Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2172 del 25 novembre 2013
Assegnazione contributi in conto capitale a favore dei servizi alla prima infanzia - già riconosciuti ai sensi della L.R. n. 32/90, autorizzati e accreditati ai sensi della L.R. n. 22/02 - di cui alla L.R. n. 32/90, art. 26, comma 2 bis. Deliberazione n. 126/CR del 24.09.2013. Art. 25, comma 2, e art. 30 Legge Regionale n. 32/90.
Note per la trasparenza:
Vengono assegnati i contributi in conto capitale agli enti pubblici e privati che hanno presentato domanda al 30 aprile 2013, per la realizzazione di progetti di psicomotricità o lettura o musica presso i servizi alla prima infanzia, già riconosciuti ai sensi della L.R. n. 32/90.
L'Assessore Remo Sernagiotto, riferisce quanto segue:
La L.R. 32/90 al fine di sostenere il pieno sviluppo dell'attività educativo-assistenziale dei servizi a favore della prima infanzia, prevede l'erogazione di contributi in conto capitale per la realizzazione di strutture a ciò destinate, ed offrire un'adeguata risposta alle diversificate esigenze del territorio.
Con successiva L.R. n. 39/2012 si è modificato l'art. 26 della suddetta L.R. n. 32/90 inserendo il comma 2 bis che così dispone:
"2 bis. Icontributi destinati all'acquisto di strumenti musicali o di ausili alle attività musicali e di lettura ad alta voce e per la psicomotricità, nonché alla realizzazione di progetti inerenti attività musicali e di lettura ad alta voce e di psicomotricità, sono concessi nella misura massima del 90% e comunque entro l'importo massimo di euro 4.000,00 per asilo nido.".
Gli enti per le tipologie di cui all'art. 5, Asili nido e all'art. 17 Servizi innovativi, della L.R. n. 32/90 possono presentare il progetto richiedendo il finanziamento in conto capitale in attuazione dell'art. 25 per gli asili nido e dell'art. 29 per i servizi innovativi.
La procedura individuata dagli articoli succitati, prevede che la Giunta regionale adotti il piano di finanziamento dopo aver sentito il parere della V° Commissione Consiliare.
La L. 241/90 all'art. 12 prevede che la concessione contributi a persone ed enti pubblici e privati sia subordinata alla predeterminazione e pubblicazione da parte delle amministrazioni procedenti, dei criteri e modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi; tale procedura è stata compiutamente percorsa con la DGR n. 526 del 16.04.2013 avente per oggetto "Criteri di presentazione della domanda di contributo regionale dei servizi educativi alla prima infanzia - già riconosciuti ai sensi della L.R. n. 32/90 e autorizzati e accreditati ai sensi della L.R. n. 22/02 - di cui alla L.R. n. 32/90, art. 26, comma 2 bis."
In coerenza con quanto disposto nella DGR n. 526/2013, la Direzione Regionale per i Servizi Sociali ha vagliato in via preliminare il possesso dei requisiti di fattibilità dei servizi in questione.
Si precisa che nella valutazione complessiva delle domande si è tenuto conto anche della DGR n. 84 del 16.01.07, soprattutto nel rispetto dei nuovi requisiti e criteri standard per le strutture socio-sanitarie e sociali ai sensi della L.R. n. 22/02.
Complessivamente sono pervenute, entro la scadenza del 30 aprile 2013, n. 245 domande.
Con L.R. n. 4 del 5 aprile 2013 è stato approvato il bilancio di previsione 2013 che prevede sull'Upb 0150, al capitolo 100649 " Contributi in conto capitale a favore di soggetti privati per gli asili nido ed i servizi innovativi per l'infanzia" L.R. 23/04/1990, N. 32" la somma pari ad € 200.000,00, che si propone di destinare al finanziamento dei progetti presentati al 30.04.2013, da enti pubblici e privati, ai sensi dell'art. 26, comma 2 bis.
Con successiva DGR n. 1591 del 10.09.2013 è stata disposta la variazione compensativa di competenza con prelevamento di complessivi € 68.264,21 dal capitolo 100649/U e rimpinguamento per lo stesso importo del capitolo 61220/U, capitoli appartenenti alla stessa UPB U0150, al fine di adempiere alla distinzione SIOPE tra enti pubblici ed enti privati beneficiari del presente provvedimento.
L'assegnazione ad ogni singolo Ente titolare e/o gestore del servizio alla prima infanzia, in ottemperanza con la novellata L.R. n.32/90, così come indicato all'art. 26, comma 2 bis, è concessa in ragione massima del 90% e comunque entro l'importo massimo di euro 4.000,00 per asilo nido.
In ottemperanza a quanto sopra stabilito, si è proceduto alla disamina ed all'attribuzione dei relativi punteggi arrivando ad una graduatoria complessiva, determinata in base al punteggio e in caso di parità del medesimo, dando precedenza in ordine alla data di spedizione della domanda. Il fondo di € 200.000,00 è stato quindi ripartito fino ad esaurimento dello stesso, ai sensi dell'art. 26, comma 2 bis, L.R. n. 32/90.
Nel caso in cui si verificassero rinunce, decadenze e/o revoche da parte di soggetto pubblico e/o privato, si provvederà con apposito Decreto del Dirigente della Direzione Servizi Sociali allo scorrimento delle corrispettive graduatorie degli Allegati B (enti pubblici) e C (enti privati), in osservanza dei diversi impegni contabili. Parimenti si procederà con Decreto Dirigenziale allo scorrimento della graduatoria, in caso si verificassero ulteriori disponibilità finanziarie in conto competenza sui corrispettivi capitoli.
Si propone pertanto l'approvazione dei seguenti allegati, parti integranti del presente provvedimento:
Unitamente si propone anche l'approvazione dell'Allegato E, relativo all'autocertificazione delle spese sostenute per singolo progetto, da inviarsi per l'erogazione del beneficio economico.
Gli enti beneficiari di cui all'allegato A, entro 120 gg. dalla pubblicazione del presente atto, dovranno comunicare alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali l'accettazione o la rinuncia al contributo assegnato per la realizzazione del progetto presentato.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
- udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
- vista la L. n. 241/90;
- visto l'art. 25, comma 2, e art. 30 della L.R. n. 32/90.
- vista la L. n. 448/01;
- vista la L.R. n. 39 del 29.11.01;
- vista la L.R. n. 22/02;
- vista la L.R. n. 4 del 05.04.2013;
- vista la D.G.R. n. 84 del 16.01.07 e la D.G.R. n. 2067 del 03.07.07;
- vista la D.G.R. n. 526 del 16.04.2013;
- vista la DGR n. 1591 del 10.09.2013;
- visto il parere della Quinta Commissione Consiliare espresso in data 17.10.2013.
delibera
capitolo di spesa
codice di bilancio
codice gestionale
importo
61220
20203
2234 (comuni)
€ 68.264,21
100649
20302
2323 (imprese private)
2324 (IPAB)
€ 35.827,68
€ 6.445,62
20303
2332 (Istituzioni sociali private e Parrocchie)
€ 89.462,49
(seguono allegati)
Torna indietro