Home » Dettaglio Decreto del Presidente della Giunta regionale
Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 61 del 08 giugno 2018
Legge Regionale n. 44/86. Nomina della Commissione per l'accertamento dell'idoneità a operatori pratici nel campo della fecondazione strumentale degli animali della specie bovina destinato agli allevatori delle province di Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Belluno e Rovigo. Ente di formazione Istituto Interregionale per il Miglioramento del Patrimonio Zootecnico - INTERMIZOO S.p.A. con sede legale sita in Corso Australia n. 67/A - Padova.
Con il presente provvedimento si nomina la Commissione per l’accertamento dell’idoneità a operatore pratico di fecondazione strumentale degli animali, ex art. 7 della L.R. n. 44/86, relativamente agli operatori della province di Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Belluno e Rovigo che hanno frequentato il corso, organizzato dall’ente di formazione Istituto Interregionale per il Miglioramento del Patrimonio Zootecnico - INTERMIZOO S.p.A., approvato con D.D.R. n. 86 del 13 dicembre 2017.
Il Presidente
VISTA l’istanza prot. n. 09/MC/bm del 03/04/2018 (prot. n. 125188 del 04/04/2018), dell'Ente di formazione Istituto Interregionale per il Miglioramento del Patrimonio Zootecnico - INTERMIZOO S.p.A. C.F./P. IVA 00867200289 con sede legale sita in Corso Australia n. 67/A – Padova con la quale viene richiesta la nomina della Commissione per l’accertamento dell’idoneità a operatore pratico di fecondazione artificiale della specie bovina;
VISTO il decreto n. 86 del 13 dicembre 2017 con il quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Veterinaria e Sicurezza Alimentare ha autorizzato il predetto ente ad organizzare ed a svolgere il corso per la formazione per operatori pratici delle province di Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Belluno e Rovigo nel campo della fecondazione strumentale degli animali della specie bovina;
VISTO il secondo comma dell'art. 2 della L. 11/03/1974 n. 74, "Modificazioni ed integrazioni della L. 25 luglio 1952 n. 1009 e del relativo regolamento sulla fecondazioni artificiale degli animali" che cita “gli allievi che hanno frequentato uno dei corsi autorizzati conseguiranno l'idoneità dopo aver superato una prova teorico-pratica, a giudizio di una Commissione”;
VISTO l'art. 7 della L.R. 28/08/1986 n. 44, "Disciplina della riproduzione animale", il quale dispone che al Presidente della Giunta Regionale compete la nomina di un'apposita Commissione per l’accertamento dell’idoneità a operatore pratico di fecondazione artificiale, la quale risulta cosi composta:
1) dal dirigente del Dipartimento per i Servizi veterinari, o da un suo delegato con qualifica non inferiore a dirigente regionale, con funzione di presidente;
2) da un rappresentante dell’Ordine dei medici veterinari della provincia nel cui ambito si svolge l’esame di idoneità;
3) da un dipendente del Dipartimento per l’Agricoltura con qualifica non inferiore a funzionario;
4) da un rappresentante dell’ente organizzatore del corso per operatore pratico di fecondazione artificiale;
5) da un rappresentante delle Associazioni provinciali allevatori della Regione, designato unitariamente dalle stesse;
VISTE le note prot. n. 140354, n. 140261 n. 140319 e n. 140381 del 13/04/2018 con cui l’Unità Organizzativa Veterinaria e Sicurezza Alimentare ha chiesto, rispettivamente all’Ordine del Medici Veterinari della Provincia di Padova, all’Associazione Veneta Allevatori (A.V.A.), alla Direzione Agroalimentare della Regione del Veneto ed all’ente di formazione in questione, di designare un rappresentante in seno alla Commissione esaminatrice in parola;
VISTE le note prot. n. 533/4 del 26/04/2018 (prot. n. 155471 del 26/04/2018), n. 33/cm/ap del 18/04/2018 (prot. n. 148188 del 19/04/2018), n. 151716 del 23/04/2018 e n. 11/MC/bm del 20/04/2018 (prot. n. 149659 del 20/04/2018) con cui, rispettivamente, l’Ordine del Medici Veterinari della Provincia di Padova, l’Associazione Veneto Allevatori (A.V.A.), la Direzione Agroalimentare della Regione del Veneto e l’ente di formazione in questione, hanno comunicato il rappresentante designato in seno alla Commissione esaminatrice in oggetto;
VISTA la normativa vigente in materia di inconferibilità e incompatibilità;
VISTA la D.G.R. n. 79 del 27 gennaio 2017 “Organizzazione amministrativa della Giunta Regionale ricognizione delle strutture e delle relative attribuzioni nelle quali si articolano le Aree di coordinamento. Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria n. 16 del 7 marzo 2017 “Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, art. 5 “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza del Direttore dell’Unità Organizzativa Veterinaria e sicurezza alimentare, afferente alla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria;
SU PROPOSTA dell’Unità Organizzativa Veterinaria e Sicurezza Alimentare agli atti del quale è conservata tutta la succitata documentazione;
DATO ATTO CHE la struttura competente ha attestato la regolarità dell’istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.
decreta
Dr. Michele Brichese
Presidente della Commissione.
Direttore dell’Unità Organizzativa Veterinaria e Sicurezza Alimentare.
P.a. Michele Chiarentin
Componente
Rappresentante della Direzione Agroalimentare.
Dr. Luigi Pierobon
Rappresentante dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Padova.
Dr. Alessandro Calliman
Componente.
Rappresentante dell’Associazione Veneta Allevatori (A.V.A.).
Sig. Francesco Cobalchini
Rappresentante dell’Ente di Formazione INTERMIZOO S.p.A.
Dr. Massimo Callegaro
Segretario della Commissione;
Luca Zaia
Torna indietro