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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 63 del 29 giugno 2018


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 70 del 19 giugno 2018

Nomina dei componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Padova. D.M. 4 agosto 2011, n. 156, articolo 10.

Note per la trasparenza

Il provvedimento nomina i consiglieri in rappresentanza delle organizzazioni imprenditoriali e sindacali, delle associazioni dei consumatori e dei liberi professionisti della Camera di Commercio di Padova.

Il Presidente

VISTA la legge 29 dicembre 1993, n. 580 “Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura” e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare gli articoli 10 e 12, concernenti rispettivamente la composizione e la costituzione del Consiglio camerale.

VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 (di seguito denominato D.M.) con il quale, in attuazione dell’articolo 12 citato, è stato adottato il regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle Camere di Commercio.

VISTA la deliberazione del Consiglio della C.C.I.A.A. di Padova 25 ottobre 2017 n. 9, di modifica dello Statuto dell’Ente, contenente la ripartizione dei seggi tra i settori economici e la determinazione del numero dei consiglieri spettanti a ciascun settore.

RICHIAMATO il proprio precedente decreto 26 aprile 2018 n. 49, con il quale, ai fini del rinnovo del Consiglio della CCIAA di Padova ed in adempimento di quanto disposto dall’articolo 9, del D.M. 156/2011, si è provveduto all’individuazione delle Organizzazioni imprenditoriali e alla determinazione delle Associazioni dei Consumatori ed Organizzazioni sindacali cui spetta designare i componenti il Consiglio camerale in rappresentanza dei rispettivi settori.

VISTA la nota prot. n. 160433 del 2 maggio 2018 della competente Direzione regionale, con la quale, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, lett. d) del D.M. 156/2011, il suddetto decreto è stato notificato a tutte le organizzazioni e associazioni che hanno effettuato validamente la trasmissione della documentazione in vista del rinnovo del Consiglio camerale.

VISTA la nota prot. n. 160754 del 2 maggio 2018 della competente Direzione regionale, con la quale, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, lett. e) del D.M. 156/2011, è stata richiesta la designazione del rappresentante dei liberi professionisti in seno al costituendo Consiglio camerale di Padova.

VISTE le designazioni trasmesse - entro il termine di cui all’articolo 10, comma 1, del D.M. 156/2011 - dalle organizzazioni e associazioni individuate nel D.P.G.R. sopra richiamato.

VISTA la nota prot. n. 22285 dell’11 maggio 2018, acquisita in pari data al prot. n. 174815 con la quale il Segretario Generale della C.C.I.A.A. ha trasmesso la documentazione relativa alla designazione del rappresentante dei liberi professionisti, effettuata ai sensi dell’art. 10, comma 6, della legge n. 580/1993, dai presidenti degli ordini professionali nel corso della riunione tenutasi in data 3 maggio 2018, presso la C.C.I.A.A. di Padova.

VISTA la nota del 14 giugno 2018, acquisita in pari data al prot. n. 227069, con la quale il rappresentante designato dal Settore Agricoltura ha comunicato la sua intervenuta indisponibilità alla nomina ed allo svolgimento dell’incarico per sopraggiunti motivi personali;

DATO ATTO che con nota prot. n. 227476 del 14 giugno 2018 la competente Direzione regionale ha provveduto a richiedere una nuova designazione, in sostituzione della precedente e che con nota prot. n. 230497 del 18 giugno 2018 è stata acquisita in atti la nuova designazione per il Settore Agricoltura, trasmessa dalle organizzazioni individuate con il sopra richiamato D.P.G.R. n. 49/2018;

VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39, il quale stabilisce che all’atto del conferimento dell'incarico l'interessato presenta una dichiarazione sulla insussistenza di una delle cause di inconferibilità di cui al medesimo decreto e che la dichiarazione è condizione per l'acquisizione dell'efficacia dell' incarico.

DATO ATTO, sulla base delle dichiarazioni rilasciate dagli interessati ai sensi del DPR 445/2000 e della documentazione acquisita, agli atti della competente Direzione regionale, del possesso da parte dei designati dei requisiti di cui all’articolo 13 della legge 580/1993, della disponibilità alla nomina e allo svolgimento del rispettivo incarico, dell’inesistenza delle cause ostative di cui al comma 2, dell’articolo 13, della legge 580/1993 e dell’art. 10 del D.lgs n. 235 del 31/12/2012, e dell’insussistenza di cause di inconferibilità o incompatibilità di cui al D.Lgs n. 39/2013.

DATO ATTO che sono state effettuate da parte della competente Direzione regionale le verifiche preventive, ai sensi dell’art.71 del DPR 445/2000, in un campione di dichiarazioni rese dai designati corrispondente all’8% del numero complessivo, attesa la necessità di procedere celermente, considerati i termini previsti per la conclusione del procedimento e che successivamente la Struttura competente procederà alle verifiche sulla totalità delle dichiarazioni.

VISTO l’articolo 10, comma 7, della legge n. 580/1993 che stabilisce in cinque anni la durata del Consiglio delle Camere di Commercio, decorrenti dalla data di insediamento dell’organo medesimo.

VERIFICATA, altresì, la conformità delle designazioni pervenute al criterio delle pari opportunità tra uomo e donna, ai sensi dell’articolo 10, comma 6, del D.M. 156/2011.

DATO ATTO che la Struttura competente ha attestato la regolarità dell’istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

  1. di approvare le premesse quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di nominare, ai sensi dell’art. 10 del D.M. 156/2011, componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Padova in rappresentanza dei settori previsti dallo statuto camerale i signori:

AGRICOLTURA - 1 SEGGIO

BRESSAN MASSIMO

Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (C.I.A.) PD, CONFAGRICOLTURA PD e COLDIRETTI PD

ARTIGIANATO - 4  SEGGI

MONTAGNIN LUCA
DALL’AGLIO CARLO
PERETTO GUGLIELMINA
ZOVI FRANCO

Designato dall’Organizzazione Imprenditoriale
CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL’ARTIGIANATO (C.N.A.) PD
Designati dall’ Organizzazione Imprenditoriale
UNIONE PROVINCIALE ARTIGIANI (U.P.A.) PD

INDUSTRIA - 4  SEGGI

ANDRIGHETTI NICOLETTA
ROSSETTO CHIARA
MASENELLO FRANCO
CAZZARO MAURO

Designati dall’Organizzazione Imprenditoriale
CONFINDUSTRIA PD
(di cui 1 per le piccole imprese)

COMMERCIO - 5  SEGGI

PASQUALETTI FRANCO
DELL’UOMO SILVIA
GHIRALDO MICHELE
CAGNOTTO MARIA LUISA
SATTIN ILARIO
 

Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
ASCOM PD, FIT (FEDERAZIONE ITALIANA TABACCAI) e CONFESERCENTI PD
(di cui 1 per le piccole imprese)
 

COOPERAZIONE - 1 SEGGIO

CAMPAGNARO UGO
 

Designato dall’Organizzazione
CONFCOOPERATIVE  PD
 

TURISMO - 1 SEGGIO

 LUNI FEDERICA
 

Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
CONFESERCENTI PD, ASCOM PD, CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO (C.N.A.) PD, UNIONE PROVINCIALE ARTIGIANI (U.P.A.) PD, CONFINDUSTRIA PD e ASSOCIAZIONE PROVINCIALE PUBBLICI ESERCIZI (A.P.P.E.)
 

TRASPORTI  e  SPEDIZIONI - 1  SEGGIO

BONIOLO CEDRIC
 

Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art.  4 del D.M. 156/2011
CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL’ARTIGIANATO (C.N.A.) PD, CONFCOOPERATIVE PD, CONFINDUSTRIA PD e UNIONE PROVINCIALE ARTIGIANI (U.P.A.) PD
 

SERVIZI ALLE IMPRESE - 3  SEGGI

BAGGIO ENRICO
POTTI GIANNI
ZORZI SUSANNA
 

Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art.  4 del D.M. 156/2011
CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL’ARTIGIANATO (C.N.A.) PD, CONFESERCENTI PD, ASCOM PD, CONFCOOPERATIVE PD, CONFINDUSTRIA PD e UNIONE PROVICIALE ARTIGIANI (U.P.A.) PD
 

CREDITO e ASSICURAZIONI - 1 SEGGIO

MORETTI CARLO
 

Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA (ABI) e ASSOCIAZIONE NAZIONALE IMPRESE ASSICURATRICI (ANIA)
 

SERVIZI ICT Information Comunication Tecnology – 1 SEGGIO

SANTOCONO ANTONIO
 

Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL’ARTIGIANATO (C.N.A.) PD,  CONFINDUSTRIA PD e UNIONE PROVICIALE ARTIGIANI (U.P.A.) PD       
 

ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI - 1 SEGGIO

  PIZZO FRANCESCA
 

Designato dalle organizzazioni sindacali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
C.G.I.L. e C.I.S.L.
 

ASSOCIAZIONI TUTELA DEGLI INTERESSI CONSUMATORI E  UTENTI - 1 SEGGIO

TAURINO SERGIO
 

Designato dalle Associazioni dei Consumatori apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
ADOC e FEDERCONSUMATORI
 

LIBERI PROFESSIONISTI - 1 SEGGIO

LICCARDO MARIO
 

Designato dai Presidenti degli Ordini Professionali
 

 

  1. di dare atto che i suddetti componenti entrano in carica dalla data di insediamento del Consiglio Camerale stabilita dal Presidente della Giunta regionale nell’atto di comunicazione di cui all’articolo 10, comma 4, del D.M. 156/2011;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di notificare il presente decreto a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali e alle associazioni dei consumatori che hanno partecipato al procedimento, alla Camera di Commercio di Padova e al Ministero dello Sviluppo Economico;
  1. di incaricare la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi dell’esecuzione del presente atto;
  1. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
  1. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luca Zaia

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