Bur n. 73 del 01 giugno 2021

Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 69 del 27 maggio 2021

Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata di venerdì 7 maggio 2021 nel territorio della provincia di Treviso, da giovedì 13 a venerdì 14 maggio 2021 nei territori delle province di Padova, Treviso e Venezia e nella giornata di mercoledì 19 maggio 2021 nel territorio della provincia di Treviso. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Il Presidente

PREMESSO che ARPAV con il bollettino Meteo Veneto emesso il giorno 6 maggio 2021, aveva previsto per la giornata di venerdì 7 maggio piogge sparse, in prevalenza piovaschi/temporali più probabili nelle ore pomeridiane.

RILEVATO che venerdì 7 maggio si sono abbattuti temporali associati a grandinate che hanno interessato il territorio della provincia di Treviso, provocando allagamenti e danni al patrimonio pubblico, privato ed in particolare al comparto agricolo.

PREMESSO che ARPAV con il bollettino Meteo Veneto emesso il giorno 12 maggio 2021, aveva previsto per la giornata di giovedì 13 maggio tempo instabile con fenomeni da sparsi a temporaneamente diffusi, anche a carattere di rovescio o temporale e per venerdì 14 maggio instabilità, con addensamenti nuvolosi anche significativi, con probabilità di precipitazioni da alta a medio alta con fenomeni da sparsi a temporaneamente diffusi, anche a carattere di rovescio e temporale, con scenario di riferimento per temporali forti.

VISTO l’avviso di criticità idrogeologica n. 13 del Centro Funzionale Decentrato regionale di giovedì 13 maggio 2021 con il quale veniva emessa l’allerta idrogeologica di colore giallo per tutto il territorio regionale ad esclusione di Vene-A e geologica di colore giallo per Vene-H, Vene-B, Vene-C e Vene-E a partire dalle ore 14:00 di giovedì 13 maggio fino a sabato 15 maggio 2021 alle ore 00.00.

VISTE le correlative prescrizioni di protezione civile emesse dal Centro Funzionale Decentrato regionale in data 13 maggio 2021 che, dalle ore 14:00 di giovedì 13 maggio 2021 alle ore 00:00 di sabato 15 maggio 2021, dichiaravano la fase operativa di attenzione per criticità idrogeologica per tutto il territorio regionale ad esclusione di Vene-A.

RILEVATO che tra il pomeriggio di giovedì 13 maggio e il pomeriggio-sera di venerdì 14 maggio si sono abbattuti violenti temporali con forti grandinate che hanno interessato i territori delle province di Padova, Treviso e Venezia, provocando allagamenti e danni al patrimonio pubblico, privato ed in particolare al comparto agricolo.

CONSIDERATO che il comune di Riese Pio X in provincia di Treviso ha inoltrato la richiesta di stato di crisi, acquisita al protocollo regionale con n. 226061 il 17 maggio 2021, per l’evento meteorologico del 14 maggio 2021 che ha interessato il territorio comunale, causando danni al patrimonio pubblico e privato.

PREMESSO che ARPAV con il bollettino Meteo Veneto emesso il giorno 17 maggio 2021, aveva previsto per la giornata di mercoledì 19 maggio piogge da diffuse ad estese con piovaschi/rovesci/temporali.

VISTO l’avviso di criticità idrogeologica n. 14 del Centro Funzionale Decentrato regionale di martedì 18 maggio 2021 con il quale veniva emessa l’allerta idrogeologica di colore giallo per tutto il territorio regionale ad esclusione di Vene-A e geologica di colore giallo per Vene-H, Vene-B, Vene-C e Vene-E a partire dalle ore 18:00 di martedì 18 maggio fino a mercoledì 19 maggio 2021 alle ore 09.00.

VISTE le correlative prescrizioni di protezione civile emesse dal Centro Funzionale Decentrato regionale in data 18 maggio 2021 che, dalle ore 18:00 di martedì 18 maggio 2021 alle ore 09:00 di mercoledì 19 maggio 2021, dichiaravano la fase operativa di attenzione per criticità idrogeologica per tutto il territorio regionale ad esclusione di Vene-A.

RILEVATO che nella giornata di mercoledì 19 maggio si sono abbattuti violenti temporali con forti grandinate che hanno interessato il territorio della provincia di Treviso, provocando allagamenti e danni al patrimonio pubblico, privato ed in particolare al comparto agricolo.

RILEVATO che sono state attivate le componenti locali del volontariato di protezione civile per monitorare l’evoluzione dei fenomeni e attuare i primi interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone e/o cose.

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente della Giunta Regionale provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 1/2018;

VISTO il D.Lgs. n.112/1998;

VISTA la L.R. n. 11/2001.

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. Di approvare le premesse quali parte integrante del presente atto.
2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata di venerdì 7 maggio 2021 nel territorio della provincia di Treviso, da giovedì 13 a venerdì 14 maggio 2021 nei territori delle province di Padova, Treviso e Venezia e nella giornata di mercoledì 19 maggio 2021 nel territorio della provincia di Treviso.
3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della L.R. n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale.
4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza.
5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal D.Lgs. n. 1/2018 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001.
6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto.
7. Di dare atto che il presente provvedimento è da considerarsi non esaustivo e suscettibile di integrazioni qualora altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli eventi meteo eccezionali verificatisi nella giornata di venerdì 7 maggio 2021 nel territorio della provincia di Treviso, da giovedì 13 a venerdì 14 maggio 2021 nei territori delle province di Padova, Treviso e Venezia e nella giornata di mercoledì 19 maggio 2021 nel territorio della provincia di Treviso.
8. Di demandare a successiva deliberazione della Giunta Regionale la delimitazione definitiva delle aeree interessate dagli eventi ai sensi dell’art. 2 comma 4 della L.R n. 4/1997.
9. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui al D.Lgs. n. 1/2018.
10. Di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luca Zaia

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