Bur n. 162 del 15 dicembre 2023

Materia: Concorsi

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE n. 579 del 07 dicembre 2023

Concorso pubblico per soli esami per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 10 posti di Istruttore Informatico, Area degli Istruttori, di cui n. 4 riservati ai militari volontari congedati senza demerito e n. 2 riservati ai soggetti di cui all'art. 18, comma 2, Legge 12/3/1999, n. 68. Esclusione dal concorso per mancanza dei requisiti di partecipazione.

Il Direttore

Premesso che con decreto n. 180 del 21/04/2023 è stato indetto, tra gli altri, il concorso pubblico per soli esami per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 10 posti di Istruttore Informatico, Area degli Istruttori, di cui n. 4 riservati ai militari volontari congedati senza demerito e n. 2 riservati ai soggetti di cui all’art. 18, comma 2, Legge 12/3/1999, n. 68, in esecuzione del Piano Triennale dei fabbisogni di personale, approvato dalla DGR n. 97 del 30/01/2023 con cui è stato approvato il Piano Integrato di attività ed organizzazione – PIAO per il triennio 2023/2025;

Atteso che con il medesimo decreto sono stati altresì approvati i requisiti, la procedura di selezione e le modalità per accedervi, come individuati nell’allegato “A”, parte integrante del provvedimento e che il relativo bando, pubblicato sul BUR n. 61 del 05/05/2023, nonché sul sito internet regionale, prevedeva quale termine di scadenza per la presentazione delle domande la data del 05/06/2023 alle ore 12.59.59;

Dato atto che l’avviso dell’indizione, dei termini di scadenza e del link al sito regionale per le informazioni relative al bando veniva pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4ª Serie speciale, n. 38 del 19/05/2023;

Dato atto che con decreto n. 370 del 08/08/2023, pubblicato sul BUR n. 112 del 18/08/2023, venivano riaperti i termini per la presentazione delle candidature al concorso a decorrere dal 1 settembre 2023, fissando il nuovo termine per la presentazione delle candidature alle ore 12.59.59 del giorno 20 settembre 2023;

Visto il decreto n. 452 del 29/09/2023 con cui si nominava, tra le altre, la Commissione Esaminatrice del concorso in oggetto;

Visto il decreto n. 491 del 17/10/2023 con il quale si procedeva, ai sensi dell’articolo 5, comma 4, della Legge regionale 8/08/1997, n. 31, all’ammissione con riserva dei candidati al concorso in oggetto;

Atteso che con nota n. 643806 del 01/12/2023 si richiedeva la conferma del titolo di studio dichiarato dal soggetto identificato con codice ID 3909643 e che con nota n. 649408 del 05/12/2023 il Liceo Scientifico paritario “Istituto Cavanis” di Venezia comunicava che il soggetto di cui trattasi conseguiva in data 13/107/1985 il Diploma di Maturità Scientifica;

Verificato che il suddetto titolo di studio non rientra tra quelli previsti dal bando di concorso, quali requisiti di ammissione;

Su proposta dell’Unità Organizzativa Pianificazione e gestione del rapporto di lavoro e sviluppo delle competenze

decreta

1. di dare atto che le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
    
2. di escludere dal concorso pubblico per soli esami per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 10 posti di Istruttore Informatico, Area degli Istruttori, di cui n. 4 riservati ai militari volontari congedati senza demerito e n. 2 riservati ai soggetti di cui all’art. 18, comma 2, Legge 12/3/1999, n. 68, il soggetto identificato tramite il codice identificativo ID 3909643, per mancanza del titolo di studio previsto dal bando di concorso;
    
3. di incaricare gli uffici competenti dell’Unità Organizzativa Pianificazione e gestione del rapporto di lavoro e sviluppo delle competenze della notifica del presente provvedimento al soggetto identificato tramite codice identificativo ID 3909643, con l’indicazione che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al TAR territorialmente competente nel termine di 60 giorni o in alternativa ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso;
    
4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
    
5. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Michele Pelloso

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