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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 83 del 25 agosto 2017


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1326 del 16 agosto 2017

Programmazione della rete scolastica e dell'offerta formativa. Anno Scolastico 2018/2019. Linee guida. (D.Lgs. n. 112 del 31/3/1998, art. 138).

Note per la trasparenza

Nell’esercizio delle competenze delegate alla Regione dall’art. 138 del D.Lgs. n. 112/1998, il presente provvedimento approva le Linee guida per il dimensionamento delle Istituzioni scolastiche e la razionalizzazione e l’armonizzazione dell’offerta formativa sul territorio regionale per l’Anno Scolastico 2018/2019. Il provvedimento non comporta impegno di spesa.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Con il D.Lgs. n. 112 del 31/3/1998 sono state conferite alle Regioni le funzioni di programmazione dell’offerta formativa integrata tra istruzione e formazione professionale e di pianificazione della rete scolastica, sulla base dei piani provinciali e nei limiti delle risorse umane e finanziarie disponibili (art. 138), mentre quelle di redazione dei piani di organizzazione della rete delle Istituzioni scolastiche e di istituzione, aggregazione, fusione e soppressione delle scuole in attuazione degli strumenti di pianificazione sono state delegate alle Province, competenti per le Scuole secondarie di secondo grado, e ai Comuni, per quanto riguarda gli altri gradi d’istruzione (art. 139).

Tali funzioni sono state confermate dalla Legge 7 aprile 2014, n. 56, art. 1 comma 85 lettera c).

Partendo dal Piano regionale di dimensionamento adottato con DGR n. 407/2000, la Regione del Veneto ha apportato negli anni, con successive deliberazioni, le modifiche ritenute necessarie al fine di determinare il livello ottimale di erogazione del servizio.

Anche per l’Anno Scolastico (A.S.) 2018-2019 la Regione del Veneto intende adottare le “Linee guida per il dimensionamento della rete scolastica e l’offerta formativa per l’Anno Scolastico 2018-2019”, allegate alla presente deliberazione, Allegato A, che ne forma parte integrante, le quali dettano gli indirizzi di programmazione e i criteri generali per il dimensionamento e l’offerta formativa e stabiliscono il calendario delle attività, prevedendo due distinti atti, uno per l’approvazione dell’offerta formativa e uno per il dimensionamento scolastico.

Tali linee guida sono state predisposte con la partecipazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV), delle Province e della Città Metropolitana di Venezia, dell’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

In ragione della specificità del territorio montano, considerate le problematiche economiche e demografiche che interessano queste comunità, si conferma che anche nell’A.S. 2018-2019 non saranno operate, per quanto possibile, chiusure di plessi nei comuni montani affinché sia assicurata alle popolazioni che vi risiedono la fruibilità dei servizi di istruzione.

Già negli anni scorsi i comuni della Provincia di Belluno, oltre a quelli ricadenti in province parzialmente montane come Vicenza e Verona, hanno chiesto il mantenimento di almeno un ordine di scuola in ogni comune. Poiché analoghe criticità territoriali possono essere riscontrate anche nei comuni non classificati montani, ma di fatto assimilabili a quelli montani, si propone di applicare i criteri utilizzati per il dimensionamento delle scuole dei comuni montani anche alle istituzioni site nelle aree assimilabili, pur in assenza di riscontri specifici nell’attuale normativa.

Si propone pertanto di sottoporre all’approvazione della Giunta regionale le “Linee guida per il dimensionamento della rete scolastica e l’offerta formativa per l’Anno Scolastico 2018-2019” riportate nell’Allegato A del presente provvedimento, di cui costituiscono parte sostanziale.

Si propone inoltre che l’analisi della documentazione che perverrà dagli Enti Locali sia effettuata, in fase istruttoria, da una Commissione mista composta da due rappresentanti della Regione del Veneto e da due rappresentanti dell’USRV, nominata con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.

Ai fini della costruzione del sistema educativo unitario previsto dalla L.R. n. 8 del 31/3/2017 si ritiene necessario adottare anche per la nuova offerta di percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) le stesse modalità di approvazione utilizzate per l’offerta formativa degli istituti scolastici, dove ogni nuovo indirizzo da approvare per il successivo anno scolastico deve essere illustrato e valutato nelle competenti Commissioni di Distretto Formativo.

L’Allegato B della Deliberazione di Giunta regionale che approva le presenti Linee guida, ripropone per ciascuna Scuola di Formazione Professionale e per gli Istituti Professionali di Stato (IPS) che realizzano l’offerta di IeFP sussidiaria le figure approvate con DGR n. 1936 del 29/11/2016 per il Piano di Offerta formativa 2017-2018 e già avviate negli anni 2015-2016 e/o 2016-2017 e ancora presenti nel Piano annuale di formazione iniziale 2017-2018.

Tale allegato non comprende le figure attivate nei percorsi sperimentali duali, in quanto oggetto di programmazione specifica.

Le Scuole di Formazione Professionale o gli IPS che intendano avviare figure professionali non comprese nell’Allegato B dovranno presentare istanza alla competente Commissione di Distretto Formativo, evidenziando in particolare il fabbisogno professionale rilevato nel territorio di riferimento.

Le figure avviabili per i percorsi di IeFP presso le Scuole di Formazione Professionale e in via sussidiaria presso gli IPS, valutate dalle Commissioni di Distretto Formativo e approvate con Deliberazione di Giunta per il Piano di offerta formativa 2018-2019, unitamente a quelle confermate con il presente provvedimento e riportate nel citato Allegato B, resteranno avviabili anche per l’A.S. 2019-2020, fatte salve eventuali rinunce della Scuola di Formazione Professionale o dell’IPS interessato o possibili revisioni complessive dell’offerta di IeFP conseguente a modifiche del Repertorio nazionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. n. 112 del 31/3/1998, artt. 136, 138 e 139;

VISTA la Legge n. 59 del 15/3/1997;

VISTA la Legge Costituzionale n. 3 del 18/10/2001;

VISTA la Legge n. 53 del 28/3/2003;

VISTA la Sentenza della Corte Costituzionale n. 200/2009;

VISTA la Legge n. 56 del 7/4/2014;

VISTA la Legge n. 107 del 13/7/2015;

VISTA la Sentenza della Corte Costituzionale n. 147/2012;

VISTO il Decreto Legge n. 104 del 12/9/2013, convertito dalla Legge n. 128 dell’8/11/2013;

VISTO il D.P.R. 20/3/2009, n. 81 “Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;

VISTO il D.P.R. 22/6/2009, n. 119;

VISTA la Legge Regionale 13/4/2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112”, ed in particolare gli artt. 136-138;

VISTA la Legge Regionale n. 8 del 31/3/2017;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 407/2000;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012, come modificata con L.R. n.14 del 17/5/2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di approvare le “Linee guida per il dimensionamento della rete scolastica e l’offerta formativa per l’Anno Scolastico 2018-2019” - Allegato A,  parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di approvare l’Allegato B, anch’esso parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che riporta l’elenco delle figure per i percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale attivabili nel 2018-2019 nelle Scuole di Formazione Professionale e l’elenco delle figure per i percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale attivabili nell’Anno Formativo 2018-2019 in offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato, individuate in base ai criteri riportati in premessa;
  4. di stabilire che l’analisi della documentazione che perverrà dagli Enti locali sarà effettuata, in fase istruttoria, da una Commissione mista composta da due rappresentanti della Regione del Veneto e da due rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, nominata con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e di ogni ulteriore e conseguente atto che si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento;
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché nel sito istituzionale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

1326_AllegatoA_352129.pdf
1326_AllegatoB_352129.pdf

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