Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 90 del 19 settembre 2017


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 153 del 05 settembre 2017

Eccezionali avversità atmosferiche verificatisi il giorno 19 agosto 2017 che hanno provocato danni in alcuni Comuni della Provincia di Padova e Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare le eccezionali avversità atmosferiche che hanno interessato i territori di alcuni Comuni della Provincia di Padova e Vicenza il giorno 19 agosto 2017 e che hanno provocato danni dovuti agli effetti dei temporali forti associati a grandine.
 

Il Presidente

PREMESSO che il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale (C.F.D.) il giorno 18 agosto 2017 aveva emesso il bollettino Meteo Veneto, l’Avviso di condizioni meteo avverse, l’Avviso di Criticità Idrogeologica e Idraulica n. 27/2017 e le Prescrizioni di Protezione Civile per rischio idrogeologico che si allegano in copia (Allegato 1).

VERIFICATO che nella serata di sabato 19 agosto, a partire dalla ore 20 in poi, si è organizzato un vasto fronte temporalesco sulle zone montane del Veneto il quale, successivamente si è spostato verso est-sud est, andando ad interessare dapprima le zone pedemontane e poi la pianura centro settentrionale con fenomeni diffusi e, in parecchi casi intensi e che infine il maltempo ha lasciato la regione poco dopo la mezzanotte.

I quantitativi di pioggia registrati, si sono distribuiti in maniera disomogenea sul territorio, comunque risultando prevalentemente scarsi sulla pianura meridionale dove si sono comunque verificati dei forti temporali. In alcuni casi il temporale si è associato a grandinate, con segnalazioni di chicchi anche di grosse dimensioni.

In alcune stazioni si sono registrate significative raffiche di vento, per lo più nella serata, con valori massimi che hanno raggiunto anche gli 80 – 110 km/h.

I Comuni maggiormente colpiti sono stati quelli di Cadoneghe (PD), San Pietro Viminario (PD), Tribano (PD) e Lusiana (VI).

VISTA la nota del Comune di Cadoneghe (PD), acquisita dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale con prot. n. 360952 in data 28/08/2017, con la quale la citata Amministrazione comunale ha chiesto il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni causati dai fenomeni meteorologici avversi del giorno 19 agosto 2017, sia al patrimonio pubblico che a quello privato nonché alle attività economiche e produttive.

CONSIDERATO che, per fare fronte alle situazioni di criticità dovute alle condizioni meteorologiche avverse, il Comune di Cadoneghe (PD) ha comunicato di aver attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) e attivato il Sistema comunale di Protezione Civile.

VISTA la nota del Comune di San Pietro Viminario (PD), acquisita dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale con prot. n. 355081 in data 22/08/2017, con la quale la citata Amministrazione comunale ha chiesto il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni causati dai fenomeni meteorologici avversi del giorno 19 agosto 2017, sia al patrimonio pubblico che a quello privato nonché alle attività economiche e produttive.

VISTA la nota del Comune di Tribano (PD), acquisita dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale con prot. n. 362423 in data 29/08/2017, con la quale la citata Amministrazione comunale ha chiesto il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni causati dai fenomeni meteorologici avversi del giorno 19 agosto 2017, sia al patrimonio pubblico che a quello privato nonché alle attività economiche e produttive.

VISTA la nota del Comune di Lusiana (VI), acquisita dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale con prot. n. 354170 in data 21/08/2017, con la quale la citata Amministrazione comunale ha chiesto il riconoscimento dello stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) della L.R. 11/2001, per i danni causati dai fenomeni meteorologici avversi del giorno 19 agosto 2017, sia al patrimonio pubblico che a quello privato nonché alle attività economiche e produttive.

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure volte a fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti.

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di Protezione Civile.

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i..

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i;

VISTA la L. n. 225/92 e s.m.i;

VISTO il D. Lgs. n.112/98;

VISTA la L.R. n. 11/01

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. Di approvare le premesse e l’Allegato 1 quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. Di dichiarare lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella giornata del 19 agosto 2017 sui territori dei Comuni di Cadoneghe (PD), San Pietro Viminario (PD), Tribano (PD) e Lusiana (VI), per le criticità manifestatesi;

3. Di dichiarare che lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della LR n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale;

4. Di riconoscere l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza;

5. Di attivare e garantire i benefici previsti dal D.P.R. n. 194/2001 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001;

6. Di incaricare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto;

7. Di autorizzare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, qualora gli Enti e le Strutture competenti formulassero specifiche richieste, a ricorrere alle risorse di cui al “Fondo regionale di Protezione civile”, nei limiti delle disponibilità di bilancio, al fine di:

  1. consentire l’attivazione del Volontariato, ove necessario, in affiancamento all’opera delle strutture periferiche regionali, nonché delle Amministrazioni provinciali e comunali;
  2. consentire l’esecuzione di interventi di carattere urgente, necessari a garantire la pubblica incolumità, nonché le operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione;
  3. acquisire con procedure d’urgenza eventuali attrezzature e mezzi necessari per fronteggiare situazioni di emergenza;

8. Di dare atto che il presente provvedimento è da considerarsi non esaustivo e suscettibile di integrazioni qualora altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli stessi eventi meteo eccezionali del giorno 19 agosto 2017;

9. Di riservarsi di trasmettere, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001, il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato di Emergenza” di cui alla Legge n. 225/1992 e s.m.i.;

10. Di pubblicare il presente decreto sul BURVET.

Luca Zaia

(seguono allegati)

153_DPGR_2017_09_05_N0153_All_1_353213.pdf

Torna indietro