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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 23 del 11 marzo 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 180 del 23 febbraio 2016

Approvazione del Modello semplificato e unificato per la richiesta di Autorizzazione Unica Ambientale - AUA ai sensi del D.M. 08.05.2015.

Note per la trasparenza

A seguito dell'adozione del Modello semplificato e unificato per la richiesta di Autorizzazione Unica Ambientale - AUA avvenuta con D.M. 08.05.2015 la Regione del Veneto ne adegua i contenuti alle normative regionali di settore e prevede in una prima fase l'applicazione in via sperimentale del modello nella Città Metropolitana di Venezia e nella Provincia di Padova.

L'Assessore Gianpaolo Bottacin di concerto con l'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

L'Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017, prevede la definizione di una modulistica standardizzata per la presentazione dell'istanza dell'Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) di cui al D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59 e la predisposizione e l'adozione del modulo unico semplificato per la richiesta di AUA da parte delle imprese.

Con Decreto Ministeriale dell'8 maggio 2015 è stato adottato il Modello unico semplificato e unificato per la richiesta di AUA; con il medesimo decreto le Regioni sono state chiamate ad adeguarne i contenuti alle normative regionali di settore.

Con il presente provvedimento la Regione del Veneto, a seguito della ricognizione delle procedure in essere e della normativa regionale di riferimento, approva il Modello unico semplificato (Allegato A) da utilizzare per la presentazione delle richieste di AUA agli Sportelli Unici Attività Produttive (SUAP).

Tuttavia, tenuti in debita considerazione i necessari tempi di aggiornamento delle procedure e dei sistemi informatici in essere ai fini dell'adeguamento al nuovo sistema di compilazione e trasmissione del modello unificato, si ritiene necessario prevedere un periodo di sospensione dell'applicazione per un periodo di 12 mesi dalla data di pubblicazione del presente provvedimento, nelle Province di Belluno, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza;

Si ritiene opportuno, invece, che il nuovo modello unificato sia già applicato nella Città Metropolitana di Venezia e nella Provincia di Padova che si presentano, in ragione delle loro peculiarità territoriali e organizzative, come le più idonee allo svolgimento di una fase sperimentale attraverso la quale potranno essere rilevate eventuali criticità operative e procedurali; ciò consentirà, di perfezionare e adeguare il modello prima della sua applicazione in tutte le altre province garantendo una gestione più semplice ed efficace del passaggio dalla vecchia alla nuova procedura.

La fase sperimentale nella Città Metropolitana di Venezia e nella Provincia di Padova sarà preceduta da un breve periodo organizzativo necessario per la formazione del personale e per l'adeguamento degli strumenti informatici; dopodiché sarà applicato il nuovo modello unificato che pertanto sarà pienamente operativo. Le modalità ed i tempi di svolgimento della sperimentazione saranno stabiliti dal Dipartimento Sviluppo Economico-Sezione Industria e Artigianato, che ha il compito di coordinare il gruppo tecnico di lavoro SUAP, in collaborazione con il sistema camerale e con i SUAP accreditati autonomamente.In ogni caso nella Città Metropolitana di Venezia e nella Provincia di Padova la presentazione delle istanze secondo la nuova procedura avrà inizio 45 giorni dopo la pubblicazione del presente provvedimento.

La modulistica e le procedure attualmente utilizzate continueranno, pertanto, ad essere utilizzate fino alla data di inizio della fase sperimentale nella Città Metropolitana di Venezia e nella Provincia di Padova mentre, in tutte le altre province, fino al termine del periodo di sospensione.

Saranno inoltre organizzati una serie di incontri formativi a favore di tutti i soggetti interessati operanti sul territorio che si svolgeranno con la collaborazione ed il supporto del sistema camerale e delle associazioni di categoria interessate secondo i tempi e le modalità che saranno individuati e comunicati dal Dipartimento Sviluppo Economico-Sezione Industria e Artigianato; si darà ottemperanza in tal modo alla garanzia della massima diffusione del modello prevista dal decreto ministeriale sopra citato.

Si propone, infine, di incaricare il Direttore del Dipartimento Ambiente di approvare con proprio provvedimento tutte le modifiche e le integrazioni che si rendessero eventualmente necessarie per l'applicabilità del nuovo modello, almeno trenta giorni prima della scadenza del periodo di sospensione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013, n. 59;

VISTO il decreto ministeriale 8 maggio 2015;

delibera

1.      di approvare le premesse che formano parteintegrante del presente provvedimento;

2.      di approvare il Modello unico semplificato allegato al presente provvedimento (Allegato A) da utilizzare per la presentazione delle richieste di AUA agli Sportelli Unici Attività Produttive - SUAP;

3.      di sospendere l'applicazione del nuovo modello per un periodo di 12 mesi dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nelle Province di Belluno, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza;

4.      di procedere ad una applicazione sperimentale del modello nella Città Metropolitana di Venezia e nella Provincia di Padova con modalità e tempi di svolgimento che saranno stabiliti dal Dipartimento Sviluppo Economico-Sezione Industria e Artigianato, che ha il compito di coordinare il gruppo tecnico di lavoro SUAP, in collaborazione con il sistema camerale e con i SUAP accreditati autonomamente;

5.      di far precedere la fase sperimentale nella Città Metropolitana di Venezia e nella Provincia di Padova da un breve periodo organizzativo, necessario per la formazione del personale e per l'adeguamento degli strumenti informatici;

6.      che nella Città Metropolitana di Venezia e nella Provincia di Padova la presentazione delle istanze secondo la nuova procedura avrà inizio, in ogni caso, 45 giorni dopo la pubblicazione del presente provvedimento;

7.      che la modulistica e le procedure attualmente utilizzate continuino ad essere utilizzate, fino alla data di inizio della fase sperimentale nella Città Metropolitana di Venezia e nella Provincia di Padova mentre, in tutte le altre province, fino al termine del periodo di sospensione;

8.      di procedere, durante il periodo di sospensione, allo svolgimento di una serie di incontri formativi a favore di tutti i soggetti interessati operanti sul territorio con la collaborazione ed il supporto del sistema camerale e delle associazioni di categoria interessate secondo i tempi e le modalità che saranno individuati e comunicati dal Dipartimento Sviluppo Economico-Sezione Industria e Artigianato;

9.      di incaricare il Direttore del Dipartimento Ambiente di approvare con proprio provvedimento tutte le modifiche e le integrazioni eventualmente necessarie per l'applicabilità del nuovo modello, almeno trenta giorni prima della scadenza del periodo di sospensione;

10.  di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

180_AllegatoA_317952.pdf

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