Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 92 del 26 settembre 2017


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1456 del 12 settembre 2017

Approvazione dell'Accordo di programma tra la Regione del Veneto, il Comune di Caorle e il Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, disciplinante le modalità di assegnazione degli spazi acquei, e aree a terra prospicenti, destinati all' attività di navigazione diportistica e professionale nelle acque interne.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento conclude l’iter avviato con l’approvazione del PAT del Comune di Caorle da parte della Regione in data 11.11.2013, con il quale veniva individuato uno specifico strumento pianificatorio per la gestione degli spazi acquei e delle aree a terra al fine di migliorare la gestione dei posti barca e contrastare i fenomeni di abusivismo. Questa delibera approva l’accordo di programma che definisce le modalità di gestione degli spazi acquei dando attuazione al piano già approvato dalla Regione e adottato dal Comune.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Tra le funzioni conferite dal D.Lgs. n. 112/1998 alle Regioni figurano, agli artt. 86, comma 1 e 105, comma 2, le deleghe al rilascio delle concessioni di beni del demanio della navigazione interna. Disciplinando le competenze conferite dalla norma in questione, l’art. 100, comma 2, lettera e) della L.R. n. 11/2001 ha successivamente esplicitato l’esercizio, in capo alla Regione, delle funzioni amministrative in argomento.

Con DGR n. 1880/2003 è stato precisato che il demanio della navigazione interna consiste nella superficie navigabile delle acque lacuali e fluviali, nelle zone portuali della navigazione interna, nelle aree prospicienti a terra, con le relative pertinenze, intendendo per tali ambiti aree, strutture, fabbricati e quant’altro sia necessariamente funzionale all’uso, finalizzato alla navigazione, del bene demaniale. Si tratta pertanto di quella parte del demanio idrico che si estende attualmente a tutti i corsi d’acqua e relative pertinenze già classificati come linee navigabili di IIa e IIIa classe in base al R.D. 11.07.1913, n. 959 e s.m.i. (allegato A alla DGR n. 4222/2006).

Le procedure relative alla gestione delle concessioni riguardanti la porzione di demanio appena descritta e l’iter amministrativo per il loro rilascio sono state successivamente adottate dalla Giunta regionale con DGR n. 1791/2012 che ha abrogato e sostituito la precedente DGR n. 2081/2007 di analogo contenuto.

Con lo scopo di rendere ancor più efficienti gli strumenti per la gestione del bene demaniale, e consentire allo stesso tempo un migliore decoro delle vie d’acqua, la Regione ha favorito negli ultimi anni una serie di iniziative volte alla pianificazione degli approdi e delle banchine lungo le aste navigabili. Una delle prime azioni in proposito è stata avviata dal Comune di Caorle con la Variante n. 3 del PAT approvato dalla Regione in data 11.11.2013, sede in cui è stata prevista l’adozione di uno specifico Piano di utilizzo degli spazi acquei interni. Tale strumento, a seguito dell’istruttoria sull’assoggettabilità da parte della Commissione regionale VAS, conclusasi positivamente con parere n. 49 del 10.4.2017, è stato infine adottato dal Consiglio Comunale con delibera n. 30 del 2.5.2017. Lo strumento approvato dalla Regione e adottato dal Comune prevede la predisposizione di un Repertorio degli Approdi e delle Cavane con l’individuazione nel dettaglio degli ambiti da destinarsi ai servizi di supporto alla navigazione. Tale strumento risulta particolarmente innovativo sotto il profilo procedurale; infatti grazie all’analisi compiuta nelle conferenze di servizi e all’emanazione di specifici pareri tecnici rilasciati da parte degli Uffici regionali competenti sui temi della navigazione e della salvaguardia idraulica, i potenziali concessionari possono ora presentare istanze su ambiti circoscritti senza l’onere di sostenere incombenze derivanti dalle singole istruttorie tecnico-amministrative presso l’Ispettorato di porto o il Genio Civile competenti, come avveniva in passato.

Al fine di dare attuazione all’intera pianificazione degli spazi acquei, con la presente delibera si propone, come ultima fase dell’iter sopra esposto, l’approvazione dell’allegato accordo di programma tra Regione, Comune e Consorzio di Bonifica (competente quest’ultimo per le concessioni nei canali di bonifica) che disciplina le linee guida per l’avvio delle procedure di assegnazione degli spazi acquei. Tale accordo, approvato dal Consorzio di Bonifica con Delibera n. 58 del 1.6.2017 e dal Comune di Caorle con Delibera n. 55 del 25.7.2017, introduce in particolare la procedura dell’avviso pubblico come via ordinaria per l’individuazione dei concessionari, mantenendo in capo alla Regione le prerogative sul rilascio della concessione. Ciò consentirà in particolare agli Uffici regionali di effettuare le necessarie verifiche in ordine alla regolarità dei canoni versati in precedenza dal soggetto richiedente. A seguito dell’approvazione dell’allegato accordo di programma il Comune predisporrà uno o più bandi per l’assegnazione delle aree individuate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  •  Visto il D.Lgs. n. 112 del 31.03.1998;
  •  Vista la L.R. n. 7 del 22.02.1999
  •  Visto la L.R. n. 11 del 13.04.2001;
  •  Vista la DGR n. 4222 del 28.12.2006;
  •  Vista la DGR n. 1791 del 4.09.2012;
  •  Vista la delibera n. 58 del 1.6.2017 del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale;
  •  Vista la delibera n. 55 del 25.7.2017 del Comune di Caorle,

delibera

  1. le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare l’Accordo di programma tra Regione Veneto Comune di Caorle e Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, disciplinante le modalità di assegnazione degli spazi acquei, e aree a terra prospicenti, destinati alla attività di navigazione diportistica e professionale nelle acque interne, così come contenute nell ’Allegato A alla presente deliberazione, affidando al Presidente, o suo delegato, la sottoscrizione dell’atto;
  3. di dare atto che il presente provvedimento é soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui all'art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  5. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1456_AllegatoA_353284.pdf

Torna indietro