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Bur n. 17 del 02 febbraio 2024


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA NON AUTOSUFFICIENZA n. 99 del 28 dicembre 2023

Accertamento d'entrata, impegno della spesa e liquidazione delle risorse di cui all'art. 13 - quaterdecies del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176 - anno 2023.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si accerta l’assegnazione di euro 1.653.853,00 da parte della Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese delle risorse di cui all’art. 13 – quaterdecies del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, anno 2023, relative a contributi per l’emergenza COVID-19. Contestualmente si procede altresì all’assunzione dell’impegno di spesa del medesimo importo e alla liquidazione a favore degli Enti beneficiari individuati.

Il Direttore

VISTO il decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, che con particolare riferimento all’articolo 13-quaterdecies, al comma 1, al fine di far fronte alla crisi economica degli enti del Terzo settore, avvenuta a causa delle misure in materia di contenimento e gestione dello stato emergenziale da COVID-19, ha istituto il Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore, con una dotazione di 70 milioni di euro per l’anno 2021 poi incrementata di 100 milioni di euro così come disposto dal decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69 e di 60 milioni di euro così come disposto dal decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106;

il decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, che destina 20 milioni di euro al riconoscimento di un contributo a fondo perduto in favore degli enti non commerciali di cui al titolo II, capo III, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, degli enti religiosi civilmente riconosciuti, nonché delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe, titolari di partita IVA, fiscalmente residenti nel territorio dello Stato e che svolgono attività di prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali, in regime diurno, semi-residenziale e residenziale, in favore di anziani non autosufficienti o disabili, ancorché svolte da enti pubblici ai sensi dell’articolo 74, comma 2, lettera b), del citato testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986;

CONSIDERATO che il Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ha adottato un decreto in data 30 ottobre 2021 con il quale, in attuazione dell’articolo 13-quaterdecies del decreto-legge n. 137 del 2020, sono stati stabiliti i criteri di ripartizione delle risorse del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore;

che a causa dell’eterogeneità delle categorie degli enti beneficiari, riconducibili solo in misura limitata ai soggetti del Terzo settore, è stato previsto un provvedimento separato per la fissazione dei criteri dell’importo 20 milioni di euro aventi il vincolo di destinazione di cui all’articolo 1-quater del decreto-legge n. 73 del 2021;

PRESTO ATTO che con successivo decreto interministeriale del 10 gennaio 2022 sono stati stabiliti i criteri di ripartizione dell’importo di 20 milioni di euro ossia secondo il criterio della popolazione residente, di età pari o superiore a 75 anni, con riferimento ai più recenti dati ISTAT in materia e che alla Regione del Veneto sono stati destinati 1.653.853,00 euro;

che con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 134 del 12/07/2022 è stato adottato l’Avviso n. 2/2022, recante la fissazione dei termini e delle modalità per la presentazione delle istanze di contributo a valere sul Fondo straordinario per il sostegno degli enti del terzo settore di cui all’articolo 1-quater del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito dalla legge 23 luglio 2021, n. 106;

che il contributo spettante a ciascuna ente, il quale deve aver svolto nel periodo ricompreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021 le attività previste dall’articolo 1-quater del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 ed essere autorizzato al funzionamento secondo i principi regionali vigenti, sarà determinato sulla base del totale delle risorse assegnate a ciascuna Regione e Provincia Autonoma diviso il numero di domande ammesse;

DATO ATTO che la Direzione Servizi Sociali al fine di adempiere a quanto previsto dall’articolo 5 del sopracitato decreto interministeriale del 10 gennaio 2022 il quale prevede che, ai fini dell’ammissione al contributo, le Regioni e le Province Autonome, devono verificare che i soggetti richiedenti del contributo siano titolari dell’autorizzazione al funzionamento ai sensi della normativa regionale o provinciale di riferimento, ha avviato un’istruttoria, avvalendosi, inoltre, della collaborazione delle Aziende ULSS e dei Comuni del territorio;

che a seguito della menzionata istruttoria il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha definito in n. 123 gli enti titolari dei requisiti di cui al decreto del 10 gennaio 2022 e perciò idonei a ricevere il contributo ministeriale previsto così come definito nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTO che con successivo decreto della Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese n. 220 del 16 ottobre 2023 è stato autorizzato il trasferimento a favore della Regione del Veneto per l’esercizio 2023 dell’importo di euro 1.653.853,00 corrispondente alla somma complessiva da erogare agli enti del Terzo settore aventi sede legale nella Regione medesima ed ammessi al finanziamento di cui all’art. 13 – quaterdecies del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 convertito, con modificazioni, dalle legge 18 dicembre 2020, n. 176 ed individuati nell’Allegato 1, Regione Veneto, del Decreto Direttoriale n. 485 del 30 dicembre 2022;

DATO ATTO dell’avvenuta riscossione dell’intero importo di euro 1.653.853,00 con bolletta n. 39206 del 30/10/2023;

VISTO il D.Lgs. del 23/06/2011, n. 118, come modificato e integrato con il D.Lgs. del 10/08/2014 n. 126, art. 53 “Accertamenti” che definisce elementi essenziali, principi e modalità per la registrazione contabile ed imputazione al bilancio delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive;

PRESO ATTO che codesta Regione, ai sensi del sopraccitato decreto n. 220/2023 è chiamata a procedere all’erogazione dell’importo complessivo di euro 1.653.853,00 a favore di n. 123 Enti beneficiari indicati in Allegato A contabile al presente decreto;

che, sulla base di quanto disposto del citato decreto n. 485/2022 a ciascun Ente beneficiario sarà liquidato il contributo spettante, calcolato sulla base dell’importo assegnato a ciascuna Regione con D.M. del 10/01/2022 suddiviso per il numero totale degli Enti beneficiari;

DATO ATTO della fusione per incorporazione della “Fondazione San Giuseppe” con sede legale in Quero Vas (BL) nella “Fondazione S. Antonio Abate” con sede legale in Alano di Piave (BL), ora denominata “Fondazione Opera della Speranza”, di cui al Decreto del Direttore della Direzione Enti Locali, Procedimenti elettorali e Grandi eventi n. 282 del 3 ottobre 2022, risultanti entrambi beneficiari del contributo di cui al presente atto;

VISTO il D.Lgs. del 23/06/2011 n. 118, come modificato e integrato con il D.Lgs. del 10/08/2014 n. 126, art. 53 “Accertamenti” che definisce elementi essenziali, principi e modalità per la registrazione contabile ed imputazione al bilancio delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive;

RITENUTO di dover procedere, per quanto sopra esposto

all’accertamento complessivo di euro 1.653.853,00, relativamente al credito regionale verso Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – C.F. 80237250586 – anagr. 98426, per il sostegno straordinario degli enti del Terzo settore, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

all’assegnazione e all’impegno complessivo di euro 1.653.853,00 a favore degli enti beneficiari individuati, ai sensi dell’art. 2 co. 1 lett. b) della L.R. 19/2016, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

a dar corso alla liquidazione dell’importo del contributo spettante a ciascun Ente beneficiario ad esecutività del presente provvedimento;

alla liquidazione dell’importo di euro 26.891,92 a favore della “Fondazione Opera della Speranza” con sede legale in Alano di Piave (BL) risultante dalla fusione per incorporazione della “Fondazione San Giuseppe” con sede legale in Quero Vas (BL) nella “Fondazione S. Antonio Abate” con sede legale in Alano di Piave (BL), di cui al Decreto del Direttore della Direzione Enti Locali, Procedimenti elettorali e Grandi eventi n. 282 del 3 ottobre 2022;

DATO ATTO che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore e che la copertura della spesa è assicurata dall’accertamento assunto con il presente provvedimento;

che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispongono l’accertamento e l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, parte integrante ed essenziale del presente provvedimento e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura è assicurata sino al V° livello del P.d.C.;

che il credito di cui all’accertamento non è garantito da polizza fidejussoria;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2023-2025;

che la spesa di cui al presente atto non rientra nelle fattispecie per le quali è previsto il CUP (Codice Unico Progetto);

VISTA la legge n. 112/2016;

il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2001;

il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 e s.m.i.;

la L.R. n. 39 del 29/11/2001;

la L.R. n. 54 del 31/12/2012 come modificata con L.R. n. 14 del 15/05/2016;

la L.R. n. 32 del 23/12/2022 ad oggetto “Bilancio di previsione 2023-2025”;

la DGR n. 60 del 26/01/2023 ad oggetto “Direttiva per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;

il DDR n. 1/2022 del Direttore della Direzione Servizi Sociali;

il DDR n. 282 del 3/10/2022 del Direttore della Direzione Enti Locali, Procedimenti elettorali e Grandi eventi;

decreta

  1. di approvare le premesse e l’Allegato A contabile quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di prendere atto della fusione per incorporazione della “Fondazione San Giuseppe” con sede legale in Quero Vas (BL) nella “Fondazione S. Antonio Abate” con sede legale in Alano di Piave (BL), ora denominata “Fondazione Opera della Speranza”, di cui al Decreto del Direttore della Direzione Enti Locali, Procedimenti elettorali e Grandi eventi n. 282 del 3 ottobre 2022, risultanti entrambi beneficiari del contributo di cui al presente atto;
     
  3. di accertare l’importo complessivo di euro 1.653.853,00, relativamente al credito regionale verso Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – C.F. 80237250586 – anagr. 98426, per il sostegno straordinario degli enti del Terzo settore, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile;
     
  4. di assegnare e impegnare l’ammontare complessivo di euro 1.653.853,00 a favore degli enti beneficiari individuati, ai sensi dell’art. 2 co. 1 lett. b) della L.R. 19/2016, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile;
     
  5. di liquidare l’importo del contributo spettante a ciascun Ente beneficiario ad esecutività del presente provvedimento;
     
  6. di dare atto che la copertura finanziaria delle obbligazioni sono assicurate per complessivi euro 1.653.853,00 dall’accertamento di cui al presente provvedimento;
     
  7. di dare atto che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispongono l’accertamento e l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, parte integrante ed essenziale del presente provvedimento e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura è assicurata sino al V° livello del P.d.C.;
     
  8. la trasmissione del presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per quanto di competenza;
     
  9. di attestare la regolarità amministrativa del presente provvedimento;
     
  10. di assolvere all’obbligo di comunicazione mediante la forma di pubblicità istituzionale dell’ente e, quindi, tramite pubblicazione del presente provvedimento e degli allegati al medesimo, oltre che nel BUR, nel sito della Regione Veneto al link https://www.regione.veneto.it/web/sociale/non-autosufficienza;
     
  11. di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
     
  12. di dare atto che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  13. di pubblicare integralmente il presente decreto bel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Giuseppe Gagni

(seguono allegati)

99_Allegato_A_DDR_99_28-12-2023_521668.pdf

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