Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 150 del 17 novembre 2023


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 121 del 17 ottobre 2023

Interventi in materia di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne: contributi regionali anno 2023 per i centri antiviolenza e le case rifugio A e B operanti nel territorio regionale preposte ad accogliere le donne vittime di violenza. Assunzione impegni di spesa e liquidazioni acconti. L.R. 23 aprile 2013, n. 5. DGR n. 400 del 7 aprile 2023 e DGR n. 862 del 11 luglio 2023. DDR n. 79 del 19 luglio 2023.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in attuazione di quanto disposto con la DGR n. 400 del 7 aprile 2023 e con il DDR n. 79 del 19 luglio 2023, si procede all’assunzione degli impegni di spesa relativi ai contributi regionali, anno 2023, a favore degli Enti promotori dei centri antiviolenza e case rifugio A e B operanti in Veneto e indicati negli elenchi approvati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 862 del 11 luglio 2023, per finanziare le attività previste dalla Legge regionale n. 5/2013. Si procede altresì alla liquidazione degli acconti dei contributi citati.

Il Direttore

VISTO il proprio Decreto n. 79 del 19 luglio 2023 con il quale, in attuazione della DGR n. 400 del 7 aprile 2023 di approvazione della programmazione regionale annuale in materia di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne e con riferimento all’aggiornamento delle strutture di accoglienza e sostegno alle donne vittime di violenza approvato con DGR n. 862 del 11 luglio 2023:

  • lo stanziamento di Euro 700.000,00 è stato ripartito, come dettagliato nellAllegato A “Beneficiari” al provvedimento medesimo, nell’importo di Euro 12.280,70 per ciascuno dei 26 centri antiviolenza e per ciascuna delle 31 case rifugio A e B;
  • è stata approvata la modulistica per la gestione amministrativo/contabile del relativo procedimento;
  • è stato disposto che l’erogazione dei contributi in argomento avvenga a favore degli Enti promotori, per tutte le strutture da questi promosse, e secondo le seguenti modalità:
  • 90% quale acconto, ad esecutività del decreto di assunzione degli impegni di spesa, previa comunicazione alla Direzione Servizi sociali - Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile di accettazione del finanziamento regionale;
  • 10% quale saldo, previa presentazione, da parte del rappresentante legale dell’Ente beneficiario, di una relazione sull’attività svolta e di una rendicontazione delle spese sostenute dalle singole strutture nel periodo gennaio - novembre 2023, per un importo almeno pari al rispettivo contributo assegnato;

RILEVATO CHE

con nota prot. n. 406273 del 28 luglio 2023 Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile è stato fissato al 28 agosto 2023 il termine per l’accettazione del contributo da parte di ciascun Ente assegnatario dettagliato nellAllegato A “Beneficiari” al citato DDR n. 79/2023, pena la decadenza dal beneficio;

con il citato DDR n. 79/2023 è stato determinato che in caso di mancato invio, da parte di uno o più Enti beneficiari, della comunicazione di accettazione, in sede di impegno di spesa l’importo del relativo contributo sia suddiviso tra le altre strutture;

il Comune di Thiene, promotore della casa rifugio Casa della Solidarietà, non ha provveduto ad accettare il finanziamento regionale pari ad Euro 12.280,70;

DATO ATTO CHE

gli Enti promotori beneficiari del contributo regionale di cui all’Allegato A “Contributi regionali percorsi di autonomia - Anno 2023” al presente provvedimento hanno invece provveduto a comunicare alla Direzione Servizi Sociali - Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile l’accettazione del contributo e, per gli enti pubblici, il Codice Unico di Progetto (CUP), addivenendo in tal modo al perfezionamento giuridico delle obbligazioni ai sensi del paragrafo 5.1 dell’Allegato n. 4/2 al Decreto Legislativo n. 118/2011 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria” e determinata altresì la sussistenza dei presupposti per procedere all’erogazione degli acconti;

secondo quanto previsto dal citato DDR n. 79/2023 si è provveduto a suddividere tra le altre strutture l’importo non accettato dal Comune di Thiene ridefinendo in Euro 12.500,00 il contributo assegnato a ciascuno dei 26 centri antiviolenza e a ciascuna delle 30 case rifugio A e B, come specificato nell’Allegato A al presente provvedimento;

RITENUTO di dover procedere, per quanto sopra esposto e in attuazione della DGR n. 400/2023 e del DDR n. 79/2023:

ad assegnare e impegnare la somma complessiva di Euro 700.000,00 a favore degli Enti promotori dei centri antiviolenza e delle case rifugio A e B, con imputazione a carico del capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5” del Bilancio di previsione 2023-2025, con le specifiche e l’esigibilità riportate nell’Allegato B contabile;

di liquidare l’importo di cui al punto precedente con le modalità stabilite con il DDR n. 79/2023 e sopra riportate;

RILEVATO che con il citato DDR n. 79/2023 è stato inoltre stabilito

il 30 novembre 2023 come termine ultimo per la realizzazione degli interventi, confermando quanto già individuato dalla deliberazione n. 400/2023, e conseguentemente il 31 dicembre 2023 quale termine per la presentazione della documentazione finale;

nel caso in cui la somma rendicontata e ammessa per ogni struttura risultasse inferiore al rispettivo contributo concesso, lo stesso sarà proporzionalmente ridotto, con obbligo di restituzione dell’eventuale maggior importo già erogato a titolo di acconto e che si procederà alla revoca in toto del finanziamento qualora la documentazione finale risultasse gravemente insufficiente ai fini della valutazione da parte dei competenti uffici, ovvero gli interventi finanziati non rispettassero i termini sopra individuati;

qualora in fase di attuazione e/o rendicontazione delle attività progettuali dovesse rendersi necessaria una variazione relativamente ai termini sopra individuati, l’Ente beneficiario dovrà presentare al Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile, per la sua autorizzazione, una richiesta adeguatamente e validamente motivata, con individuazione dei nuovi termini di conclusione delle attività (per un periodo non superiore ai quattro mesi) e/o di presentazione della documentazione conclusiva di progetto (per un periodo non superiore a un mese), da presentarsi almeno 20 giorni prima delle scadenze sopra fissate, al fine di permetterne la valutazione all’ufficio competente;

DATO ATTO che

le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispongono gli impegni, con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate con le specifiche e l’esigibilità riportate nell’Allegato B contabile; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V° livello del PdC;

il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;

la spesa per la quale si dispongono gli impegni con il presente provvedimento è associata all’obiettivo 12.04.01 “Sostenere le strutture di accoglienza per le donne vittime di violenza” del D.E.F.R. 2023-2025;

la spesa di cui al presente provvedimento rientra nelle fattispecie per le quali è richiesto il CUP;

CONSIDERATO che per quanto non disposto nel presente atto si farà riferimento alla DGR n. 400 del 7 aprile 2023 e al proprio DDR n. 79 del 19 luglio 2023;

VISTI:

il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

la L.R. 29 novembre 2001 n. 39 e ss.mm.ii.; L.R. 31 dicembre 2012 n. 54 e ss.mm.ii.; L.R. 23 aprile 2013, n. 5 del 23.04.2013 e ss.mm. e ii.; L.R. 23 dicembre 2022 n. 32;

le DDGR n. 60 del 26 gennaio2023, n. 400 del 7 aprile 2023, n. 862 del 11 luglio 2023;

il Decreto del Direttore della Direzione Servizi sociali n. 1 del 5 gennaio 2022;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. di approvare le premesse, l’Allegato A e l’Allegato B contabile quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di assegnare i contributi regionali in favore degli Enti indicati nell’Allegato A “Contributi regionali percorsi di autonomia - Anno 2023” per la somma complessiva di Euro 700.000,00;
  3. di impegnare la spesa, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile, a favore dei centri antiviolenza e delle case rifugio operanti nel territorio regionale e preposte ad accogliere le donne vittime di violenza;
  4. di liquidare l’importo di cui al punto 2. nella misura del 90% ad esecutività del presente provvedimento ed il saldo a seguito di invio della relazione delle attività realizzate e del rendiconto delle spese sostenute dalle singole strutture nel periodo gennaio - novembre 2023;
  5. di dare atto che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispongono gli impegni, con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate con le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V° livello del PdC;
  6. di confermare che i percorsi di uscita dalla violenza finanziati dovranno essere realizzati entro il 30 novembre 2023 con obbligo di presentazione della documentazione di rendicontazione finale entro il 31 dicembre 2023;
  7. di attestare la regolarità amministrativa del presente provvedimento;
  8. la trasmissione del presente atto ai beneficiari riportati nell’Allegato A;
  9. di comunicare, ai sensi dell’articolo 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011, alle amministrazioni beneficiarie le informazioni relative agli impegni assunti con il presente provvedimento;
  10. la trasmissione del presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  12. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo regionale (TAR) del Veneto o in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, salva diversa determinazione da parte degli interessati;
  13. di pubblicare il presente provvedimento in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, omesso l’Allegato B contabile.

Pasquale Borsellino

Allegato B (omissis)

(seguono allegati)

121_Allegato_A_DDR_121_17-10-2023_516582.pdf

Torna indietro