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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 90 del 19 settembre 2017


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1295 del 16 agosto 2017

Attivazione di un sistema regionale di sorveglianza della Blue Tongue, di monitoraggio dell'influenza aviaria e delle altre zoonosi. Approvazione del programma e assegnazione contributo per il biennio 2017-2018.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene approvata, per il biennio 2017-2018, l'attivazione di un sistema regionale di sorveglianza della Blue Tongue, il monitoraggio dell'influenza aviaria e delle altre zoonosi, prevedendo altresì, un finanziamento, a favore dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD), pari ad euro 180.000,00 (centoottantamila/00.=) da imputarsi al capitolo n. 103285.

L'Assessore Manuela Lanzarin per l'Assessore Luca Coletto, di concerto con l'Assessore Giuseppe Pan, riferisce quanto segue.

La Comunità Europea, per garantire Sicurezza Alimentare, ha emanato i regolamenti 178/2002, 852/2004, 853/2004, 854/2004 e 882/2004, che vanno sotto il nome di "pacchetto igiene", con l'obiettivo di assicurare un elevato livello di protezione della salute dei consumatori.

Il D.Lgs. 6 novembre 2007, n. 193, di attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore, individua, all'articolo 2, quali autorità competenti ai fini dell'applicazione dei succitati regolamenti (CE), il Ministero della Salute, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Aziende Ulss.

Nello specifico il Regolamento (CE) n. 882/2004, che disciplina i controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa comunitaria in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e il benessere degli animali, prevede, all'articolo 4, paragrafo 3, che se uno stato membro conferisce la competenza di effettuare i controlli ufficiali ad un'altra autorità o ad altre autorità che non siano l'autorità centrale competente, come ad esempio le autorità a livello regionale o locale, deve assicurare un coordinamento efficace ed efficiente tra tutte le autorità competenti interessate.

Con Deliberazione n. 1429 del 6 agosto 2013, la Giunta Regionale del Veneto ha recepito l'Accordo, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "linee guida per il funzionamento ed il miglioramento delle attività di controllo ufficiali da parte del Ministero della Salute, delle Regioni e Province Autonome e delle Aziende Ulss in materia di sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria".

Alla luce di quanto sopra emerge che il nuovo modello di sicurezza alimentare introdotto con il Regolamento 178/2002 e successivamente con i Regolamenti del così detto "pacchetto igiene" richiede un processo di riorganizzazione dell'autorità competente, tra cui anche quella regionale, per adeguare i propri strumenti gestionali e operativi a quanto richiesto dalle prescrizioni emanate in ambito comunitario, ad esempio in termini di risorse e infrastrutture, di capacità di cooperazione e di risposta alle emergenze.

In particolare, nell'accordo Stato Regioni si prevede che le autorità competenti, ciascuna per il proprio ambito di competenza:

  • utilizzino le tecnologie dell'informazione e della comunicazione e garantiscano l'accesso alla consultazione la circolazione e lo scambio di dati e informazioni, nonché l'interoperabilità dei sistemi e l'integrazione dei processi di servizio tra le diverse amministrazioni.
  • adottino tutte le misure necessarie a garantire che i prodotti destinati ad essere inviati verso altro stato membro siano controllati con la stessa accuratezza di quelli destinati ad essere immessi sul mercato nel proprio territorio.
  • dispongano di piani di emergenza efficienti e siano in grado di gestirli in caso di emergenze di tipo epidemico.

La Regione del Veneto, nel cui territorio insiste un consistente comparto zootecnico, per garantire la sicurezza dei consumatori e la tutela delle produzioni zootecniche, ha emanato le seguenti disposizioni in materia di sanità animale:

  • Piano Regionale di eradicazione della tubercolosi, brucellosi e leucosi bovina e brucellosi ovicaprina (DGR n. 211 del 03 marzo 2016);
  • Piano di controllo della Rinotracheite Bovina Infettiva (IBR) nel territorio della Regione del Veneto (DGR n. 526 del 15 aprile 2014);
  • Piano di controllo della Rinotracheite Bovina Infettiva (IBR) nel territorio della Regione del Veneto. Modifica della D.G.R. n. 526/2014. (DGR n. 1684 del 15 settembre 2014);
  • Piano di controllo della Rinotracheite Infettiva (IBR) nel territorio della Regione del Veneto (DGR 619 del 05 maggio 2016);
  • Piano regionale di controllo ed eradicazione della malattia di Aujeszky (DGR n. 2061 del 11 ottobre 2012);
  • Piano di Sorveglianza delle Zoonosi e di attuazione di una adeguata rete di sorveglianza epidemiologica; (DGR n. 1986 del 28 ottobre 2014).

Nel corso della seconda metà del 2016 il territorio regionale è stato interessato da un elevato numero di focolai di Blue Tongue, una malattia infettiva trasmessa da vettori, che ha determinato l'emanazione di provvedimenti ministeriali e regionali di restrizione delle movimentazioni, allo scopo di contenerne la diffusione. Per evitare quanto possibile ripercussioni economiche agli allevatori, che vedevano impedite le movimentazioni dei loro animali, si è resa necessaria, da parte della Giunta Regionale, l'analisi dettagliata degli allevamenti posti nelle varie aree di restrizione le la conseguente comunicazione, tramite apposito sito internet, degli elenchi degli allevamenti posti all'interno delle varie aree di restrizione. Con i medesimi strumenti informatici si è operato costantemente per comunicare ai Servizi Veterinari e a tutti gli operatori della filiera zootecnica la continua evoluzione della situazione epidemiologica, attraverso costanti aggiornamenti della situazione locale, regionale, nazionale e internazionale, in modo da mettere a disposizione degli organi di controllo e degli operatori economici le informazioni necessarie per la movimentazione degli animali.

Inoltre nei primi mesi dell'anno 2017 si sono verificati numerosi focolai di influenza aviaria.

La Regione del Veneto ha, di conseguenza, la necessità di dotarsi di un sistema di sorveglianza in continuo per la Blue Tongue, l'influenza aviaria e le altre zoonosi, che permetta di raccogliere e analizzare i dati sanitari generati ai vari livelli dell'autorità competente e relative alle seguenti tipologie di informazioni:

  • i controlli effettuati dai servizi veterinari sul territorio;
  • la banca dati delle Aziende Zootecniche;
  • le informazioni relative alle vaccinazioni obbligatorie degli animali sensibili, e particolarmente della Blue Tongue, effettuate dai veterinari liberi professionisti e dagli stessi comunicate all'autorità competente.
  • le informazioni geografiche territoriali;
  • gli esiti informatizzati delle analisi effettuate sui controlli dai laboratori dell'IZS;
  • la raccolta delle disposizioni emanate dalle varie autorità competenti;
  • le informazioni relative ai focolai denunciati;
  • le informazioni sanitarie a livello nazionale e internazionale.

Considerati i risultati positivi dell'attività svolta in attuazione della DGR n. 1986 del 28 ottobre 2014, considerato il rischio che la Regione del Veneto ha di trovarsi di fronte a nuovi focolai di malattie infettive e trasmissibili, al fine di dotarsi di adeguanti strumenti di controllo e di monitoraggio, si ritiene indispensabile l'"Attivazione di un sistema regionale di sorveglianza epidemiologica per il controllo della Blue Tongue e il monitoraggio delle zoonosi", pervenuto con nota prot. n. 416771 del 26/10/2016 (ns. prot. n.416771 del 26/10/2016), di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento con i seguenti obiettivi:

  1. controllo della Blue Tongue e il monitoraggio dell'attuazione, a livello regionale, di piani di controllo e di eradicazione delle malattie infettive e contagiose, in particolare quelle a carattere zoonosico, con lo scopo di tenere costantemente monitorata l'evoluzione della situazione epidemiologica e i fattori di rischio correlati alla loro insorgenza e diffusione.
  2. aggiornamento di un apposito sito internet regionale (www.resolveveneto.it) dove raccogliere e pubblicare l'analisi, l'interpretazione e la diffusione sistematiche e continue di dati sanitari, compresi gli studi epidemiologici, a beneficio dell'autorità competente, degli operatori del settori e di tutti i cittadini, in modo da permettere la massima trasparenza del sistema.
  3. definizione di nuovi livelli di biosicurezza, in particolare nelle aree ad elevata densità di allevamenti avicoli (DPPA);
  4. predisposizione di specifiche esercitazioni di emergenza in tempo reale per l'influenza aviaria, come previsto dal Piano della Prevenzione approvato con DGR n. 749/2015.

Si ritiene indispensabile affidare l'esecuzione di tale progetto all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie in quanto tale ente, oltre ad avere tra i propri compiti di Istituto e con le risorse allo stesso attribuite, l'effettuazione delle analisi previste dai diversi piani di controllo ed eradicazione della malattie a livello regionale, possiede risorse interne con adeguate competenze sia a livello sanitario sia tecnico in grado di garantire la predisposizione e l'implementazione della rete di sorveglianza epidemiologica a supporto delle strategie di controllo regionali in campo veterinario.

Per l'espletamento delle attività connesse all'"Attivazione di un sistema regionale di sorveglianza epidemiologica per il controllo della Blue Tongue e il monitoraggio delle zoonosi per il biennio 2017-2018", di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, si prevede di assegnare a favore dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD) un contributo massimo di euro 180.000,00 (centoottantamila/00.=).

Con la Legge regionale 19/2016 è stata istituita l'Azienda Zero, tra le cui funzioni vi è la Gestione Sanitaria Accentrata. Con DGR 286/2017 la Giunta regionale, in attuazione di quanto disposto dall'art. 2, comma 4, della L.R. n. 19/2016, ha autorizzato provvisoriamente l'erogazione attraverso l'Azienda Zero dei finanziamenti della GSA di cui alla DGR n. 2239/2016, per un importo complessivo pari a euro 421.725.227,45, indicando i capitoli di spesa del bilancio di previsione 2017-2019 sui quali tali finanziamenti trovano copertura finanziaria, incaricando altresì il Direttore della Direzione Programmazione economico-finanziaria SSR a provvedere, con propri atti, alla gestione contabile finalizzata all'erogazione di tali risorse ad Azienda Zero. Con Decreto del Direttore della Direzione Programmazione economico finanziaria SSR n. 8 del 23 marzo 2017, sono stati disposti l'impegno e la liquidazione finalizzati all'erogazione ad Azienda Zero delle risorse per la GSA, tra le quali sono comprese le risorse per la prosecuzione per la gestione amministrativa del progetto per l'anno 2017.

La copertura finanziaria del finanziamento complessivo di € 180.000,00di cui sopra, pertanto, è a carico delle risorse per finanziamenti della GSA stanziate sul capitolo di spesa del bilancio di previsione dell'esercizio corrente n. 103285 e già erogate ad Azienda Zero in base a quanto disposto dalla DGR 286/2017 e dal Decreto n. 12 del 30 dicembre 2016 del Responsabile della GSA, Allegato C) linea di spesa denominata "Monitoraggio Blue Tongue, West Nile Disease, Influenza aviaria e altre malattie".

L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie dovrà concludere l'attività relativa al finanziamento in oggetto entro il 31/12/2018 con il sostenimento delle relative spese, fatta salva un'eventuale proroga motivata. Azienda Zero provvederà all'erogazione del relativo finanziamento a favore dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie come di seguito indicato:

  • euro 144.000,00, pari al 80 % del finanziamento assegnato, ad esecutività del presente provvedimento;
  • euro 36.000,00 a saldo su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione da parte dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie alla Regione Veneto, di relazione dell'attività svolta ed idonea consuntivazione delle spese sostenute entro e non oltre il 28 febbraio 2019.

Occorre considerare che con DGR n. 286 del 14/03/2017 la Giunta Regionale ha autorizzato provvisoriamente l'erogazione attraverso l'Azienda Zero dei finanziamenti della GSA, che includono anche quello sopra indicato, per un importo complessivo pari a € 421.725.227,45, stabilendo che con propri successivi provvedimenti, potrà apportare a tali finanziamenti le modificazioni ritenute necessarie per il miglior utilizzo degli stessi, nell'ambito dell'importo complessivo di euro 421.725.227,45 e fatte salve le obbligazioni nel frattempo assunte.

Ciò posto, per le motivazioni sopra esposte, si ritiene opportuno gestire l'intervento in parola nell'ambito delle risorse per la realizzazione di interventi di spesa di cui punto 2 lettera b) della DGR 286/2017, in luogo di quelle indicate alla lettera c) del medesimo punto. Si propone pertanto di incaricare il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare e Veterinaria dell'esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Reg. (CE) n. 178/2002;

VISTI i Reg. (CE) n. 852/2004, n. 853/2004, n. 854/2004 e n. 882/2004;

VISTO il D.Lgs. n. 193 del 6 novembre 2007;

VISTA la D.G.R. n. 2061 dell'11 ottobre 2012;

VISTA la D.G.R. n. 1429 del 6 agosto 2013;

VISTA la D.G.R. n. 526 del 15 aprile 2014;

VISTA la D.G.R. n. 1684 del 15 settembre 2014;

VISTA la D.G.R. n. 1986 del 28 ottobre 2014;

VISTA la D.G.R. n. 749 del 14 maggio 2015;

VISTA la D.G.R. n. 211 del 3 marzo 2016;

VISTA la D.G.R. n. 619 del 5 maggio 2016;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la L.R. 30/12/2016, n. 32 "Bilancio di previsione 2017-2019";

VISTA il Decreto del Responsabile della GSA n. 12 del 30/12/2016;

VISTA la L.R. 19 del 25 ottobre 2016;

Visto il D.S.G.P. n. 1 del 13 gennaio 2017 "Bilancio finanziario gestionale 2017-2019";

Vista la D.G.R. n. 108 del 7 febbraio 2017 "Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2017-2019";

VISTA la DGR 286 del 14/03/2017.

delibera

  1. di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l'"Attivazione di un sistema regionale di sorveglianza epidemiologica per il controllo della Blue Tongue e il monitoraggio delle zoonosi per il biennio 2017-2018", di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di assegnare a tale scopo all'Istituto Zooprofilattico delle Venezie un finanziamento massimo di euro 180.000,00 nel corrente esercizio finanziario, a carico delle risorse per finanziamenti della GSA stanziate sul capitolo di spesa del bilancio di previsione dell'esercizio corrente n. 103285, già erogate ad Azienda Zero in base a quanto disposto dalla DGR 286/2017 e dal Decreto n. 12 del 30 dicembre 2016 del Responsabile della GSA;
  4. di disporre che Azienda Zero provveda all'erogazione del finanziamento di cui al punto precedente, con le seguenti modalità:
  1. euro 144.000,00 pari al 80 % del finanziamento assegnato, ad esecutività del presente provvedimento;
  2. euro 36.000,00 a saldo su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione da parte dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie alla Regione Veneto, di relazione dell'attività svolta ed idonea consuntivazione delle spese sostenute entro e non oltre il 28 febbraio 2019;
  1. di incaricare il Direttore della U.O. Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell'Area Sanità dell'esecuzione del presente atto;
  2. di dare atto che la spesa di cui si prevede il finanziamento con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1295_AllegatoA_352923.pdf

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