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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 94 del 14 settembre 2018


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 102 del 29 agosto 2018

Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il giorno 26 agosto 2018 sui territori comunali di Cordignano, Sarmede, Orsago e Cappella Maggiore (TV). Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche del giorno 26 agosto 2018, consistite in temporali intensi che hanno causato danni nei territori comunali di Cordignano, Sarmede, Orsago e Cappella Maggiore (TV).

Il Presidente

PREMESSO che il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, il giorno 24 agosto 2018, ha emesso il bollettino Meteo Veneto, il Bollettino Temporali per l’area dolomitica, l’Avviso di Criticità n. 55/2018, valevole da sabato 25.08.2018 dalle ore 08:00 a domenica 26.08.2018 alle ore 16:00, e le Prescrizioni di Protezione Civile. Il giorno 28 agosto 2018 è stata, inoltre, predisposta la Scheda Evento Sintetica che, unitamente ai documenti sopraccitati, si allega in copia (Allegato A).

PREMESSO che il bollettino Meteo Veneto del 24 agosto 2018 conteneva la segnalazione meteo di “possibile instabilità con rovesci e temporali sparsi, localmente intensi (forti rovesci, grandinate, forti raffiche di vento) da venerdì 24 agosto 2018. Tra sabato 25 agosto 2018 e le ore centrali di domenica 26 agosto 2018 precipitazioni più diffuse, anche con rovesci e temporali localmente forti, e quantitativi di pioggia anche abbondanti. Venti forti su rilievi e costa tra sabato sera e domenica mattina”. La stessa segnalazione veniva ripetuta nel bollettino Meteo Veneto del 25 agosto 2018.

PREMESSO che l’avviso di criticità idrogeologica ed idraulica n. 55/2018 del 24 agosto 2018 indicava un livello di criticità arancione per la zona Vene-H nella quale sono ricompresi i territori di Sarmede e Cordignano, e le Prescrizioni di Protezione Civile indicavano per le medesime zone la fase operativa di preallarme.

VERIFICATO che il giorno 26 agosto 2018, fenomeni meteorologici intensi hanno interessato i territori comunali di Cordignano, Sarmede, Orsago e Cappella Maggiore (TV).

DATO ATTO che nel territorio del comune di Cordignano, è esondato il Ruio di Villa nella frazione di Villa di Villa con accumuli di detriti e trasporto solido, provocando allagamenti di una parte dell’abitato; ulteriori fenomeni di sovralluvionamento si sono riscontrati a monte con interessamento della viabilità comunale e di alcune abitazioni. Inoltre si sono verificate esondazione del torrente Obole nel centro di Cordignano.

DATO ATTO che nel territorio del comune di Sarmede è stato interessato in particolare il bacino del Ruio di Sarmede e il torrente Friga con fenomeni sia erosivi in corrispondenza al centro abitato, che di trasporto solido che hanno determinato condizioni di rischio. Si sono verificati crolli in alcuni tratti dei muri di sostegno lungo la SP 151 che porta a Rugolo. Si registrano danni a proprietà private per le esondazioni dei corsi d’acqua sopracitati.

DATO ATTO che nel territorio del comune di Cappella Maggiore a causa delle intense precipitazioni si sono verificati danneggiamenti di alcune strade comunali e intasamento della rete di raccolta delle acque meteoriche. Si sono registrati l’allagamento dei locali tecnici del Municipio e di alcune abitazioni private.

DATO ATTO che nel territorio del comune di Orsago si sono verificati degli straripamenti sul alcuni fossi vicinali.

VALUTATO che l’Unità Organizzativa Forestale Est ha attivato un pronto intervento per la rimozione dei detriti alluvionali, ripulitura vegetazionale, risezionamento e consolidamento dell’alveo su affluenti vari del torrente Friga, in località Rugolo e Villa di Villa, nei Comuni di Sarmede e Cordignano (TV). I corsi d’acqua principali, Meschio e Carron hanno di fatto contenuto l’onda di piena generata dal fenomeno meteorologico.

CONSIDERATO che, per fare fronte alle situazioni di criticità dovute alle condizioni meteorologiche avverse, i Comuni di Cordignano, Sarmede, Orsago e Cappella Maggiore hanno attivato le componenti locali della protezione civile, per monitorare l’evoluzione dei fenomeni e attuare i primi interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone e/o a cose.

CONSIDERATO che il Comando dei Vigili del fuoco di Treviso, ha comunicato diversi interventi effettuati nell’alto Trevigiano nella giornata di domenica 26 agosto 2018, per criticità dovute ai fenomeni meteorologici avversi. Di questi, quelli di maggiore rilievo hanno riguardato i territori comunali di Cordignano, Sarmede e Orsago.

CONSIDERATO che, per coordinare le prime attività di soccorso pubblico, il Comune di Cordignano, il giorno 26 agosto 2018 alle ore 01:00, ha attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C.), come da nota assunta agli atti regionali con prot. n. 348971 del 27.08.2018.

VISTA la nota del Comune di Cordignano assunta agli atti regionali con prot. n. 351218 in data 29.08.2018, con la quale la citata Amministrazione comunale chiede il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni al patrimonio pubblico e privato causati dai temporali forti che hanno colpito il territorio comunale il giorno 26.08.2018;

VISTA la nota del Comune di Sarmede assunta agli atti regionali con prot. n. 351236 in data 29.08.2018, con la quale la citata Amministrazione comunale chiede il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni al patrimonio pubblico causati dai temporali intensi che hanno colpito il territorio comunale il giorno 26 agosto 2018, allegando l’atto di attivazione del C.O.C.

VISTA la nota del Comune di Orsago assunta agli atti regionali con prot. n. 350443 in data 28.08.2018, con la quale la citata Amministrazione comunale chiede il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni al patrimonio pubblico e privato causati dai temporali forti che hanno colpito il territorio comunale il giorno 26.08.2018;

VISTA la nota del Comune di Cappella Maggiore assunta agli atti regionali con prot. n. 351376 in data 29.08.2018, con la quale la citata Amministrazione comunale chiede il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni al patrimonio pubblico e privato causati dai temporali forti che hanno colpito il territorio comunale il giorno 26.08.2018;

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente della Giunta Regionale provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 1/2018;

VISTO il D.Lgs. n.112/98;

VISTA la L.R. n. 11/01.

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. Di approvare le premesse e l’Allegato A, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche, verificatesi il giorno 26 agosto 2018 sui territori comunali di Cordignano, Sarmede, Orsago e Cappella Maggiore (TV), demandando a successiva deliberazione l’esatta individuazione dei territori comunali colpiti;

3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della LR n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale;

4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza;

5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal D.Lgs. n. 1/2018 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001;

6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto;

7. Di autorizzare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, qualora gli Enti e le Strutture competenti formulassero specifiche richieste, a ricorrere alle risorse di cui al “Fondo regionale di Protezione civile”, nei limiti delle disponibilità di bilancio, al fine di:

  1. consentire l’attivazione del Volontariato, ove necessario, in affiancamento all’opera delle strutture periferiche regionali, nonché delle Amministrazioni provinciali e comunali;
  2. consentire l’esecuzione di interventi di carattere urgente, necessari a garantire la pubblica incolumità, nonché le operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione;
  3. acquisire con procedure d’urgenza eventuali attrezzature e mezzi necessari per fronteggiare situazioni di emergenza;

8. Di dare atto che il presente provvedimento è da considerarsi non esaustivo e suscettibile di integrazioni qualora altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli stessi eventi meteo eccezionali del giorno 26 agosto 2018;

9. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui al D.Lgs. n. 1/2018;

10. Di pubblicare il presente decreto sul BURVET.

Luca Zaia

(seguono allegati)

102_DPGR_2018_08_29_N0102_All_A_377706.pdf

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