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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 79 del 14 agosto 2017


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1194 del 01 agosto 2017

Modifica della classificazione e finanziamento anno 2017 per i progetti a sostegno del Piano Regionale Prevenzione: "Sorveglianza delle patologie correlate alle vaccinazioni. Il sistema di sorveglianza delle meningiti", "Sorveglianza delle malattie emergenti" e "Piano di sorveglianza entomologica per le malattie trasmesse da vettori nella Regione del Veneto".

Note per la trasparenza

con il presente provvedimento si riclassifica la linea di spesa di cui alla DGR 286/2017, così come previsto dal punto 6) e si attiva per il 2017 la linea di spesa "Piano Regionale Prevenzione PRP 2014-2018 accordo conferenza Stato, Regioni e province autonome del 07.02.2013, p.to 5, che avvia i lavori per il nuovo piano¿", per le attività svolte dall'Università degli Studi di Padova Dipartimento di Scienze Cardiologiche Toraciche e Vascolari, dall'Istituto Don Calabria Ospedale Sacro Cuore - Centro per le Malattie Tropicali Negrar e dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, assegnando le necessarie risorse per il tramite dell'Azienda Zero.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con DGR. n. 749 del 14.05.2014 è stato approvato il Piano Regionale Prevenzione (PRP) per la realizzazione del Piano Nazionale Prevenzione (PNP) 2014-2018. Un punto cardine del nuovo PRP della Regione del Veneto che lo contraddistingue e che rappresenta la novità di rilievo nella nuova programmazione regionale in linea con la programmazione nazionale si basa sulla convinzione che è necessario superare l'ottica parcellizzata di singole azioni di progetti settoriali arrivando ad una logica di Piani/Programmi e processi legati ad attività istituzionali, tra loro coerenti, coordinate e sinergiche. In tale logica i Programmi che sono sviluppati nel PRP per macro obiettivo si intersecano tra loro, rispondendo ad obiettivi specifici di macro obiettivi diversi nell'ottica di aumentare il grado di "empowerment di sistema" cioè la capacità del sistema salute di controllare le proprie potenzialità e di "fare la differenza".

Il Macro obiettivo 2.9 Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie costituisce lo storico strutturato e consolidato ambito di intervento primario della Sanità Pubblica, ed è all'interno di questo che è stato previsto il progetto "Sorveglianza delle patologie correlate alle vaccinazioni. Il sistema di sorveglianza delle meningiti". La sorveglianza delle patologie correlate alle vaccinazioni rientra in un sistema di monitoraggio delle malattie batteriche invasive attivo nella Regione del Veneto già dal 2007.

La sorveglianza epidemiologica costituisce una delle fasi fondamentali del controllo e l'istituzione di un sistema di monitoraggio per le malattie invasive ad eziologia batterica e, nello specifico, per quelle prevenibili con l'intervento vaccinale riconosce una preziosa fonte nei dati microbiologici e clinici raccolti attraverso la rilevazione di tutti i nuovi casi di malattia. Il programma sin dall'inizio è stato avviato e seguito dall'Università degli Studi di Padova che ha beneficiato di diversi finanziamenti.

In continuità con i precedenti esercizi finanziari, pertanto si propone di assegnare all'Università degli Studi di Padova Dipartimento di Scienze Cardiologiche Toraciche e Vascolari il finanziamento complessivo massimo di euro 69.000,00 per il corrente esercizio per la realizzazione delle attività del programma "Sorveglianza delle patologie correlate alle vaccinazioni. Il sistema di sorveglianza delle meningiti".

Considerato che nell'ultimo decennio in Italia ed in Europa, si è assistito al progressivo aumento di casi importati ed autoctoni di alcune malattie acute virali di origine tropicale trasmesse da zanzare. Alcune di queste arbovirosi, tra cui la Dengue, Chikungunya e Zika virus hanno l'uomo come ospite principale, la malattia da West Nile virus vede coinvolte, invece, diverse specie di uccelli selvatici. Considerata la complessità la sorveglianza richiede l'interazione tra diverse professionalità e l'integrazione dei sistemi di sorveglianza nei diversi ambiti: entomologico, veterinario ed umano. A tal fine il Ministero della Salute ha trasmesso alle Regioni una circolare sulla valutazione del rischio di trasmissione e le singole Regioni hanno elaborato un programma su quanto indicato.

La Regione del Veneto da anni con provvedimenti di Giunta Regionale, è intervenuta attivamente in materia, ha approvato il Programma di organizzazione e gestione di attività di disinfezione e disinfestazione e l'attività di sorveglianza entomologica come attività di prevenzione delle malattie trasmesse da vettori, nonché un nuovo protocollo per la sorveglianza passiva delle febbri estive in considerazione della maggiore concentrazione di vettori nel periodo estivo allo scopo di individuare precocemente gli eventuali casi autoctoni di West-Nile Fever (WNF) consentendo di seguire la distribuzione geografica delle zoonosi, nonché di identificare ed intervenire tempestivamente anche per i casi di febbre Dengue e Chikungunya importati e/o autoctoni.

Il Macro obiettivo 2.9 prevede come attività trasversali le azioni previste per il controllo delle malattie trasmesse da vettori al fine di assicurare un maggior beneficio di salute per tutta la popolazione residente nella Regione, riducendo il rischio di infezione e prevedendo un maggiore coinvolgimento dei medici di medicina generale e un raccordo più stretto con la sorveglianza entomologica.

Al fine di consentire il proseguo delle attività in continuità con i precedenti esercizi finanziari, pertanto, si propone di assegnare all'Istituto Don Calabria Ospedale Sacro Cuore - Centro per le Malattie Tropicali Negrar, il finanziamento complessivo massimo di euro 86.500,00 per il corrente esercizio per la realizzazione delle attività del programma "Sorveglianza delle malattie emergenti".

Inoltre tra le azioni previste nel macro obiettivo 2.9 del PRP 2014-2018 vi sono, altresì, tutte le azioni per fronteggiare la continua emergenza di malattia da West Nile (WND) ottimizzando il piano di sorveglianza per le malattie trasmesse da vettori. L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie pone in essere una serie di attività atte a garantire la copertura del territorio delle province a rischio di circolazione WN: attraverso il posizionamento di trappole nell'area a circolazione virale, la creazione di un web-based consultabile dagli operatori sanitari con tutti i dati della sorveglianza entomologica utili all'organizzazione degli screening dei donatori di sangue, alle attività di disinfestazione e a tutte le altre attività di sanità pubblica normate a seguito di circolazione virale.

Al fine di consentire in continuità con i precedenti esercizi finanziari il proseguo delle attività, pertanto, si propone di assegnare all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, il finanziamento complessivo massimo di euro 234.000,00 per il corrente esercizio per la realizzazione delle attività del programma "Piano di sorveglianza entomologica per le malattie trasmesse da vettori nella Regione del Veneto"

Con la Legge Regionale n.19 del 25.10.2016 "Istituzione dell'ente di governance della sanità veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del veneto - Azienda Zero. Disposizioni per l'individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende Ulss" è stata istituita l'Azienda Zero che tra le cui funzioni ha la Gestione Sanitaria Accentrata. Con DGR 286/2017 la Giunta Regionale, in attuazione di quanto disposto dall'art. 2, comma 4, della L.R. n. 19/2016 ha autorizzato provvisoriamente l'erogazione attraverso l'Azienda Zero dei finanziamenti della GSA di cui alla DGR 2239/2016 per un importo complessivo pari ad euro 421.725.227,45, indicando i capitoli di spesa del bilancio di previsione 2017-2019 sui quali tali finanziamenti trovano copertura finanziaria, incaricando, altresì il Direttore della Direzione Programmazione Economico Finanziaria SSR a provvedere con propri atti alla gestione contabile finalizzata all'erogazione di tali risorse ad Azienda Zero.

Con Decreto n. 8 del 23.03.2017, del Direttore della Direzione Programmazione Economico Finanziaria SSR, sono stati disposti l'impegno e la liquidazione finalizzati all'erogazione ad Azienda Zero delle risorse per la GSA, tra le quali sono comprese le risorse per la prosecuzione dei progetti a supporto del Piano Regionale Prevenzione: "Sorveglianza delle patologie correlate alle vaccinazioni. Il sistema di sorveglianza delle meningiti", "Sorveglianza delle malattie emergenti" e "Piano di sorveglianza entomologica per le malattie trasmesse da vettori nella Regione del Veneto".

La copertura finanziaria del finanziamento complessivo di euro 389.500,00 per la gestione dei progetti suindicati è a carico delle risorse per finanziamenti della GSA stanziate sul capitolo di spesa del bilancio di previsione dell'esercizio corrente n. 103285 (spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA. L.R. 14.09.1994, n. 55 art, C1P.to B lett) e già erogate ad Azienda Zero in base a quanto disposto dalla DGR 286/2017 e dal Decreto n. 12 del 30 dicembre 2016 del Responsabile della GSA, Allegato C) risorse corrispondenti a funzioni di Azienda Zero.

Al fine di realizzare le attività suddette trattandosi di progetto a supporto del PRP è necessario procedere ad una modificazione della classificazione della linea di spesa, così come previsto dal punto 6) della DGR 286/2017 dalla lettera c) del punto 2 della DGR 286/2017 alla lettera b) del medesimo punto in quanto trattasi di finanziamenti erogati a soggetti diversi per il tramite dell'Azienda Zero per le attività del Piano Regionale Prevenzione.

I beneficiari del presente atto dovranno concludere l'attività relativa al finanziamento in oggetto entro il 31.12.2017 con il sostenimento delle relative spese, fatta salva un'eventuale e motivata proroga.

Gli importi assegnati, per l'anno 2017, verranno erogati per il tramite di Azienda Zero e saranno suddivisi in due tranche prevedendo:

  • un acconto per un importo pari all'80% dell'impegno finanziario previsto, all'adozione del presente provvedimento;
  • il rimanente 20% del finanziamento a seguito della positiva valutazione dell'attività svolta ed il controllo finale della rendicontazione.

Tali controlli verranno effettuati dalla Direzione Prevenzione Sicurezza Alimentare Veterinaria, pertanto, l'Università degli Studi di Padova Dipartimento di Scienze Cardiologiche Toraciche e Vascolari, l'Istituto Don Calabria Ospedale Sacro Cuore - Centro per le Malattie Tropicali Negrar e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, entro il 31 gennaio 2018 dovranno trasmettere, alla Direzione Prevenzione Sicurezza Alimentare Veterinaria, la relazione tecnica e una dettagliata rendicontazione economica delle spese sostenute al 31.12.2017.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l'art. 2, comma 2, lett. o) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

Viste le Leggi Regionali n. 39 del 29.11.2001, n. 23 del 29/06/2012, n. 19 del 25.10.2016, n. 32 del 30.12.2016 "Bilancio di Previsione 2017-2019";

Visto il D.Lgs. 118/2011, titolo II, articolo 20 e ss.mm.ii. ed in particolare il D.Lgs. n. 126 del 10/08/2014;

Visto il DSGP n. 1 del 13.01.2017 "Bilancio finanziario gestionale 2017-2019"

Viste le D.G.R. n. 108 del 7 febbraio 2017 "Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2017-2019" e n. 286 del 14 marzo 2017.

delibera

1. di prendere atto di quanto espresso in premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di procedere ad una modifica della classificazione della linea di spesa, così come previsto dal punto 6) della DGR 286/2017, denominata "Piano Regionale Prevenzione PRP 2014-2018 accordo conferenza Stato, Regioni e province autonome del 07.02.2013, p.to 5, che avvia i lavori per il nuovo piano...", dalla lett. c) punto 2 della DGR 286/2017risorse corrispondenti a funzioni di Azienda Zero alla lett. b) del medesimo punto risorse per la realizzazione di interventi di spesa, per un importo complessivo di euro 389.500,00, al fine di consentire la realizzazione dei progetti a supporto del Piano Regionale Prevenzione 2014 - 2018;

3. di assegnare all'Università degli Studi di Padova Dipartimento di Scienze Cardiologiche Toraciche e Vascolari un finanziamento massimo pari ad euro 69.000,00 nel corrente esercizio finanziario, a carico delle risorse per finanziamenti della GSA stanziate sul capitolo di spesa del bilancio di previsione dell'esercizio corrente n. sul capitolo di spesa n. 103285 (spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA. L.R. 14.09.1994, n. 55 art, C1P.to B lett) già erogate ad Azienda Zero in base a quanto disposto dalla DGR 286/2017 e dal DDR 12/2016 del Responsabile della GSA;

4. di incaricare l'Azienda Zero ad erogare a favore dell'Università degli Studi di Padova Dipartimento di Scienze Cardiologiche Toraciche e Vascolari, il finanziamento pari ad euro 69.000,00 per la gestione del programma "Sorveglianza delle patologie correlate alle vaccinazioni. Il sistema di sorveglianza delle meningiti";

5. di assegnare all'Istituto Don Calabria Ospedale Sacro Cuore - Centro per le Malattie Tropicali Negrar un finanziamento massimo pari ad euro 86.500,00 nel corrente esercizio finanziario, a carico delle risorse per finanziamenti della GSA stanziate sul capitolo di spesa del bilancio di previsione dell'esercizio corrente n. sul capitolo di spesa n. 103285 (spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA. L.R. 14.09.1994, n. 55 art, C1P.to B lett) già erogate ad Azienda Zero in base a quanto disposto dalla DGR 286/2017 e dal DDR 12/2016 del Responsabile della GSA;

6. di incaricare l'Azienda Zero ad erogare a favore dell'Istituto Don Calabria Ospedale Sacro Cuore - Centro per le Malattie Tropicali Negrar, il finanziamento pari ad euro 86.500,00 per la gestione del programma "Sorveglianza delle malattie emergenti;

7. di assegnare all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie un finanziamento massimo pari ad euro 234.000,00 nel corrente esercizio finanziario, a carico delle risorse per finanziamenti della GSA stanziate sul capitolo di spesa del bilancio di previsione dell'esercizio corrente n. sul capitolo di spesa n. 103285 (spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA. L.R. 14.09.1994, n. 55 art, C1P.to B lett) già erogate ad Azienda Zero in base a quanto disposto dalla DGR 286/2017 e dal DDR 12/2016 del Responsabile della GSA;

8. di incaricare l'Azienda Zero ad erogare a favore dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie , il finanziamento pari ad euro 234.000,00 per la gestione del programma "Piano di sorveglianza entomologica per le malattie trasmesse da vettori nella Regione del Veneto;

9. di stabilire che la somma complessiva di euro 389.500,00, verrà erogata ai beneficiari dall'Azienda Zero in due tranche:

  • un acconto per un importo pari all'80% dell'impegno finanziario previsto, all'adozione del presente provvedimento;
  • il rimanente 20% del finanziamento a seguito della a seguito della positiva valutazione dell'attività svolta ed il controllo finale della rendicontazione;

10 di dare atto che la spesa di cui si prevede il finanziamento con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e che si tratta di debito avente natura non commerciale

11 di dare atto che l'Università degli Studi di Padova Dipartimento di Scienze Cardiologiche Toraciche e Vascolari, l'Istituto Don Calabria Ospedale Sacro Cuore - Centro per le Malattie Tropicali Negrar e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, entro il 31 01.2018 dovranno trasmettere, alla Direzione Prevenzione Sicurezza Alimentare Veterinaria, la relazione delle attività svolte e una dettagliata rendicontazione economica delle spese sostenute al 31.12.2017;

12 di incaricare la Direzione Prevenzione Sicurezza Alimentare Veterinaria dell'esecuzione del presente provvedimento;

13 di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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