Bur n. 100 del 28 luglio 2023

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 75 del 22 giugno 2023

Assegnazione dei contributi in conto gestione alle scuole dell'infanzia non statali e ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, anno 2023. LL.RR. n. 23/1980, n. 32/1990 e n. 2/2006. Impegno e liquidazione di spesa per il tramite di Azienda Zero.

Il Direttore

PREMESSO che con deliberazione regionale n. 657 del 30 maggio 2023, avente ad oggetto “Destinazione delle risorse da assegnare, per l'anno 2023, a favore dei servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto e delle scuole dell'infanzia non statali. L.R. n. 32/1990 e L.R. n. 23/1980.”, tra le altre determine, è stata approvata la destinazione dei contributi in conto gestione, ai sensi della L.R. n. 23/1980, alle scuole dell’infanzia non statali e della L.R. n. 32/1990, ai servizi per la prima infanzia, per l’esercizio 2023, a valere sul capitolo di spesa 100012 “Fondo Regionale per le politiche sociali – Sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”;

che con la citata delibera sono stati definiti i criteri per l’assegnazione del contributo regionale alle scuole dell’infanzia e ai servizi alla prima infanzia;

CONSIDERATO che la citata D.G.R. n. 657/2023 incarica il Direttore della U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile ad assumere ogni atto conseguente in attuazione del medesimo provvedimento, compreso l’impegno di spesa a favore di Azienda Zero, quest’ultima incaricata per la fase dell’erogazione dei predetti contributi, relativi all’anno 2023, ai soggetti beneficiari delle LL.RR. n. 23/1980, n. 32/1990 e n. 2/2006;

PRESO ATTO dell’avvenuta regolare istruttoria sulla documentazione agli atti della Direzione Servizi Sociali, con la quale gli enti titolari e gestori delle scuole dell’infanzia non statali e dei servizi alla prima infanzia hanno comunicato i dati concernenti l’attività svolta, rispettivamente, nel corso dell’anno scolastico 2022/2023 e dell’anno solare 2022;

VERIFICATO che la scuola G. Roi, con pec acquisita al prot. reg. con n. 305873 del 11/07/2022, ha comunicato un errore sul numero di sezioni e il numero di iscritti utilizzati per il riparto del fondo alle scuole dell’infanzia non statali per l’anno scolastico 2021/2022 e che la scrivente Direzione ha dato riscontro comunicando che la somma erogata ma non dovuta sarebbe stata trattenuta e redistribuita equamente agli altri servizi in sede di riparto del fondo 2023 (rif. nota prot. reg. n. 497980 del 26/10/2022);

che a seguito di richieste di approfondimento da parte del legale rappresentante del Centro infanzia Don Pierangelo Laurenti è emersa l’errata esclusione dal riparto del fondo per le scuole dell’infanzia non statali 2022 e si è pertanto comunicato al gestore l’intenzione di riconoscere al Centro Infanzia Don P. Laurenti la quota 2022 in sede di riparto del fondo 2023. Il legale rappresentante ha quindi inviato via pec (prot. reg. n. 583580 del 16/12/2022 e n. 596591 del 23/12/2022) i dati sulle sezioni e numero di iscritti dell’anno scolastico 2021/2022 e la quota dovuta per l’anno 2022 è stata riconosciuta nell’anno 2023;

che il nido integrato “Gli Aristogatti” di Costabissara ha comunicato con pec acquisita al prot. reg. con n. 82619 del 13/02/2023 la cessazione del servizio a partire da agosto 2023 e il contributo è stato conseguentemente riproporzionato per i mesi di apertura del servizio;

che il micronido “Girotondo” di Piacenza d’Adige ha comunicato con pec acquisita al prot. reg. con n. 270820 del 18/05/2023 la cessazione dell’attività a settembre 2022 ed è quindi stato escluso dal riparto del fondo 2023;

RITENUTO di dover assumere l’impegno di spesa di euro 31.000.000,00, a favore di Azienda Zero, c.f. e p. iva 05018720283, anagrafica 165738, da destinare alle scuole dell’infanzia non statali e ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, così come definito nella D.G.R. n. 657 del 30 maggio 2023, secondo le specifiche e l’esigibilità riportate nell’Allegato A contabile, parte integrante del presente provvedimento, come da All.to 6/1 del D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i.

di disporre la liquidazione dell’intero importo di euro 31.000.000,00 ad Azienda Zero ad esecutività del presente provvedimento per la successiva erogazione alle scuole dell’infanzia non statali di cui all’Allegato B e ai servizi per la prima infanzia di cui agli Allegati C e D;

CONSIDERATO che alle scuole dell’infanzia e ai servizi alla prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, Azienda Zero erogherà l’importo al netto del bollo sulla quietanza che successivamente verserà direttamente all’Erario;

DATO ATTO che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno, con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V^ livello del piano dei conti;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto è ricompresa nell’obiettivo 12.01.02  “Sostenere le spese di funzionamento delle scuole dell’infanzia non statali”, per euro 15.500.000,00 e obiettivo 12.01.03 “Promuovere i servizi per la prima infanzia” per euro 15.500.000,00, del D.E.F.R. 2023-2025;

che la spesa di cui al presente decreto non rientra nelle fattispecie per le quali è previsto il CUP;

VISTI  il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

le LL.RR. n. 23/1980; n. 32/1990; n. 39/2001; n. 2/2006; n. 54/2012; n. 19/2016 e n. 32/2022;

il Regolamento Regionale 31 maggio 2016, n. 1;

le DD.GG.RR. n. 60/2023 e n. 657/2023;

il DDR n. 1/2022 del Direttore della Direzione Servizi Sociali;

la documentazione agli atti;

decreta

1. che le premesse e l’Allegato A contabile, l’Allegato B, l’Allegato C e l’Allegato D, costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
    
2. di prendere atto della nota acquisita al prot. reg. con n. 305873 del 11/07/2022 della scuola G. Roi, e della successiva comunicazione di questa U.O., prot. reg. n. 497980 del 26/10/2022, ove è previsto che la somma erogata ma non dovuta sarebbe stata trattenuta e redistribuita equamente agli altri servizi in sede di riparto del fondo 2023;
    
3. che constatata l’errata esclusione dal riparto del fondo per le scuole dell’infanzia non statali 2022 del Centro infanzia Don Pierangelo Laurenti, e il conseguente riconoscimento della quota 2022 in sede di riparto del fondo 2023;
    
4. di riconoscere al nido integrato “Gli Aristogatti” di Costabissara la quota per i mesi di effettiva apertura del servizio nel 2023;
    
5. di non assegnare alcun contributo al micronido “Girotondo” di Piacenza d’Adige in quanto il servizio è cessato a settembre 2022;
    
6. di approvare il riparto e di assegnare i contributi, per l’esercizio 2023, per complessivi euro 15.500.000,00 alle scuole dell’infanzia della Regione del Veneto ai sensi della L.R. n. 23/1980, così come individuati nell’Allegato B;
    
7. di approvare il riparto e di assegnare i contributi, per l’esercizio 2023, per complessivi euro 15.500.000,00 ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto ai sensi delle LL.RR. n. 32/1990e n. 2/2006, così come individuati negli Allegati C e D;
    
8. di impegnare la spesa complessiva di euro 31.000.000,00 a favore di Azienda Zero, c.f. e p. iva 05018720283, anagrafica 00165738, come riportato nell’Allegato A contabile per articolo, capitolo e PdC ivi riportato, da destinarsi alle scuole dell’infanzia non statali e ai servizi alla prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, per l’anno 2023, così come definito nella deliberazione regionale n. 657 del 30 maggio 2023:

9. di liquidare l’importo pari ad euro 31.000.000,00 a favore di Azienda Zero, c.f. e p. iva 0501872028, anagrafica 00165738, in un’unica soluzione, ad esecutività del presente provvedimento, per la successiva erogazione ai soggetti riportati negli Allegati B, C e D;
    
10. di disporre che Azienda Zero liquidi, ad acquisizione delle disponibilità finanziarie, alle scuole dell’infanzia e ai servizi per la prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’importo al netto del bollo sulla quietanza che successivamente la medesima verserà direttamente all’Erario;
     
11. di dare atto che l’obbligazione, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’impegno con il presente atto, è giuridicamente perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;
     
12. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
     
13. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto è ricompresa nell’obiettivo 12.01.02 “Sostenere le spese di funzionamento delle scuole dell’infanzia non statali”, per euro 15.500.000,00 e obiettivo 12.01.03 “Promuovere i servizi per la prima infanzia” per euro 15.500.000,00, del D.E.F.R. 2023-2025;

14. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;

14. la trasmissione del presente atto ad Azienda Zero, in forma integrale, anche ai fini dell’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
     
15. di dare atto della pubblicazione della D.G.R. n. 657 del 30 maggio 2023 ai sensi dell’art. 26, co. 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
16. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Pasquale Borsellino

(seguono allegati)

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