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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 96 del 10 ottobre 2017


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1479 del 18 settembre 2017

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. DGR n. 2175 del 23 dicembre 2016. Apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d'intervento relativi al PSR 2014-2020. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013. Integrazione finanziaria per il tipo di intervento 16.2.1 e rettifica ai bandi del tipo di intervento 16.1.1 e 16.2.1.

Note per la trasparenza

Si dispone l’approvazione di una integrazione finanziaria di 2.500.000,00 euro delle risorse previste dal tipo di intervento 16.2.1 e di una rettifica alle disposizioni previste dal bando di apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per il tipo d’intervento 16.1.1 e 16.2.1 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, di cui rispettivamente all’allegato A e C alla DGR n. 2175/2016.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha infine approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, da ultimo approvate con DGR n. 436 del 6 aprile 2017.

In attuazione al piano di attivazione dei bandi di cui alla DGR n. 400/2016, con deliberazione n. 2175 del 23/12/2016 sono stati approvati i bandi relativi ai tipi d’intervento 1.1.1, 1.2.1, 3.2.1, 4.1.1, 4.4.1, 6.1.1, 6.4.1, 8.5.1, 10.2.1, 16.1.1, 16.2.1, 16.4.1 e 16.5.1 del PSR 2014-2020, al fine di perseguire gli obiettivi e utilizzare le risorse finanziarie allocate nelle pertinenti focus area/priorità.

L‘innovazione è una delle priorità trasversali dello sviluppo rurale e può costituire, se ben sviluppata, il principale strumento per la competitività e sostenibilità delle imprese del settore agricolo, agroalimentare e forestale.

Per favorire lo sviluppo dell’innovazione, di nuovi prodotti, di nuove tecniche di produzione, nuovi modelli organizzativi e gestionali, il PSR 2014-2020 riconosce un ruolo fondamentale alla Misura Cooperazione, che viene attuata attraverso progetti integrati presentati da Gruppi Operativi del Partenariato Europeo dell’Innovazione (PEI).

Il bando del tipo di intervento 16.1.1 prevede il sostegno alla gestione dei progetti finalizzati all'innovazione agricola presentati da Gruppi Operativi che attivano obbligatoriamente anche il tipo di intervento 16.2.1 Realizzazione di progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie e facoltativamente altri tipo di intervento in coerenza con la focus area nella quale si inquadra lo specifico progetto.

A conclusione dell’istruttoria di ammissibilità svolta dagli uffici di Avepa è emerso che per il tipo di intervento 16.2.1 risultano ammissibili n. 55 domande su un totale di n. 59. Di conseguenza, le risorse stanziate per le diverse focus area e priorità risultano ampiamente sottodimensionate rispetto alle richieste del territorio. Si propone pertanto di integrare la dotazione finanziaria del bando con ulteriori 2.500.000,00 euro, 1.000.000,00 euro per ciascuna delle focus area 2A e 3A e 500.000,00 euro per la priorità P4, al fine di poter finanziare le domande risultate ammissibili che hanno superato il punteggio minimo previsto, a valere sulle disponibilità finanziarie della Misura 16 del PSR.

Il Direttore della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, provvederà con propri atti alla assunzione degli impegni del cofinanziamento regionale conseguenti a favore di AVEPA – pari ad un massimo di 426.500,00 euro -, alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni, a valere sui pertinenti capitoli dei Bilanci di previsione annuali della Regione, secondo le modalità e le procedure definite dalla DGR 29 ottobre 2015, n. 1459.

Conseguentemente, al fine di allineare il testo del bando del tipo di intervento 16.2.1 con le integrazioni finanziarie proposte, è necessario apportare le correlate modifiche anche alla tabella di cui all’allegato A alla DGR n. 2175/2016.

Inoltre, considerando la particolare modalità di attuazione prevista dal bando per i progetti del tipo di intervento 16.1.1 che prevedono obbligatoriamente un collegamento con una domanda del tipo di intervento 16.2.1, è opportuno precisare che la graduatoria di finanziabilità viene redatta in funzione del punteggio raggiunto da ciascuna domanda 16.1.1 “Esercizio e gestione del GO”, entro i limiti delle disponibilità finanziarie previste dal bando sia per l’intervento 16.1.1 che per l’intervento 16.2.1.

Le proposte di rettifica all’allegato A e C alla DGR n. 2175/2016, sono riportate nell’Allegato A al presente provvedimento.

Infine, la Direzione Agroalimentare, struttura referente per la Misura 16, ha rappresentato la necessità di aumentare di ulteriori 30 giorni il termine massimo per l’esecuzione dell’istruttoria di ammissibilità – già modificato con la DGR n. 290/2017 – al fine di tener conto dell’allungamento del termine per la presentazione delle domande e l’articolazione della procedura prevista dal tipo di intervento 16.1 e per la valutazione istruttoria dei Piani di attività proposti dai Gruppi Operativi. Si ritiene pertanto di aumentare il termine per l’approvazione delle domande ammissibili a finanziamento a 170 giorni solari dalla data di chiusura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2013, n. 410, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la DGR 13 maggio 2014, n. 657 che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

VISTA la Deliberazione n. 71/CR del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 436 del 6 aprile 2017 di approvazione dell’ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 802, 803 del 27 maggio 2016, n. 1507 del 26 settembre 2016 e n. 1014 del 4 luglio 2017 relative all'organizzazione amministrativa della Giunta regionale in attuazione dell'art. 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14, per quanto riguarda in particolare le competenze della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste;

RAVVISATA la necessità di disporre una integrazione finanziaria di 2.500.000,00 euro alle risorse stanziate per il bando del tipo di intervento 16.2.1 ripartiti tra le diverse focus area e priorità (2A, 3A e P4), a valere sulle risorse della Misura 16 del PSR, apportando le conseguenti modifiche agli Allegati A e C alla DGR n. 2175/2016;

RAVVISATA la necessità di disporre una rettifica ai bandi del tipo di intervento 16.1.1 e 16.2.1 alla DGR n. 2175/2016 relativa all’apertura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi di intervento  del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

DATO ATTO che il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le modifiche ed integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di incrementare, per le motivazioni espresse in premessa, le risorse recate dal bando DGR n. 2175/2016 a favore del tipo di intervento 16.2.1 di 1.000.000,00 euro per ciascuna focus area 2A e 3A e di 500.000,00 euro per la priorità P4, a valere sulle risorse del Piano finanziario del PSR 2014-2020 per lo stesso tipo di intervento;
  3. di autorizzare il Direttore della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, a provvedere con propri atti alla assunzione degli impegni del cofinanziamento regionale conseguenti a favore di AVEPA, alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni, a valere sui pertinenti capitoli dei Bilanci di previsione annuale della Regione del Veneto, secondo le modalità definite dalla DGR 29 ottobre 2015, n. 1459;
  4. di precisare che la graduatoria di finanziabilità per il bando del tipo di intervento 16.1.1 approvato con la DGR n. 2175/2016, viene redatta in funzione del punteggio raggiunto da ciascuna domanda 16.1.1 “Esercizio e gestione del GO”, entro i limiti delle disponibilità finanziarie previste dal bando sia per l’intervento 16.1.1 che per l’intervento 16.2.1;
  5. di approvare il documento Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, relativo alle rettifiche alle disposizioni previste dall’allegato A e C alla Deliberazione della Giunta regionale n. 2175/2016 di cui ai punti precedenti;
  6. di fissare il termine per l’approvazione delle domande ammissibili a finanziamento del tipo di intervento 16.1.1 Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura, e degli interventi collegati, a 170 giorni solari dalla data di chiusura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto;
  7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta pregiudizio nei confronti dei terzi;
  8. di incaricare dell’esecuzione del presente provvedimento la Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1479_AllegatoA_353703.pdf

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