Bur n. 30 del 27 marzo 2018

Materia: Consiglio regionale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 9 del 20 febbraio 2018

Modalità e criteri per la nomina dei responsabili delle unità operative e per l'attribuzione delle posizioni di staff di cui, rispettivamente, agli articoli 25 e 26 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53: Modifica atto di indirizzo approvato con deliberazione n. 133 del 3 dicembre 2013.

Con deliberazione n. 133 del 3 dicembre 2013 l’Ufficio di presidenza ha approvato l’atto di indirizzo recante modalità e criteri per la nomina dei responsabili delle unità operative e per l’attribuzione delle posizioni di staff di cui, rispettivamente, agli articoli 25 e 26 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53, previo confronto con le Organizzazioni sindacali.

In particolare, l’atto di indirizzo in questione prevede i requisiti minimi per l’ammissione alla selezione come di seguito riportato:

“2 Requisiti minimi

Sono ammessi alla selezione i dipendenti appartenenti alla categoria D in servizio a tempo indeterminato o in comando presso il Consiglio regionale del Veneto alla data di scadenza prevista per la presentazione delle candidature, in possesso dei requisiti di seguito riportati.

2.1 Per tutti gli incarichi di responsabile delle unità operative e di titolare di staff:

2.1a – almeno 1 anno di anzianità in categoria D presso la Regione del Veneto;

2.1b – valutazioni di servizio non negative negli ultimi cinque anni di servizio prestato presso la Regione del Veneto.

2.2 Per gli incarichi di responsabile delle unità operative e di titolare di staff per i quali è previsto l’incarico di alta professionalità:

2.2a – laurea magistrale (laurea vecchio ordinamento ovvero laurea specialistica).

2.3 Per gli incarichi di responsabile delle unità operative e di titolare di staff per i quali è previsto l’incarico di posizione organizzativa:

2.3a - almeno quattro anni di anzianità in categoria D presso qualsiasi pubblica amministrazione,

ovvero

2.3b - laurea magistrale (laurea vecchio ordinamento ovvero laurea specialistica).

I requisiti sub 2.1a e 2.3a non sono cumulativi (esempio: quattro anni in categoria D di cui uno solo presso la Regione del Veneto costituiscono soddisfacimento dei requisiti minimi richiesti).”

In considerazione delle nuove attuali e possibili future competenze e funzioni del Consiglio regionale e dei suoi organismi di garanzia si ritiene opportuno rideterminare il requisito 2.1a estendendo la partecipazione alla selezione per gli incarichi in oggetto ai dipendenti che hanno maturato almeno 1 anno di anzianità in categoria D presso la Regione del Veneto e/o presso gli enti del servizio sanitario regionale e gli enti strumentali della Regione del Veneto, fermi restando gli altri requisiti sopra elencati.

Inoltre, tenuto conto di quanto chiesto dalle OO.SS., che informate sulla suddetta proposta ai sensi dell’articolo 6 del D.lgs. 165/2001, hanno chiesto un incontro di confronto e firmato una nota a verbale riportata in allegato, si ritiene di estendere la partecipazione alla selezione per gli incarichi in oggetto anche ai dipendenti che hanno maturato almeno 1 anno di anzianità in categoria D presso enti locali in qualità di titolari di posizione organizzativa.

Pertanto, si propone una modifica dell’allegato A alla deliberazione n. 133 del 3 dicembre 2013 sostituendo il punto 2.1a nel testo che segue:

“2.1a – almeno 1 anno di anzianità in categoria D presso la Regione del Veneto e/o presso gli enti del servizio sanitario regionale e gli enti strumentali della Regione del Veneto e/o presso enti locali in qualità di titolare di posizione organizzativa”.

Tutto ciò premesso, il relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-    udito il relatore, il quale dà atto che la competente struttura consiliare ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

-    vista la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53;

-    ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

-    a voti unanimi e palesi;

delibera

1. di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;

2. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, la modifica del criterio 2.1a dell’atto di indirizzo sulle modalità e criteri per la nomina dei responsabili delle unità operative e per l’attribuzione delle posizioni di staff di cui, rispettivamente, agli articoli 25 e 26 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53, approvato con deliberazione n. 133 del 3 dicembre 2013, che viene riformulato nel testo di seguito riportato:

“2.1a – almeno 1 anno di anzianità in categoria D presso la Regione del Veneto e/o presso gli enti del servizio sanitario regionale e gli enti strumentali della Regione del Veneto e/o presso enti locali in qualità di titolare di posizione organizzativa.”

3. di trasmettere la presente deliberazione alla Direzione organizzazione e personale per gli adempimenti di competenza ai sensi di quanto previsto all'articolo 56, comma 16, della l.r. 53/2012;

4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri aggiuntivi di spesa;

5.  di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

(seguono allegati)

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