Bur n. 122 del 20 dicembre 2016

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2057 del 13 dicembre 2016

Medicine di Gruppo Integrate. DGR n. 751/2015. Servizi infermieristici ed amministrativi. Costituzione del Tavolo tecnico per l'individuazione delle tariffe orarie standard.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con DGR n. 751 del 14.5.2015 la Regione del Veneto ha recepito l'Accordo, sottoscritto in data 2 marzo 2015 dall'Assessore alla Sanità e dalle OO.SS. della Medicina generale convenzionata, sulle modalità di attuazione del progetto di sviluppo delle Cure Primarie, di cui all'Allegato A del suddetto provvedimento.

L'Accordo prevede, in conformità alla L.R 29.6.2012, n.23 di approvazione del Piano Socio-Sanitario Regionale 2012-2016, di procedere con lo sviluppo delle Cure Primarie mediante la diffusione su tutto il territorio regionale del modello di Medicina di Gruppo Integrata (MGI).

Le MGI sono team multiprofessionali, composti da vari professionisti sanitari (medici di famiglia, specialisti, infermieri) e sociali (assistenti sociali), strutturati su una chiara divisione del lavoro, che:

• erogano un'assistenza globale, cioè dalla prevenzione alla palliazione, continua, equa e centrata sulla persona;
• operano in una sede di riferimento (assicurando presenza medica ed infermieristica nelle 12 ore), salvaguardando la capillarità di ambulatori periferici in particolari zone geografiche o di difficoltà assistenziale;
• assicurano una presa in carico effettiva della cronicità sulla scorta dei Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali definiti a livello regionale e contestualizzati nelle singole realtà aziendali;
• assumono la responsabilità verso la salute della Comunità, affrontando i determinanti di malattia e collaborando con gli attori locali.

Le MGI rappresentano, dunque, il pilastro dell'assistenza territoriale del Veneto, primo punto di contatto per l'assistito e punto di riferimento per i bisogni della Comunità.

Le MGI sono disciplinate dal Contratto di Esercizio definito a livello regionale con DGR n. 751/2015, che stabilisce obiettivi, indicatori e risorse, e rappresenta lo strumento di programmazione del lavoro del team in piena integrazione con i servizi del Distretto ed in stretta relazione con la Comunità locale. Il contratto di esercizio è costituito di tre parti fondamentali:

• impegno professionale - relativo all'ambito della prevenzione, dell'assistenza ai malati cronici, alla formazione, alla buona tenuta della scheda sanitaria individuale;
• fattori organizzativi e di produzione - relativamente alla gestione delle sedi, all'accessibilità, agli standard di personale infermieristico e di collaboratori di studio;
• partecipazione alla governance - relativamente alla partecipazione al raggiungimento degli obiettivi in tema di impiego delle risorse, assegnati annualmente alle direzioni strategiche delle Aziende ULSS.

Con il medesimo provvedimento sono state definite anche le risorse necessarie alla realizzazione delle MGI, prevedendo:

a)    uno standard di riferimento che dovrà essere raggiunto progressivamente, rispetto alle effettive attività da svolgere, pari a:

• personale infermieristico: 1 Tp eq/3.600 assistiti;
• collaboratori di studio: 1 Tp eq/2.400 assistiti.

b)   la scelta, da parte del singolo MMG in quanto personalmente responsabile del raggiungimento di ogni singolo adempimento previsto dal contratto di esercizio, della modalità di acquisizione dei servizi infermieristici e amministrativi, da comunicare alla propria Azienda ULSS. Tale scelta, espressa attraverso il modulo all'Allegato C dell'Accordo Regione Veneto/OO.SS. della Medicina Generale Convenzionata dovrà essere successivamente approvata dai rispettivi Comitati Aziendali, al fine di garantire le modalità più appropriate di acquisizione dei suddettiservizi.

Per rispettare gli standard relativi al personale infermieristico e amministrativo sopraccitati, le MGI possono utilizzare strutture, dotazioni, personale, servizi messi a disposizione dall'Azienda ULSS ovvero assicurarseli ricorrendo a soggetti che forniscono servizi di tipo infermieristico o amministrativo.

La Regione, ai sensi della Legge Regionale 16.8.2002, n.22 recante "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali", promuove la qualità dell'assistenza sanitaria, socio-sanitaria e sociale prevista dai Livelli Essenziali di Assistenza tramite l'autorizzazione/accreditamento di strutture, programmi di indagine diagnostica e setting assistenziali.

L'autorizzazione/accreditamento è un processo di valutazione finalizzato a riconoscere il possesso di requisiti specifici che consentono di garantire al cittadino assistito dal Servizio Sanitario Regionale prestazioni di qualità finanziate con risorse pubbliche.

Considerato, quindi, il ruolo fondamentale assegnato alle MGI, appare imprescindibile avviare un percorso di accreditamento dei soggetti che forniscono servizi di tipo infermieristico e/o amministrativo alle stesse MGI. Tuttavia le disposizioni vigenti non prevedono un iter di autorizzazione/accreditamento specifico per questi servizi, pertanto è necessario individuarne uno proprio e attinente. Ciò non di meno, in assenza di un siffatto percorso si è posto da un lato il problema della modalità di remunerazione di detti soggetti, dall'altro si è constatata una significativa variabilità di prezzi e pagamento.

Ciò premesso e nelle more della definizione di uno specifico percorso di accreditamento, si ritiene necessario pervenire alla individuazione di una tariffa di riferimento correlata ad un servizio standard.

Per questo si propone la costituzione di un Tavolo tecnico formato da figure professionali in possesso della competenza e dell'esperienza necessarie per la definizione delle tariffe orarie per la remunerazione dei servizi infermieristici e amministrativi, da nominarsi con successivo decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale.

La proposta elaborata dal Tavolo tecnico dovrà acquisire il parere del Tavolo di autorizzazione delle MGI (CRITE-MGI) e sarà, comunque, approvata con successivo provvedimento giuntale.

Gli aspetti di natura fiscale e previdenziale saranno definiti dagli organi competenti con successive determinazioni.

Nel frattempo, per garantire la prosecuzione delle attività delle MGI già attivate o l'avvio di quelle in fase di progettazione e successiva autorizzazione regionale, si propongono le seguenti indicazioni:

• il mantenimento dei costi orari per la fornitura di servizi ammnistrativi/infermieristici con la prosecuzione dei contratti già stipulati nelle MGI autorizzate ed attivate;
• la stipula di nuovi contratti sulla base di costi orari da definirsi in sede di accordi aziendali per le MGI di futura progettazione e/o attivazione, fatto salvo l'eventuale conguaglio una volta che sarà stabilita la tariffa oraria di riferimento da parte del sopraccitato Tavolo tecnico.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto.

VISTA la Legge Regionale n. 22/2002.

VISTA la Legge Regionale n. 23/2012.

VISTA la Legge Regionale n. 19/2016.

VISTA la DGR n. 751/2015.

VISTO l'art. 5 del Regolamento regionale 31.5.2016, n. 1.

VISTO il DDR n. 1/2016 del direttore della Direzione Programmazione Sanitaria

delibera

1.      di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente atto;

2.      di incaricare, nelle more della definizione di un percorso specifico per l'autorizzazione/accreditamento dei soggetti che erogano servizi infermieristici e/o amministrativi presso le Medicine di Gruppo Integrate, di cui alla DGR n. 751/2015, il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale di procedere con decreto alla nomina dei componenti del Tavolo tecnico formato da figure professionali in possesso della competenza e dell'esperienza necessarie per la definizione delle tariffe orarie standard per la remunerazione dei servizi infermieristici ed amministrativi;

3.      di stabilire che la proposta elaborata dal Tavolo tecnico, di cui al punto precedente, dovrà acquisire il parere del Tavolo di autorizzazione delle Medicine di Gruppo Integrate (CRITE-MGI) e sarà comunque approvata con successivo provvedimento giuntale;

4.      di rinviare alle successive determinazioni degli organi competenti la definizione degli aspetti di natura fiscale e previdenziale;

5.      di stabilire che:

• nelle Medicine di Gruppo Integrate autorizzate ed attivate vengano mantenuti i costi orari per la fornitura di servizi ammnistrativi/infermieristici con la prosecuzione dei contratti già stipulati;
• nelle Medicine di Gruppo Integrate di futura progettazione e/o attivazione la definizione dei costi orari avvenga sulla base di accordi aziendali, fatto salvo l'eventuale conguaglio una volta che sarà stabilita la tariffa oraria di riferimento da parte del sopraccitato Tavolo tecnico;

6.      di incaricare la Unità Organizzativa Cure Primarie e LEA, afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria, dell'esecuzione del presente provvedimento;

7.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;

8.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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