Bur n. 76 del 06 giugno 2023

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE E TRANSIZIONE ECOLOGICA n. 24 del 07 febbraio 2023

Ditta ECB COMPANY srl -. sede legale in Comune di Milano, Via Abbondio San Giorgio 12 ed ubicazione impianto in Comune di Sorgà (VR), Via Sabbioni 14. Autorizzazione Integrata Ambientale n. 122 del 31.12.2012, Punto 6.5 dell'Allegato VIII alla Parte II del D.Lgs.152 del 03.04.2006. Aggiornamento per modifica non sostanziale.

Il Direttore

VISTO il decreto del Segretario Regionale per l’Ambiente n. 122 del 31.12.2012, come modificato con il decreto del Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio n.57/2017, con il quale è stata rilasciata alla ditta ECB COMPANY Srl l’Autorizzazione Integrata Ambientale per un impianto per l’eliminazione o il recupero di carcasse e di residui di animali con una capacità di trattamento di oltre 10 tonnellate al giorno;

VISTA la comunicazione di modifica non sostanziale ricevuta dalla Ditta con nota del 17.06.2020, acquisita al prot.reg.n.247516 del 23.06.2020, poi integrata con nota del 10.07.2020, acquisita al prot.reg.n.279593 del 14.07.2020, relativa alla sostituzione dei generatori di vapore esistenti con due nuovi generatori di vapore ad alta efficienza;

VISTA la nota prot.n.489054 del 17.11.2020 con cui il Direttore della Direzione Ambiente della Regione Veneto ha preso atto della modifica comunicata confermandone la non sostanzialità e richiedendo gli oneri istruttori previsti per l’aggiornamento dell’atto;

VISTA la nota della Ditta del 23.11.2020, acquisita al prot.reg.n.499050 del 24.11.2020, con cui la Ditta ha inviato l’attestazione del pagamento degli oneri istruttori;

VISTA la nota della Ditta datata 04.07.2020 acquisita al prot.reg.n.308305 del 04.08.2022, con cui la Ditta ha inviato una nuova proposta di PMC;

VISTA la nota ARPAV n.104223 del 25.11.2020, acquisita al prot.reg.n.501738 del 25.11.2020 con cui ARPAV ha espresso parere favorevole con prescrizioni sulla nuova proposta di PMC presentata dalla Ditta;

VISTO la nota della Ditta del 10.12.2020, acquisita al prot.reg.n.539233 del 18.12.2020, con cui è stata inviata una nuova proposta di PMC, rev.dic.2020, recependo le indicazioni di Arpav contenute nella nota citata al precedente punto;

RITENUTO di poter sostituire il PMC di cui all’All. C del DSRA 122 del 31.12.2012, già sostituito con DDATST n.57/2017, con il PMC rev dicembre 2020 inviato dalla Ditta con nota del 10.12.2020 e ricevuto con prot. reg.n. 539233 del 18.12.2020;

RITENUTO altresì di aggiornare i limiti previsti per i generatori di vapore nel DSRA 122 del 31.12.2012 per adeguarli a quelli dichiarati nella modifica non sostanziale sopra citata relativa ai nuovi generatori;

decreta

1. L’allegato C al DSRA n. 122 del 31.12.2012 è sostituito dal Piano di Monitoraggio e Controllo inviato dalla Ditta con nota del 10.12.2020 e ricevuto con prot.reg.n.539233 del 18.12.2020;
2. I limiti previsti per i camini E1 ed E2 nella tabella di cui alla prescrizione 6.8 del DSRA n.122 del 31.12.2012 sono sostituiti dai seguenti:

3. I generatori di vapore associati ai camini E1 ed E2 sopra citati possono essere eserciti uno in alternativa all’altro.
4. Per quanto non disciplinato dal presente atto, la ditta ECB Company Srl è tenuta a rispettare tutte le prescrizioni riportate nel decreto del Segretario Regionale per l’Ambiente n. 122 del 31.12.2012 e s.m.i.;
5. Il presente provvedimento è accordato restando comunque salvi gli eventuali diritti di terzi nonché l'obbligo di acquisire le eventuali autorizzazioni non espressamente ricomprese nel presente provvedimento.
6. Il presente provvedimento è trasmesso alla ditta ECB Company S.r.l. con sede legale in Comune di Milano, Via Abbondio San Giorgio, 12 ed ubicazione impianto in Comune di Sorgà (VR),
   Via Sabbioni, 14, al Comune di Sorgà (VR), alla Provincia di Verona, ad ARPAV - Dipartimento Provinciale di Verona;
7. Il presente provvedimento è pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.
8. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal D.Lgs.104/2010.

Paolo Giandon

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