Bur n. 29 del 29 marzo 2019

Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 37 del 19 marzo 2019

Legge regionale 16 marzo 2018, n. 13, art. 13. Costituzione della Commissione Tecnica Regionale per le Attività Estrattive (C.T.R.A.E.).

Il Presidente

VISTA la legge regionale 16 marzo 2018, n. 13, contenente “Norme per la disciplina dell’attività di cava”;

VISTO in particolare l'art. 13, il quale prevede la Commissione Tecnica Regionale per le Attività Estrattive (C.T.R.A.E.) quale organo consultivo della Regione nella disciplina dell’attività di cava;

VISTO altresì il comma 3, come modificato dall’articolo 29 della legge regionale 14 dicembre 2018, n. 43, il quale prevede che la C.T.R.A.E. è costituita:

a) dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia che la presiede o, in caso di assenza, da suo delegato;
b) da quattro esperti, designati dal Consiglio regionale, nelle materie dell’urbanistica, della geologia e dei giacimenti, dell’ambiente, della chimica con particolare riferimento all’inquinamento dei suoli, del diritto minerario, di cui almeno un esperto nella materia della geologia e dei giacimenti;
c) da un rappresentante dell’ANCI;
d) da un rappresentante della Provincia territorialmente competente;
e) da un rappresentante designato d’intesa dalle associazioni di tutela dell’ambiente maggiormente rappresentative a livello nazionale;
f) da un rappresentante degli imprenditori designato d’intesa dalle associazioni di categoria;
g) dal dirigente responsabile della struttura competente in materia di urbanistica;
h) dal dirigente responsabile della struttura competente in materia di agricoltura e foreste;
i) dal direttore generale dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) o da un suo delegato.

VISTO il comma 9, il quale prevede che, inoltre, “La CTRAE quando tratta argomenti riguardanti la ricerca, la coltivazione e utilizzo delle acque minerali e termali di cui alla legge regionale 10 ottobre 1989, n. 40 “Disciplina della ricerca, coltivazione e utilizzo delle acque minerali e termali” e successive modificazioni, è integrata dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di sanità e da un rappresentante dell’ANCI a tal fine individuato”;

DATO ATTO che, tenuto conto dell’attuale organizzazione regionale, i compiti e le funzioni delle strutture di cui alle lettere, a), g) e h) del comma 3 dell'art. 13 succitato, sono svolti, rispettivamente, dalla Direzione Difesa del Suolo, dalla Direzione Pianificazione Territoriale e dalla Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, mentre quelli di cui al comma 9 sono svolti dalla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria.

VISTO altresì il comma 4 dell’articolo succitato, ai sensi del quale “Esercita le funzioni di segretario un funzionario appartenente alla struttura regionale competente, nominato dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di attività estrattive”;

VISTO il D.P.C.R. n. 141 del 02.10.2018 con il quale il Consiglio Regionale ha designato i tre esperti di cui alla lettera b) del comma 3 dell'art. 13 citato, nelle persone di Gonzato Valentina, Patt Roberta e Casetta Devis;

PRESO ATTO che nell’espletamento delle procedure di integrazione dell’efficacia del decreto sopra citato è sopravvenuto l’articolo 29 della legge regionale 14 dicembre 2018, n. 43, il quale ha modificato l’articolo 13, comma 3, lettera b) della legge regionale 16 marzo 2018, n. 13, in particolare aumentando il numero dei componenti, la cui designazione spetta al Consiglio regionale, da tre a quattro;

VISTO il D.P.C.R. n. 7 del 15.01.2019 con il quale il Consiglio Regionale, nel confermare quali esperti nella C.T.R.A.E., i signori Gonzato Valentina, Patt Roberta e Casetta Devis, designati con D.P.C.R. n. 141 del 02.10.2018, ha designato quale quarto esperto il signor Secchieri Franco;

VISTA la comunicazione di cui alla nota prot. 2204 del 06.09.2018, acquisita al protocollo regionale in data 07.09.2018 al n. 363622, con la quale l'A.N.C.I. ha designato Samuele Campedelli quale proprio rappresentante in seno alla C.T.R.A.E.;

VISTA la comunicazione di cui alla nota in data 03.10.2018, acquisita al protocollo regionale in data 04.10.2018 al n. 402026, con la quale la Confindustria Veneto ha designato, d'intesa con le Associazioni di categoria del Veneto, Luca Passadore quale proprio rappresentante in seno alla C.T.R.A.E.;

VISTA la comunicazione di cui alla nota prot. 27/18/VI del 03.12.2018, acquisita al protocollo regionale in pari data al n. 492394, con la quale le Associazioni Italia Nostra, Legambiente Veneto e W.W.F. hanno designato Domenico Trevisan quale loro rappresentante in seno alla C.T.R.A.E.;

DATO ATTO che è in corso la procedura per la nomina del direttore generale della Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) e che le relative funzioni sono svolte dal Commissario straordinario nominato con DGR n. 1965 del 21 dicembre 2018;

VISTO il comma 13 dell’art 13 della l.r. n. 13/2018, il quale prevede che si proceda alla costituzione della C.T.R.A.E.;

RITENUTO pertanto necessario provvedere alla costituzione della commissione tecnica C.T.R.A.E.;

VISTO il comma 8 dell’art 13 succitato, ai sensi del quale la C.T.R.A.E. è costituita con decreto del Presidente della Giunta regionale e resta in carica per la durata della legislatura;

VISTA la legge regionale 22 luglio 1997, n. 27;

VISTO l'art. 10, comma 3, della legge regionale 16 aprile 1985, n. 33;

DATO ATTO che la struttura competente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
    
2. di costituire la Commissione Tecnica Regionale per le Attività Estrattive di cui all'art. 13 della legge regionale 16 marzo 2018, n. 13, così come modificato ed integrato dall'art. 29 della legge regionale 14 dicembre 2018, n. 43, nella seguente composizione:

a) Dirigente pro tempore della Direzione Difesa del Suolo, competente in materia estrattiva, che la presiede o, in caso di assenza, un suo delegato
b) - Valentina GONZATO componente esperto designato dal Consiglio Regionale

- Roberta PATT componente esperto designato dal Consiglio Regionale
- Devis CASETTA componente esperto designato dal Consiglio Regionale
- Franco SECCHIERI componente esperto designato dal Consiglio Regionale

c) Samuele CAMPEDELLI componente in rappresentanza dell'A.N.C.I.
d) un rappresentante della Provincia territorialmente competente
e) Domenico TREVISAN componente in rappresentanza delle associazioni di tutela dell’ambiente
f) Luca PASSADORE componente in rappresentanza delle Associazioni di categoria
g) Dirigente pro tempore della Direzione Pianificazione Territoriale, competente in materia urbanistica
h) Dirigente pro tempore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, competente in materia di agricoltura e foreste
i) Direttore generale di A.R.P.A.V. o un suo delegato

3. di stabilire che la commissione di cui al punto 2 quando tratta argomenti riguardanti la ricerca, la coltivazione e utilizzo delle acque minerali e termali, è integrata dal dirigente della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, competente in materia di sanità e da un rappresentante dell’ANCI a tal fine individuato.
    
4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
    
5. di incaricare la Direzione Difesa del Suolo dell’esecuzione del presente atto;
    
6. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luca Zaia

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