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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 118 del 30 settembre 2022


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 81 del 23 settembre 2022

Aggiornamento dei componenti della Comunità del Parco naturale regionale del Delta del Po. Legge regionale 26 giugno 2018, n. 23. DPGR n. 39 del 15 marzo 2021.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento vengono aggiornati i componenti della Comunità del Parco naturale regionale del Delta del Po, ai sensi dell’art. 4, comma 2, L.R. n. 23/2018 nominati con DPGR n. 39 del 15 marzo 2021.

Il Presidente

VISTA la Legge regionale 26 giugno 2018, n. 23, avente ad oggetto “Norme per la riorganizzazione e razionalizzazione dei parchi regionali” che, in conformità ai principi dettati dalla Legge 6 dicembre 1991, n. 394 “Legge quadro sulle aree protette”, disciplina il riordino degli Enti Parco regionali al fine di valorizzare il modello organizzativo delle aree protette della Regione del Veneto, migliorandone l’efficacia della gestione e razionalizzando la spesa ai sensi dell’articolo 10 della Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7:

VISTO in particolare l’art. 3 della citata L.R. n. 23/2018 che individua, tra gli organi dell’Ente Parco, la Comunità del Parco;

VISTO l’art. 4 della L.R. 23/2018, come modificato dall’art. 14, comma 1 della Legge regionale 25 luglio 2019, n. 29, che prevede che i componenti della Comunità del Parco siano nominati con decreto del Presidente della Giunta regionale e che tale organo sia composto:

a) dal sindaco di ciascun Comune il cui territorio è ricompreso nel Parco oppure da un suo delegato permanente;

b) da tre soggetti designati dalla Giunta regionale in possesso di adeguato curriculum ed esperienza in materia di conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale-rurale o in materia gestionale - amministrativa;

c) da un rappresentante della Provincia e della Città metropolitana di Venezia territorialmente interessate; nel caso in cui il Parco comprenda il territorio di più Province, ovvero di una o più Province e della Città metropolitana di Venezia, partecipa unicamente l’ente con maggior estensione territoriale;

d) da un rappresentante delle associazioni espressione delle attività produttive del settore primario;

e) da un rappresentante delle associazioni di promozione turistica;

f) da due rappresentanti delle associazioni ambientaliste;

g) da un rappresentante delle associazioni venatorie e da uno delle associazioni ittiche.

RICHIAMATA la DGR n. 156 del 9 febbraio 2021 avente ad oggetto “Designazione di tre componenti delle Comunità del Parco naturale regionale del Delta del Po, Parco naturale regionale del Fiume Sile, Parco naturale regionale della Lessinia e Parco regionale dei Colli Euganei. Legge regionale n. 23 del 26 giugno 2018, art. 4 comma 1 lett. b).”;

VISTO il proprio decreto n. 39 del 15 marzo 2021 di nomina dei componenti delle Comunità dei Parchi regionali seguita all’elezione della Giunta regionale della XI Legislatura;

VISTA la nota del Sindaco del Comune di Taglio di Po (RO), registrata al protocollo regionale con n. 312604 del 14 luglio 2022, con la quale viene individuato il Sig. Alessandro Marangoni quale delegato permanente del Sindaco presso la Comunità del Parco naturale regionale del Delta del Po;

RITENUTO per quanto sopra esposto di procedere all’aggiornamento dei componenti della Comunità del Parco naturale regionale del Delta del Po;

VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 8 aprile 2013 n. 39 ai sensi del quale la dichiarazione di insussistenza di una delle cause di inconferibilità previste dal decreto è condizione di efficacia del conferimento dell’incarico;

VISTA la DGR n. 1086 del 31 luglio 2018 "Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità in ordine al conferimento degli incarichi di competenza del Presidente e della Giunta regionale ai sensi del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39";

VISTA la documentazione agli atti;

DATO ATTO che la struttura competente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di approvare le premesse che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di aggiornare, ai sensi dell’art. 4, della L.R. 23/2018, la composizione della Comunità del Parco naturale regionale del Delta del Po come di seguito elencato:

1) Sindaco del Comune di Adria (RO);

2) Sindaco del Comune di Ariano nel Polesine (RO);

3) Sindaco del Comune di Corbola (RO);

4) Sindaco del Comune di Loreo (RO);

5) Sindaco del Comune di Papozze (RO);

6) Sindaco del Comune di Porto Tolle (RO);

7) Sindaco del Comune di Porto Viro (RO);

8) Sindaco del Comune di Rosolina (RO);

9) Alessandro MARANGONI, delegato permanente del Sindaco del Comune di Taglio di Po (RO);

10) Alessandro FACCIOLI, nato a Copparo (FE) il 10/04/1965, in qualità di esperto;

11) Alberto PICCIN, nato a Vittorio Veneto (TV) il 30/09/1955, in qualità di esperto;

12) Matteo ZAMBON, nato a Padova il 23/09/1977, in qualità di esperto;

13) Presidente della Provincia di Rovigo;

14) Mario VISENTINI, nato a Loreo (RO) il 28/05/1954, quale rappresentante delle associazioni espressione delle attività produttive del settore primario;

15) Renato PAGNAN, nato a Montebelluna (TV) il 13/07/1945, quale rappresentante delle associazioni di promozione turistica;

16) Eddi BOSCHETTI, nato a Rovigo il 01/10/1975, e Dismo MILANI, nato a Donada (RO) il 22/03/1949, quali rappresentanti delle associazioni ambientaliste;

17) Nicola DI RODI, nato a Papozze (RO) il 10/02/1948, quale rappresentante delle associazioni venatorie;

18) Alessandro PAGLIARINI, nato a Occhiobello (RO) il 24/05/1966, quale rappresentante delle associazioni ittiche.

3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4. di incaricare la Direzione Turismo dell’esecuzione del presente atto, ivi compresa la verifica sulla dichiarazione di inconferibilità e incompatibilità del soggetto incaricato ai sensi del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39, nel caso in cui detta verifica non sia già stata svolta in via preliminare;

5. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Luca Zaia

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