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Materia: Appalti
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ITTICA E FAUNISTICO-VENATORIA n. 133 del 19 aprile 2023
Affidamento diretto sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) finalizzato all'acquisizione del servizio per la gestione di alcune attività nell'ambito del Progetto Argos (Id. 10255153) di cui al Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020. Impegno di spesa e correlato accertamento in entrata. Codice CUP D78H20000250003 Codice CIG Z9839B185E.
Con il presente atto, in attuazione di quanto disposto con la Deliberazione della Giunta regionale n. 884 del 9 luglio 2020, si procede all'acquisizione del servizio in oggetto ai sensi dell'articolo 1, comma 2 lettera a) del Decreto legge n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L. n. 120 del 11 settembre 2020, successivamente modificato dal D.L. 31maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, disponendo l'impegno e il correlato accertamento in entrata sul bilancio di esercizio 2023.
Il Direttore
PREMESSO che la Deliberazione della Giunta regionale n. 884 del 9 luglio 2020:
PREMESSO che l’accordo di sovvenzione del progetto - Subsidy contract relativo ad ARGOS, sottoscritto tra l’Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia e il soggetto lead partner del progetto, ovvero la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ha assunto efficacia a far data dal 27 luglio 2020 in seguito alla sottoscrizione dello stesso da parte del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria - Unità Organizzativa Adg Italia-Croazia, giusta nota prot. n. 297019 del 27.07.2020;
PREMESSO che l’accordo di partenariato del progetto – Partnership Agreement relativo ad ARGOS è stato sottoscritto dalla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria, unitamente al Lead Partner, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, e agli altri partner di progetto, e ha assunto efficacia a far data dal 7 ottobre 2020;
PRESO ATTO che, come da Application Form, la durata del progetto è di 30 mesi con conclusione, salvo proroghe, alla data del 31 dicembre 2022;
PRESO ATTO che in seguito ad autorizzazione dell’Autorità di Gestione del Programma Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020 – U.O. AdG Italia-Croazia del 21 dicembre 2021, comunicata con nota prot. n. 594017/2021, inviata al lead partner del progetto, ovvero la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la conclusione del progetto è stata prorogata alla data del 30 giugno 2023;
RILEVATA la specificità della materia e la particolarità delle attività progettuali di un servizio quale quello in oggetto, e la conseguente opportunità di affidare un incarico esterno per la realizzazione dello stesso in applicazione a quanto disposto dalla richiamata DGR n.884 del 9 luglio 2020, il tutto nel rispetto della normativa vigente per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture;
CONSIDERATO che il budget per l’acquisizione del servizio per la gestione di attività per il completamento delle attività del WP3 e del WP5 e per la partecipazione del convegno di Zara nell’ambito del progetto ARGOS è quantificato, quale prezzo base di trattativa, in complessivi Euro 23.100,00 (IVA e ogni altro onere incluso) ed è coperto completamente dalla dotazione finanziaria del progetto ARGOS quanto indicato nel sopra richiamato Application Form;
ATTESO che è stato verificato che non sono attive convenzioni Consip S.p.A. di cui all’art. 26, comma 1, della Legge n. 488/1999 aventi ad oggetto beni comparabili con quelli relativi alla presente procedura di approvvigionamento;
ATTESO che, per l’acquisizione della fornitura in parola è necessario ricorrere all’affidamento mediante il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), come previsto dall’l’articolo 1, comma 450, della Legge n. 296/2006 come modificato da ultimo dall’art. 1, comma 130 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145, “ Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”,dispone che: “Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure […] ”;
RITENUTO, pertanto, di attivare la procedura di acquisizione sulla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) del servizio in parola;
CONSIDERATO che nel sistema del MePA di Consip S.p.A. è presente la tipologia del servizio in parola collocato nel bando “Servizi di supporto specialistico”, che prevede tra gli altri il CPV 75112100-5 “Servizi amministrativi per progetti di sviluppo”;
ATTESO che per lo svolgimento delle attività in argomento il corrispettivo complessivo, soggetto a ribasso, è stato stimato pari ad euro 18.934,43= (IVA ed altri oneri esclusi) e che pertanto il presente affidamento ha un valore inferiore a 139.000 euro (IVA esclusa);
VISTO il D.L. n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, modificato ulteriormente dal D.L. n. 77/2021, convertito con modificazioni dalla Legge n. 108/2021 (c.d. Decreto Semplificazione e PNNR) ed in particolare:
RICHIAMATA la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 recante “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” e la successiva DGR n. 1823 del 06 dicembre 2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D. Lgs n. 50/2016, D.L. n. 32/2019”;
VISTA la Deliberazione della Giunta n. 1822 del 29 dicembre 2020 che approva le clausole-tipo da inserire nei bandi di gara e/o nei contratti per l'applicazione del Protocollo di legalità sottoscritto in data 17 settembre 2019 e delle ulteriori clausole-tipo da inserire nella documentazione di gara e contrattuale, in attuazione delle Misure n. 29 e n. 32 del Piano triennale della prevenzione della corruzione 2020-2022;
CONSIDERATO che tale servizio non rientra tra i servizi elencati nei D.P.C.M. 24 dicembre 2015 e 11 luglio 2018;
PRESO ATTO che per procedere ad una preventiva verifica rispetto alla presenza sul mercato di soggetti economici in possesso di adeguata e pregressa competenza, esperienza e professionalità in riferimento ai beni oggetto di fornitura che fossero interessati alla procedura in parola:
RILEVATO che con nota acquisita al protocollo regionale n. 157417 del 22 marzo 20223 la società PIRENI SRL - Partita IVA 04991070485, con sede legale in Via Montenapoleone n. 8, 20121 Milano (MI), ha manifestato interesse a partecipare alla procedura in oggetto, ommettendo di allegare la documentazione richiesta nell’avviso pubblico di manifestazione di interesse;
VISTA la nota della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria protocollo n. 172109 del 29 marzo 2023 con la quale è stata inviata una richiesta di documentazione integrativa;
RILEVATO che la società PIRENI SRL entro i termini previsti non ha presentato la documentazione integrativa richiesta e di conseguenza risulta non idonea in quanto priva della documentazione prevista dall’Avviso pubblico di cui all’Allegato A del DDR n. 80 del 16 marzo 2023;
CONSIDERATO che alla manifestazione d’interesse hanno risposto solo 3 ditte, delle quali 1 non ha inviato la documentazione completa, come descritto al paragrafo precedente, e 2 risultano già aggiudicatarie di incarichi correlati al suddetto Progetto Argos (Id. 10255153) di cui al Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020;
CONSIDERATO che entrambi gli operatori economici, che hanno risposto alla richiesta di manifestazione d’interesse, hanno svolto e stanno svolgendo, all’interno del Progetto, un servizio a regola d’arte, nel rispetto di tempi, di costi e di collaborazione anche con gli altri Partner del Progetto, il cui grado di soddisfazione, per l’amministrazione affidataria, è difficilmente replicabile;
CONSIDERATE la peculiarità dell’oggetto, le caratteristiche specifiche delle richieste contenute nella citata manifestazione, nonché le tempistiche previste per la chiusura del progetto ARGOS (30 giugno 2023), che evidentemente circoscrivono il numero di operatori presenti sul mercato, nonché la specificità del servizio oggetto del presente incarico, si ritiene nel caso specifico che il principio di rotazione non debba trovare applicazione;
PRESO ATTO che al fine di procedere a preventiva indagine di mercato ai suddetti operatori economici sono stati richiesti preventivi rispettivamente con note prot. n. 190941 e prot. n. 190956 nella medesima data del 6 aprile 2023;
PRESO ATTO che AGRI.TE.CO. Soc. Coop. - Partita IVA 02087790271, con sede legale in Via A. Toffoli, n.13, 30175 Venezia-Marghera (VE), ha dato riscontro alla richiesta suddetta con il preventivo acquisito al protocollo regionale con numero 194644 del 12 aprile 2023, e che in tale preventivo ha praticato per l’affidamento richiesto un prezzo pari a euro 17.080,00= iva ed ogni altro onere inclusi;
PRESO ATTO che GREENSEA. Soc. Coop. - Partita IVA 04315380271, con sede legale in Banchina dell’Azoto n. 15, 30175 Venezia-Marghera (VE), ha dato riscontro alla richiesta suddetta con il preventivo acquisito al protocollo regionale con numero 196994 del 11 aprile 2023, e che in tale preventivo ha praticato per l’affidamento richiesto un prezzo pari a euro 20.618,00=, iva ed ogni altro onere inclusi;
DATO ATTO che, ai fini della determinazione della congruità della spesa per il servizio di cui trattasi, si è ritenuto di fare riferimento alle modalità operative per la realizzazione dell’appalto, all’individuazione delle figure professionali che verranno coinvolte, alle pregresse esperienze analoghe e alle ulteriori prestazioni aggiuntive/migliorative offerte dall’operatore economico rispetto a quanto richiesto nell’appalto;
VISTA l’indagine esplorativa del mercato che ha consentito di individuare l’operatore economico AGRI.TE.CO. Soc. Cooperativa con sede in Via A. Toffoli, 13 – 30175 Marghera- Venezia (VE), P.IVA 02087790271, come il soggetto in grado di proporre il servizio per la gestione delle attività oggetto di affidamento nell’ambito del Progetto Argos (Id. 10255153), alle migliori condizioni nel rapporto tra elementi qualitativi ed elementi di valore/prezzo (rapporto qualità prezzo), in quanto a fronte di parametri analoghi e confrontabili, il gruppo di lavoro risulta maggiormente articolato e adeguato a quanto richiesto dal capitolato speciale d’appalto e il preventivo formulato (Euro 17.080,00, IVA inclusa) risulta inferiore a quello formulato dall’altro operatore economico (Euro 20.618,00, IVA inclusa);
ATTESO che il prezzo indicato nel preventivo, sopra citato, trasmesso da AGRI.E.CO. Soc. Coop. per la fornitura del servizio in oggetto è di euro 14.000,00= (IVA esclusa), ovvero euro 17.080,00= (IVA inclusa), e risulta congruo per quanto sin qui riportato per il servizio di cui trattasi;
ATTESO che l’art. 1, comma 3 del D.L. n. 76/2020, convertito in Legge 11/09/2020, n. 120, ha disposto che gli affidamenti diretti di cui all’art. 1, comma 2, lett. a), possono essere realizzati tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga gli elementi descritti nell’articolo 32, comma 2, del Decreto legislativo n. 50 del 2016;
ATTESO che la stazione appaltante, per quanto sopra, può procedere all’assegnazione dell’appalto attraverso il solo provvedimento di affidamento, specificando l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso dei requisiti di carattere generale ed il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti;
RITENUTO di fissare i contenuti minimi essenziali del contratto, come segue.
RILEVATO che:
RITENUTO, alla luce delle disposizioni sopra richiamate e della procedura n. 3525954 espletata tramite MePA, di procedere all’affidamento diretto alla ditta AGRI.TE.CO. Soc. Cooperativa con sede in Via A. Toffoli, 13 – 30175 Marghera- Venezia (VE), P.IVA 02087790271, finalizzato all’acquisizione del servizio per la gestione di attività nell’ambito del Progetto Argos (Id. 10255153), per l’importo complessivo di euro di euro 13.950,00= (IVA esclusa);
DATO ATTO che le clausole contrattuali sono quelle precisate nel bando “Servizi di supporto specialistico” CPV 75112100-5 del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, unitamente a quelle previste nel Capitolato Speciale di Appalto contenete condizioni particolari di contratto, già sottoscritto per accettazione da parte dell’operatore economico in sede di presentazione dell’offerta, acquisita al protocollo regionale con il numero 204602 del 17 aprile 2023;
CONSIDERATO CHE l’operatore economico AGRI.TE.CO. Soc. Cooperativa, è già stato sottoposto alla verifica dei requisiti ex art. 80 del D.lgs. 50/2016 per una recente procedura di affidamento, e nulla è emerso in capo dal predetto operatore economico come attestato dal verbale prot. n. 201236 del 13/04/2023;
VISTA la dichiarazione sostitutiva/DGUE rilasciata dall'operatore economico ai sensi del DPR 28/12/2000 n. 445 sull'assenza a proprio carico delle cause di esclusione di cui all'art. 80 del Codice acquisita dall'amministrazione in data 17 aprile 2023 come allegato all’offerta (id. unico n. 599611) presentata dall’operatore economico A.GRI.TE.CO. Soc. Coop. tramite il MePA;
CONSIDERATO che l’obbligazione di spesa è perfezionata contestualmente all’adozione del presente atto;
DATO ATTO sotto il profilo del rischio interferenziale, nell’esecuzione del presente appalto, non si appalesa esistente la citata categoria di rischio e conseguentemente, a norma dell’art. 26, comma 3 del d.lgs. n. 81/2008, non si rende necessaria la redazione del DUVRI;
CONSIDERATO quindi necessario impegnare la spesa complessiva di euro 17.019,00 (IVA e ogni altro onere incluso) a favore dell’operatore economico AGRI.TE.CO. Soc. Cooperativa con sede in Via A. Toffoli, 13 – 30175 Marghera- Venezia (VE), P.IVA 02087790271 (Anagrafica 00126543), per la realizzazione del servizio di cui sopra, a carico del bilancio regionale per l’esercizio 2023, che presenta sufficiente disponibilità, come di seguito indicato:
RITENUTO di assicurare la copertura finanziaria della spesa di Euro 17.019,00 disponendo l’accertamento in entrata per competenza, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., allegato 4/2 punto 3.12, 1° comma, sui correlati capitoli di entrata come di seguito indicato:
PRESO ATTO che ai sensi dell’art. 1, comma 4 del più volte citato D.L. 76 del 16 luglio 2020, per le procedure sottosoglia la Stazione appaltante non richiede la garanzia provvisoria di cui all’art. 93 del D. lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
RITENUTO di non acquisire la garanzia definitiva prodotta dall’aggiudicatario perché ai sensi dell’art. 103 comma 11 del D.lgs n. 50/2016 e della DGR 1823 del 6/12/2019 considerando il miglioramento del prezzo in sede di trattativa;
DATO ATTO che alla liquidazione della spesa si provvederà previa presentazione di fattura a conclusione del servizio secondo quanto previsto nel capitolato speciale d’appalto già sottoscritto per accettazione da parte dell’operatore economico in sede di presentazione dell’offerta in seguito all’avvenuto espletamento del servizio nel frattempo richiesto, pertanto esigibile nel corrente esercizio 2023;
CONSIDERATO che il presente decreto, in ossequio al principio di trasparenza e fatto salvo quanto previsto dall’art.1, comma 32, della Legge n. 190/212 e dal D.Lgs n. 33/2013, è pubblicato, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016, nel sito web della Regione del Veneto, liberamente scaricabile sul profilo del Committente;
VISTO il D. Lgs. n. 33/2013 ss.mm.ii, relativo alla disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità e trasparenza delle PP.AA.;
VISTO il D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio, così come modificato con D.lgs. n. 126 del 10.08.2014, ed in particolare l’allegato 4.2;
VISTO il D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii “Codice dei contratti pubblici”;
VISTE le Linee guida n. 4, di attuazione del D.lgs n. 50/2016 recanti “procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici “, approvate dall’ANAC con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 e aggiornate con le successive delibere n. 206 del 1° marzo 2018 e n. 636 del 10 luglio 2019;
VISTA la L.r. n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione” e ss.mm.ii.;
VISTA la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, Legge Regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge Regionale Statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto” e ss.mm.ii;
VISTA la L.r. n. 30 del 23 dicembre 2022 “Legge di stabilità regionale 2023”;
VISTA la L.r. n. 31 del 23 dicembre 2022 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”;
VISTA la L.r. n. 32 del 23 dicembre 2022 “Bilancio di previsione 2023-2025”;
VISTA la DGR n. 60 del 26 gennaio 2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;
VISTO il DDR n. 71 del 30 dicembre 2022 del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali “Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025”;
ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale
decreta
Pietro Salvadori
Allegato (omissis)
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