Bur n. 20 del 07 febbraio 2023

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA DIPENDENZE, TERZO SETTORE, NUOVE MARGINALITA' E INCLUSIONE SOCIALE n. 706 del 17 novembre 2022

Impegno di spesa a favore delle comunità mamma bambino presso cui avviare la sperimentazione dell'accoglienza di genitori detenuti con bambini, in strutture extra-carcerarie, ai sensi del D.M. del 15 settembre 2021. Attuazione della DGR n. 318 del 29 marzo 2022 e del DDR n. 250 del 10 giugno 2022. CUP H19G21000070001.

Il Direttore

RICHIAMATO il repertorio Atti n. 99 della Conferenza Unificata del 4 agosto 2021 e il D.M. del 15 settembre 2021, con il quale il Ministero della Giustizia ha ripartito le risorse, assegnando alla Regione del Veneto euro 79.275,91, quale fondo per l'anno 2021, al fine di contribuire all'accoglienza di genitori detenuti con bambini al seguito in strutture extra-carcerarie; 

CONSIDERATO che con riguardo a ciascuna successiva annualità 2022 e 2023, il D.M. citato prevede il riparto delle risorse del Fondo tra le Regioni e le Province Autonome da quantificarsi in base al numero di minori in concreto ospitati e il periodo di ospitalità loro fornita durante l'anno solare precedente, presso le strutture di accoglienza extra-carcerarie, in considerazione dell'effettivo impiego delle risorse ricevute;

VISTO che con DGR n. 318 del 29 marzo 2022, la Giunta Regionale ha approvato i criteri di utilizzo del fondo e lo schema di accordo di partenariato tra la Regione del Veneto e le articolazioni della giustizia regionale Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria (P.R.A.P.), l’Ufficio Interdistrettuale di esecuzione penale esterna per il Veneto, Friuli Venezia Giulia e il Trentino Alto Adige/Südtirol (U.I.E.P.E.), il Centro per la giustizia minorile per il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e le province autonome di Trento e Bolzano-Regione Trentino Alto Adige (C.G.M.), l'ANCI Veneto e in collaborazione con il Garante regionale dei diritti della persona, accordo finalizzato all'implementazione delle attività di accoglienza extra carceraria di genitori detenuti con bambini al seguito, da sperimentarsi. Il provvedimento approva altresì l'Avviso pubblico per la costituzione di un elenco di comunità educative mamma-bambino presso cui avviare la sperimentazione delle accoglienze;

 che trattandosi di una progettualità sperimentale e coerentemente con quanto disposto dal D.M. summenzionato e ai sensi della DGR n. 318/2022 si utilizzano le risorse assegnate per:

1. sostenere i costi relativi alle rette per il mantenimento di genitori detenuti con figli al seguito presso strutture extra-carcerarie deputate;
2. sostenere percorsi di inclusione sociale elaborati in favore di genitori collocati con figli al seguito nelle strutture di accoglienza extra-carcerarie;
3. il costo ammissibile finanziabile risulta di massimi euro 100,00 pro die per nucleo familiare. L’importo di retta per ulteriore presenza di minore è di euro 20 pro die;

RICHIAMATO il DDR n. 250 del 10 giugno 2022 con il quale si sono valutate idonee le n. 2 istanze di manifestazione di interessi all’Avviso di cui alla DGR n. 318 del 29/03/2022 da parte di:

• Istituto Casa Famiglia San Pio X di Venezia con C.F. 80015250279 - P.I.V.A. 01783770275 e sede legale in Venezia, via Isola della Giudecca n.668, con punteggio 36/60;
• Casa Generale Pio Istituto Piccole Suore Sacra Famiglia con C.F.00427050232 - P.I.V.A. 00427050232 e sede legale in Verona, via Nascimbeni n.10, con punteggio 49/60;

 che le strutture valutate entrambe idonee dal Nucleo di valutazione, costituito con DDR n. 167 del 16 maggio 2022, sono inserite in un Elenco, quale Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da trasmettere al Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria e all’UIEPE per gli Uffici UEPE e giudiziari presenti nel territorio regionale, come previsto all'art. 4 comma 2 del DM 15 settembre 2021, per attivare gli invii per le accoglienze con i fondi dedicati;

CONSIDERATO l’obiettivo di definire in modo condiviso, sistemico, multiagenzia e multi livello le azioni e gli interventi relativi all’invio e l’attivazione di accoglienze extra carceraria di genitori detenuti con bambini al seguito, da sperimentarsi in contesto extracarcerario, il Direttore di U.O. Dipendenze, Terzo Settore Nuove Marginalità e Inclusione Sociale ha costituito ed in seguito attivato un apposito tavolo tecnico, composto dal Direttore U.O. Famiglia e Minori, la Direzione Programmazione Sanitaria con la U.O. Salute mentale e Sanità penitenziaria Regione del Veneto, la Direzione Lavoro, il P.R.A.P., l’U.I.E.P.E., il C.G.M, l’A.N.C.I. Veneto, il Garante regionale dei diritti della Persona, la Presidenza della Corte d’Appello di Venezia, la Procura Generale presso la Corte d’Appello di Venezia, la Presidenza del Tribunale di Sorveglianza di Venezia, la Presidenza del Tribunale Minorenni e l’Unione Triveneta del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati. Il Tavolo, riunitosi in data 31 agosto 2022, ha definito ed approvato la “Procedura per l'attivazione di forme di accoglienza di genitori in esecuzione penale con figli minori al seguito - dgr 318/2022”, di cui all’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

RICHIAMATO il Decreto del Direttore dei Servizi Sociali n. 67 del 29 dicembre 2021 che accerta le risorse del Fondo 2021, relative alla bolletta di riscossione n. 43147 del 01 dicembre 2021 di euro 79.275,91, con la quale il Ministero della Giustizia ha trasferito l’intera assegnazione alla Regione del Veneto;

il Decreto n.1 del 15 aprile 2022 del Direttore Generale dei detenuti e del trattamento del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria che, ai sensi del D.M. 15 settembre 2021, assegna per l’anno 2022 alla Regione del Veneto l’importo di euro 48.060,56;

che le risorse del Fondo 2022 sono state accertate con il DDR n. 382 del 28 luglio 2022, relativo alla bolletta di riscossione n. 17853 del 31 maggio 2022 di euro 48.060,56, con la quale il Ministero della Giustizia ha trasferito l’assegnazione per l’annualità 2022 alla Regione del Veneto;

CONSIDERATO che l’attivazione dell’accoglienze extra carceraria di genitori detenuti con bambini al seguito, da sperimentarsi in contesto extracarcerario, decorrerà sin dal mese di novembre corrente anno, a partire dall’utilizzo del fondo 2021, con i criteri sopra richiamati;

 che in considerazione dell’assegnazione ministeriale risulta necessario un arrotondamento per difetto di 0,01 euro applicato alla Casa generale Pio Istituto Piccole Suore Sacra Famiglia;

 che le accoglienze extra carcerarie di genitori detenuti con bambini al seguito trovano ristoro nei limiti delle risorse disponibili per ciascuna struttura come da Allegato C contabile, parte integrante ed essenziale del presente atto;

RITENUTO necessario, pertanto, in esecuzione della delibera DGR n. 318/2022 e del DDR n. 250 del 10 giugno 2022, ripartire, assegnare e impegnare la somma complessiva di euro 127.336,47 a favore dei soggetti individuati e secondo le specifiche contenute nell’Allegato C contabile, parte integrante ed essenziale del presente atto;

 di liquidare a seguito della comunicazione, da parte dei beneficiari, della comunicazione di prima attivazione dell’accoglienza in ciascuna struttura, un acconto di euro 19.818,98 ed il saldo previo invio della rendicontazione contabile e di una relazione finale delle risorse impiegate per le accoglienze realizzate;

che qualora il l’ente attuatore indichi a saldo di avere utilizzato, nel suo complesso, un importo inferiore a quello massimo messo a disposizione dal budget di progetto, il saldo sarà corrisposto fino alla concorrenza del totale effettivamente speso. Unitamente l’ente attuatore dovrà allegare una dichiarazione attestante l’effettivo costo totale del progetto e comprovante l’effettiva entità di ulteriori finanziamenti e cofinanziamenti, distinti per voci di spesa. Il contributo sarà erogato solo a seguito dell’esito positivo del controllo amministrativo–contabile da parte degli Uffici competenti della Regione del Veneto, nel limite delle risorse disponibili del Ministero della Giustizia;

DATO ATTO che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno, con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili per gli importi e le annualità di cui alle specifiche contenute nell’Allegato C contabile; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V livello del P.d.C.;

 che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata:

• per euro 79.275,91, da re-iscrizione in conto avanzo dei trasferimenti statali del fondo 2021 per l'accoglienza di genitori detenuti con bambini al seguito in strutture extra-carcerarie 2021, di cui all’accertamento in entrata n. 5470/2021 di pari importo, sul capitolo di entrata n. 101640 denominato “Assegnazione statale per contribuire all'accoglienza di genitori detenuti con bambini al seguito in case-famiglia protette e in case-alloggio per l'accoglienza residenziale dei nuclei mamma-bambino (intesa 20/05/2021)”, disposto con la delibera del 19 luglio 2022, n. 862 di variazione al bilancio di previsione 2022-2024 (BIL 032) e al Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2022-2024 per l’utilizzo della quota accantonata e vincolata del risultato di amministrazione;
• per euro 48.060,56 dall’accertamento in entrata n. 3133/2022, di pari importo, del fondo 2022, disposto con DDR n. 382 del 28 luglio 2022, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 101640 denominato “Assegnazione statale per contribuire all'accoglienza di genitori detenuti con bambini al seguito in case-famiglia protette e in case-alloggio per l'accoglienza residenziale dei nuclei mamma-bambino (intesa 20/05/2021)”;

che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, numero 33; 

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è compresa in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2022-2024;

VISTI il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

l’intesa tra il Governo e le Regioni di cui al rep. 99/CU del 4 agosto 2021:

il decreto del Ministero della Giustizia del 15 settembre 2021 repertorio atto n. 99/CU;

la L.R. n. 39/2001; n. 54/2012 e s.m.i.; n. 36/2021;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

la DGR n. 318/2022 e n. 42/2022;

il DDR n. 67/2021; n. 167/2022; n. 250/2022 e n. 01/2022;

la documentazione agli atti;

decreta

1. 1. che le premesse, l’Allegato A, l’Allegato B e l’Allegato C contabile, costituiscono parti integranti ed essenziali del presente dispositivo;

2. 2. di approvare i contenuti dei seguenti allegati:

• Allegato A che contiene l’elenco degli Enti ammessi e finanziati, con relativo punteggio, da trasmettersi alle amministrazioni P.R.A.P. e del U.I.E.P.E, per l’invio e l’attivazione di accoglienze di genitori detenuti con bambini al seguito in strutture extra-carcerarie autorizzate mamma bambino L.R. 22/2002 s.m.i.;
• Allegato B che contiene la “Procedura per l'attivazione di forme di accoglienza di genitori in esecuzione penale con figli minori al seguito – DGR n.318/2022” definita ed approvata a seguito del tavolo tecnico interistituzionale del 31 agosto 2022;

3. di ripartire, assegnare e impegnare, in esecuzione della delibera DGR n. 318/2022 e del DDR n. 250 del 10 giugno 2022, la somma complessiva di euro 127.336,47 a favore dei soggetti individuati e secondo le specifiche contenute nell’Allegato C contabile;

4. di liquidare a seguito della comunicazione, da parte dei beneficiari, della prima attivazione dell’accoglienza in ciascuna struttura, un acconto di euro 19.818,98 ed il saldo previo invio della rendicontazione contabile e di una relazione finale delle risorse impiegate per le accoglienze realizzate;

5. che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno, con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili per gli importi e le annualità di cui alle specifiche contenute nell’Allegato C contabile; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V livello del P.d.C.;

6. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata:

• per euro 79.275,91, da re-iscrizione in conto avanzo dei trasferimenti statali del fondo 2021 per l'accoglienza di genitori detenuti con bambini al seguito in strutture extra-carcerarie 2021, di cui all’accertamento in entrata n. 5470/2021 di pari importo, sul capitolo di entrata n. 101640 denominato “Assegnazione statale per contribuire all'accoglienza di genitori detenuti con bambini al seguito in case-famiglia protette e in case-alloggio per l'accoglienza residenziale dei nuclei mamma-bambino (intesa 20/05/2021)”, disposto con la delibera del 19 luglio 2022, n. 862 di variazione al bilancio di previsione 2022-2024 (BIL 032) e al Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2022-2024 per l’utilizzo della quota accantonata e vincolata del risultato di amministrazione;
• per euro 48.060,56 dall’accertamento in entrata n. 3133/2022, di pari importo, del fondo 2022, disposto con DDR n. 382 del 28 luglio 2022, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 101640 denominato “Assegnazione statale per contribuire all'accoglienza di genitori detenuti con bambini al seguito in case-famiglia protette e in case-alloggio per l'accoglienza residenziale dei nuclei mamma-bambino (intesa 20/05/2021)”;

7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è compresa in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2022-2024;

8.  di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;

9. la trasmissione del presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza;

10.  la trasmissione del presente provvedimento ai soggetti di cui all’Allegato C contabile;

11. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni degli interessati;

12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 e 27 del D.lgs n. 33/2013;

13. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Maria Carla Midena

(seguono allegati)

Torna indietro