Bur n. 26 del 23 febbraio 2024

Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' ENERGETICA n. 8 del 21 febbraio 2024

Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.) per la realizzazione e l'esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica, con potenza nominale di produzione di 5.141,40 kWp e di immissione di 4.600 kW localizzato nel Comune di Porto Viro (RO). Ditta "Petrol Caltex S.r.l." (C.F. e P.IVA 01455840296) con sede legale in Porto Viro (RO) via Roma n. 39.

Il Direttore

VISTA la L. 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm. e ii;

VISTO il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”;

VISTO l’art. 12 del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 che prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all’esercizio dei medesimi siano soggetti ad un procedimento unico di autorizzazione, al quale partecipano tutte le Amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla L. 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.;

VISTO il Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”;

VISTO l’art. 27-bis del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 ss.mm.ii., recante “Norme in materia ambientale”, che disciplina il Procedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.);

VISTO il Decreto Legislativo 3 marzo 2011, n. 28 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE” e ss.mm. e ii.”;

VISTO il Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 199 “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili”;

VISTO il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 settembre 2010, entrato in vigore il 18 settembre 2010, con il quale sono state approvate le Linee Guida per il rilascio dell'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili, già previste al comma 10, articolo 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387;

VISTA altresì la Legge Regionale 18 febbraio 2016, n. 4 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;

VISTA la Legge Regionale 19 luglio 2022, n. 17 “Norme per la disciplina per la realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra”;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 253 del 22 febbraio 2012 “Autorizzazione degli impianti di produzione di energia, alimentati da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomassa, biogas, idroelettrico). Garanzia per l’obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto intestatario del titolo abilitativo, a seguito della dismissione dell’impianto”;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 568 del 30 aprile 2018 con la quale la Giunta Regionale ha provveduto a revisionare la disciplina attuativa delle procedure di cui agli articoli 8, 9, 10 e 11 della L.R. 4/2016 e gli indirizzi e modalità di funzionamento delle Conferenze di servizi a seguito dell'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 104 del 16 giugno 2017;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 615 dell’8 maggio 2018 sulle procedure di dettaglio per la messa in pristino dei luoghi interessati da impianti di produzione di energia alimentati da fonti rinnovabili;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1064 del 31 luglio 2018 sulle Linee guida in materia di Conferenza di servizi a seguito del Decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 127, recante “Norme per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi, in attuazione dell'art. 2 della Legge 7 agosto 2015, n. 124”;

VISTA l'istanza presentata dalla Ditta Petrol Caltex S.r.l. alla Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso con nota registrata al protocollo regionale nn. 3686 del 03/01/2023, tesa all’attivazione, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. ii. e dell'art. 11 della L.R. 4/2016, della procedura di autorizzazione unica regionale finalizzata alla realizzazione e all’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica con potenza nominale di produzione di 5.141,40 kWp e di immissione di 4.600 kW localizzato nel Comune di Porto Viro (RO);

PRESO ATTO che il Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio, conclusa la fase di verifica della completezza documentale prodotta dal proponente, con nota registrata al protocollo regionale n. 231493 del 02 maggio 2023 ha dato avvio al procedimento, provvedendo a pubblicare su sito web istituzionale l’avviso al pubblico di cui all’art. 23, c.1 lett e), del D.Lgs. 152/2006;

VISTI gli esiti della riunione della Conferenza di servizi, di cui all'art. 14 della Legge 241/1990, convocata con nota protocollo n. 428533 del 09 agosto 2023, che nella seduta del 27 ottobre 2023 ha assunto il parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. n. 221 del 25 ottobre 2023 e si è determinata favorevolmente, con condizioni ambientali, ai sensi della D.G.R. 568/2018, in ordine al rilascio del provvedimento di V.I.A. alla società Petrol Caltex S.r.l.;

CONSIDERATO che nel corso della procedura di VIA è emersa la necessità che il progetto di illuminazione dell’area di impianto venisse ridefinito dal proponente, ai fini dell’autorizzazione, secondo le indicazioni di cui al parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. del 25 ottobre 2023, di seguito richiamate: «il Proponente dovrà definire la propria scelta progettuale e, per gli eventuali punti luce isolati, fornire tutti i documenti attestanti la conformità alla Legge regionale del Veneto del 7 agosto 2009 n.17, alla normativa tecnica vigente, alle Linee Guida ARPAV, nonché aggiornare la documentazione secondo le considerazioni esposte nella Relazione istruttoria».

VISTA la nota protocollo n. 661616 del 13 dicembre 2023, con la quale la Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso ha trasmesso, alla Società proponente ed a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento, copia del verbale della Conferenza di Servizi tenutasi il 27 ottobre 2023 con allegato parere del C.T.R. VIA n. 221 del 25 ottobre 2023;

CONSIDERATO che, con riferimento alla necessità di ridefinire il progetto di illuminazione dell’impianto, la società proponente, con nota registrata al protocollo regionale n. 683291 del 27 dicembre 2023, ha dichiarato di non realizzare l’impianto stesso, cosicché Arpav, con nota registrata al protocollo regionale n. 23323 del 16 gennaio 2024, ha evidenziato di non rilevare ulteriori osservazioni;

VISTA la nota prot. n. 33729 del 22 gennaio 2024, con la quale è stata convocata, in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14-ter della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., la Conferenza di servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. ed alla D.G.R. 568/2018, seconda seduta, per il giorno 01 febbraio 2024;

DATO ATTO che nel corso della seconda seduta della conferenza dei servizi sono state illustrate le caratteristiche principali del progetto, sulla base degli elaborati progettuali, così come riportati in Allegato A su supporto digitale al presente provvedimento del quale è parte integrante e sostanziale, che vengono di seguito riportate:

• superficie captante di circa 2,33 ha su circa 6,09 ha di superficie complessivamente occupata dall’impianto;
• potenza nominale di produzione pari a 5.141,40 kWp;
• potenza di immissione in rete pari a 4.600 kW;
• n. 9.020 moduli fotovoltaici in silicio monocristallino della potenza unitaria di 570 Wp organizzati in stringhe, con un’altezza dal suolo minima di 70 cm e massima di 188 cm;
• strutture di sostegno dei pannelli realizzate tramite l’assemblaggio di profili metallici, con un sistema a cavalletto che poggerà a terra mediante tubi in ferro zincato del diametro variabile da 60 a 150 mm avvitati nel terreno per una profondità variabile dell’ordine di circa 1,20 – 1,40 m;
• realizzazione di n. 3 cabine prefabbricate, nello specifico n. 2 cabine di Trasformazione e n. 1 cabina di consegna;
• recinzione costituita da una rete metallica zincata e plastificata sostenuta da pali in ferro zincato con altezza pari a 240 cm;
• impianto di videosorveglianza;
• viabilità di accesso costituita mediante la posa e costipazione di materiale inerte;
• viabilità interna costituita da percorsi in terra battuta ed inerbita;
• volumi di invaso per complessivi 1.788 mc corrispondenti a 168 mc per il fossato e 1620 mc per le vasche di laminazione;
• vita dell’impianto stimata in 30 anni;

RILEVATO altresì che, l’impianto di produzione da fonte rinnovabile fotovoltaica sarà allacciato alla rete di e-distribuzione di Media Tensione 20 kV tramite la realizzazione di una nuova cabina di consegna e trasformazione collegata in entra-esce su linea interrata esistente a 20 kV denominata “VILLAREGIA”. Per connettere il nuovo impianto di produzione di energia elettrica alla rete di distribuzione MT esistente, verrà realizzato un nuovo elettrodotto in doppia terna in cavo interrato della lunghezza complessiva di circa 45 m;

DATO ATTO che il tracciato di connessione dell’impianto sarà realizzato da e-distribuzione S.p.A in conformità al preventivo di connessione alla rete MT, rilasciato da e-distribuzione S.p.A., codice di rintracciabilità della richiesta 315940316, accettato in data 31 maggio 2023;

PRESO ATTO che i terreni interessati dall’intervento di installazione del campo fotovoltaico (impianto di produzione) e delle opere di collegamento alla rete di distribuzione sono identificati sul catasto del Comune di Porto Viro (RO) al foglio 12, particella 305;

PRESO ATTO che detta area destinata all'impianto fotovoltaico e all'elettrodotto, risulta nella disponibilità del proponente tramite Contratto Preliminare di Affitto trentennale, del 28 dicembre 2022, registrato all’Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale di Rovigo, presso l’ufficio territoriale di Adria, il 13 Aprile 2023 al n. 280 Serie 3;

CONSIDERATO che l’art. 4, comma 2 lettera a) della L.R. n. 17/2022, prevede, per la realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli posizionati a terra nelle zone classificate agricole, di applicare il regime dell’asservimento definito dall’articolo 2 della citata legge, con l’obbligo che le zone classificate agricole dagli strumenti urbanistici comunali siano almeno pari a quindici volte l’area occupata dall’impianto;

PRESO ATTO che, trattandosi di impianto da ubicarsi in zona classificata agricola, al fine del rispetto della sopra richiamata previsione di legge, il proponente ha individuato le aree necessarie per la costituzione del vincolo di asservimento; per l’impianto in oggetto tali aree, dell’estensione di 91,50 ha, risultano nella disponibilità del proponente, tramite scrittura autenticata presso il Notaio Giannenrico Cocito di Rovigo al n. di repertorio 17840 e registrata ad Adria in data 25 luglio 2023 con n. 2300 Serie 1T;

VISTO il Decreto n. 1 del 08 gennaio 2024 di cui all’Allegato B e parte integrante del presente provvedimento con il quale il Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, in qualità di responsabile della struttura competente in materia di V.I.A., ha adottato il provvedimento di V.I.A. favorevole relativo all’istanza per la realizzazione dell’impianto, da parte della Ditta Petrol Caltex S.r.l., dando atto della non necessità della procedura di valutazione di incidenza ambientale e subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali ivi contenute;

PRESO ATTO che sono pervenuti i seguenti pareri e determinazioni nei termini di legge, da parte delle Amministrazioni e dei soggetti coinvolti nel procedimento, agli atti dell’Amministrazione:

1. in data 13 febbraio 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 82539, l’Aeronautica Militare – Comando 1° Regione Aerea – Reparto Territorio e Patrimonio, ha rilasciato nulla osta relativamente ai soli aspetti demaniali di proprio interesse all’esecuzione dell’intervento (Allegato C1);
    
2. in data 08 marzo 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 130736, il Comando Forze Operative Nord, ha espresso il nulla contro alla concessione, per quanto attiene gli interessi dello stesso Comando (Allegato C2);
    
3. in data 20 marzo 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 152561, ANAS S.p.A., ha comunicato di non essere coinvolto nel processo autorizzativo (Allegato C3);
    
4. in data 09 giugno 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 311606 (prot. 7664 del 09 giugno 2023) il Comando dei Vigili del Fuoco di Rovigo– Ufficio Prevenzione Incendi comunica di non essere coinvolto nel processo autorizzativo (Allegato C4);
    
5. in data 03 luglio 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 356631 (prot. Consorzio n. 4746 del 03/07/2023) il Consorzio di Bonifica Delta del Po ha espresso parere favorevole con condizioni per quanto di competenza e ai soli fini idraulici, in merito alla valutazione di Compatibilità idraulica (Allegato C5);
    
6. in data del 06 settembre 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 481569 (prot. n. 27397-P del 05 settembre 2023) la Soprintendenza, Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, ha espresso parere favorevole con le seguenti prescrizioni (rettificate con nota prot. 32514-P del 24 ottobre 2023):

• Al fine di contenere l’impatto ambientale i soggetti arborei dovranno essere piantumati già sviluppati in termini di fusto e di chioma. Le siepi dovranno comunque coprire in altezza le recinzioni.
• I pannelli fotovoltaici dovranno essere del tipo non riflettente in superficie.

(Allegato C6);

7. in data 18 ottobre 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 565729 (prot. 163072 del 17 ottobre 2023) Telecom Italia Mobile ha espresso parere positivo alla realizzazione dell’opera con alcune indicazioni (Allegato C7);
    
8. in data 24 ottobre 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 580028 (prot. DI-NOR/TECES/BEL del 24 ottobre 2023) Snam Rete Gas S.p.A. ha espresso parere favorevole alla realizzazione dell’opera, a condizione che siano rispettate alcune prescrizioni, confermato con nota prot. 47030 del 29 gennaio 2024 (Allegato C8);
    
9. in data 25 ottobre 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 581787 Acquevenete S.p.A. ha espresso parere favorevole con alcune prescrizioni (Allegato C9);
    
10. in data 25 ottobre 2023, con nota registrata al prot. regionale n. 582499 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy -Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali Divisione XII - Ispettorato Territoriale Veneto ha espresso il nulla osta alla costruzione di linee elettriche in cavo interrato, con alcune condizioni, precisazioni e raccomandazioni (Allegato C10);
     
11. in data 16 gennaio 2024, con nota registrata al prot. regionale n. 23323 ARPAV, ha inviato il proprio parere evidenziando di “non rilevare ulteriori osservazioni” in merito alla non realizzazione dell’impianto illuminotecnico (Allegato C11);
     
12. in data 31 gennaio 2024, con nota registrata al prot. regionale n. 52513, il Comune di Porto Viro ha espresso i seguenti pareri (Allegato C12):

• parere favorevole alla Valutazione Previsionale di Impatto Acustico in coerenza con i limiti alle emissioni sonore ai sensi della Legge n. 447 del 1995 e il Piano di Classificazione Acustico Comunale con prescrizione;
• atto di assenso in conformità agli strumenti Urbanistici, Edilizi e Sanitari previsti al rilascio del Permesso di Costruire di cui al D.PR. n. 380/2001 e ss.mm.ii.;
• autorizzazione all’attraversamento e l’uso delle strade, con alcune prescrizioni;
• atto di assenso relativo all’Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell’articolo 146 del D. Lgs. n. 42/2004, sulla base del parere rilasciato dalla Soprintendenza;
• parere favorevole alla conformità urbanistica della zona e a quanto previsto dall’art. 93 delle NTO al P.I. vigente;

PRESO ATTO che nella seduta del 01 febbraio 2024 per le Amministrazioni ed Enti pubblici presenti sono intervenuti la Soprintendenza, Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza, quale rappresentante unico delle amministrazioni periferiche dello Stato, che ha confermato i pareri trasmessi nel corso del procedimento ed il Comune di Porto Viro (RO) che ha parimenti confermato i pareri già trasmessi;

PRESO ATTO che nella seduta del 01 febbraio 2024 la Conferenza di servizi decisoria, indetta in forma simultanea ed in modalità sincrona, dopo aver constatato:

• l'unanimità dei pareri favorevoli espressi in sede di conferenza sincrona e/o pervenuti all’Amministrazione regionale;
• che non sono pervenuti atti di dissenso e che non risultano elementi ostativi alla realizzazione del progetto proposto da Petrol Caltex S.r.l.;
• che per le Amministrazioni che non hanno espresso motivato dissenso il parere è da intendersi favorevole ai sensi del comma 7, art. 14-ter della L. 241/1990;
• che è stato acquisito il provvedimento di valutazione di impatto ambientale ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e dell'art. 12, comma 4 del D.Lgs. 387/2003 con condizioni ambientali;
• che alcuni degli atti di assenso formulati dai partecipanti e dalle amministrazioni interpellate contengono prescrizioni/condizioni/raccomandazioni;
• che, in relazione ai beni paesaggistici, è stato acquisito il parere favorevole della Soprintendenza, Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza (prot. n. 27397-P del 05/09/2023 ed acquisito con prot. reg. n. 481569 del 06/09/2023) e l’assenso del Comune al rilascio dell’Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell’articolo 146 del D. Lgs. n. 42/2004 (prot. 52513 del 31/01/2024);

ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, al rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale, comprensiva anche di dichiarazione di pubblica utilità ai sensi dell’art. 12, comma 1 del D.lgs. n. 387/2003;

VISTO il verbale della seduta del 01 febbraio 2024 della Conferenza di servizi, trasmesso con nota protocollo regionale n. 69099 del 08 febbraio 2024 del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica alla società proponente ed a tutti gli enti coinvolti nel procedimento, agli atti dell’Amministrazione;

PRESO ATTO che la Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica ha provveduto in data 23 ottobre 2023 ad effettuare, tramite la Banca Dati Nazionale unica della documentazione Antimafia del Ministero dell’Interno (BDNA), la richiesta ai fini della verifica di cui all’art. 87, comma 1 del D.Lgs. 159/2011, prot. n. PR_PDUTG_Ingresso_ 0053650_20231023;

PRESO ALTRESÌ ATTO che è pervenuta risposta con esito negativo dalla BDNA in relazione alla predetta richiesta di verifica di cui all’art. 87, comma 1 del D.Lgs. 159/2011;

CONSIDERATO che l'importo della fidejussione di cui all'allegato A della D.G.R. 253 del 22 febbraio 2012, nella quale si stabilisce che "L'importo della garanzia, che deve essere presentata prima dell'avvio dei lavori di realizzazione dell'impianto, è pari ai costi specificatamente quantificati nel "Piano di ripristino", comprensivi di oneri fiscali e di spese tecniche nella misura del 10 per cento.", risulta pari ad euro 432.939,85 (quattrocentotrentaduemilanovecentotrentanove/85), così come indicato nel Piano di ripristino (elaborato 22_Dismissione e recupero Petrol Caltex rev00);

CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. 568/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006, è adottato dal direttore di Area a cui afferisce la Struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento in oggetto, o suo delegato;

VISTO il Decreto n. 7 del 03 maggio 2022 con il quale il Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria ha delegato al Direttore pro tempore della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica, dott.ssa Rita Steffanutto, la competenza dell’adozione del provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006, per la realizzazione e l’esercizio di progetti afferenti alle materie di competenza della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica;

DATO ATTO che si è conclusa favorevolmente l’istruttoria tecnico - amministrativa del procedimento anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di prendere atto delle determinazioni della Conferenza di servizi di cui all’art. 14 della L. 241/90, convocata ai sensi della D.G.R. 568/2018 espresse nelle riunioni tenutesi in data 27 ottobre 2023 e 01 febbraio 2024;

3. di prendere atto e far proprio il Decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 1 del 08 gennaio 2024 Allegato B al presente provvedimento del quale è parte integrante e sostanziale;

4. di adottare conseguentemente la determinazione motivata di conclusione della Conferenza di servizi di cui all’art. 14 della L. 241/90, convocata ai sensi della D.G.R. 568/2018, e di rilasciare, fatti salvi i diritti di terzi, il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) ai sensi dell’art. 27-bis del D. Lgs. 152/2006 ss.mm.ii. alla ditta “Petrol Caltex S.r.l.” autorizzando:

•  la società Petrol Caltex S.r.l. (P.I. 01455840296) con sede legale in Porto Viro (RO), via Roma, n. 39, alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica con potenza nominale di produzione di 5.141,40 kWp e di immissione di 4.600 kW localizzato nel Comune di Porto Viro (RO);
•  la società e-distribuzione S.p.A., con sede legale in Roma, Via Ombrone, 2 (P.IVA 15844561009 Codice Fiscale 05779711000), alla costruzione ed all’esercizio delle opere infrastrutturali funzionali alla connessione dell’impianto di produzione alla rete elettrica di distribuzione, in conformità al preventivo di connessione alla rete in Media Tensione, rilasciato da e-distribuzione S.p.A., codice di rintracciabilità della richiesta T0738267;

in conformità agli elaborati di progetto come riportati contenuti su supporto digitale in Allegato A al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, i cui contenuti sono indicati nell’elenco di cui all’Allegato A1 e secondo le prescrizioni di cui all’Allegato C “Prescrizioni”, che costituiscono parte integrante e sostanziale, nonché subordinatamente all’osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di impianti di produzione di energia elettrica e di linee di trasmissione e distribuzione della stessa, sollevando questa Amministrazione da qualsiasi pretesa o molestia da parte di terzi che si ritenessero danneggiati;

5. di dare atto che il presente Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprende:

• il Provvedimento di valutazione d’impatto ambientale V.I.A. (che comprende la valutazione di incidenza di cui all'articolo 5 del D.P.R. 357/1997);
• l’Autorizzazione Unica ai sensi dell’art. 12 del D.lgs. 387/2003, ove confluiscono:
  • l’Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell’articolo 146 del D.Lgs. 42/2004;
  • i Pareri/atti di assenso comunali resi dal punto di vista edilizio ed urbanistico, compreso il Permesso di costruire di cui al D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii.;
  • il Nullaosta delle Forze Armate per le servitù militari;
  • il Parere di compatibilità idraulica;
  • la Verifica di coerenza con i limiti alle emissioni sonore ai sensi della Legge 447 del 1995;
  • l’Autorizzazione all’attraversamento e all’uso delle strade nel rispetto delle norme vigenti;
  • il Nullaosta relativo alle interferenze con le reti e i servizi pubblici esistenti (metanodotto, elettrodotto, rete acquedottistica e fognaria, rete di telecomunicazione);

5. di dichiarare la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell’opera ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. 387/2003;

6. di dare atto che il presente provvedimento sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta, atto di assenso comunque denominato, di competenza delle Amministrazioni che hanno partecipato alla Conferenza di servizi, o comunque invitate a partecipare, ai sensi dell'art. 14-bis, comma 4 della L. 241/1990;

7. di precisare che eventuali modifiche all'impianto rispetto a quanto indicato negli elaborati progettuali in Allegato A, costituiscono variante al progetto e necessitano di nuova autorizzazione, fatti salvi gli adeguamenti previsti dall'Allegato C nonché quanto previsto dalla D.G.R. 453/2010 e dagli art. n. 5, comma 3 e n. 6-bis del D.Lgs 28/2011;

8. di stabilire che il mancato rispetto da parte del proponente delle condizioni ambientali riportate nel parere n. 221 del 25 ottobre 2023 del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. potrà determinare, su valutazione delle competenti strutture, la sospensione o la decadenza dell’autorizzazione stessa così come indicato nel Decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 1 del 08 gennaio 2024;

9. di approvare le prescrizioni di ordine tecnico e amministrativo di cui all’Allegato C parte integrante del presente decreto comprensivo delle prescrizioni dettagliate nei pareri, concessioni e convenzioni di cui agli Allegati C5, C6, C7, C8, C9, C10 e C12;

10. di determinare in euro 432.939,85 (quattrocentotrentaduemilanovecentotrentanove/85), l’importo della fidejussione, comprensivo di spese tecniche e oneri fiscali, necessario per la demolizione delle opere di progetto, nonché per il ripristino ex-ante delle aree interessate dall'impianto di produzione di energia, ai sensi dell'allegato A della D.G.R. 22/02/2012, n.253;

11. di comunicare alla società Petrol Caltex S.r.l., al Comune di Porto Viro (RO), nonché agli altri soggetti interessati, l'avvenuto rilascio del presente Provvedimento Unico Regionale, per il seguito di competenza;

12. di provvedere ai successivi adempimenti inerenti e conseguenti al medesimo provvedimento per quanto di propria competenza;

13. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

14. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

15. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo l’Allegato A in formato digitale, depositato agli atti della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica.

Rita Steffanutto

Allegato A (omissis)

(seguono allegati)

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