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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 27 del 25 marzo 2016


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 284 del 15 marzo 2016

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. DGR n. 1214 del 15.09.2015 - Apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto della Misura 19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER. Modifica dei termini di presentazione delle domande di aiuto. Regolamento (UE) n. 1303/2013 e 1305/2013.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone la modifica dei termini di presentazione delle domande di aiuto della Misura 19-Sostegno allo sviluppo locale LEADER del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 previsti dalla DGR n. 1214/2015.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia "Europa 2020", che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio.

Nell'ambito del PSR 2014-2020, lo sviluppo locale di tipo partecipativo (SLTP) sostenuto dal FEASR è denominato Sviluppo locale Leader e rappresenta lo strumento finalizzato allo sviluppo locale delle zone rurali (art. 42-44), in funzione del conseguimento:

-   dell'obiettivo generale di realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e il mantenimento di posti di lavoro (art. 4)
-   delle correlate priorità dell'Unione, con particolare riferimento alla priorità 6 ed alla relativa focus area 6b (art. 5)
-   degli obiettivi trasversali dell'innovazione e dell'ambiente (art. 5).

Al fine di dare attuazione al PSR 2014-2020, con DGR n. 1214 del 15/09/2015 sono stati aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto relative alla misura 19-Sostegno allo sviluppo locale LEADER. La misura prevede un iter amministrativo articolato in più fasi: 1) presentazione da parte dei GAL della domanda di aiuto per il tipo di intervento 19.4.1 e del relativo Programma di Sviluppo Locale (PSL); 2) selezione dei GAL e dei relativi territori e strategie; 3) approvazione dei GAL e delle relative strategie (PSL).

Con DGR n. 99/cr del 24/11/2015, la Giunta regionale ha approvato la prima proposta di modifica al testo del PSR 2014-2020. A seguito dell'acquisizione del parere da parte della terza Commissione consiliare e del Comitato di Sorveglianza del PSR 2014-2020, l'Autorità di gestione, in ottemperanza alla normativa UE, ha quindi notificato alla Commissione europea in data 28/12/2015, tramite il sistema SFC2014, le proposte di modifica al testo del PSR 2014-2020. A tale proposito, si evidenzia che tutte le modifiche relative allo Sviluppo locale Leader rientrano nella procedura prevista dall'art. 11, lett. b) del Regolamento (UE) n. 1305/2013 che prevedono l'approvazione da parte della Commissione con lettera.

La modifica è stata approvata con decisione della CE n. C(2016) 988 del 15.02.2016.

Per quanto riguarda lo Sviluppo locale Leader, si precisa che le modifiche rappresentano un mero adeguamento al quadro giuridico e regolamentare dell'UE. Tali modifiche peraltro si riflettono anche sui bandi attuativi della Misura 19 del PSR (DGR n. 1214/2015) che sono stati pertanto oggetto di adeguamento con DGR n. 215/2016.

Con nota del 09/03/2016, acquisita agli atti dell'AdG, il coordinamento dei GAL del Veneto ha presentato richiesta di poter ottenere una proroga dei termini per la presentazione delle domande di aiuto della Misura 19-Sostegno allo sviluppo locale LEADER, per assicurare tempi più adeguati alle esigenze di definizione e affinamento delle strategie di Sviluppo Locale in fase di predisposizione.

Considerato che il ciclo di selezione delle strategie di sviluppo locale, ai sensi dell'art. 33, par. 4 del Reg. UE 1303/2013, deve essere completato secondo le procedure e le scadenze previste in forma indicativa dal PSR, paragrafo 8.2.14.2 "procedura per la selezione delle strategie", si ritiene, sulla base delle valutazioni tecniche operate a livello di AdG, di poter accogliere la richiesta e di proporre il differimento di 25 giorni del termine per la presentazione delle domande di aiuto e delle strategie (PSL) da parte dei partenariati.

A tale scopo, si rende necessario adeguare il termine per la presentazione delle domande previsto dall'allegato A alla DGR n. 1214/2015, secondo la seguente formulazione:
 

Tipo di intervento / bando

Termini

19.4.1-Sostegno alla gestione e all'animazione territoriale del GAL

Allegato B

entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul BUR presentazione della "Manifestazione di interesse"

entro 205 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul BUR presentazione della domanda di aiuto

19.1.1-Sostegno alla animazione dei territori e alla preparazione della strategia

Allegato C

entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul BUR presentazione della "Manifestazione di interesse"

entro 205 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul BUR presentazione della domanda di aiuto

 

Conseguentemente, vengono modificati i medesimi termini per la presentazione della domanda di aiuto indicati :

- nel paragrafo 7.1 dell'Allegato B alla DGR n. 1214/2015, per il tipo di intervento 19.4.1, che risulta così rettificato: "entro 205 giorni successivi alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto";

- nel paragrafo 7.1 dell'Allegato C alla DGR n. 1214/2015 per il tipo di intervento 19.1.1, che risulta così rettificato: "entro 205 giorni successivi alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto";

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 2 co. 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei Fondi Strutturali e d'investimento europei;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione (SFC2014);

VISTA l'Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020 del 16 gennaio 2014 (n. 8/CSR), con cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito l'accordo sul riparto della quota FEASR tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

VISTO l'Accordo di Partenariato per l'Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2013, n. 410, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la DGR 13 maggio 2014, n. 657 che approva il "Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020";

VISTA la Deliberazione n. 71/cr del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione n. 947 del 28 luglio 2015, con cui la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Deliberazione n. 1214 del 15 settembre 2015, con cui la Giunta regionale ha disposto l'apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto della Misura 19-Sostegno allo sviluppo locale LEADER del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 99/cr del 24 novembre 2015, con cui la Giunta regionale ha approvato la prima proposta di modifica al testo del PSR 2014-2020;

VISTA la decisione della CE n. C(2016) 988 del 15.2.2016 che approva la prima modifica al PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 214 del 3 marzo 2016, con cui la Giunta regionale ha approvato la prima modifica del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1793 del 9 dicembre 2015, con cui la Giunta regionale ha apportato modifiche e integrazioni alle disposizioni previste dalla DGR n. 1214/2015;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 215 del 3 marzo 2016, con cui la Giunta regionale ha apportato modifiche e integrazioni alle disposizioni previste dalla DGR n. 1214/2015;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 2611 del 30 dicembre 2013 relativa all'assegnazione di competenze e funzioni alle nuove strutture regionali ai sensi degli artt. 9, 11, 13 e 15 della Legge regionale n. 54/2012, per quanto riguarda in particolare le competenze dell'Autorità di Gestione del PSR 2014-2020 e della Sezione Piani e Programmi Settore Primario;

PRESO ATTO della nota del coordinamento dei GAL del Veneto del 9 marzo 2016, relativa alla richiesta di poter ottenere una proroga dei termini per la presentazione delle domande di aiuto della Misura 19-Sostegno allo sviluppo locale LEADER, per assicurare tempi più adeguati alle esigenze di definizione e affinamento delle strategie di Sviluppo Locale in fase di predisposizione;

RAVVISATA l'opportunità di disporre la modifica dei termini stabiliti per la presentazione delle domande di aiuto per la Misura 19-Sostegno allo sviluppo locale LEADER di cui alla DGR n. 1214/2015 relative in particolare al tipo di intervento 19.1.1- Sostegno alla animazione dei territori e alla preparazione della strategia e 19.4.1-Sostegno alla gestione e all'animazione territoriale del GAL;

DATO ATTO che il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le modifiche ed integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1.      di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di stabilire che i termini di scadenza per la presentazione delle domande di cui all'allegato A alla DGR n. 1214/2015 sono come di seguito modificati:
 

Tipo di intervento / bando

Termini

19.4.1-Sostegno alla gestione e all'animazione territoriale del GAL

Allegato B

entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul BUR presentazione della "Manifestazione di interesse"

entro 205 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul BUR presentazione della domanda di aiuto

19.1.1-Sostegno alla animazione dei territori e alla preparazione della strategia

Allegato C

entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul BUR presentazione della "Manifestazione di interesse"

entro 205 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul BUR presentazione della domanda di aiuto

 

  1. di stabilire che il medesimo termine per la presentazione della domanda di aiuto indicato nel paragrafo 7.1 dell'Allegato B alla DGR n. 1214/2015, per il tipo di intervento 19.4.1, è come di seguito modificato: "entro 205 giorni successivi alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto";
  1. di stabilire che medesimo termine per la presentazione della domanda di aiuto indicato nel paragrafo 7.1 dell'Allegato C alla DGR n. 1214/2015, per il tipo di intervento 19.1.1, è come di seguito modificato: "entro 205 giorni successivi alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto";
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta pregiudizio nei confronti dei terzi;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del Bilancio regionale;
  1. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Sezione Piani e Programmi Settore Primario;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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