Bur n. 96 del 10 ottobre 2017

Materia: Appalti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1475 del 18 settembre 2017

Approvazione di linee guida sull'utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016).

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin di concerto con Elisa De Berti riferisce quanto segue.

In data 18.04.2016, è stato emanato il nuovo Codice dei Contratti Pubblici, D.Lgs. 50/2016, di cui alla legge delega del 28.01.2016, n. 11, che ha recepito nell’ordinamento interno le più recenti direttive comunitarie in materia di affidamenti di lavori, servizi e forniture.

Il nuovo codice ha introdotto un’articolazione delle procedure di affidamento di appalti lavori e servizi e forniture che non prevede una specifica e distinta disciplina delle cosiddette acquisizioni in economia di beni e servizi e lavori che possa considerarsi sovrapponibile o analoga alle previsioni prima contenute nell’art. 125, di cui all’abrogato D.Lgs. 163/2006 e che per tale tipologia di affidamenti prevedeva il sistema in economia nelle sue due modalità del cottimo fiduciario e dell’amministrazione diretta (il ricorso a quest’ultima modalità, permane, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b), D.Lgs. 50/2016, per affidamenti di lavori di importo parti o superiore ad € 40.000,00 ed inferiore ad € 150.000,00, con esclusione dell’acquisto e noleggio mezzi).

Tale normativa ha fatto ritenere a dottrina e giurisprudenza che debbano considerarsi abrogati tutti i precedenti provvedimenti relativi agli affidamenti in economia e quindi per l’amministrazione regionale deve ritenersi decaduto il provvedimento adottato con DGR 354/2012 e poi modificato con successiva DGR 2401/2012.

La nuova disciplina di rango legislativo per quanto concerne gli affidamenti di lavori, servizi e forniture per importi inferiori alle soglie di rilievo comunitario è rinvenibile nell’art. 36, D.Lgs. 50/2016, il cui comma 2 elenca le diverse procedure utilizzabili, integrato dalle disposizioni di cui al D.Lgs. 56/2017.

Detta normativa va peraltro coordinata con il restante quadro normativo nazionale ed in particolare con i limiti all’esperimento di procedure autonome derivanti dalla L. 28.12.2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) e dai relativi provvedimenti attuativi.

Si evidenzia che gli uffici si sono prontamente adeguati alla nuova disciplina degli appalti sotto soglia comunitaria, ma che comunque risulta opportuno, per la notevole complessità della materia e la pluralità delle strutture regionali interessate, proporre delle comuni linee guida ed indicazioni operative relative alla gestione delle suddette procedure.

Alla luce di quanto esposto, si è ravvisata la necessità di provvedere all’elaborazione di un documento, All. A, contenente indirizzi operativi per le strutture regionali nella gestione delle procedure di acquisti di importo inferiore alla soglia comunitaria, in conformità ai dettati normativi del nuovo codice, allo scopo di dare prontamente corso alle novità introdotte dallo stesso e semplificare le procedure di affidamento per gli importi inferiori alla soglia comunitaria.

Il provvedimento infatti si ispira a principi di semplificazione, particolarmente rilevanti per gli acquisti sotto gli importi di € 40.000,00, di standardizzazione delle procedure, di apertura della concorrenza e di affidabilità degli esecutori delle prestazioni.

Contestualmente all’adozione dello stesso risulta altresì di fondamentale importanza, in ottemperanza alla legge di stabilità 2016 (L. 208/2015) dotare gli uffici regionali di un documento che fornisca un interpretazione omogenea circa l’obbligo o meno di utilizzare le Convenzioni Consip ed il Mercato Elettronico e che individui nello stesso tempo l’iter procedimentale da seguire per l’acquisizione di beni e servizi all’interno di tali strumenti, All. B.

In detto documento verrà altresì data compiuta definizione di acquisto autonomo, di prodotto acquistabile nella piattaforma Consip, esemplificate le ipotesi di motivazioni per il mancato utilizzo degli strumenti di e- procurement (convenzioni Consip e Mepa), identificato l’iter procedimentale da adottare nell’ipotesi di acquisto al di fuori di  Consip.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 30.03.2001, n. 165 “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

VISTA la L. 28.12.2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”;

VISTO il D.Lgs. 18.04.2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;

VISTA la L. 11.12.2016, n. 232 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”;

VISTO il D.Lgs.19.04.2017, n. 56 “Disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 50/2016”;

VISTO il D.P.C.M. 24.12.2015 “Individuazione delle categorie merceologiche ai sensi dell’art. 9, comma 3, D.L. 24.04.2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla L. 23.06.2014, n. 89, unitamente all’elenco concernente gli oneri informativi”;

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTA la DGR 2401 del 27.11.2012, “Aggiornamento del Provvedimento recante "Disciplina delle procedure di acquisizione di lavori, forniture e servizi in economia" già approvato con DGR 06.03.2012, n. 354, alle modifiche normative nel frattempo intervenute. (D.Lgs. 163/2006; DPR 207/2010; DGR 354/2012; L. 94/2012; L. 135/2012; L. 134/2012)”;

delibera

1. di dare atto che le premesse, compresi gli Allegati A e B, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare gli “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” Allegato A e le “linee guida e prime indicazioni operative per l’applicazione delle disposizioni in materia di utilizzo degli strumenti di “e – procurement” (artt. 36 e 37, D.Lgs. 50/2016) Allegato B;
3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. di pubblicare il presente atto, con i suoi allegati, nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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