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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 69 del 14 luglio 2015


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 839 del 29 giugno 2015

Programmazione comunitaria 2014/2020. Adozione del Piano di Rafforzamento Amministrativo.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene adottato il Piano di Rafforzamento Amministrativo che sostiene la programmazione e l'attuazione degli interventi dei Programmi Operativi, esplicitando come l'Amministrazione regionale si organizza per la gestione e come si impegna per migliorare la propria performance, così da assicurare un'esecuzione efficiente, efficace e trasparente.

Il relatore riferisce quanto segue.

L'art. 9 del Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sui Fondi Strutturali di Investimento Europei (Fondi SIE), individua tra gli Obiettivi Tematici sui quali concentrare le risorse di detti fondi anche il tema del rafforzamento della capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate per un'amministrazione pubblica efficiente in funzione del perseguimento della strategia "Europa per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva.

La Commissione Europea, con nota in data 28 marzo 2014 prot. n. 969811, ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica (DPS), di definire nell'Accordo di Partenariato una procedura di verifica delle competenze e delle capacità delle Autorità di gestione e degli Organismi intermedi attraverso la redazione di Piani di Rafforzamento Amministrativo (PRA). Tali Piani, di validità iniziale di tre anni, devono essere elaborati dalle Amministrazioni titolari dei programmi, approvati da un livello politico adeguato (Presidente della Regione o Ministro) e successivamente comunicati agli stakeholders, ai beneficiari e ai cittadini. Detti Piani devono altresì configurarsi, secondo le intenzioni della Commissione, quali strumenti di natura operativa e concreta, funzionali al raggiungimento di target di qualità, di riduzione dei tempi di valutazione delle proposte e dei tempi di spesa e di semplificazione amministrativa verso i cittadini e le imprese.

Come richiesto dalla Commissione Europea, l'Accordo di Partenariato Italia 2014-2020, adottato il 29 ottobre 2014, ha identificato nel Piano di Rafforzamento Amministrativo lo strumento attraverso il quale ogni Amministrazione titolare di Programmi cofinanziati dai Fondi SIE individua gli interventi per rendere più efficiente la propria organizzazione amministrativa con l'obiettivo finale di rafforzare la propria capacità di gestione dei Programmi Operativi.

In attuazione di apposite Linee guida comunicate con nota prot. n. 6778 del 11 luglio 2014 dal MISE - DPS, la Regione del Veneto ha elaborato in tre fasi la propria proposta di PRA. Le prime due fasi, conclusesi rispettivamente a luglio e ad ottobre 2014, hanno comportato, attraverso un'analisi puntuale del proprio assetto organizzativo e procedurale, l'individuazione delle criticità e dei nodi relativi in modo specifico ai Programmi Operativi Regionali parte FESR e parte FSE.

Con deliberazione n. 2137 del 18 novembre 2014 sono state incaricate della redazione della proposta definitiva del Piano di Rafforzamento Amministrativo l'Autorità di Gestione del POR FESR 2014/2020 e l'Autorità di Gestione del POR FSE 2014/2020, in collaborazione con la Sezione Programmazione Unitaria 2014/2020 ed è stato individuato il responsabile amministrativo del PRA nella figura del Direttore del Dipartimento Politiche e Cooperazione Internazionali.

La terza fase si è conclusa con l'adozione della DGR n. 2618 del 29 dicembre 2014 con la quale è stata approvata la proposta definitiva del documento da trasmettere alla Commissione Europea, rinviando a successivo provvedimento l'adozione definitiva, a seguito di approvazione da parte dei competenti servizi della Commissione Europea.

A seguire si è aperta una fase di negoziato con questi ultimi nel corso della quale il PRA è stato modificato ed implementato sulla base delle osservazioni pervenute dagli esperti a ciò incaricati dalla Commissione. Il parere favorevole all'ultima versione del PRA è stato infine comunicato al Responsabile amministrativo del PRA in data 20 aprile 2015.

Come previsto dalle Linee Guida, il PRA della Regione del Veneto (Allegato A) contiene:

-        il quadro organizzativo, legislativo e procedurale, che include l'analisi dell'esperienza passata e la diagnosi dei principali problemi da affrontare;

-        gli obiettivi di miglioramento e gli standard di qualità, attraverso l'esplicitazione di target significativi, quantificabili e verificabili;

-        gli interventi per il rafforzamento amministrativo, intesi nella triplice dimensione di semplificazione legislativa e procedurale, qualificazione e gestione del personale, implementazione delle funzioni trasversali e degli strumenti comuni con relativo cronogramma di attuazione;

-        le modalità di utilizzazione delle risorse dell'Assistenza Tecnica;

-        le attività per garantire adeguata trasparenza e pubblicità al PRA, per consentire adeguata conoscenza a stakeholders, beneficiari e cittadini;

-        i sistemi di aggiornamento, verifica e controllo all'interno del PRA.

Tenuto conto altresì che, sulla base delle Linee Guida alla redazione del PRA sopra citate, è necessario che l'Amministrazione individui un responsabile politico del PRA, si ritiene di individuare tale figura nel Presidente pro tempore della Regione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto il Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013;

Vista la nota della Commissione Europea del 28 marzo 2014 rif. Ares (2014) 969811;

Vista la nota del MISE - DPS prot. n. 6778 dell'11 luglio 2014 contenente le "Linee guida per la definizione del Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA)";

Vista la Decisione di esecuzione della Commissione europea del 29 ottobre 2014 n. CCI 2014IT16M8PA001 che adotta l'Accordo di partenariato Italia 2014-2020;

Vista la D.G.R. n. 2137 del 18 novembre 2014;

Vista la D.G.R. n. 2618 del 29 dicembre 2014;

Visto l'art. 2, comma 2 della Legge Regionale 31 dicembre 2012 n. 54

delibera

  1. di considerare le premesse quali parti integranti del presente atto;
  2. di adottare il Piano di Rafforzamento Amministrativo, riportato in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di individuare il responsabile politico del PRA nel Presidente pro-tempore della Regione del Veneto;
  4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di incaricare il Responsabile del Piano di Rafforzamento Amministrativo, individuato nel Direttore del Dipartimento Politiche e Cooperazione Internazionali, dell'esecuzione del presente atto, inclusa la trasmissione della presente deliberazione ai competenti Uffici della Commissione Europea e del Governo italiano;
  6. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

839_AllegatoA_301114.pdf

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