrispondente periodo 2015/2016 dovuto principalmente all'incremento del traffico veicolare.

I "Costi della Produzione" sono stati nell'esercizio 2016/2017 pari ad € 204.118.242,00 in crescita del 14,57% rispetto all'esercizio precedente, quando erano pari a € 178.160.204,00, in particolar modo per effetto della crescita del costo del personale passato da € 50.587.956,00 a € 52.189.820,00, riportando un incremento del 3,17% rispetto al precedente periodo, principalmente imputabile all'applicazione del contratto collettivo nazionale e agli adeguamenti retributivi conseguenti alle modifiche di inquadramento, della voce "Ammortamenti e svalutazioni" passati da € 41.602.448,00 a € 58.749.046,00 e della voce Accantonamenti per rischi passati da € 24.415.000,00 a € 32.782.000,00.

Con riferimento a quest'ultima voce, si segnala che dallo scorso esercizio, tenuto conto della scadenza della concessione (avvenuta il 31 marzo 2017), la società ha ritenuto opportuno accantonare tra i fondi rischi ed oneri la valorizzazione alla data di bilancio del "debito di poste figurative", costituito dall'eccedenza degli introiti da pedaggio rispetto ai costi ammessi a remunerazione dall'Ente concedente. L'importo al 30/06/2017 ammonta ad Euro 51.697.000,00 con un incremento di Euro 30.944.000,00 rispetto all'esercizio precedente.

Si segnala la riduzione dei "costi per servizi", passati da € 29.676.188,00 a € 27.482.667,00 diminuiti del 7,40 %, principalmente per effetto del decremento dei lavori in corso su ordinazione (opere in delegazione intersoggettiva), con una variazione di € -1.815.116, delle manutenzioni sui beni devolvibili, con una variazione di € -307.750 e dei costi per energia, gas ed acqua, con una variazione di € - 156.799, compensati in parte dai maggiori costi per le altre prestazioni di servizi, con una variazione di € 449.052.

La "Differenza tra Valore e Costi della produzione" è risultata quindi pari ad € 24.273.081,00 (era di € 36.429.165,00 nell'esercizio precedente).

La gestione finanziaria ha fatto registrare un valore complessivo di € - 1.299.398,00 in linea con l'esercizio precedente in cui si era assestata ad € - 1.299.916,00.

Il Risultato ante imposte ammonta a € 23.036.566,00 e le imposte sul reddito d'esercizio sono pari a € 14.262.878,00.

Andando ad analizzare le voci attive dello Stato Patrimoniale, si segnala il decremento del valore delle "Immobilizzazioni" che nel corso dell'esercizio conclusosi il 30/06/2017 sono passate da € 481.210.303,00 ad € 359.380.851,00 (variazione negativa di - € 121.829.452,00), da attribuirsi principalmente al decremento delle "Immobilizzazioni materiali" che sono state pari ad € 350.958.023,00 rispetto agli € 470.753.132,00 dell'esercizio precedente.

La voce "Attivo Circolante" registra un significativo incremento pari a € 150.966.582,00 rispetto allo scorso esercizio e fa registrare il valore di € 339.257.901,00 (nel 2015/2016 era stata di € 188.291.319,00), principalmente in ragione dell'aumento delle disponibilità liquide (+ € 145.423.898,00). Il totale delle "Attività" risulta quindi pari ad € 700.103.084,00 in aumento rispetto all'esercizio precedente quando era pari a € 669.741.709,00.

Per quanto concerne, invece, l'analisi delle voci passive dello Stato Patrimoniale, si registra che il "Patrimonio Netto" si è attestato a € 532.672.458,00 in aumento rispetto all'esercizio precedente quando era pari a € 529.364.634,00 principalmente per l'incremento delle "Altre riserve" che raggiungono un totale di € 339.368.323,00.

La voce "Debiti" attestandosi ad € 68.058.177,00 è aumentata rispetto all'esercizio precedente in cui era pari ad € 60.804.981,00 principalmente per effetto della crescita dei "Debiti verso Fornitori" (variazione in aumento di € 6.033.110,00).

Il Consiglio di Amministrazione della Società propone di approvare il bilancio al 30/06/2017 e di destinare l'utile, pari a € 8.773.688,23, per l'importo di € 438.684,41 alla "Riserva legale" e per l'importo di € 7.457.636,11 alla "Riserva straordinaria", destinando all'erogazione di dividendi € 877.367,71.

Il Collegio Sindacale non rileva motivi ostativi all'approvazione del bilancio, né la Società di Revisione esprime rilievi al riguardo. Entrambe segnalano l'incertezza derivante dalla scadenza della convenzione di concessione e della gestione commissariale, attualmente prorogata con DPCM del 23 dicembre 2016 al 31/12/2017, che comunque non pregiudica i criteri di valutazione del bilancio della Società, redatto secondo il principio della continuità aziendale.

Inoltre, come noto, il D. Lgs. 175/2016 ("Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica" - in seguito Testo Unico), all'art. 6 c. 2 prevede che le società a controllo pubblico predispongano specifici programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale informando l'assemblea dei Soci in occasione della relazione sul Governo societario pubblicata contestualmente al bilancio.

Nella stessa relazione devono essere illustrati gli strumenti di governo societario integrativi previsti al c. 3 art. 6 medesima legge che le società a controllo pubblico hanno adottato ovvero vengono fornite le ragioni per le quali le società stesse hanno valutato di non adottarli. Detti strumenti integrativi fanno riferimento a:

  • regolamenti interni per garantire la tutela della concorrenza, della proprietà industriale ed intellettuale;
  • un ufficio di controllo interno a supporto dell'organo di controllo statutariamente previsto;
  • codici di condotta;
  • programmi di responsabilità sociale di impresa.

In proposito, nella documentazione di bilancio (Allegato A), in adempimento al disposto del c. 2 art. 6 del D. Lgs. n. 175/2016, relativamente al rischio di crisi aziendale, che comunque non segnala allo stato attuale elementi meritevoli di attenzione, la Società ha individuato possibili soglie di allarme. In particolare, la gestione della Società è positiva da tre esercizi consecutivi, i risultati d'esercizio degli ultimi anni hanno incrementato il patrimonio netto, gli organi di controllo non hanno espresso dubbi riguardo alla continuità aziendale e l'indice di struttura finanziaria, dato dal rapporto fra la somma del patrimonio netto e le passività consolidate e l'attivo immobilizzato, è superiore ad 1, rappresentando una situazione di sostanziale solidità finanziaria.

Per quanto attiene, inoltre, le disposizioni dell'art. 6, commi 3 e 5, del D. Lgs. n. 175/2016, la Società ha prodotto una "Valutazione sugli strumenti di governo societario" di cui all'art. 6 c. 4 della richiamata legge, nella quale la Società medesima, ritiene che gli attuali strumenti di governo societario ed i relativi presidi di vigilanza e controllo, come pure le procedure e i regolamenti aziendali adottati, siano da considerarsi sufficienti, funzionali ed adeguati a monitorare correttamente gli obiettivi di regolarità ed efficienza della gestione e non necessitino attualmente di integrazioni.

Si propone, pertanto, di prendere atto di quanto rappresentato dalla Società con riferimento ai programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale (art. 6 c. 2 D. Lgs. n. 175/2016) e alle informazioni fornite sugli strumenti di governo societario integrativi (art. 6 c. 3 e 5 D. Lgs. n. 175/2016) contenute nell'Allegato A.

Ciò considerato, si propone, pertanto, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di approvare il bilancio al 30/06/2017 di Autovie Venete s.p.a. (Allegato A) e, in ragione delle motivazioni addotte dal Consiglio di Amministrazione e dal Collegio Sindacale della Società, di destinare l'utile, pari a € 8.773.688,23, per l'importo di € 438.684,41 alla "Riserva legale" e per l'importo di € 7.457.636,11 alla "Riserva straordinaria", ed € 877.367,71 all'erogazione di un dividendo.

In relazione al secondo punto all'ordine del giorno, si evidenzia quanto segue.

Con nota del 29/06/2017, la Società delle Autostrade Serenissima S.p.A. ha formulato un'offerta di acquisto delle azioni proprie detenute da Autovie Venete S.p.A. al prezzo di € 11,60 cadauna, per un complessivo importo di € 5.819.882,40 prevedendo, quale ipotesi principale per la regolazione del prezzo, il trasferimento della partecipazione detenuta da Società delle Autostrade Serenissima S.p.A. in Autovie Venete (n. 5.623.518 azioni pari al 0,92%), fermo, per la differenza, il conguaglio in denaro, pari ad € 618.128,25.

Al fine di verificare l'economicità della proposta suddetta Autovie Venete S.p.A., ha dapprima acquisito apposita perizia, redatta da un professionista incaricato dalla Società, conservata agli atti sociali con prot. E/25599 del 26/07/2017, la quale ha definito "congruo e conveniente il valore della proposta di Serenissima" e successivamente esperito, con esito negativo, apposita procedura ad evidenza pubblica per la ricerca di eventuali proposte di acquisto alternative e migliorative rispetto a quella formulata da Serenissima S.p.A.

Quanto al valore di cessione della partecipazione detenuta in Autovie Venete S.p.A. da Società delle Autostrade Serenissima S.p.A., pari a n. 5.623.518 azioni del valore nominale di Euro 0,26 - la Società ha preso quale valore di riferimento per azione l'importo di € 0,925, per un valore complessivo di € 5.201.754,15, così come determinato dalla perizia di stima di Autovie Venete S.p.A., redatta dal professionista incaricato dal Tribunale di Trieste su istanza delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Il Consiglio di Amministrazione di Autovie Venete S.p.A. nella seduta del 26/09/2017 ha deliberato l'acquisto di azioni proprie. Affinché tale decisione sia efficace è necessaria l'autorizzazione dell'Assemblea dei Soci, in osservanza alle disposizioni di cui agli artt. 2357 e 2357 ter del codice civile.

All'esito dell'operazione, Autovie Venete S.p.A. verrà, pertanto, a possedere n. 5.866.269 azioni proprie pari allo 0,97% del capitale sociale. La società fa presente che gli utili distribuibili e le riserve disponibili come risultanti dal bilancio al 30/06/2017 sono capienti e le azioni proprie oggetto di acquisto sono interamente liberate.

La società ha altresì prodotto apposita relazione illustrativa dell'operazione disponibile in allegato (Allegato B).

Si propone, pertanto, in relazione al secondo punto all'ordine del giorno, di autorizzare Autovie Venete S.p.a., ai sensi del comma 2 dell'art. 2357 del codice civile, all'acquisto di n. 5.623.518 azioni ordinarie proprie, al prezzo di € 0,925 per azione, per un complessivo controvalore di € 5.201.754,15.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. 54 del 31/12/2012;

VISTA la Legge Regionale 29 aprile 1985, n. 35;

VISTO lo Statuto di Autovie Venete S.p.A.;

VISTE la nota di convocazione dell'assemblea ordinaria di Autovie Venete S.p.A.;

CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all'assemblea;

VISTO il bilancio di Autovie Venete S.p.a. al 30/6/2017 e i relativi allegati (Allegato A);

VISTA la relazione prodotta dalla Società relativa alla richiesta di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie (Allegato B);

delibera

1.  in relazione al primo punto all'ordine del giorno, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di approvare il bilancio al 30/06/2017 di Autovie Venete s.p.a. (Allegato A) e, in ragione delle motivazioni addotte dal Consiglio di Amministrazione e dal Collegio Sindacale della Società, di destinare l'utile, pari a € 8.773.688,23, per l'importo di € 438.684,41 alla "Riserva legale" e per l'importo di € 7.457.636,11 alla "Riserva straordinaria", e per l'importo di € 877.367,71 all'erogazione di un dividendo;

2.  in relazione al secondo punto all'ordine del giorno, di autorizzare Autovie Venete S.p.a., ai sensi del comma 2 dell'art. 2357 del codice civile, all'acquisto di n. 5.623.518 azioni ordinarie proprie, al prezzo di € 0,925 per azione, per un complessivo controvalore di € 5.201.754,15 (Allegato B);

3.  di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.  di pubblicare la presente deliberazione, ad esclusione dell'allegato, nel Bollettino Ufficiale Regionale e nel sito internet della Regione del Veneto.

Allegati (omissis)

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