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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 63 del 29 giugno 2018


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 66 del 13 giugno 2018

Eccezionali avversità atmosferiche verificatisi nei giorni dal 11 al 13 giugno 2018 sui territori del Feltrino, Val Belluna Coneglianese e Alto Trevigiano. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche dei giorni 11-13 giugno 2018, consistite in forti rovesci, temporali intensi associati a grandinate e forti raffiche di vento a causa della presenza di aria calda e molto umida legata ad una saccatura proveniente dalla Spagna. I fenomeni temporaleschi, di forte intensità, hanno interessato specialmente nel tardo pomeriggio/sera di martedì 12 giugno 2018 le zone di allerta idrogeologica e idraulica di VEN-B; VEN-F VEN-H.

Il Presidente

PREMESSO che il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, il giorno 11 giugno 2018, ha emesso il bollettino Meteo Veneto che conteneva la segnalazione meteo dove erano attesi probabili temporali intensi con fenomeni anche grandigeni; l’Avviso di Criticità Idrogeologica e Idraulica n. 24/2018 e le Prescrizioni di Protezione Civile per rischio idraulico e idrogeologico valido fino alle ore 14:00 del 13 giugno 2018; successivamente in data 12 giugno 2018 sono stati aggiornati il bollettino Meteo, l’avviso di criticità e le prescrizioni di Protezione civile (Allegato A).

VERIFICATO che il giorno 12 giugno 2018 l’avvicinarsi di una saccatura dalla Spagna, e la presenza sulla Regione di area calda (con temperature sopra la media) e molto umida, ha provocato lo sviluppo di rovesci e temporali intensi associati a grandinate e forti raffiche di vento con precipitazioni estese, specie nella Val Belluna, Feltrino, Alto Trevigiano e nel Coneglianese dove sono state superate le soglie di allertamento.

Per effetto delle avversità atmosferiche, si sono verificate situazioni di criticità idrogeologica per sofferenza della rete idraulica secondaria, allagamenti di scantinati, garage e in alcune aree urbane. Cadute di piante sulla viabilità, e eccezionali grandinate che hanno danneggiato le proprietà pubbliche e private.

CONSIDERATO che, per fare fronte alle eventuali situazioni di criticità dovute alle condizioni meteorologiche avverse, i Comuni di Feltre (BL) e Sedico (BL), hanno comunicato di aver attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) e il sistema comunale di protezione civile.

VISTA la nota del Comune di Sospirolo (BL) prot. n. I866 del 13/06/2018, con la quale la citata Amministrazione comunale ha chiesto il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni causati al patrimonio pubblico e privato dal fenomeno meteorologico avverso del giorno 12 giugno 2018.

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i;

VISTA il D.Lgs. n. 1/2018;

VISTO il D. Lgs. n.112/98;

VISTA la L.R. n. 11/01

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. Di approvare le premesse e l’Allegato A, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 11, 12 e 13 giugno 2018 sui territori del Feltrino, Val Belluna, Coneglianese e Alto Trevigiano, per le criticità manifestatesi, demandando a successiva deliberazione l’esatta individuazione dei territori comunali colpiti;

3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della LR n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale;

4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza;

5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal D.P.R. n. 194/2001 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001;

6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto;

7. Di autorizzare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, qualora gli Enti e le Strutture competenti formulassero specifiche richieste, a ricorrere alle risorse di cui al “Fondo regionale di Protezione civile”, nei limiti delle disponibilità di bilancio, al fine di:

  1. consentire l’attivazione del Volontariato, ove necessario, in affiancamento all’opera delle strutture periferiche regionali, nonché delle Amministrazioni provinciali e comunali;
  2. consentire l’esecuzione di interventi di carattere urgente, necessari a garantire la pubblica incolumità, nonché le operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione;
  3. acquisire con procedure d’urgenza eventuali attrezzature e mezzi necessari per fronteggiare situazioni di emergenza;

8. Di dare atto che il presente provvedimento è da considerarsi non esaustivo e suscettibile di integrazioni qualora altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli stessi eventi meteo eccezionali dei giorni 11, 12 e 13 giugno 2018;

9. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui alla Legge n. 225/1992 e s.m.i.;

10. Di pubblicare il presente decreto sul BURVET.

Luca Zaia

(seguono allegati)

66_DPGR_2018_06_13_N066_All_A_372524.pdf

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