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Bur n. 54 del 18 aprile 2023


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE UNITARIA n. 30 del 23 marzo 2023

Programma Complementare di Azione e Coesione sulla governance nazionale dei programmi dell'obiettivo Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 (PAC CTE 2014-2020). Linea di attività 2 "attività dei Comitati nazionali e dei National Contact Point" - Azione 9 "Regione Veneto (CN Programma Interreg CENTRAL EUROPE)". Acquisizione del servizio di catering a buffet, a basso impatto ambientale, nell'ambito dell'evento del Programma Interreg CENTRAL EUROPE del 05 aprile 2023 presso il Circolo dei Lettori a Torino, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera a) del D.L. 76/2020 convertito in legge n. 120/2020 e s.m.i. Impegno di spesa e corrispondente accertamento di entrata. Debito commerciale. CUP H71J18000000001. CIG Z973A1FA00.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva l'affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera a) del D.L. 76/2020 convertito in legge n. 120/2020 e successive modificazioni, nonché della DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019 relativa alle procedure di acquisizione sotto soglia comunitaria e s.m.i., del servizio di catering nell'ambito dell'evento del Programma Interreg CENTRAL EUROPE da organizzarsi il giorno 5 aprile 2023 a Torino, presso gli spazi del Circolo dei Lettori, a cura della Direzione Programmazione Unitaria U.O. Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee. L'attività non comporta spesa a carico del bilancio regionale in quanto totalmente finanziata dal Programma Complementare Azione e Coesione sulla governance nazionale dei programmi dell'obiettivo Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 (PAC CTE 2014-2020) con risorse a carico del Fondo di Rotazione nazionale.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • il 14 aprile 2016 è stata raggiunta l’Intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province Autonome sul documento concernente la governance nazionale dell’attuazione e gestione dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020; secondo tale Intesa, le attività di co-presidenza del Comitato nazionale e di National Contact Point del Programma Interreg CENTRAL EUROPE sono svolte dalla Regione del Veneto in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche di Coesione;
  • il Programma Complementare di Azione e Coesione sulla governance nazionale dei programmi dell’obiettivo Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 (di seguito: PAC CTE 2014-2020) è stato approvato con delibera CIPE n. 53 del 10 luglio 2017 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 273 del 22 novembre 2017;
  • il PAC CTE 2014-2020 ha individuato come soggetti beneficiari a valere sulla Linea di Attività 2 “Attività dei Comitati nazionali e dei National Contact Point” le Regioni Co-presidenti dei Comitati nazionali, al fine di sostenere la loro attività di accompagnamento all’attuazione e di coordinamento della partecipazione italiana a 10 Programmi, tra cui la Regione del Veneto per il Programma Interreg CENTRAL EUROPE;
  • il budget disponibile per la Linea di Attività 2 - Azione 9 “Regione Veneto (CN Programma Interreg CENTRAL EUROPE)” è di € 349.412,00 interamente a carico di finanziamenti statali provenienti dal Fondo di Rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie di cui alla L. 183/1987;
  • il sopra citato budget è stato dettagliato per annualità e per voce di spesa nel Piano di attività pluriennale per il supporto alle attività del Comitato Nazionale del Programma Interreg CENTRAL EUROPE e del National Contact Point, approvato con nota prot. n. 8086 del 18/06/2018. Per le singole annualità dal 2018 al 2023 è prevista anche la voce di spesa “02.07 Convegni”;
  • la voce di spesa “02.07 Convegni” afferisce all’attività 9.2 “Comunicazione e assistenza ai beneficiari (NCP)” volta a finanziare, tra le altre attività, l’organizzazione di eventi informativi pubblici in occasione dell’apertura dei bandi e eventi di diffusione dei risultati del Programma;
  • in data 30/01/2023, allo scopo di procedere con la riprogrammazione delle attività da svolgere nell'annualità 2023 per impiegare integralmente le cospicue economie di spesa venutasi a creare per effetto dell'interruzione delle attività del Piano nel periodo di emergenza sanitaria, è stata presentata una richiesta di rimodulazione del Piano finanziario che prevede la riallocazione di € 5.000,00 che, dalla linea di spesa 02.05 “Appalti di servizi”, vanno ad integrare la linea di spesa 02.07 “Convegni”;
  • con comunicazione del 10/02/2023 della Agenzia per la Coesione territoriale, la richiesta di rimodulazione citata è stata accolta e, di conseguenza, la nuova dotazione complessiva della linea di spesa 02.07 “convegni” è di € 25.000,00 di cui sono stati finora utilizzati € 17.326,13;

CONSIDERATO CHE:

  • il 22 marzo 2023 sarà pubblicato il II bando del Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2021-2027;
  • il National Contact Point (di seguito: NCP) incardinato presso l’Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee della Regione del Veneto, nelle sue funzioni di informazione, pubblicità e help desk per l’attuazione del Programma, ha ritenuto di organizzare due eventi a livello nazionale, uno a Padova in data 4 aprile e uno a Torino in data 5 aprile (quest’ultimo in collaborazione con la Regione Piemonte in qualità di vice-Presidente del Comitato Nazionale), con la finalità di raggiungere in modo capillare i potenziali beneficiari italiani di tutta l’area di programma, di approfondire in particolare i contenuti del II bando nonché di condividere i risultati di alcuni progetti di successo della passata programmazione;
  • il secondo evento, avrà luogo a Torino il giorno 5 aprile dalle ore 09.30 alle ore 14.00 circa, prevedendo l’intervento del Segretariato Congiunto del Programma, del NCP e dei rappresentanti di alcuni progetti finanziati nell’ambito del Programma 2014-2020 e del I bando del Programma 2021-2027, con la partecipazione prevista di circa 100 persone;
  • in relazione alla sede per l’evento in oggetto, la Regione Piemonte ha individuato gli spazi del Circolo dei Lettori, con sede presso Palazzo Graneri della Roccia, gestito dalla omonima Fondazione, con socio unico la Regione Piemonte, il quale ha concesso l’utilizzo dei propri locali gratuitamente;
  • il NCP del Programma ha già organizzato nel 2013, l’evento “Consultazione degli stakeholder nazionali per la programmazione 2014/2020” negli spazi del Palazzo Graneri della Roccia, ritenendoli pertanto idonei per ospitare i lavori dell’info day del 5 aprile 2023 in ragione della soddisfacente capienza e della posizione centrale che agevola gli spostamenti dei partecipanti provenienti in particolare da fuori provincia/regione;
  • il NCP ritiene opportuno, per una più completa organizzazione dell’evento, farlo precedere da un servizio di catering, CPV 55520000-1 comprendente un caffè di benvenuto e un light lunch per i partecipanti ed i relatori, procedendo a tal fine all’acquisizione di un servizio di catering che includa le seguenti prestazioni minime: per il caffè di benvenuto - caffè e altre bevande (thè, bibite o succhi di frutta), ad esclusione di bevande alcoliche; per il light lunch, buffet caldo e freddo, finger food, sempre con un'alternativa vegetariana, acqua e altre bevande (ad esclusione di bevande alcoliche), dessert e caffè; fornitura di acqua per le postazioni dei relatori, nel rispetto dei criteri minimi ambientali di cui al decreto del 19.10.2022 del Ministero della Transizione Ecologica (GU Serie Generale n.282 del 02-12-2022), rilevanti rispetto al servizio in parola;
  • l'erogazione del servizio deve comprendere anche l'allestimento e il disallestimento del catering e delle postazioni utilizzate, tavoli alti di appoggio in numero adeguato per la consumazione in piedi del buffet, vettovagliamento e posateria, bicchieri in vetro, tovagliato di stoffa, personale di servizio in numero adeguato; pulizia degli spazi/tavoli utilizzati per il servizio di catering e conferimento dei rifiuti nel rispetto della normativa vigente;
  • dalle verifiche effettuate il servizio di catering di cui sopra è erogabile dal soggetto gestore del bar presso il Circolo dei Lettori del Palazzo Graneri della Roccia, Barney’s s.r.l. P.I. 10576520018;
  • risulta maggiormente funzionale ed efficiente trattare direttamente, per l’acquisizione del servizio di catering, con la ditta gestore del bar presso la sede dell’evento, nel rispetto del principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti come previsto dalla DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019 aggiornata con DGR n. 1004 del 21 luglio 2020;
  • ai fini della procedura di acquisto, con il presente provvedimento è individuato come Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice dei contratti pubblici e delle linee guida ANAC n. 3, il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria;
  • per il presente affidamento è possibile escludere preventivamente la predisposizione del DUVRI e la conseguente stima dei costi della sicurezza, trattandosi di servizi per i quali non è prevista l’esecuzione all’interno delle sedi della Stazione Appaltante in conformità alle indicazioni della Determinazione AVCP n. 3/2008 del 5 marzo 2008;
  • il costo massimo del servizio in parola è stato stimato in un importo massimo pari a € 3.200,00 iva esclusa, in considerazione del listino prezzi delle proposte menu pubblicati nel sito di Barney’s e disponibili in istruttoria, del numero di persone previste e tenuto conto che il servizio in oggetto verrà organizzato nella struttura in cui si svolge ordinariamente l’attività commerciale di ristorazione di Barney’s; inoltre nella quantificazione dell’importo massimo si è proceduto ad escludere i costi per l’effettuazione del consueto sopralluogo preventivo nonché i costi per il trasporto e per il numero di addetti da impiegare per il trasporto, facchinaggio, allestimento e disallestimento degli spazi;
  • tutte le spese per acquisto di beni e servizi per le attività finanziate dal PAC CTE 2014-2020 trovano copertura nel capitolo 103599 “Programma operativo complementare governance dei programmi dell’obiettivo cooperazione territoriale europea 2014-2020 – acquisto di beni e servizi” del bilancio regionale, che presenta sufficiente disponibilità ad impegnare;

VISTO il D.L. 76 del 16 luglio 2020, convertito in legge n. 120/2020 e successive modificazioni ed in particolare:

  • il comma 1 secondo il quale, al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, nonché al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell’emergenza sanitaria globale del COVID-19, in deroga agli articoli 36, comma 2, e 157, comma 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, si applicano le procedure di affidamento di cui ai commi 2, 3 e 4 di tale D. Lgs., qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30 giugno 2023;
  • art. 2, lett. a) secondo cui le stazioni appaltanti procedono all’affidamento diretto per servizi e forniture di importo inferiore a 139.000 euro anche senza consultazione di più operatori economici, fermo restando il rispetto dei principi di cui all’articolo 30 del codice dei contratti pubblici di cui D.Lgs. n. 50/2016, e l’esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento nel rispetto del principio di rotazione;

CONSIDERATO che, per l’affidamento in esame, il Codice dei contratti pubblici consente di utilizzare il criterio del minor prezzo conformemente a quanto previsto dall’art. 95, c. 3 e c. 4 trattandosi di affidamento diretto di importo inferiore a € 40.000;

VISTE le Linee Guida n. 4 di attuazione del D. Lgs. n. 50/2016 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” approvate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con propria deliberazione n. 1097 del 26/10/2016 e s.m.i.;

VISTO il comma 130 dell’art. 1 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019) che modifica l’articolo 1, comma 450 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 innalzando la soglia oltre la quale sussiste l’obbligo di ricorrere al Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni da € 1.000 a € 5.000, al netto di IVA;

VISTA la DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019 che individua gli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto, successivamente aggiornata con DGR n. 1004 del 21 luglio 2020;

DATO ATTO che:

  • nel rispetto delle norme precitate, la ditta Barney’s s.r.l., P.I. 10576520018, in fase di iscrizione nella white list antimafia ex art. 1, c. 53 della Legge n. 190/2012 per le attività di “ristorazione, gestione delle mense e catering” e in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe agli atti della struttura, è stata pertanto invitata a presentare preventivo con nota inviata a mezzo pec prot. n. 0117301 del 01/03/2023 specificando che il valore complessivo del preventivo a corpo non può superare l’importo di € 3.200,00 IVA esclusa, quale cifra massima ritenuta congrua dalla stazione appaltante sulla base dei più recenti affidamenti analoghi effettuati, e deve prevedere l’applicazione di una riduzione sull’importo complessivo offerto”;
  • in data 06/03/2023 la Ditta “Barney’s s.r.l” ha provveduto a formalizzare la propria proposta di preventivo (prot. in entrata n. 126048 e 126149 del 07/03/2023 e successiva integrazione acquisita al protocollo dell’ente n. 131394 del 08/03/2023) del valore complessivo di € 3.100,00 IVA esclusa, ritenuto congruo, provvedendo altresì alla trasmissione della documentazione richiesta, tra cui una scheda tecnica, esaustiva, contenente proposta di menù, l’indicazione dei prodotti biologici e/o del mercato equo solidale che verranno impiegati, proposta di allestimento della sala e modalità di gestione dei rifiuti;

RITENUTO, pertanto, di procedere all’affidamento diretto per l’acquisizione del servizio di catering nell'ambito dell'evento del Programma Interreg CENTRAL EUROPE del 5 aprile 2023 per l’importo di € 3.100,00 più IVA al 10% da versare secondo la procedura dello split payment, a favore dell’operatore economico “Barney’s s.r.l” con sede in Via Conte Giambattista Bogino n. 9, 10123 Torino (TO) P.I. 10576520018;

RITENUTO di avvalersi della clausola indicata nelle linee guida ANAC n. 4 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” e della DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019 e s.m.i. che, per lavori, servizi e forniture di importo fino a € 5.000,00, in caso di affidamento diretto, dà facoltà alla Stazione Appaltante di procedere alla stipula del contratto sulla base di un’apposita autodichiarazione resa dall’operatore economico ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, anche secondo il modello del documento di gara unico europeo, dalla quale risulti il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti pubblici e speciale, ove previsti; in tal caso la stazione appaltante procede comunque, prima della stipula del contratto, da effettuarsi nelle forme di cui all’articolo 32, comma 14, del Codice dei contratti pubblici, alla consultazione del casellario ANAC, alla verifica del documento unico di regolarità contributiva (DURC), nonché della sussistenza dei requisiti speciali ove previsti e delle condizioni soggettive che la legge stabilisce per l’esercizio di particolari professioni o dell’idoneità a contrarre con la P.A. in relazione a specifiche attività (ex art. 1, comma 52, L.190/2012);

DATO ATTO che, in ragione della semplificazione dei controlli, le Linee guida e la DGR citata indicano che il contratto deve contenere specifiche clausole che prevedano, in caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti prescritti, la risoluzione del contratto se ancora in corso e, nel caso in cui il pagamento non sia stato ancora eseguito, il pagamento del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta;

DATO ATTO che la Stazione Appaltante ha acquisito dall’impresa la dichiarazione sostitutiva ex DPR 445/2000 sul possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016, ha consultato il Casellario ANAC in data 28/02/2023 verificando che non risultano cause ostative all’affidamento ed inoltre ha verificato la regolarità del DURC con scadenza il 23/06/2023;

DATO ATTO che l’impresa ha presentato alla Prefettura della provincia di Torino in data 21/02/2023 la domanda di iscrizione nell’elenco di cui all’art.1, comma 53 della legge 6 novembre 2012 n. 190 relativo ai fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori (sezione “ristorazione, gestione delle mense e catering”) non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa, come specificato nell’autodichiarazione acquisita agli atti di istruttoria;

CONSIDERATO che la Stazione Appaltante ha richiesto in data 02/03/2023 attraverso la B.D.N.A. la comunicazione antimafia per la verifica della dichiarazione resa in autocertificazione dall’impresa e che la stessa risulta presa in carico con prot. n. PR_TOUTG_Ingresso_0042841_20230302 e in istruttoria;

CONSIDERATO che ai sensi dell’ art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs. n. 159/2011 recante il Codice Antimafia, nel caso in cui soggetto interessato abbia presentato domanda di iscrizione nell’elenco, ma ancora non sia censito nella B.D.N.A., la Stazione appaltante, nei casi di urgenza, può procedere alla stipulazione del contratto anche in assenza dell’informazione antimafia sotto condizione risolutiva fatto salvo il pagamento del valore delle opere già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite;

RITENUTO di non richiedere la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del Codice in quanto, alla luce della tipologia della prestazione, è stato previsto il pagamento del corrispettivo in un’unica soluzione a prestazioni dichiarate regolari ex art. 102 e 2016 del Codice;

DATO ATTO che tutte le clausole contrattuali in relazione alle condizioni risolutive sopra descritte state inserite nella bozza del contratto disponibile agli atti di istruttoria;

DATO ATTO che la sottoscritta, in qualità di soggetto competente ad adottare il presente provvedimento, secondo quanto previsto dall’art. 42 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. non si trova in alcuna situazione di conflitto di interessi con il procedimento di cui trattasi, ai sensi dell’art. 6-bis della L. 241/1990, dell’art. 7 del DPR 62/2013 e dell’art. 6 del Codice di Comportamento della Regione del Veneto, né ha comunicato di essere in situazione di conflitto di interesse alcuno del personale intervenuto nello svolgimento della presente procedura di affidamento;

RITENUTO, quindi, di impegnare (CUP H71J18000000001 - CIG Z973A1FA00) a favore dell’operatore economico Barney’s s.r.l con sede in Via Conte Gianbattista Bogino n. 9, 10123 Torino (TO) P.I. 10576520018, l’importo complessivo di € 3.410,00 (€ 3.100,00 imponibile + € 310,00 di I.V.A al 10% da versare secondo la procedura dello split payment) da imputare sul capitolo 103599 “Programma operativo complementare governance dei programmi dell’obiettivo cooperazione territoriale europea 2014-2020 – acquisto di beni e servizi” del bilancio regionale che, per l’annualità 2023, presenta sufficiente disponibilità;

DATO ATTO che:

  • le procedure di attuazione del PAC CTE 2014-2020 sono coerenti, per quanto applicabili, con le disposizioni di attuazione contenute nei Regolamenti UE n. 1303/2013 e n. 1011/2014;
  • il PAC CTE 2014-2020, all’allegato I – “descrizione del sistema di gestione e controllo”, rinvia alla manualistica vigente ad uso dell’AdG e AdC del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, con gli opportuni adattamenti;
  • in data 31/01/2019 è stata definita la versione 1.0 del “Manuale di attuazione degli interventi” specificatamente dedicato al PAC CTE 2014-2020”;
  • il periodo di ammissibilità della spesa decorre dal 14 aprile 2016, data di adozione dell’Intesa sulla governance CTE, fino al 31/12/2023, e le spese finanziabili nell’ambito del PAC CTE 2014-2020 sono conformi alla normativa nazionale applicabile in materia di ammissibilità, coerentemente con la normativa comunitaria adottata per i Fondi SIE 2014-2020;
  • le spese ammissibili nell’ambito del PAC CTE 2014-2020 sono tenute, inoltre, a rispettare: il principio dell’effettività, in base al quale occorre verificare che la spesa sia concretamente sostenuta e sia connessa all’operazione finanziata, il principio della legittimità, in base al quale la spesa sostenuta deve essere conforme alla normativa applicabile, il principio della prova documentale, in base al quale la spesa sostenuta deve essere comprovata da fatture quietanzate o da altri documenti contabili aventi forza probatoria equivalente;

VERIFICATO che, secondo le regole di Programma, la spesa derivante dall’affidamento oggetto del presente provvedimento risulta finanziabile nell’ambito della voce di spesa “02.07 Convegni”;

DATO ATTO che

  • il budget residuo della Regione del Veneto della citata voce di spesa presenta una sufficiente disponibilità al fine di garantire la copertura finanziaria alla procedura di affidamento del suddetto servizio;
  • le spese per la realizzazione del Piano devono essere sostenute anticipatamente dalla Regione del Veneto e, dopo opportuna rendicontazione, vengono integralmente rimborsate dall’Unità di pagamento istituita presso l’Agenzia per la Coesione Territoriale che dispone i conseguenti pagamenti a valere sui fondi statali assegnati al Fondo di Rotazione nazionale per il tramite del Ministero dell’economia e finanze – IGRUE;
  • in base all’art. 12 del DL 13 del 24/02/2023 l’Agenzia per la Coesione Territoriale viene soppressa e che, con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri da adottare entro il 1° aprile 2023 e dalla data che sarà ivi indicata, l’esercizio delle relative funzioni sarà attribuito al Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che succederà a titolo universale in tutti i rapporti attivi e passivi al predetto ente e acquisendone le risorse umane, strumentali e finanziarie;

RITENUTO di accertare, in base al punto 3.6 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria per l’anno 2023, in corrispondenza del sopra citato impegno di spesa, sul capitolo 101151 ”Assegnazione statale per il programma operativo complementare governance dei programmi nazionali dell’obiettivo cooperazione territoriale europea 2014-2020” la somma complessiva di € 3.410,00 che sarà utilizzata per la riscossione del rimborso a carico del fondo di Rotazione - FDR, versato, secondo le procedure finanziarie stabilite dal Piano o a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali, per il tramite dell’Unità di pagamento del PAC CTE 2014-2020 che dispone i conseguenti pagamenti per il tramite del Ministero dell’economia e finanze – IGRUE;

VISTI:

  • il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul FESR e gli altri fondi strutturali e di investimento europei, che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;
  • la Delibera CIPE n. 53 del 10 luglio 2017 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 273 del 22 novembre 2017, che approva il PAC CTE 2014-2020;
  • il vigente “Manuale di Istruzioni per il Beneficiario” approvato per il PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020;
  • il vigente “Manuale di attuazione degli interventi” approvato per il PAC CTE 2014-2020;
  • il D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i;
  • le Linee Guida ANAC n. 4 di attuazione del D. Lgs. n. 50/2016;
  • la legge n. 296/2006;
  • il D. L. 76/2020 convertito in legge n. 120/2020 e s.m.i;
  • il D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  • il D.L. n. 13 del 24/02/2023;
  • il D. Lgs. 33/2013 e s.m.i. sulla trasparenza;
  • gli artt. 3 e 6 della legge n. 136/2010 (e s.m.i.) sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
  • la L. 241/90;
  • la L.R. n. 39/2001 in materia di contabilità regionale;
  • la L.R. n. 54/2012 e ss.mm.ii. relativa all’ordinamento delle Strutture della Regione;
  • la DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019 e s.m.i;
  • la L.R. n. 32/2022 di approvazione del Bilancio di previsione 2023-2025;
  • la DGR n. 60 del 26/01/2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO il Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1 “Regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi, ai sensi dell'articolo 30 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto" e sue successive modificazioni”;

VERIFICATO che ricorrono, anche sulla base degli atti sopra citati, i presupposti di fatto e di diritto per dar corso all’impegno di spesa;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di procedere con l’affidamento diretto, ai sensi dell’art.1, comma 2, lettera a) del D.L. 76/2020 convertito in legge n. 120/2020 e successive modificazioni, del servizio di catering a buffet nell'ambito dell'evento del Programma Interreg CENTRAL EUROPE da organizzarsi il 5 aprile a Torino, presso gli spazi concessi a titolo gratuito del Circolo dei Lettori di Palazzo Granieri della Roccia, a favore dell’operatore economico gestore del bar presso la sede dell’evento, Barney’s s.r.l” con sede in Via Conte Gianbattista Bogino n. 9, 10123 Torino (TO) P.I. 10576520018;

3. di procedere alla stipula del contratto ai sensi dell’art. 32, comma 14 del Codice dei contratti, previo assolvimento dell’imposta di bollo da parte dell’operatore economico, mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, tramite posta elettronica certificata;

4. di impegnare (CUP H71J18000000001 - CIG Z973A1FA00) a favore del beneficiario indicato al punto 2 (anagrafica 00155339) la somma complessiva di € 3.410,00 totale (di cui € 310,00 di IVA al 10% da versare secondo la procedura dello split payment), secondo quanto riportato nella seguente tabella e secondo le specifiche contenute nell’allegato contabile che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto:

Capitolo

Importo impegno

Scadenza debito

Cod. V° livello Pcf

Voce V° livello Pcf

Anagrafica beneficiario

anno

importo

103599 (FDR)

3.410,00

2023

3.410,00

1.03.02.02.005 (art. 026)

Organizzazione e partecipazione a manifestazioni e convegni

00155339

 

5. di registrare sul capitolo 101151 “assegnazione statale per il Programma operativo complementare governance dei programmi nazionali dell’obiettivo cooperazione territoriale europea 2014-2020”, in base al punto 3.6 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria per l’anno 2023 (CUP H71J18000000001), in corrispondenza dell’impegno di spesa di cui al punto 4, il seguente accertamento di entrata, per complessivi € 3.410,00 che sarà utilizzato per la riscossione dei rimborsi statali, versati, secondo le procedure finanziarie stabilite dal Piano o a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali, dall’Unità di pagamento del PAC CTE 2014-2020 che dispone i conseguenti pagamenti per il tramite del Ministero dell’economia e finanze – IGRUE:

Capitolo

Importo accertamento

Scadenza credito

Cod. V° livello Pcf

Voce V° livello pcf

Anagrafica debitore

anno

importo

101151

3.410,00

2023

3.410,00

E.2.01.01.01.001

Trasferimenti correnti da ministeri

00144009 (Ministero dell’economia e finanze – IGRUE)

 

6. di attestare che l’obbligazione a cui si riferisce l’impegno di cui al punto 4 si è perfezionata, nella stessa data del presente decreto, con la stipula del contratto di affidamento del servizio ed è esigibile in esercizio 2023 come indicato nell’allegato contabile;

7. di attestare che il credito sulla base del quale si richiede l’accertamento di cui al punto 5 è perfezionato in base all’approvazione del budget destinato alla Regione del Veneto contenuto nel PAC CTE 2014-2020 approvato con Delibera CIPE n. 53 del 10 luglio 2017 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 273 del 22 novembre 2017 ed è esigibile secondo la scadenza della spesa per la quale viene stabilito il relativo vincolo;

8. di dare atto che l’obbligazione oggetto dell’impegno di spesa di cui al punto 4 rientra nella tipologia dei debiti commerciali;

9. di dare atto che la spesa impegnata al precedente punto 4 sarà liquidata, a prestazione avvenuta e dichiarata regolare ai sensi dell’art. 102, c. 5 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., direttamente dalla Direzione Programmazione Unitaria - U.O Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee a favore del beneficiario indicato, a fronte di regolare e completa documentazione contabile;

10. di attestare che il programma di pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

11. di comunicare al beneficiario le informazioni relative all’impegno di spesa ai sensi dell’art. 56 comma 7 del D. Lgs. 118/2011;

12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del d.lgs. 14/03/2013, n. 33;

13. di pubblicare il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 29 del Decreto Legislativo n. 50 del 19 aprile 2016 e ss.mm.ii., nella sezione “bandi avvisi e concorsi” e nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet della Regione del Veneto nonché sul sito “contratti pubblici” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;

14. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Caterina De Pietro

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