Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 20 del 13 marzo 2012


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 241 del 22 febbraio 2012

Approvazione del Documento contenente il "Programma Regionale per il controllo della Tubercolosi nelle carceri".


Note per la trasparenza:

Approvazione del documento che contiene azioni per implementare il controllo della Tubercolosi (di seguito TB) nelle carceri. La presente delibera non comporta spesa a carico del bilancio regionale.


L'Assessore Daniele Stival riferisce quanto segue.

Con D.G.R. n. 4290 del 29/12/2004 la Regione del Veneto ha istituito un Dispensario Funzionale per il controllo della tubercolosi nel territorio, come previsto dal documento "Linee Guida per il controllo della malattia tubercolare" di cui alla D.G.R. n. 2825 del 05/08/1997 , su proposta del Ministero della Salute, ai sensi dell'Art. 115 del Decreto Legislativo 31/03/1998, n. 112.

Data la rilevanza del problema, con D.G.R. n. 2053 del 03/07/2007, integrata successivamente con D.G.R. n. 2602 del 07/08/2007, sono state approvate dalla Giunta Regionale le "Nuove Linee Guida per il controllo della Tubercolosi nella Regione Veneto" che vanno a sostituire integralmente quelle precedentemente adottate.

La ricomparsa della TB, dopo anni di latenza, ha posto i sistemi sanitari davanti alla consapevolezza che questa patologia, per le caratteristiche cliniche ed epidemiologiche, risulta di difficile controllo, rendendo necessaria una revisione delle strategie di lotta e la disponibilità di strumenti operativi più adeguati.

La tubercolosi è una malattia che si trasmette per via aerea mediante un batterio, il Mycobacterium tuberculosis, e ha una elevata diffusione negli ambienti in cui le persone vivono a stretto contatto, come negli istituti di pena, dove a maggiore rischio di infezione sono non soltanto i detenuti ma anche il personale di polizia penitenziaria e dell'amministrazione penitenziaria e tutti gli altri soggetti che in ragione del loro lavoro frequentano le carceri.

Per questo motivo la Regione Veneto ha inteso implementare il controllo della TB, con una specifica attenzione alla popolazione carceraria e agli operatori delle carceri presenti nel territorio regionale, predisponendo il "Programma Regionale per il controllo della tubercolosi nelle carceri".

Con Decreto Legislativo n. 230 del 22 giugno 1999 sono state trasferite alle Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, a decorrere dal 1° gennaio 2000, le funzioni sanitarie svolte dall' Amministrazione penitenziaria con riferimento ai settori della prevenzione e dell'assistenza ai detenuti e agli internati tossicodipendenti. Successivamente, con DPCM 1° aprile 2008 sono state trasferite a decorrere dal 1° Ottobre 2008 le restanti funzioni sanitarie finalizzate a garantire i LEA.

Il Programma Regionale individua i principali fattori di diffusione della tubercolosi, la dimensione del problema, le unità operative coinvolte e gli obiettivi specifici da raggiungere, considerato che la diagnosi precoce o almeno tempestiva, seguita da una terapia adeguata, è il cardine del controllo della malattia. La responsabilità del Programma è affidata al Dispensario Funzionale, quale unità clinico - gestionale antitubercolare già attiva nelle Aziende Ulss, che dovrà elaborare un piano di azioni volto ad individuare le figure professionali e i percorsi diagnostici per l'identificazione precoce e la gestione dei casi di malattia tubercolare, in collaborazione con l'Unità Operativa Sanità Penitenziaria presente in ogni Azienda ULSS sede di Istituto penitenziario.

Il documento che raccoglie il "Programma Regionale per il controllo della tubercolosi nelle carceri" è stato predisposto dalla Direzione Prevenzione - Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica in collaborazione con la Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria - Servizio Tutela Salute Mentaleed è contenuto nell'Allegato "A" al presente provvedimento e di cui costituisce parte integrante.

Il documento ha acquisito parere favorevole dal Provveditorato dell'Amministrazione Penitenziaria del Triveneto con nota prot. n. 1221 del 12/01/2012 e ed è stato integrato con le osservazioni pervenute dal Centro Giustizia Minorile del Triveneto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale.

VISTO l'art. 4 della L.R. 1/1997;

VISTO il Decreto Legislativo 31/03/1998, n. 112;

VISTO il Decreto Legislativo n. 230 del 22 giugno 1999;

VISTO il DPCM 01/04/2008;

VISTE le D.G.R. n. 2825/1997, n. 4290 del 29/12/2004, n. 2053 del 03/07/2007 e n. 2602 del 07/08/2007.

delibera

1.         di approvare il "Programma Regionale per il controllo della tubercolosi nelle carceri", allegato al presente provvedimento (Allegato A) di cui costituisce parte integrante;

2.         di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

3.         di demandare tutti gli adempimenti amministrativi successivi e conseguenti alla gestione della presente iniziativa a successivi provvedimenti del Dirigente della Direzione Prevenzione d'intesa con la Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria;

4.         di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

241_AllegatoA_238348.pdf

Torna indietro