Bur n. 3 del 11 gennaio 2011

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3139 del 14 dicembre 2010

Piano Regionale Prevenzione del Veneto - anni 2010-2012. Approvazione. Impegno di spesa.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Il Piano Nazionale Prevenzione 2010-2012, approvato con Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in data 29 aprile 2010, prevede che le Regioni adottino entro il 31/12/2010 il Piano Regionale Prevenzione per la realizzazione degli interventi previsti dal PNP 2010-2012. Il termine del 31/12/2010, originariamente fissato al 30/09/2010, è stato posticipato con Intesa del 07/10/2010 tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano.

Il Piano Regionale Prevenzione, secondo l'Intesa del 29 aprile 2010, deve prevedere in particolare la realizzazione di interventi che perseguano la continuità delle attività del Piano Nazionale Prevenzione 2005-2007 e successive proroghe, lo sviluppo di ciascuna delle macroaree individuate dal Piano nazionale della Prevenzione 2010-2012 e, all'interno di esse, di un congruo numero di linee di intervento e la messa a regime delle attività di sorveglianza al fine di monitorare, valutare e riprogrammare il Piano.

L'art. 1, comma 4, dell'Intesa prevede inoltre, per la completa attuazione del Piano Nazionale della Prevenzione, la destinazione di duecento milioni di euro dallo Stato alle Regioni e PP/AA, oltre alle risorse previste dagli accordi per la realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale, per sostenere lo sviluppo dei sistemi di sorveglianza e l'armonizzazione delle attività di prevenzione negli ambiti territoriali. Per il Veneto il finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale è stato ripartito tra le Aziende Sanitarie con DGRV n. 2400 del 14/10/2010.

Ai fini della stesura del Piano Regionale Prevenzione è stato costituito un gruppo di lavoro regionale con la partecipazione di alcuni Direttori di Dipartimento delle Aziende Sanitarie per la definizione delle linee di lavoro del Piano Regionale Prevenzione. Numerosi rappresentanti delle Aziende Sanitarie sono altresì referenti per lo sviluppo delle Linee Progettuali come riportato nei singoli Progetti allegati alla presente deliberazione.

Con questa delibera si approvano le linee ed i progetti di intervento del nuovo Piano Regionale Prevenzione, linee di lavoro che tengono conto del consolidamento ed estensione degli obiettivi raggiunti negli anni precedenti, sviluppano le nuove macroaree individuate dal Piano Nazionale della Prevenzione sulla scorta dei dati forniti dai sistemi di sorveglianza sanitaria, come risulta chiaramente dal Quadro Strategico di Piano.

Nel corso della stesura del Piano Regionale Prevenzione sono state coinvolte, al fine della condivisione delle modalità di stesura del Piano stesso, alcune Regioni quali la Lombardia, il Friuli Venezia- Giulia, il Piemonte e la Provincia Autonoma di Trento, considerato che alcune problematiche di carattere sanitario coinvolgono queste aree territoriali.

Considerato quanto sopra, si ritiene di approvare, con il presente atto, il "Piano Regionale Prevenzione 2010-2012 del Veneto", costituito da: Quadro Strategico (AllegatoA); Quadro d'insieme (Allegato B); Piano operativo contenente programmi e progetti di intervento (Allegato C); Prospetto contenente il finanziamento per ogni singolo Progetto e relativo beneficiario (Allegato D); Prospetto contenente i finanziamenti e relativi beneficiari in materia di vaccinazioni (Allegato E); Prospetto contenente i finanziamenti e relativi beneficiari in materia di screening (Allegato F).

Rilevato che, per dare attuazione ai programmi e ai progetti di cui si compone il Piano Regionale Prevenzione, è necessario un impegno finanziario regionale annuale, si quantifica in euro 7.070.966,00 (settemilionisettantamilanovecentosessantasei//00) l'importo da imputare al Capitolo di bilancio n. 101022 del corrente esercizio finanziario - anno 2010 - che dimostra sufficiente disponibilità, secondo quanto descritto nei prospetti di cui agli Allegati "C", "D","E" e "F".

Il Relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

Richiamata l'Intesa Sato Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano del 29 aprile 2010, così come modificata e integrata in data 07 ottobre 2010.

Richiamata la DGRV n. 2400 del 14 ottobre 2010.

delibera

1.      Di approvare il "Piano Regionale Prevenzione 2010-2012 del Veneto", che costituisce parte integrante del presente provvedimento, composto da: Quadro Strategico (Allegato A); Quadro d'insieme (Allegato B); Piano operativo contenente programmi e progetti di intervento (Allegato C); Prospetto contenente il finanziamento per ogni singolo progetto e relativo beneficiario (Allegato D); Prospetto contenente i finanziamenti e relativi beneficiari in materia di vaccinazioni (Allegato E); Prospetto contenente i finanziamenti e relativi beneficiari in materia di screening (Allegato F).

2.      Di dare atto che il Piano Regionale Prevenzione anni 2010-2012 assicura continuità nelle aree di attività già consolidate, sviluppa, in relazione al contesto regionale, aree innovative di interventi rispondenti ai nuovi contenuti del Piano Nazionale Prevenzione e garantisce la messa a regime delle attività e dei sistemi di sorveglianza.

3.      Di impegnare l'importo complessivo di euro 7.070.966,00 (settemilionisettantamilanovecentosessantasei//00) per la realizzazione dei progetti e dei programmi indicati nell'Allegato "C" a favore dei beneficiari indicati nell'Allegato "D", da imputare al capitolo 101022 del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 che presenta sufficiente disponibilità.

4.      Di destinare per le attività di vaccinazione la somma complessiva di euro 1.525.200,00 (unmilionecinquecentoventicinquemiladuecento//00), ricompresa nella somma impegnata di cui al precedente punto 3, a favore dei beneficiari indicati nell'Allegato "E".

5.      Di destinare per l'attività di screening la somma complessiva di euro 3.000.000,00 (tremilioni//00), ricompresa nella somma impegnata al punto 3, a favore dei beneficiari indicati nell'Allegato "F".

6.      Di destinare a ciascuna Azienda U.L.S.S. (21 Aziende) 35.000,00 (trentacinquemila//00), per un importo complessivo di euro 735.000,00 (settecentotrentacinquemila//00), ricompreso nella somma impegnata di cui al precedente punto 3, per il coordinamento delle iniziative di promozione della salute tramite l'acquisizione di nuovo personale (es. co.co.co.) da assegnare a ciascun Dipartimento di Prevenzione.

7.      Di erogare ai beneficiari indicati negli Allegati "D","E","F", a titolo di acconto, l'importo pari all'80% dell'impegno finanziario previsto entro 6 mesi dall'adozione del presente provvedimento.

8.      Di erogare ai beneficiari indicati negli Allegati "D","E" e "F", a titolo di saldo, l'importo pari al 20% dell'impegno finanziario previsto a seguito della presentazione di una relazione sull'attività svolta e della relativa rendicontazione, a firma del Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria, o dello I.O.V., o dell'A.R.P.A.V., da far pervenire alla Direzione regionale Prevenzione entro e non oltre il 31 gennaio 2012 ai fini della certificazione del Piano Regionale Prevenzione da inviare al Ministero della Salute.

(seguono allegati)

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