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Bur n. 60 del 13 maggio 2022


Materia: Agricoltura

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 39 del 12 maggio 2022

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Proroga dei termini di presentazione delle domande di aiuto e di conferma per alcuni tipi d'intervento del PSR 2014-2020 e delle programmazioni precedenti. DGR n. 165/2022, n. 166/2022, n. 167/2022, n. 218/2022 e n. 374/2022. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013.

Note per la trasparenza

A seguito dell’intesa espressa nella seduta dell’11 maggio 2022 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sullo schema di decreto del Ministro per le politiche agricole alimentari e forestali e in base alle disposizioni di cui al Regolamento di esecuzione (UE) 2021/540, si dispone la proroga al 15 giugno 2022 della scadenza dei termini di presentazione delle domande di aiuto e delle domande di conferma del PSR 2014-2020 per gli impegni pluriennali assunti nell'attuale periodo di programmazione e in quelli precedenti di cui alle DGR n. 165/2022, n. 166/2022, n. 167/2022 e n. 374/2022. La proroga al 15 giugno 2022 riguarda inoltre anche il bando approvato con la DGR n. 218 dell’ 08/03/2022 relativo all’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per i tipi di intervento 10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue, 10.1.6 Tutela ed incremento degli habitat seminaturali, 11.1.1 Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica e 13.1.1 Indennità compensativa in zona montana del PSR 2014-2020.

Il Presidente

PREMESSO che, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

PREMESSO che con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche; l’ultima modifica, ratificata con DGR n. 1315 del 28/09/2021 a seguito della decisione di esecuzione C(2021) 6788 final del 15 settembre 2021 della Commissione europea, ha riguardato l’estensione della durata del Programma al 31 dicembre 2022 e la programmazione delle nuove risorse assegnate per gli anni 2021 e 2022, tra le quali quelle provenienti dall’European Union Recovery Instrument – EURI;

DATO ATTO che le modifiche al Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, introdotte dal Regolamento di esecuzione (UE) 2021/540 della Commissione del 26 marzo 2021, concedono maggiore flessibilità agli Stati membri nella fissazione del termine ultimo per la presentazione della domanda unica, delle domande di aiuto o delle domande di pagamento, al fine di tenere maggiormente conto delle loro circostanze specifiche; la medesima flessibilità deve applicarsi anche alla data di presentazione delle modifiche di cui all’articolo 15, paragrafo 2, del medesimo Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014;

PRESO ATTO della perdurante situazione determinatasi sull’intero territorio nazionale, a seguito dell’evolversi della pandemia di COVID-19 e delle conseguenti sospensioni di attività e servizi, che hanno ostacolato le procedure di presentazione delle domande di accesso agli aiuti della politica agricola comune, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha proposto nella seduta dell’11 maggio 2022 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano lo schema di decreto che proroga al 15 giugno 2022 il termine per la presentazione delle domande di aiuto per il primo pilastro della PAC e al 30 giugno 2022 il termine per la eventuale modifica di tali domande;

DATO ATTO che la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta dell’11 maggio 2022 ha espresso l’intesa ai sensi dell’articolo 3 del D.lgs. 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di Decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali;

CONSIDERATO che il Decreto inoltre proroga i termini per la presentazione delle domande a valere sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Tale proroga dei termini riguarda i soggetti che devono presentare la domanda di conferma degli impegni pluriennali assunti nella attuale programmazione del PSR e nelle precedenti programmazioni relative alle seguenti deliberazioni della Giunta regionale di apertura dei termini:

  • DGR n. 165 del 22/02/2022 “Programma di sviluppo rurale 2014 - 2020. Apertura termini anno 2022 per la presentazione delle domande di conferma di impegni pluriennali ancora in essere assunti nel periodo di programmazione 2007-2013 prima dell'anno 2012 relativi alla misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli. Regolamento (UE) n. 1305/2013”;
  • DGR n. 166 del 22/02/2022 “Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. DGR n. 396/2018 e n. 376/2019. Apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per l'anno 2022 per alcuni tipi d'intervento della misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali. Regolamento (UE) n. 1305/2013”;
  • DGR n. 167 del 22/02/2022 “Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. DGR n. 435/2017, DGR n. 465/2016 e DGR n. 440/2015. Apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per il sesto, settimo e ottavo anno per alcuni tipi d'intervento della misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali e 11 Agricoltura biologica. Regolamento (UE) n. 1305/2013”;
  • DGR n. 374 del 08/04/2022 “Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per l'anno 2022 per il tipo d'intervento 8.2.1 Realizzazione di sistemi silvopastorali e impianto di seminativi arborati attuato nell'ambito del bando 16.1.1 Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura. DGR n. 736/2018. Regolamento (UE) n. 1305/2013”.

La proroga al 15 giugno 2022 riguarda inoltre anche il termine per la presentazione delle domande del bando approvato con la DGR n. 218 dell’08/03/2022 relativo all’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per i tipi di intervento 10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue, 10.1.6 Tutela ed incremento degli habitat seminaturali, 11.1.1 Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica e 13.1.1 Indennità compensativa in zona montana del PSR 2014-2020;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il Regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i Regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione (SFC2014);

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020 del 16 gennaio 2014 (n. 8/CSR), con cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEASR tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 410 del 25 marzo 2013, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 657 del 13 maggio 2014, che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26 maggio 2015 con cui la Commissione europea ha approvato il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1067 del 3 agosto 2021 che aggiorna il Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali adottato;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1315 del 28 settembre 2021 di approvazione dell’ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 165 del 22 febbraio 2022 di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Apertura termini anno 2022 per la presentazione delle domande di conferma di impegni pluriennali ancora in essere assunti nel periodo di programmazione 2007-2013 prima dell'anno 2012 relativi alla misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli. Regolamento (UE) n. 1305/2013;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 166 del 22 febbraio 2022 di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. DGR n. 396/2018 e n. 376/2019. Apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per l'anno 2022 per alcuni tipi d'intervento della misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali. Regolamento (UE) n. 1305/2013;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 167 del 22 febbraio 2022 di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. DGR n. 435/2017, DGR n. 465/2016 e DGR n. 440/2015. Apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per il sesto, settimo e ottavo anno per alcuni tipi d'intervento della misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali e 11 Agricoltura biologica. Regolamento (UE) n. 1305/2013;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 374 dell’8 aprile 2022 di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Apertura dei termini di presentazione delle domande di conferma per l'anno 2022 per il tipo d'intervento 8.2.1 Realizzazione di sistemi silvopastorali e impianto di seminativi arborati attuato nell'ambito del bando 16.1.1 Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura. DGR n. 736/2018. Regolamento (UE) n. 1305/2013;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 218 dell’8 marzo 2022 di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d'intervento del PSR 2014-2020. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013. Deliberazione/CR n. 11 del 10/02/2022;

VISTO lo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali che proroga al 15 giugno 2022 il termine per la presentazione delle domande di aiuto della politica agricola comune per l’anno 2022 e al 30 giugno 2022 i termini per la eventuale modifica di tali domande. Tale Decreto consente anche la possibilità di prorogare i termini per la presentazione e l’eventuale modifica delle domande a valere sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020;

VISTA l’intesa ai sensi dell’articolo 3 del D.lgs. 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di Decreto ministeriale espressa dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta dell’11 maggio 2022;

VISTO l’articolo 6 della Legge Regionale 1 settembre 1972 n. 12, come modificato dall’articolo 6 della Legge Regionale 10 dicembre 1973, n. 27;

CONSIDERATO che ricorrono i presupposti di cui al primo comma, lett. d) del citato articolo 6 della Legge Regionale n. 27/1973;

TENUTO CONTO che il presente atto sarà sottoposto alla ratifica della Giunta regionale nella prima seduta utile;

DATO ATTO che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di prorogare al 15 giugno 2022 la scadenza dei termini di presentazione della domanda di conferma degli impegni pluriennali assunti nella attuale programmazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 e nelle precedenti programmazioni a seguito delle Deliberazioni della Giunta regionale di apertura dei termini n. 165/2022, n. 166/2022, n. 167/2022 e n. 374/2022, nonché dei termini di presentazione delle domande di aiuto sui bandi del tipo di intervento 10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue, 10.1.6 Tutela ed incremento degli habitat seminaturali, 11.1.1 Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica e 13.1.1 Indennità compensativa in zona montana approvati con la Deliberazione della Giunta regionale n. 218/2022, nonché di prorogare al 30 giugno 2022 i termini per le eventuali modifiche di tali domande;
  1. di sottoporre il presente decreto alla ratifica da parte della Giunta regionale ai sensi dell’art. 6 della L.R. 01.09.1972 n. 12, come modificato dall’art. 6 della L.R. 10.12.1973, n. 27;
  1. di incaricare dell’esecuzione del presente provvedimento la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

        7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luca Zaia

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