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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 57 del 13 giugno 2017


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 736 del 29 maggio 2017

Legge regionale 9 agosto 1999, n. 32 art. 4. Programma per l'individuazione di idonee strategie di contrasto alla "moria del kiwi" nel veronese - prosecuzione per il periodo 2017- 2020 del progetto avviato con DGR 23 dicembre 2014, n. 2577.

Note per la trasparenza

Viene definito il Programma  per la prosecuzione del progetto, avviato con  deliberazione della Giunta regionale  2577/14,  per  l’individuazione di idonee strategie di contrasto alla “moria del kiwi” del Veronese. Le fasi progettuali e la loro esecuzione, da svilupparsi nel periodo 2017-2020,  sono affidate  all’Agenzia Veneta per l’innovazione del settore primario -AVISP- mediante sottoscrizione di apposita convenzione. Il Programma prevede una articolazione quadriennale delle attività, con moduli operativi annuali che saranno finanziati sulla base delle disponibilità degli esercizi finanziari di competenza.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

La “moria del kiwi” è una sindrome che ha  iniziato  a manifestarsi in modo grave, nel territorio veronese, solamente nelle ultime stagioni produttive. La zona colpita è quella dell’ovest veronese (Sommacampagna, Sona, Pescantina, Valeggio sul Mincio, Villafranca, Castelnuovo del Garda, Bussolengo, Lazise, Pastrengo e Mozzecane) che è una delle aree più vocate alla produzione di questo frutto. Si manifesta con sintomi che possono riassumersi con un più o meno rapido appassimento delle foglie, asfissia dell’apparato radicale e conseguente disseccamento delle piante fino alla loro morte.  

La Giunta regionale con  deliberazione   23 dicembre 2014, n. 2577, al fine di poter indicare ai produttori delle indicazioni tecniche  ed agronomiche che potessero essere in grado di contrastare efficacemente il fenomeno della moria,  ha approvato un progetto sperimentale, di durata biennale, da svolgere in convenzione con l’Azienda regionale Veneto Agricoltura in liquidazione.

L’attività progettuale ha visto  anche il coinvolgimento   del “Consorzio di tutela del kiwi di Verona”, e Agrea s.r.l. azienda specializzata nella ricerca e sperimentazione agricola di campo, e si è sviluppata con  la realizzazione di un frutteto sperimentale  posto in un appezzamento di terreno in cui precedentmente si era manifestata la moria delle piante.  Sul frutteto  suddiviso in quattro tesi su cui sono state applicate pratiche agronomiche classiche a confronto con tecniche innovative ed i monitoraggi periodici hanno permesso una prima raccolta di dati che sono confluiti in una  relazione finale  dell’Azienda regionale Veneto Agricoltura in liquidazione.

Gli elementi raccolti  evidenziano un effetto sicuramente positivo  delle tecniche agronomiche innovative introdotte con la dimostrazione, seppur ancora limitata,  che l’utilizzo e la messa a punto di specifiche pratiche agronomiche quali: la baulatura accentuata, la concimazione organica, la gestione accurata dell’irrigazione, possono qualificarsi come efficaci rimedi di contrasto della moria  e consentire la continuazione della coltivazione in un territorio ad alta vocazione e la conseguente salvaguardia economica di un primario settore agricolo.

Per tali motivazioni risulta evidente che i primi incoraggianti risultati debbano necessariamente essere confermati nel medio periodo  mediante  la prosecuzione della sperimentazione già svolta  con  un nuovo Programma,  con  articolazione quadriennale, di cui all’allegato A.

A tal fine, per l’attuazione del Programma individuato nell’allegato A, da sviluppare attraverso moduli annuali, si propone  una previsione di spesa  di euro 50.000,00,  così ripartita:

1° anno: euro 20.000,00;

2°-4° anno: euro 10.000,00  per anno.

Sulla base del disposto dall'art. 56 del D.lgs 118/2011, comma 3, secondo cui “gli impegni di spesa sono assunti nei limiti dei rispettivi stanziamenti di competenza del bilancio di previsione, con imputazione agli esercizi in cui le obbligazioni sono esigibili”, l’articolazione quadriennale delle attività programmate dovrà trovare  attuazione  con singoli  moduli annuali  finanziabili in presenza  delle necessarie risorse  negli esercizi  di competenza del bilancio regionale.

Le risorse presenti sul capitolo 12600 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2017 consentono la copertura delle spese, nel limite massimo di 20.000,00 euro, programmate per l’attività.

In considerazione dei risultati positivi raggiunti con la prima parte del progetto mediante l’attività svolta dall’Azienda regionale Veneto Agricoltura in liquidazione, ora divenuta Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario -AVISP-, che mantiene tra le sue funzioni istituzionali la ricerca applicata e la sperimentazione finalizzata a migliorare la competitvità delle imprese e delle filiere agroalimentari nel comparto agricolo e agroalimentare ( art. 2 della L.r. n. 37 del 28/11/2014), si propone la prosecuzione del programma, di cui al presente provvedimento, con affidamento ad AVISP.

Le modalità di attuazione del “Programma per l’individuazione di idonee strategie di contrasto alla moria del kiwi nel veronese - prosecuzione per il periodo 2017- 2020 del progetto avviato con DGR  23 dicembre 2014 n. 2577 ”( primo Modulo operativo 2017) sono regolate  nello schema di convenzione, allegato B del presente provvedimento, alla cui sottoscrizione risultano incaricati, il Direttore Direzione agroalimentare della Regione del Veneto e il Direttore di AVISP.

Le spese sostenute da AVISP, inerenti il primo modulo 2017,  saranno riconosciute previa  presentazione di idonea relazione con evidenza dei costi e sulla base dei risultati conformemente  al Programma  approvato. I Moduli operativi successivi, dal 2° al 4° anno, potranno essere attivati e sostenuti previa disponibilità di risorse nel bilancio regionale, nel qual caso  la convenzione di cui lo schema all'Allegato B, sarà oggetto di specifico rinnovo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge Regionale 12 dicembre 2003,  n. 40  “Nuove norme per gli interventi in agricoltura”.

VISTA la  L.R. 30/12/2016, n. 32 “Bilancio di previsione 2017-2019”.

VISTO l'articolo 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 7/02/2017, n. 108 inerente le direttive per la gestione del bilancio previsionale 2017-2019 ai sensi del nuovo ordinamento in materia di armonizzazione e sistemi contabili.

VISTA la legge regionale 28 novembre 2014, n. 37 ”Istituzione dell’Agenzia veneta per l’innovazione del settore primario”  che è subentrata  all’Azienda regionale Veneto Agricoltura,  quale ente strumentale della Regione del Veneto che svolge attività di supporto alla giunta regionale nell’ambito delle politiche che riguardano i settori agricolo, agroalimentare, forestale e della pesca. 

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 23/12/2014 n. 2577 “Legge regionale  9 agosto 1999, n. 32 art. 4”. Individuazione di idonee strategie di contrasto alla “moria del kiwi” nel Veronese.

VISTA la relazione di Veneto Agricoltura in liquidazione sui risultati delle sperimentazioni eseguite per il biennio 2015-2016 per il contrasto alla "moria del kiwi" nel Veronese” (Prosecuzione per il periodo 2017-2020 del progetto avviato con  DGR 23 dicembre 2014, n. 2577).

VISTA la deliberazione DGR 7/02/2017, n. 108, inerente direttive per la gestione del bilancio previsionale 2017-2019.

delibera

  1. di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, l'attività di “Individuazione di idonee strategie di contrasto alla moria del kiwi nel Veronese” (Prosecuzione per il periodo 2017-2020 del progetto avviato con DGR 23 dicembre 2014, n. 2577)"come descritta nel Programma di durata quadriennale, di cui  all’allegato A parte integrante del presente provvedimento;
  2. di affidare all’Agenzia veneta per l’innovazione del settore primario -AVISP- la realizzazione del Programma di cui al punto 1, determinando che il finanziamento dello stesso avverrà su base annuale, in relazione alle disponibilità finanziarie del bilancio regionale ai sensi dell'art. 56 comma 3 del Dlgs. n. 118/2011; 
  3. di incaricare il direttore della Direzione Agroalimentare della Regione del Veneto alla sottoscrizione della convenzione relativa alla prima annualità, di cui allo schema allegato B, previa approvazione del Modulo operativo 2017;
  4. di determinare in euro 20.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per l’attività di AVISP inerente l’anno 2017, alla cui assunzione di impegno e liquidazione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione agroalimentare, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria sul capitolo n. 12600 avente come titolo “Interventi regionali per favorire la ricerca e la sperimentazione nel settore primario (art. 4, L.R. 09/08/1999, n. 32)”;
  5. di  stabilire che compete alla Direzione agroalimentare  la gestione tecnico-amministrativa del programma di cui al punto 1., nonché eventuali modifiche non sostanziali della convenzione relativa al Modulo operativo 2017, ivi compreso il rinnovo della convenzione previa presentazione dei relativi moduli annuali da parte di AVISP e a fronte delle disponibilità finanziarie per gli anni successivi;
  6. di dare atto che trattasi di spesa di natura non commerciale;
  7. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non  rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno non rientra nelle fattispecie oggetto di monitoraggio di cui alla DGR 911/2013, ai sensi della L.R. 47/2012;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di  pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

736_AllegatoA_346468.pdf
736_AllegatoB_346468.pdf

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