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Scarica versione stampabile Deliberazione Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

Bur n. 58 del 28 aprile 2023


Materia: Consiglio regionale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 13 del 21 marzo 2023

Approvazione della Convenzione tra l'Autorità e il Corecom Veneto per il conferimento e l'esercizio della delega di funzioni ai sensi dell'Accordo quadro approvato con delibera n. 427/22/CONS.

La Legge regionale 10 agosto 2001, n. 18 “Istituzione, organizzazione e funzionamento del Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom)” e s.m.i., all’art. 12 prevede che il Comitato svolga in particolare, oltre alle funzioni proprie, anche funzioni di governo, di garanzia e di controllo del sistema di comunicazioni delegate dall’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni ai sensi dell’art. 1, comma 13, della legge 31 luglio 1997, n. 249 e del Regolamento adottato dall’Autorità con deliberazione n. 53 del 28 aprile 1999  e della Convenzione sottoscritta il 26 marzo 2018 dal Presidente dell’Autorità e dal Presidente del Comitato, in adesione all’accordo Quadro del 28 novembre 2017 tra l’Autorità, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle regioni e delle Province Autonome e ai precedenti accordi quadro.

Ai sensi dell’ art. 13, comma 1, della citata L.R. n. 18/2001 e s.m.i. , le funzioni di cui all’articolo 12 sono infatti delegate al Comitato mediante la stipula delle convenzioni previste all’articolo 2 adottato dall’Autorità con deliberazione n. 53 del 28 aprile 1999 approvate dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e sottoscritte dal Presidente dell’Autorità e dal Presidente del Comitato, nelle quali sono specificate le funzioni delegate nonché le risorse assegnate per provvedere al loro esercizio.

Ciò premesso, si deve considerare che con delibera n. 427/22/CONS del 14 dicembre 2022 l’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni ha approvato il nuovo Accordo Quadro tra l’Autorità, la Conferenza delle Regioni e Province autonome e la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, denominato Accordo Quadro 2023, concernente l’esercizio delle funzioni delegate ai Comitati regionali per le comunicazioni.

Il 19 gennaio 2023, su espressa richiesta del Vicesegretario Generale dell’Autorità Dr. Nicola Sansalone del 22 dicembre 2022, il Corecom ha trasmesso una relazione illustrativa della dotazione organica del personale assegnato alla struttura di supporto e delle soluzioni organizzative adottate per l’efficiente gestione delle deleghe.

Successivamente,  lo stesso Vicesegretario generale dell’AGCOM con nota  del 14 febbraio 2023, previa valutazione positiva in merito all’adeguatezza della composizione e dell’organizzazione delle risorse attualmente assegnate alla struttura del Corecom Veneto e contestuale rappresentazione della disponibilità ad eventuali supporti formativi anche per l’esercizio della nuova delega in materia di media education, ha trasmesso al Presidente del Corecom Veneto l’allegata  “Convenzione per il conferimento e l’esercizio della delega di funzioni ai Comitati Regionali per le Comunicazioni tra l’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni e il Comitato regionale per le comunicazioni Veneto” già firmata dal Presidente dell’Autorità Dr. Giacomo Lasorella in data 14 febbraio 2023, affinchè possa  essere sottoscritta, con ogni consentita urgenza e, in ogni caso, non oltre il termine di cui all’art. 8 dell’Accordo quadro 2023 (31 marzo 2023), anche dalle competenti Istituzioni regionali.

Con nota del 21 febbraio 2023 il Direttore Generale della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome Dr. Paolo Pietrangelo ha scritto al Segretario generale dell’AGCOM sollevando un quesito interpretativo  in merito all’articolo 6 dell’Accordo Quadro AGCOM – Regioni, relativamente all’esercizio dei poteri sostitutivi in caso di mancata costituzione del nuovo Comitato di garanzia per le comunicazioni, riferendosi in particolar modo al mancato allineamento del termine nel termine di 45 giorni con i tempi previsti dalle leggi regionali istitutive dei Corecom, diverse sui termini da Regione a Regione.

In ordine a ciò si consideri che in Veneto è a tutt’oggi vigente la Legge regionale 22 luglio 1997, n. 27 e s.m.i. “Procedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale e disciplina della durata degli organi”, garante della prorogatio organi, in base alla quale i titolari degli organi possono continuare ad esercitare le funzioni nonostante sia scaduto il termine del rispettivo mandato, in attesa della nomina o dell’elezione dei successori e che tale disposizione è valida anche per il Corecom, in quanto il processo di successione è garantista, al fine di consentire forme di continuità nel presidio ed espletamento di funzioni istituzionali.

Tuttavia, sul punto si rileva che il Vicesegretario generale dell’Autorità Dr. Nicola Sansalone con nota del 1° marzo 2023 ha formalmente espresso un chiarimento interpretativo in merito al disposto dell’art. 6, comma 4, del vigente Accordo Quadro 2023 - peraltro riprodotto negli stessi termini all’art. 12 comma 3 della Convenzione oggetto dell’odierna approvazione - rappresentando che il citato termine di 45 giorni, discusso in sede di Tavolo tecnico, è da ritenersi ordinatorio, costituendo il presupposto per una valutazione caso per caso delle varie realtà territoriali, e non va inteso in contrasto con le tempistiche di designazione dei Comitati contemplati in ciascuna legge regionale.

Pertanto, in relazione all’art. 12, comma 3, per la Regione del Veneto il termine dei quarantacinque giorni va disapplicato in ragione dell’applicazione della L.R. 22 luglio 1997 n. 27.

Ai sensi dell’art. 3 la Convenzione allegata (Allegato A) ha durata quinquennale con decorrenza dal 1° gennaio 2023.

Si propone quindi, ai sensi dell’art. 13, comma 1, della citata L.R. n. 18/2001 e s.m.i., l’approvazione dell’allegata Convenzione tra l’Autorità e il Corecom Veneto per il conferimento e l’esercizio della delega di funzioni ai sensi dell’Accordo quadro approvato con delibera n. 427/22/CONS, già firmata in data 14 febbraio 2023 dal Presidente dell’Autorità, affinchè possa essere sottoscritta, con ogni consentita urgenza e, in ogni caso, non oltre il termine di cui all’art. 8 dell’Accordo quadro 2023 (31 marzo 2023) anche dal Presidente del Corecom Veneto.

RITENUTO di provvedere in merito;

DATO ATTO che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di Presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-  udito il relatore, il quale dà atto che i Servizi competenti hanno dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

-  visto l’articolo 10 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53 “Autonomia del Consiglio regionale”;

-  vista la Legge regionale 10 agosto 2001, n. 18 “Istituzione, organizzazione e funzionamento del Comitato regionale per le comunicazioni (CORECOM)” e s.m.i., e in particolare l’art. 12 “Funzioni delegate”;

-  visto l’articolo 13, comma 1, della legge regionale 10 agosto 2001, n. 18 e s.m.i.;

-  visto lo Statuto della Regione Veneto;

-  ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

-  a voti unanimi e palesi;

delibera

1)  approvare, per le ragioni indicate in premessa, l’allegata Convenzione tra l’Autorità e il Corecom Veneto per il conferimento e l’esercizio della delega di funzioni  (Allegato A) ai sensi dell’Accordo quadro approvato con delibera n. 427/22/CONS, già firmata in data 14 febbraio 2023 dal Presidente dell’Autorità, affinchè possa essere sottoscritta dal Presidente del Corecom, con ogni consentita urgenza e, in ogni caso, non oltre il termine di cui all’art. 8 dell’Accordo quadro 2023 (31 marzo 2023) con la precisazione che all’art. 12, comma 3, si applica la legge regionale 22 luglio 1997 n. 27.

2)  di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

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