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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 21 del 27 febbraio 2007


Materia: Veterinaria e zootecnia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 4173 del 28 dicembre 2006

Legge regionale 12.12.2003, n. 40 - art. 65 DGR n.2496 del 07.08.2006 Iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Vice Presidente e Assessore per le politiche dell'agricoltura e del turismo Luca Zaia riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto ha avuto da sempre una particolare attenzione al miglioramento del patrimonio zootecnico regionale, intervenendo in tale settore attraverso l'adozione di specifiche leggi e sostenendo finanziariamente l'attività di selezione svolta sul proprio territorio.

A riguardo risulta opportuno ricordare che in passato, con la legge quadro regionale n. 88 del 31.10.1980, la Regione del Veneto ha attuato, nell'ambito del Progetto agricolo alimentare previsto dalla medesima, una serie di interventi indirizzati a valorizzare e favorire lo svolgimento di compiti istituzionali e progetti di qualificazione e differenziazione del settore zootecnico.

La Regione del Veneto, inoltre, già con la legge regionale n. 44 del 28.08.1986, è stata tra le prime Regioni a dotarsi di propria normativa in materia di riproduzione animale, anticipando le successive articolazioni operativo-funzionali realizzatesi nell'ambito della Selezione, e tra l'altro, prevedendo alcune disposizioni inserite successivamente nella legge n. 30 del 15.01.1991, intervenendo a favore dell'incremento e del miglioramento delle specie allevate sul proprio territorio.

La particolare attenzione al settore zootecnico è stata confermata dal Legislatore regionale anche con l'approvazione della legge regionale n. 40 del 12.12.2003 "Nuove norme per gli interventi in agricoltura" che contempla, al titolo XVII, alcuni articoli finalizzati al miglioramento del patrimonio zootecnico.

A decorrere dall'anno 2006, in ambito regionale è divenuto operativo il regime dell'Aiuto di Stato n. N 335/A/2004, concernente tra l'altro l'art. 65 della legge regionale 12.12.2003, n. 40, autorizzato con la Decisione comunitaria C(2005) 1592 del 23.05.2005, mentre a livello nazionale sono stati prorogati i termini di attuazione delle disposizioni in materia di federalismo fiscale previste dal Dlgs n. 56 del 18.02.2000, ai sensi della legge 04.08.2006, n. 248 "Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale".

Conseguentemente all'approvazione della sopra citata legge, sono state pertanto prorogate le modalità di riparto e trasferimento delle risorse finanziarie recate dal DPCM 11.05.2001, previsto ai sensi dell'articolo 7 della Legge 15.03.1997, n. 59. A seguito dell'intesa espressa in sede istituzionale dalla Conferenza Stato-Regioni con RA n. 2649 del 05.10.2006, il MIPAAF, con nota prot. n. 23053 del 13.10.2006, ha quindi trasmesso il proprio DM n. 23019 del 11.10.2006 che ha reso operativo il "Programma dei controlli funzionali svolti dalle Associazioni Provinciali Allevatori per l'anno 2006".

L'articolo 65 della legge regionale n. 40/2003 prevede, in particolare, il sostegno per l'espletamento dei compiti relativi alla tenuta dei Libri genealogici, per l'attuazione dei controlli delle attitudini produttive del bestiame e per la valorizzazione del patrimonio zootecnico regionale. Il contributo regionale, può essere concesso alle Associazioni provinciali e regionale degli allevatori aderenti all'AIA, ai sensi dell'art. 3 della legge 15.01.1991, n. 30, "Disciplina della riproduzione animale".

Risulta opportuno evidenziare che il finanziamento delle suddette attività risulta coerente con gli indirizzi di politica regionale riguardanti il settore zootecnico e contenuti nel DPEF approvato dal Consiglio con DCR n. 69 del 17.11.2005, e che, il sostegno alla tenuta dei Libri genealogici e allo svolgimento dei controlli funzionali a supporto della selezione zootecnica, rientra tra le priorità contenute nel "Programma di governo per l'VIII legislatura", di cui alla DGR n. 1548 del 21.06.2005.

Si fa presente, inoltre, che la Giunta regionale con proprio provvedimento DGR n. 2496 del 07.08.2006, all'Allegato B ha delineato le attività, nonché le modalità ed i termini per garantirne l'operatività sul territorio regionale, coerentemente con le indicazioni di livello nazionale.

Si segnala ora l'esigenza di supportare con specifiche iniziative di valorizzazione coerenti con gli indirizzi tecnici determinati dalle Associazioni Nazionali Allevatori - ANA di razza, le attività connesse al miglioramento genetico di livello territoriale svolte dalle APA e coordinate da ARAV.

Per quanto sopra, la competente Direzione regionale ha riscontrato la presentazione della domanda prot. n. 691213/48.24 del 30.11.2006, da parte dell' Associazione Regionale Allevatori del Veneto - ARAV, per conto delle locali Associazioni Provinciali.

Con la suddetta domanda è stata formalizzata la proposta di svolgimento del Programma operativo denominato "Azioni di individuazione di test ed analisi per la determinazione di parametri innovativi per i controlli funzionali" relativo alle Specie Bovina, Bufalina e Ovi-Caprina da latte, per un importo di spesa preventivata di € 237.060,00 , il quale si caratterizza per i seguenti obiettivi prioritari:

  • aumentare le informazioni gestionali immediatamente disponibili per gli allevatori utilizzando gli stessi campioni di latte prelevati per i controlli funzionali;
  • estendere l'opportunità di usufruire delle suddette informazioni anche agli allevatori non ancora aderenti ai controlli funzionali, presentando loro la valenza tecnico-gestionale dei risultati ottenibili sul campione individuale;
  • arricchire le informazioni gestionali mediante elaborazioni comparate e finalizzate dei dati di controllo;
  • incentivare l'adesione ai Libri genealogici (Lg) ed ai servizi connessi;
  • valutare le condizioni genetiche, tecniche, operative ed economiche per la divulgazione nelle aziende della nuova tecnologia riproduttiva di sessaggio degli embrioni.

Il procedimento amministrativo relativo al finanziamento delle attività in esame, sarà articolato in conformità a quanto indicato al punto 3."Iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico", dell'Allegato B - Modalità e criteri del procedimento amministrativo - alla Dgr n. 2496 del 07.08.2006 e compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili del Bilancio regionale.

Si evidenzia pertanto che ai sensi di quanto previsto dalla DGR 07.08.2006, n. 2496 "Tenuta dei Libri genealogici e svolgimento dei controlli funzionali. Legge regionale 12.12.2003, n. 40 - art. 65 . DGR n. 65/CR del 27.06.2006", la disponibilità finanziaria per l'esercizio 2006 può assicurare la seguente operatività:

a.       finanziamento per la tenuta dei libri genealogici ed effettuazione dei controlli funzionali:

  • per le attività svolte nel corso dell'anno 2005: concessione e impegno a saldo del contributo spettante, sulla base dell'esame istruttorio dei SIRA dei relativi rendiconti tecnico-finanziari consuntivi delle APA, con le modalità e nei limiti previsti dal Metodo a Forfait (Minor Forfait) approvato;
  • per le attività dell'anno 2006: assegnazione di un importo a titolo di anticipazione;

b.       finanziamento per le iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico:

  • sostegno in relazione alle risorse eventualmente disponibili o residuali, a seguito delle determinazioni sulle attività di cui al punto a.

Il supporto per lo svolgimento delle sopra citate iniziative può essere individuato quindi nella disponibilità finanziaria per una competenza residua di € 114.212,06, recata dal Bilancio regionale 2006 - UPB (U0031), al Capitolo 12571 "Contributi alle APA per la tenuta dei libri genealogici e per l'effettuazione dei controlli funzionali" che ammontava complessivamente a € 5.246.395,00, sulla base dei quali sono già stati concessi impegni di contributo per l'importo di € 5.132.182,94 a favore delle APA per lo svolgimento delle attività istituzionali (Lg cf) 2005/06.

Sulla base di quanto precedentemente esposto, anche in considerazione delle disponibilità finanziarie, si propone quindi l'opportunità di assentire alla domanda prot. n. 691213/48.24 del 30.11.2006 dell'ARAV, approvando lo svolgimento delle attività previste dal Programma Operativo denominato "Azioni di individuazione di test ed analisi per la determinazione di parametri innovativi per i controlli funzionali, e di concedere il contributo regionale in relazione all'intensità di aiuto preventivato (70% della spesa ammessa) e fino alla concorrenza massima dell'importo di € 114.212,06.

In relazione alle previste modalità del procedimento amministrativo ed al fine di assicurare il necessario supporto alle attività in parola, si propone inoltre la contestuale liquidazione delle anticipazioni a favore dell'ARAV, dell'importo di € 91.369,65 nei limiti delle risorse finanziarie recate dal Bilancio regionale, così come previsto dalla DGR n. 2496/2006.

Si ritiene inoltre opportuno proporre la definizione degli aspetti procedimentali concernenti l'Allegato B - DGR n. 2496 del 07.08.2006, relativi al - punto 3.4.2 "Modalità per l'esame del rendiconto consuntivo" individuando nella Direzione regionale Agroambiente e Servizi per l'Agricoltura, la Struttura regionale competente e responsabile per la verifica istruttoria e la verbalizzazione delle relative determinazioni sul rendiconto consuntivo.

Tutto ciò premesso, il relatore conclude e propone alla Giunta il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 33, II° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

VISTA la legge regionale 10.01.1997, n. 1 che, nel recepire i principi ed i criteri introdotti dal Dlgs. n. 29/93, disciplina lo svolgimento dell'attività amministrativa e l'assetto della dirigenza;

VISTI gli "Orientamenti Comunitari per gli Aiuti di Stato nel Settore Agricolo" 2000/C 28/02 del 01.02.2000;

VISTA la legge regionale 29.11.2001, n. 39 -"Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la legge regionale 12.12.2003, n. 40, art. 65, che prevede il sostegno della Regione per l'espletamento dei compiti relativi alla tenuta dei Libri genealogici, per l'attuazione dei controlli delle attitudini produttive del bestiame e per la valorizzazione del patrimonio zootecnico regionale. Il contributo regionale, può essere concesso alle Associazioni provinciali e regionale degli allevatori aderenti all'Associazione Italiana Allevatori, ai sensi dell'art. 3 della legge 15.01.1991, n 30 "Disciplina della riproduzione animale", nella misura massima del 100 % della spesa per la tenuta dei Libri genealogici e dei Registri anagrafici delle specie animali, e del 70% delle spese per lo svolgimento dei controlli funzionali della produttività e per le iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico;

VISTA la Decisione C(2005) 1592 del 23.05.2005 della Commissione europea, che ha espresso parere favorevole sugli "Aiuti di Stato/Italia (Veneto) - Aiuto n. N 335/A/2004. Miglioramento del patrimonio zootecnico", previsti dall'articolo 65 e dall'articolo 67, paragrafo 2, lettera c), della legge regionale n. 40/2003;

VISTA la DGR 21.06.2005 n. 1548 che ha approvato il "Programma di governo per l'VIII legislatura";

VISTA la DCR n. 69 del 17.11.2005 che ha approvato il DPEF 2005-2006 contenente tra l'altro gli indirizzi di politica regionale riguardanti il settore zootecnico;

VISTE la domanda prot. n. 691213/48.24 del 30.11.2006 dell'ARAV per conto delle locali Associazioni Provinciali, relative all'attuazione delle iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico;

CONSIDERATO che la citate richiesta dell'ARAV, è stata predisposta in conformità agli indirizzi di selezione delle Associazioni degli allevatori e coerentemente ai vigenti indirizzi di programmazione regionale;

CONSIDERATO che risulta ora opportuno provvedere all'approvazione delle presenti determinazioni con un atto deliberativo della Giunta regionale e non con Decreto dirigenziale, ai sensi di quanto disposto dalla DGR n. 375/96 e dalla legge regionale n. 1/97, in quanto l'approvazione delle citata proposte di finanziamento dell'ARAV per lo svolgimento delle iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico, "Azioni di individuazione di test ed analisi per la determinazione di parametri innovativi per i controlli funzionali", pur nell'ambito del quadro generale di regole, definite dalle direttive regionali, nazionali e comunitarie, sottende l'esercizio di una discrezionalità di natura non puramente tecnica, ma implicante valutazioni di ordine generale che investono l'organizzazione complessiva dell'attività di Selezione afferente il miglioramento genetico e del patrimonio genetico zootecnico, nonché la sua efficacia;

RITENUTO opportuno incaricare il Dirigente regionale della Direzione regionale Agroambiente e Servizi per l'Agricoltura dell'adozione di tutti gli atti necessari alla gestione tecnica e amministrativa, compresa la predisposizione e approvazione, con proprio decreto della concessione a saldo delle provvidenze relative allo svolgimento delle attività di valorizzazione, nonché dei conseguenti atti formali di liquidazione;

RITENUTO necessario per la diversa articolazione istruttoria delle attività, per le relative esigenze tecnico-operative concernenti la realizzazione delle iniziative di valorizzazione autorizzate, per la complessità dei procedimenti amministrativi attuativi della normativa cogente, nonché per la modulistica istruttoria di riferimento, prevedere comunque la possibilità di apportare gli opportuni adeguamenti tecnico-procedurali allo svolgimento del programma di attività, attraverso l'adozione di successivi decreti del Dirigente della Direzione regionale competente, nel caso intervenissero nuove disposizioni o variazioni tecniche da parte dei competenti Enti od Organismi di coordinamento della materia;

PRESO ATTO della dotazione finanziaria residua pari a € 114.212,06, UPB (U 0031) del capitolo 12571 relativo a "Contributi alle APA per la tenuta dei libri genealogici e per l'effettuazione dei controlli funzionali", come indicato dalla legge regionale 03.02.2006, n. 3 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2006 e pluriennale 2006-2008";

RITENUTO opportuno ribadire la riserva di valutare a consuntivo, in sede di controllo regionale la congruità del rendiconto tecnico-finanziario della spesa sostenuta dall'ARAV, determinando la liquidazione del contributo regionale a saldo che verrà erogato nei limiti delle determinazioni amministrativo-contabili e gestionali recate dal presente provvedimento, nonché dalla disponibilità finanziaria del Bilancio regionale;]

delibera

1.    di approvare le premesse che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.    di assentire la domanda prot. n. 691213/48.24 del 30.11.2006 presentata dall'ARAV, ai sensi della legge regionale 12.12.2003, n. 40, art. 65 "Tenuta dei Libri genealogici e svolgimento dei controlli funzionali", comma 2, lettera b, approvando lo svolgimento delle iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico, previste dal Programma Operativo denominato "Azioni di individuazione di test ed analisi per la determinazione di parametri innovativi per i controlli funzionali" per un importo di spesa preventivata di € 237.060,00;

3.    di concedere il contributo regionale dell'importo complessivo di € 114.212,06 , a favore dell' Associazione Regionale Allevatori del Veneto - ARAV, Codice Fiscale 8000340287 - Partita IVA 01420770289, Corso Australia, 67/a - 35136 Padova (PD), relativo allo svolgimento del Programma Operativo di cui al sopra citato punto 2;

4.    di impegnare la spesa complessiva di € 114.212,06, UPB (U 0031) Capitolo 12571 "Contributi alle APA per la tenuta dei Libri genealogici e l'effettuazione dei controlli funzionali", del Bilancio regionale di previsione per l'esercizio finanziario 2006 e pluriennale 2006 - 2008, approvato con legge regionale 03.02.2006, n. 03 che reca la necessaria disponibilità;

5.    di stabilire al 31 dicembre 2007 il termine ultimo per il completamento delle attività previste dal Programma di cui al punto 2;

6.    di liquidare l'importo di € 91.369,65 a titolo di acconto del contributo concesso a favore dell'ARAV, contestualmente all'adozione del presente provvedimento e nei limiti delle risorse finanziarie recate dal Bilancio regionale, in conformità alle previste modalità di cui alla DGR n. 2496/06;

7.    di individuare nella Direzione regionale Agroambiente e Servizi per l'Agricoltura, la Struttura regionale competente e responsabile per la verifica istruttoria e la verbalizzazione delle relative determinazioni sul rendiconto consuntivo.

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