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Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AFFARI LEGISLATIVI n. 1 del 16 marzo 2023
Adesione per l'anno 2023 all'Osservatorio legislativo interregionale (OLI).
Con il presente decreto si provvede a disporre l’impegno e la relativa liquidazione della quota di adesione della Direzione Affari Legislativi della Giunta regionale per l’anno 2023 a favore dell’Osservatorio legislativo interregionale (OLI).
Il Direttore
PREMESSO che
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2/INF del 24 febbraio 2023 "Associazioni, Fondazioni, Osservatori o altri Enti e Istituzioni di diritto privato ai quali la Regione del Veneto partecipa. Ricognizione al 30 novembre 2022" e riparto del capitolo cogestito U3030 "Spese per adesione ad associazioni" per l'anno 2023, nonché l’allegato l’elenco degli Enti ritenuti necessari ai quali la Regione partecipa in cui è stato inserito l’Osservatorio legislativo interregionale (OLI);
VISTA la nota della Segreteria Generale della Programmazione prot. n. 114913 del 24 febbraio 2023 <<Trasmissione della DGR n. 2/INF del 24 febbraio 2023: "Associazioni, Fondazioni, Osservatori o altri Enti e Istituzioni di diritto privato ai quali la Regione del Veneto partecipa. Ricognizione al 30 novembre 2022" e riparto del capitolo cogestito U3030 "Spese per adesione ad associazioni" per l'anno 2023>>;
RITENUTA opportuna la partecipazione della Direzione Affari Legislativi della Giunta regionale alle attività dell’Osservatorio legislativo interregionale (OLI) per l’anno 2023, in coerenza con quanto determinato dalla Giunta regionale nella Deliberazione della Giunta regionale n. 2/INF del 24 febbraio 2023;
VISTA la richiesta di pagamento della quota per l’anno 2023, inviata dalla segreteria dell’Osservatorio legislativo interregionale (OLI), pervenuta in data 6 dicembre 2022, prot. n. 564278, per l’importo di euro 250,00 (esente da IVA);
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 60 del 26 gennaio 2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025” che prevede le direttive alle quali gli uffici regionali devono attenersi, per indirizzare le Strutture a specifici comportamenti amministrativi coerenti con i vincoli normativi cogenti, nonché con le procedure della gestione finanziaria regolate dall’ordinamento contabile regionale;
VISTO che il capitolo 6 “Peculiarità sulla gestione di alcuni capitoli” della deliberazione della Giunta regionale n. 60 del 26 gennaio 2022, in particolare prevede che, per la gestione del capitolo 003030 “Spese per adesione ad associazioni”, permane l’obbligo di acquisire il visto di monitoraggio della Segreteria Generale della Programmazione, che sarà apposto sui decreti dirigenziali di impegno, solo qualora questi siano assunti senza preventiva deliberazione della Giunta regionale;
VERIFICATO che il capitolo di spesa 003030 “Spese per adesione ad associazioni” del Bilancio di previsione 2023-2025, presenta la necessaria disponibilità per provvedere all’impegno di spese dalla somma sopra indicata per l’esercizio finanziario 2023;
VERIFICATO che l’Osservatorio legislativo interregionale (OLI) ha intrapreso le attività per l’anno 2023, rendendo partecipe anche la Regione del Veneto e che pertanto l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata;
VERIFICATO che l’obbligazione viene a scadenza ed è esigibile nell’attuale esercizio finanziario;
VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione”;
VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto"”;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ed in particolare l’articolo 26, comma 2, che esclude dall’obbligo di pubblicazione gli atti di concessione di importo inferiore a 1.000,00 euro;
PRESO ATTO di quanto sopra e considerato che sussistono le condizioni oggettive per l’impegno e contestuale liquidazione all’Osservatorio legislativo interregionale (OLI) della quota per l’anno 2023 pari ad euro 250,00 (esente IVA);
ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
Loriano Ceroni
Allegato (omissis)
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