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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 65 del 11 luglio 2017


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 789 del 06 giugno 2017

PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020. Avviso per il finanziamento di interventi volti al trasferimento, all'evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020.

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento la Giunta Regionale prende atto dell’apertura del primo avviso per il finanziamento di interventi volti al trasferimento, all'evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020 e dà mandato alla Direzione ICT e Agenda digitale di procedere agli adempimenti formali necessari alla presentazione delle proposte progettuali di interesse, nel rispetto del termine di scadenza dell’avviso pubblico (9 giugno 2017, ore 12.00).

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

La Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 con decisione C (2015) 1343 del 23/02/2015.

Il PON Governance investe sinergicamente sugli Obiettivi Tematici OT 2 “Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime” e OT11 “Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente”, e intende dare attuazione al disegno espresso nell’Accordo di Partenariato, 2014-2020, adottato da parte della Commissione europea il 29 ottobre 2014, in particolare agendo sulla priorità di investimento “sostenere la qualità, l'efficacia e l'efficienza della pubblica amministrazione”.

Il Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA), approvato da parte della Giunta regionale con deliberazione n. 839 del 29 giugno 2015 recepisce gli indirizzi dell’OT 11 in senso di rafforzamento e capacità amministrativa delle Amministrazioni titolari di Programmi Operativi a valere su fondi SIE regionali o nazionali.

La Strategia per la crescita digitale 2014-2020 individua una regia unitaria al fine di perseguire efficacemente gli obiettivi dell’Agenda Digitale che sono oggetto dell’Obbiettivo tematico 2 di cui il PON Governance è strumento di attuazione in senso più ampio di collaborazione fra Enti Pubblici che operano sulle strategie digitali.

Il Codice dell’amministrazione digitale (CAD) Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell'amministrazione digitale, aggiornato al Decreto Legislativo 179/2016 disciplina l’introduzione e l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella Pubblica Amministrazione, normando le modalità di sviluppo, acquisizione e riuso dei sistemi informatici pubblici.

Le Smart Specialisation Strategy (S3) nazionale e regionali, rappresentano il quadro strategico per promuovere la competitività e la trasformazione digitale delle aziende e sono inquadrate dall’Obbiettivo tematico 3 a cui il PON Governance fa riferimento per gli obbiettivi di crescita industriale del paese.

Altresì, il PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 concorre al raggiungimento degli obiettivi di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva definiti da Europa 2020 con una strategia di rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa della Pubblica Amministrazione che offre uno strumento di supporto ai processi nazionali di riforma della PA.

Detto Programma finanzia interventi per la modernizzazione del sistema amministrativo con riferimento agli aspetti gestionali, organizzativi, di semplificazione e digitalizzazione di processi e servizi verso cittadini e imprese (e-government) e rafforzando la trasparenza e la partecipazione civica attraverso lo sviluppo e la diffusione dei dati pubblici (open government).

In data 20 Aprile 2017 sono stati aperti i termini del primo avviso per il finanziamento di interventi volti al trasferimento, all'evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020 (PAOC).

Tale avviso si inserisce nell’ambito del più ampio percorso di azioni volte al miglioramento della governance multilivello e della capacità amministrativa e istituzionale delle Pubbliche Amministrazioni, con lo scopo di finanziare in prima istanza un insieme di interventi che risultino coerenti con i risultati attesi previsti da alcuni degli Obiettivi Tematici (OT) individuati ai fini del presente Avviso come esclusivi, che sono:

  • OT1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione;
  • OT2 - Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime;
  • OT3 - Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura.

L’Avviso si pone in coerenza con quanto previsto dall’Asse 3, Azione 3.1.1 del PON Governance – “Realizzazione di azioni orizzontali per tutta la Pubblica Amministrazione funzionali al presidio e alla maggiore efficienza del processo di decisione della governance multilivello dei programmi di investimento pubblico” contribuendo al raggiungimento dei seguenti risultati:

  • aumentare la capacità delle amministrazioni pubbliche di realizzare gli interventi di sviluppo, adattare la loro gestione a criteri di efficienza e di efficacia;
  • rafforzare la cooperazione tra amministrazioni e tra queste e il settore privato e ridurre gli oneri amministrativi delle politiche di sviluppo;
  • rafforzare la capacità valutativa delle politiche pubbliche.

Nello specifico, l’Avviso ha lo scopo di finanziare interventi che, coerentemente con gli OT di riferimento, prevedano lo scambio di buone pratiche, ossia il trasferimento di prassi, esperienze, metodologie, sistemi organizzativi e gestionali innovativi eventualmente supportati da sistemi tecnologici – o una combinazione di questi – realizzati da un Ente per risolvere una determinata criticità.

Gli ambiti, con riferimento alle politiche di investimento pubblico, nei quali selezionare e trasferire le buone pratiche sono i seguenti:

  • standardizzazione e semplificazione di bandi, atti e modulistica;
  • miglioramento dell’efficacia e aumento dell’efficienza delle procedure a tutti i livelli dell’organizzazione amministrativa;
  • miglioramento della trasparenza, partecipazione e comunicazione a sostegno dell’azione amministrativa;
  • accesso al finanziamento e miglioramento dei processi di spesa e pagamento;
  • interoperabilità dei sistemi informativi con altre banche dati;
  • miglioramento di modelli e strumenti di controllo di gestione delle Amministrazioni;
  • miglioramento dei processi di acquisizione di beni e servizi (approvvigionamento).

La buona pratica oggetto dell’intervento, e quindi del trasferimento tra un Ente cedente che l’ha realizzata ed Enti riusanti che la utilizzeranno e implementeranno, dovrà caratterizzarsi effettivamente come caso di eccellenza, originale e innovativo, in grado di produrre risultati effettivi e/o risolvere criticità reali, determinando un concreto miglioramento nell’azione amministrativa (efficienza/efficacia operativa) dell’Ente riusante.

In tal senso la Direzione ICT e Agenda Digitale ha individuato le seguenti proposte progettuali attraverso cui intende candidare la Regione del Veneto come Ente riusante per:

  • Smart work (Nuove modalità di lavoro mobile e/o agile), ente cedente Provincia di Trento;
  • eLeadership (MOOC su Open Data e Programmazione fondi SIE), enti cedenti FormezPA e Regione Sardegna;
  • Osservatorio AD (Modello di raccolta dati e benchmark su Agenda Digitale), ente cedente Regioni Piemonte e Lazio;
  • Yucca (Sistema di valorizzazione dei dati delle smart cities), ente cedente Regione Piemonte;

 ed, inoltre, come Ente cedente per:

  • Mypivot (Sistema di gestione delle entrate - backoffice pagamenti).

La dotazione finanziaria delle proposte progettuali deve essere compresa tra Euro 200.000,00 e Euro 700.000,00 a valere sull’Azione 3.1.1 dell’Asse 3 del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020. Il contributo massimo concesso ai singoli partner è pari al 100% del totale dei costi ammessi al finanziamento.

La procedura di presentazione, valutazione e approvazione delle istanze si articola nelle seguenti fasi:

  1. presentazione delle proposte;
  2. pre-istruttoria;
  3. valutazione di ammissibilità;
  4. valutazione tecnica;
  5. graduatoria provvisoria;
  6. graduatoria finale;
  7. ammissione a finanziamento.

La verifica delle proposte progettuali verrà eseguita a cura di apposita Commissione di valutazione, i cui componenti saranno nominati dall’Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, successivamente al termine per la presentazione delle domande di finanziamento.

La valutazione tecnica delle proposte progettuali ritenute ammesse verrà eseguita a cura della predetta Commissione di valutazione. Le proposte ammesse saranno sottoposte alla valutazione di qualità ai fini dell’attribuzione del punteggio per la definizione della graduatoria, infine, la valutazione delle proposte ammesse sarà effettuata sulla base di criteri strategici ed operativi.

Con la presente deliberazione si prende atto delle suddette proposte progettuali da presentare per il descritto finanziamento, e che riguardano materie di interesse regionale e ad esse partecipa direttamente la Direzione ICT e Agenda digitale, chiamata di conseguenza a predisporre e sottoscrivere idonea documentazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO l’accordo di Partenariato 2014-2020, adottato da parte della Commissione europea il 29 ottobre 2014;

VISTO il Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, adottato con decisione C (2015) 1343 del 23/02/2015;

VISTO il Codice dell’amministrazione digitale (CAD) Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell'amministrazione digitale, aggiornato al Decreto Legislativo 179/2016;

VISTO il Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA), approvato da parte della Giunta regionale con deliberazione n. 839 del 29 giugno 2015;

VISTA la Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012 e successive modifiche ed integrazioni;

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare la partecipazione della Direzione ICT e Agenda digitale, in qualità di Ente “riusante” e “cedente” nell’ambito dell’avviso per il finanziamento di interventi volti al trasferimento, all'evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020;
  3. di dare mandato al Direttore della Direzione ICT e Agenda digitale di procedere alla predisposizione della documentazione necessaria alla formalizzazione e presentazione delle relative proposte progettuali entro la scadenza del citato avviso fissata al 9 giugno 2017, ore 12.00;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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