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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 90 del 19 settembre 2017


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1394 del 29 agosto 2017

Riallocazione in capo alla Regione delle funzioni non fondamentali delle Province e della Città Metropolitana di Venezia in materia di Sociale, ai sensi della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 "Collegato alla Legge di stabilità regionale 2017". Servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione degli alunni portatori di handicap o in situazioni di svantaggio, in materia di istruzione secondaria superiore e interventi sociali relativi ai figli minori riconosciuti dalla sola madre.

Note per la trasparenza

Il provvedimento preso atto della riallocazione in capo alla Regione delle funzioni non fondamentali delle Province e della Città Metropolitana di Venezia anche in materia di servizi sociali, considerata la scadenza dei contratti in essere per la gestione dei relativi servizi per l'anno scolastico 2016-2017, autorizza la prosecuzione del servizio di istruzione degli alunni portatori di handicap o in situazioni di svantaggio, in materia di istruzione secondaria per l'anno scolastico 2017 - 2018 e la prosecuzione nell'erogazione degli interventi sociali relativi ai figli minori riconosciuti dalla sola madre a tutto il 2017.

L'Assessore Manuela Lanzarin, di concerto con il Vice Presidente Gianluca Forcolin, riferisce quanto segue.

La legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112" ha disposto che le Province, ai sensi dell'articolo 131, "promuovono, coordinano, incentivano e comunque assicurano, in armonia con la programmazione regionale, nel territorio di loro competenza e in linea con la realizzazione del piano di zona gli interventi sociali relativi ai non vedenti, agli audiolesi e ai figli minori riconosciuti dalla sola madre. Sono compresi in tali interventi i servizi per l'integrazione dei minorati sensoriali nelle scuole di ogni ordine e grado, e comunque sino al conseguimento di una qualifica professionale" e che le stesse, ai sensi dell'articolo 138, esercitano i compiti e le funzioni in materia di "servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione degli alunni portatori di handicap o in situazioni di svantaggio".

Alla luce anche delle recenti leggi (legge 7 aprile 2014, n. 56 - Riforma Delrio), la Regione del Veneto con la legge regionale 29 ottobre 2015, n. 19 "Disposizioni per il riordino delle funzioni amministrative provinciali" ha aggiornato il quadro delle funzioni delle Province e della Città metropolitana di Venezia, disponendo che le stesse continuino ad esercitare le funzioni già conferite dalla Regione.

La successiva legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 "Collegato alla Legge di stabilità regionale 2017", all'articolo 1 del Capo I "Riordino delle funzioni non fondamentali delle province e della Città metropolitana di Venezia", ha disposto, tra l'altro, la riallocazione in capo alla Regione delle funzioni non fondamentali in materia sociale già conferite alle Province e alla Città metropolitana di Venezia, come specificato all'Allegato A della legge.

Con DGR n. 949 del 23 giugno 2017, in applicazione di quanto disposto dalla LR n. 30 del 2016 richiamata, si è dato atto che le Province e la Città metropolitana di Venezia continuano ad esercitare le funzioni di promozione, coordinamento, incentivazione degli interventi sociali relativi ai non vedenti, agli audiolesi e ai figli minori riconosciuti dalla sola madre e dei servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione degli alunni portatori di handicap o in situazioni di svantaggio, in materia di istruzione secondaria superiore, rientranti nella materia del sociale riallocata in capo alla Regione, fino alla definizione del nuovo assetto normativo e organizzativo, da attuarsi con le leggi e i provvedimenti della Giunta regionale, previo parere della Conferenza permanente Regione-Autonomie locali e dell'Osservatorio regionale.

In particolare, relativamente all'acquisizione del servizio di assistenza scolastica integrativa a favore di alunni/studenti disabili della vista e dell'udito, per l'anno scolastico 2017-2018, al fine di garantire la continuità dei servizi, la deliberazione citata ha disposto che le Province e la Città metropolitana di Venezia procedano, ai sensi di legge, con il rinnovo dei contratti in essere, ove previsto, ovvero con l'indizione di gare per l'acquisizione dei servizi. Lo stesso provvedimento ha, altresì, disposto che, a seguito dell'esercizio effettivo delle funzioni in capo alla Regione del Veneto, indicato all'1/1/2018, quest'ultima subentrerà nei contratti in essere.

Relativamente ai "servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione degli alunni portatori di handicap o in situazioni di svantaggio, in materia di istruzione secondaria superiore" e agli "interventi sociali relativi ai figli minori riconosciuti dalla sola madre" la DGR n. 949 del 2017 ha disposto che, con successiva deliberazione della Giunta regionale, saranno date indicazioni in merito ai servizi in parola, per l'assunzione della titolarità regionale a far data dal 1 gennaio 2018 nei termini su indicati.

Tenuto conto che sia il servizio di assistenza scolastica integrativa che i servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione su richiamati sono entrambi riferiti all'anno scolastico e, quindi, allo stesso periodo temporale (anno scolastico 2017 - 2018), si ritiene opportuno, applicare anche per i predetti servizi di supporto organizzativo le medesime modalità di assunzione della titolarità regionale a far data dall'1/1/2018, già stabilite con DGR n. 949 del 2017 per il servizio di assistenza scolastica integrativa.

Con il presente provvedimento si intende autorizzare le Province e la Città metropolitana di Venezia alla prosecuzione nell'erogazione dei servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione degli alunni portatori di handicap o in situazioni di svantaggio, in materia di istruzione secondaria superiore, per l'anno scolastico 2017 - 2018, con subentro della Regione del Veneto a far data dall'1 gennaio 2018, a seguito dell'esercizio effettivo delle funzioni in capo alla medesima Regione.

Con riferimento agli interventi in materia di sostegno alle famiglie monogenitoriali particolarmente vulnerabili sotto il profilo sociale, le Province e la Città metropolitana di Venezia proseguiranno nel completamento degli interventi in corso che dovranno concludersi entro il corrente esercizio 2017. Per gli esercizi successivi, la Regione si riserva di ricondurre la programmazione della predetta linea di intervento nell'ambito delle iniziative di settore con priorità per i minori riconosciuti dalla sola madre e accolti in comunità.

Con il presente provvedimento, si provvede a determinare in Euro 7.500.000,00 l'importo massimo della obbligazione di spesa per la prosecuzione a tutto luglio 2018 del servizio di integrazione scolastica a favore degli alunni con disabilità sensoriale e dei servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione degli alunni portatori di handicap o in situazioni di svantaggio, in materia di istruzione secondaria superiore.

A tal fine si autorizza la Direzione Enti Locali e Strumentali ad attivare le procedure per l'istituzione di un apposito capitolo di spesa con macroaggregato "Acquisto di beni e servizi" e, nell'eventualità di cui all'art. 2, co. 5 della LR n. 30 del 2016, si autorizza la medesima Direzione ad adottare il provvedimento di riparto alle Province e alla Città metropolitana di Venezia, che avverrà sulla base dei criteri di riparto e delle modalità di erogazione delle risorse di cui alla DGR n. 716 del 29/5/2017, con impegno sul capitolo 102454 "Fondo per l'attuazione della L. 56/2014 di riordino delle funzioni provinciali - Trasferimenti correnti (art. 6, LR 9/10/2015, n. 17 - art. 1, LR 30/12/2016, n. 30)".

L'assegnazione delle risorse necessarie per l'erogazione dei servizi in parola per il periodo fino al 31 dicembre 2017 è avvenuta con DGR n. 716 del 29 maggio 2017 e successivo Decreto del Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali n. 78 del 13 giugno 2017.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la L.R. n. 11 del 13/04/2001;

Vista la legge n. 56 del 07/04/2014;

Vista la L.R. n. 19 del 29/10/2015;

Vista la L.R. n. 30 del 30/12/2016;

Vista la DGR n. 716 del 29/05/2017;

Visto il DDR n. 78 del13/06/2017;

Vista la DGR n. 949 del 23/06/2017;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  2. di dare atto che, ai sensi dell'articolo 1 della LR n. 30 del 30/12/2016, le Province e la Città metropolitana di Venezia continuano ad esercitare le funzioni in materia "sociale" riallocate in capo alla Regione e individuate nella sezione "Politiche sociali" dell'Allegato A al medesimo articolo 1, fino alla definizione del nuovo assetto normativo e organizzativo, da attuarsi con le leggi e i provvedimenti della Giunta regionale, previo parere della Conferenza permanente Regione-Autonomie locali e dell'Osservatorio regionale;
  3. di aggiornare, nei termini seguenti, la disposizione di cui al punto 3 della DGR n. 949 del 23/6/2017: "relativamente all'acquisizione del servizio di assistenza scolastica integrativa a favore di alunni/studenti disabili della vista e dell'udito, che le Province e la Città metropolitana di Venezia procedano, ai sensi di legge, con il rinnovo, se previsto, dei contratti in scadenza ovvero con l'indizione di nuove gare per l'intero anno scolastico 2017 - 2018";
  4. di disporre, relativamente ai "servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione degli alunni portatori di handicap o in situazioni di svantaggio, in materia di istruzione secondaria superiore", che le Province e la Città metropolitana di Venezia proseguano, ai sensi dell'articolo 1 della LR n. 30 del 30/12/2016, nell'erogazione dei servizi per l'intero anno scolastico 2017 - 2018;
  5. di disporre, relativamente agli "interventi sociali relativi ai figli minori riconosciuti dalla sola madre", che le Province e la Città metropolitana di Venezia proseguano, ai sensi dell'articolo 1 della LR n. 30 del 30/12/2016, nell'erogazione dei medesimi interventi secondo i termini e le modalità vigenti e che gli stessi dovranno concludersi entro il corrente esercizio 2017. Per gli esercizi successivi, la Regione si riserva di ricondurre la programmazione della predetta linea di intervento nell'ambito delle iniziative di settore con priorità per i minori riconosciuti dalla sola madre e accolti in comunità;
  6. di disporre che, con decorrenza dal 1 gennaio 2018, a seguito dell'esercizio effettivo delle funzioni in capo alla Regione del Veneto, quest'ultima subentrerà nei rapporti in essere di cui ai punti precedenti;
  7. di determinare in Euro 7.500.000,00 l'importo massimo dell'obbligazione di spesa, per il periodo dall'1/1/2018 al 31/7/2018, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione regionale competente, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati a valere sull'esercizio 2018 allocati alla Missione 18 "Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali" - Programma 01 "Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali" del Bilancio di Previsione 2017 - 2019;
  8. di autorizzare la Direzione Enti Locali e Strumentali ad attivare le procedure per l'istituzione di un apposito capitolo di spesa con macroaggregato "Acquisto di beni e servizi" per la copertura degli oneri di cui al precedente punto 7. e, nell'eventualità di cui all'art. 2, co. 5 della LR n. 30 del 2016, di dare atto che con apposito provvedimento il Direttore della medesima Direzione regionale procederà al riparto alle Province e alla Città metropolitana di Venezia sulla base dei criteri di riparto e delle modalità di erogazione delle risorse di cui alla DGR n. 716 del 29/5/2017, con impegno sul capitolo 102454 "Fondo per l'attuazione della L. 56/2014 di riordino delle funzioni provinciali - Trasferimenti correnti (art. 6, LR 9/10/2015, n. 17 - art. 1, LR 30/12/2016, n. 30)";
  9. di demandare al Direttore della Direzione Servizi Sociali l'adozione di ogni ulteriore disposizione necessaria per l'esecuzione del presente provvedimento;
  10. di dare atto che le spese di cui si prevede l'impegno con atti successivi non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1 del 7/1/2011;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  12. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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