Bur n. 22 del 14 febbraio 2023

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 20 del 27 gennaio 2023

D.G.R. n. 532 del 09/05/2022 - D.P.C.M. 18 giugno 2021 risorse cap. 907 "Somme destinate alla difesa del suolo, il dissesto idrogeologico, il risanamento ambientale e le bonifiche derivanti dal riparto del fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del paese 2018". Intervento "Opere di laminazione delle piene del fiume Agno Guà attraverso l'adeguamento dei bacini demaniali di Trissino e Tezze di Arzignano nei comuni di Trissino e Arzignano. Lavori complementari afferenti la sistemazione del torrente Arpega fino alla confluenza con il bacino di laminazione sul fiume Guà 1° stralcio". Soggetto Attuatore: Direzione Difesa del Suolo e della Costa Codice ReNDiS 05IR013/CI - Cod. GLP: DS-I0127.0 Importo complessivo € 1.021.937,39 CUP: H91B21005380007 Approvazione del progetto esecutivo e determina a contrarre.

Il Direttore

PREMESSO che:

• con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 giugno 2021 è stato assegnato alla Regione del Veneto l’importo complessivo di Euro 14.021.937,39 per la realizzazione di interventi finalizzati al recupero ed al miglioramento della funzionalità idraulica dei reticoli idrografici;

• in attuazione dell’art. 1, comma 5 del citato DPCM, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Casa Italia, con proprio Decreto del 10 agosto 2021, registrato in data 12 agosto 2021, ha provveduto ad impegnare detta somma nel capitolo di bilancio n. 907 denominato “Somme destinate alla difesa del suolo, il dissesto idrogeologico, il risanamento ambientale e le bonifiche derivanti dal riparto del fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del paese 2018”, istituito con DPCM 11 giugno 2019;

• il piano degli interventi predisposto in tale contesto, preventivamente condiviso con le Autorità di bacino distrettuali competenti per territorio, prevede la realizzazione di 15 opere la cui graduatoria è stata approvata dalla Giunta Regionale del Veneto con Deliberazione n. 532 del 09/05/2022, all’interno della quale è presente il progetto denominato “Opere di laminazione delle piene del fiume Agno Guà attraverso l'adeguamento dei bacini demaniali di Trissino e Tezze di Arzignano nei comuni di Trissino e Arzignano. Lavori complementari afferenti la sistemazione del torrente Arpega fino alla confluenza con il bacino di laminazione sul fiume Guà, 1° stralcio” dell’importo di Euro 1.021.937,39 (codice ReNDiS 05IR013/CI);

CONSIDERATO che l’art. 1 comma 9 del DPCM 18 giugno 2021 stabilisce che l’attuazione degli interventi è assicurata dai Presidenti delle Regioni, in qualità di Commissari straordinari, con i compiti, le modalità e la contabilità speciale, di cui all’art. 10 del D.L. 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 116 e tenuto conto che con Decreto n. 24 del 12/04/2022 il Presidente della Regione, in qualità di Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, ha confermato l’ing. Alessandro De Sabbata quale Soggetto Attuatore per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di progetti ed interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico in capo al suddetto Commissario di Governo;

CONSIDERATO che con decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 477 del 30/09/2020 sono stati aggiudicati i servizi di progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento sicurezza, assistenza alla DL, indagini ed analisi necessarie per i lavori di sistemazione del torrente Arpega in Comune di Trissino (VI) nel tratto dal ponte di Via dei Masieri alla confluenza con il bacino di laminazione sul fiume Agno-Guà alla Società Beta Studio S.r.l. con sede in Ponte San Nicolò (PD);

PRESO ATTO che la società Beta Studio S.r.l. in data 03/05/2021 ha consegnato il progetto definitivo in parola, dell’importo complessivo di € 2.600.000,00;

VISTO il parere favorevole all’approvazione in linea tecnica - economica e sotto l’aspetto paesaggistico, ottenuto dal progetto definitivo, ai sensi della L.R. n. 63/94, dalla C.T.R.D. di Vicenza nella seduta del 27/07/2021 con voto n. 119/2021;

VISTO il parere favorevole, con prescrizioni, della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza nella nota acquisita con prot. 42788 del 31/01/2022;

CONSIDERATO che, con decreto del Direttore della Difesa del Suolo e della Costa n. 41 del 14/02/2022:

• è stato approvato il progetto definitivo dei lavori in oggetto dell’importo complessivo di € 2.600.000,00 come da quadro economico in precedenza riportato;

• è stato autorizzato dal punto di vista paesaggistico il suddetto progetto ai sensi dell’art. 146 del D.lgs. n. 42/2004, con le prescrizioni comunicate dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza nella nota acquisita con prot. 42788 del 31/01/2022

• è stato apposto vincolo preordinato all’esproprio ai sensi dell’art. 25, c. 3-ter della L.R. 27/2003;

• i lavori e le espropriazioni in argomento sono stati dichiarati di pubblica utilità ai sensi del D.P.R. 327/2001, nonché urgenti ai fini di risolvere varie problematiche idrauliche segnalate dal Comune di Trissino e dal Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta per la sicurezza della popolazione ivi residente;

• la Provincia di Vicenza è stata delegata ai sensi dell’art. 70 della L.R. 27/2003 per l’esecuzione delle procedure espropriative necessarie alla realizzazione del progetto in oggetto specificato;

VISTA la nota della Direzione Difesa del Suolo e della Costa prot. 468697 del 18/10/2021 che autorizza l’avvio della progettazione esecutiva, disponendo la divisione in due stralci funzionali dello stesso, secondo la disponibilità finanziaria;

VISTA la nota della Società Beta Studio S.r.l. in data 14/03/2022 con la quale vengono consegnati gli elaborati aggiornati del progetto esecutivo in oggetto diviso in due stralci funzionali secondo i quadri economici di seguito riportati, nei quali vengono risolte le non conformità riscontrate in fase di verifica e viene definita una soluzione di cantierizzazione che conferisce autonomia ai due stralci progettuali e ne risolve le interferenze;

VISTO il verbale di validazione del progetto esecutivo suddiviso in due stralci funzionali a firma del RUP ing. Fabio Galiazzo in data 15/03/2022;

CONSIDERATO che con decreto del Direttore della Difesa del Suolo e della Costa n. 107 del 30/03/2022 veniva approvato il progetto esecutivo in parola, suddiviso in due stralci secondo i quadri economici in precedenza riportati, recependo le osservazioni della Soprintendenza competente;

CONSIDERATO che, a seguito del finanziamento dei lavori di 1° stralcio con DGR 532 del 09/05/2022, il Direttore per l’Esecuzione del Contratto ha chiesto l’aggiornamento del relativo progetto esecutivo applicando il prezzario regionale 2022 al fine di avviare le procedure di affidamento dei lavori;

VISTA la nota della Società Beta Studio S.r.l. del 17/01/2023 con la quale vengono consegnati gli elaborati aggiornati del 1° stralcio del progetto esecutivo in oggetto secondo il quadro economico di seguito riportato:

VISTO il verbale di validazione del progetto esecutivo di 1° stralcio aggiornato a firma del RUP ing. Vincenzo Artico in data 18/01/2023;

RITENUTO di poter procedere con il presente atto all’approvazione del progetto esecutivo di 1° stralcio in argomento;

DATO ATTO che la copertura finanziaria della spesa complessiva prevista dal progetto esecutivo di 1° stralcio in argomento è assicurata, a carico della contabilità speciale n. 5596 intestata al Presidente della Regione in qualità di Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico, accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia n. 224, per l’importo di € 1.021.937,39, il cui impegno è da considerarsi assunto tramite Decreto emesso dal Dipartimento Casa Italia il 10/08/2021, registrato in data 12/08/2021;

RITENUTO con il presente atto di assumere la determina a contrarre per l’affidamento dei lavori relativi all’intervento in oggetto specificato, ai sensi del comma 2 dell’art.32 del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

RITENUTO di dover procedere, utilizzando mezzi di comunicazione elettronici ai sensi dell’art. 40, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett b) del D.L. 76 del 16 luglio 2020 “Semplificazioni”, come convertito in Legge n.120/2020 e modificato col D.L. 77/2021 convertito in Legge n.108/2021, da effettuarsi a mezzo della piattaforma elettronica in uso presso l’Amministrazione Regionale SINTEL della società ARIA spa;

RITENUTO che si procederà all’aggiudicazione definitiva delle procedure di gara entro i termini previsti dall’art. 1 comma 1 della L. n. 120 del 11/09/2020 di conversione del D.L. n. 76 del 16/07/2020;

VISTI:

• il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
• il D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
• il D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii.;
• il D.L. n. 76 del 16.07.2020, come convertito in Legge n.120 del 11.09.2020;
• il D.L. n. 77 del 31.05.2021 come convertito in Legge n.108 del 29.07.2021;
• il D.P.R. n. 31/2017 e ss.mm.ii.;
• il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;
• il D.P.R. n. 357/97 e ss.mm.ii.
• la L.R. n. 27/2003 e ss.mm.ii.;
• la D.G.R. n. 532 del 09/05/2022
• la documentazione agli atti

decreta

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare il progetto esecutivo redatto dalla Società Beta Studio S.r.l., aggiornato alla data del 17/01/2023, denominato “Opere di laminazione delle piene del fiume Agno Guà attraverso l’adeguamento dei bacini demaniali di Trissino e Tezze di Arzignano nei comuni di Trissino e Arzignano. Lavori complementari afferenti la sistemazione del torrente Arpega fino alla confluenza con il bacino di laminazione sul fiume Guà – 1° stralcio”, validato con verbale in data 18/01/2023 a firma del R.U.P. ing. Vincenzo Artico, nell’importo complessivo di € 1.021.937,39, secondo il quadro economico come riportato in premessa;

3. di stabilire, al fine del perseguimento dell’obiettivo di appaltare i lavori previsti dal progetto, che l’aggiudicazione degli stessi avrà luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett b) del D.L. 76 del 16 luglio 2020 “Semplificazioni”, come convertito in L.120/2020 e modificato col D.L. 77/2021 convertito in L.108/2021, con consultazione di almeno 5 operatori economici selezionati, nell’ambito dell’elenco delle ditte iscritte nell’Elenco Fornitori Telematico della piattaforma elettronica SINTEL in uso presso l’Amministrazione Regionale, nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite dalla Giunta Regionale giusta deliberazione n. 1004/2020;

4. di stabilire che l’aggiudicazione avverrà col criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.L. 76/2020 convertito in L.120/2020, con l’esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell’anomalia, ai sensi dell’art. 97, comma 2 ovvero comma 2-bis) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., e secondo quanto previsto dal citato art. 1, comma 3 del D.L. 76/2020 convertito in L. 120/2020;

5. di determinare in € 717.379,06 l’importo a base d’asta dell’appalto, comprensivo di € 20.653,55 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso;

6. di far fronte alla somma necessaria di € 1.021.937,39 con le risorse a carico della contabilità speciale n. 5596 intestata al Presidente della Regione in qualità di Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico, accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia n. 224, il cui impegno è da considerarsi assunto tramite Decreto emesso dal Dipartimento Casa Italia il 10/08/2021, registrato in data 12/08/2021;

7. di confermare il Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa quale Responsabile Unico del Procedimento;

8. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

Vincenzo Artico

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